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    ABI Trento, Giorgio Fracalossi (Cassa Centrale) confermato presidente

    (Teleborsa) – Si è insediata oggi, a Trento, la Commissione regionale ABI Trento. Nello specifico, Giorgio Fracalossi (Presidente di Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano e della Banca del Trentino-Alto Adige), con delibera del Comitato esecutivo dell’ABI, è stato confermato Presidente di ABI Trento per il prossimo biennio.Oltre al presidente Giorgio Fracalossi, compongono la Commissione regionale Walter Gislimberti (Vicepresidente ABI Trento e Area Manager Corporate – Area Corporate Top Trentino Alto Adige e Verona UniCredit); Massimo Baricelli (BPER Banca); Franca Belli (Mediocredito Trentino-Alto Adige); Enrico Cristoforetti (Credito Emiliano); Andrej Fischnaller (Intesa Sanpaolo); Ivan Galetti (Banca Popolare di Sondrio); Giovanni Silvano (Credit Agricole Italia); Alessandro Toldo (Banca Popolare dell’Alto Adige); Elisabetta Turri (Cassa di Risparmio di Bolzano); Marco Ughes (Banco BPM); Claudio Valorz (Cassa Rurale Val di Sole – BCC); Judith Zanon (Prader Bank).In linea con le tendenze nazionali seguite dal calo della domanda di credito, e sulla base dei più recenti aggiornamenti congiunturali della Banca d’Italia, a fine 2024 i prestiti bancari all’economia locale hanno superato i 16,3 miliardi di euro. Le imprese sono state finanziate con più di 9,3 miliardi e le famiglie con oltre 6,5 miliardi. Per quanto riguarda la rischiosità, le sofferenze lorde si sono attestate a 171 milioni di euro (pari all’1% del totale dei finanziamenti). Superiori a 22,3 miliardi i depositi da parte della clientela.”Si tratta di valori rilevanti – ha dichiarato Fracalossi – pur in un contesto difficile che pone le imprese in una condizione di vigile attesa. È necessaria un’alleanza ancora più stretta tra mondo bancario e produttivo per affrontare insieme le sfide del cambiamento da cui dipendono i fattori produttivi e la crescita: dal rilancio dei settori strategici al supporto per l’internazionalizzazione; dall’innovazione tecnologica ai criteri di sostenibilità”. LEGGI TUTTO

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    Boeing, consegne di aerei commerciali salgono a 130 unità nel trimestre

    (Teleborsa) – Boeing, colosso statunitense che produce velivoli sia per utilizzo civile che militare, ha consegnato 130 aerei commerciali nel primo trimestre del 2025, tra cui 105 dei suoi 737, 5 jet 767, 7 jet 777 e 13 jet 787. Si tratta di un aumento rispetto alle sole 83 consegne di aeri del primo trimestre del 2024.All’interno dell’area difesa, spazio e sicurezza ci sono state 26 consegne, tra cui spiccano 11 elicotteri AH-64 Apache.La società fornirà i risultati finanziari dettagliati del primo trimestre il 23 aprile. LEGGI TUTTO

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    Affitti, cresce la domanda ma l’offerta diminuisce: oltre 4,5 milioni di case inutilizzate

    (Teleborsa) – Il mercato della locazione in Italia si conferma un settore in continua evoluzione. Una politica monetaria più flessibile ha spinto un’inversione di tendenza nelle compravendite, con previsioni di aumento delle transazioni tramite mutuo ipotecario nel 2025. Tuttavia, il costo del credito elevato e valori di compravendita ancora sostenuti hanno spinto molti potenziali acquirenti verso la locazione, con un aumento della domanda che però si associa a una diminuzione dell’offerta che ha fatto crescere i canoni di locazione del 3-4% negli ultimi due anni, con picchi in particolare a Bologna (+5,2% nel 2024) e Milano (+3,2%). La diminuzione dell’offerta dipende principalmente dalla disponibilità di immobili in affitto sempre più limitata, anche a causa di abitazioni inutilizzate e sottoutilizzate, che ammontano a circa 4,5 milioni a livello nazionale, di cui circa 80mila a Milano e 18mila nella città di Bologna. Queste alcune delle principali evidenze emerse nell’Osservatorio Affitti 2024, condotto da Nomisma per conto di CRIF e in collaborazione con Confabitare, che si propone di offrire una visione dettagliata sulle dinamiche, tendenze e sfide che caratterizzano il settore degli affitti in Italia. Gli elementi di frizione fra locatari e locatoriNel 2024, l’Osservatorio ha analizzato le percezioni di locatari e locatori, evidenziando che per il 35% dei locatari l’affitto è una soluzione stabile, in particolare tra gli over 60, che costituiscono il 71% di coloro che vivono in locazione da oltre 15 anni. Questa situazione riflette le difficoltà di cambiare casa con l’aumentare dell’età, ma va segnalato anche un punto di attenzione rispetto all’incidenza del canone di affitto su assegni pensionistici destinati a ridursi sempre di più con il definitivo passaggio al sistema contributivo.Sul fronte dell’offerta, i locatori richiedono principalmente garanzie come il deposito cauzionale (70%), fideiussioni bancarie o assicurazioni (20%) e, in alcuni casi, garanzie da familiari. Tuttavia, le principali preoccupazioni dei locatori riguardano il rischio di danni all’immobile (50%) e la difficoltà nel trovare inquilini affidabili, che pagano regolarmente l’affitto (47%), con una preoccupazione maggiore per una normativa che, secondo loro, tutela eccessivamente gli inquilini. Questi timori, insieme ai rischi di morosità, portano molti locatori a mantenere gli immobili all’interno della famiglia o a scegliere affitti brevi. Circa il 30% dei proprietari, infatti, non intende affittare la propria casa e un altro 9% ha smesso di farlo, motivato da timori di pagamenti mancati, danni all’immobile e necessità familiari, oltre al timore di non riavere la disponibilità dell’immobile in tempi brevi in caso di morosità. Nel complesso, le asimmetrie informative tra locatori e locatari complicano l’incontro tra domanda e offerta, contribuiscono all’aumento dei canoni e rendono l’accesso alla casa in affitto più difficile. La puntualità nei pagamenti è un aspetto cruciale nel rapporto tra locatori e locatari: 3 affittuari su 5 dichiarano di rispettare le scadenze insieme ad un ulteriore 24% che riesce a pagare in tempo nonostante le difficoltà. Tuttavia, circa il 20% degli affittuari ha vissuto episodi di morosità o ritardi, soprattutto a causa di una temporanea perdita di lavoro o, più in generale, di difficoltà legate al reddito. Dal punto di vista dei locatori, il 24% risulta aver ricevuto con ritardo il pagamento degli affitti mentre il 10% dichiara di non aver ottenuto i pagamenti degli affitti dovuti. I locatori che hanno registrato delle morosità adottano tuttavia un approccio prevalentemente attendista: solo 1/3 ha intrapreso azioni specifiche per i ritardi, mentre 2/3 non hanno ancora avviato azioni legali contro gli inquilini morosi.(Foto: Gino Crescoli / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    MEF, l’11 aprile in asta BTP a medio-lungo termine fino a 9 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di fino a 9 miliardi di euro di BTP. I titoli vanno in asta venerdì 11 aprile 2025. La data di regolamento è martedì 15 aprile 2025.In particolare, saranno offerti: tra 3 e 3,5 miliardi di BTP 3 Anni con scadenza 15/06/2028 e cedola annuale al 2,65%; tra 2 e 2,5 miliardi di BTP 7 Anni con scadenza 15/11/2031 e cedola annuale al 3,15%; tra 1,25 e 1,5 miliardi di BTP 10 Anni con scadenza 01/06/2032 e cedola annuale allo 0,95%; tra 1 e 1,5 miliardi di BTP 15 Anni con scadenza 01/03/2038 e cedola annuale al 3,25%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo ma riduce i guadagni, focus su negoziati per dazi

    (Teleborsa) – Dopo un avvio di seduta effervescente, Wall Street riduce i guadagni, invertendo comunque la rotta dopo il pesante sell-off della scorsa settimana, con gli investitori attenti ai segnali di apertura degli Stati Uniti alle negoziazioni sui dazi. Poco prima della campanella, il presidente Donald Trump ha detto di aver avuto “una bella chiamata” con il Presidente ad interim della Corea del Sud e che gli USA stanno “anche trattando con molti altri paesi, tutti desiderosi di fare un accordo”. Inoltre, il segretario al Tesoro statunitense, Scott Bessentha detto che l’escalation cinese sui dazi è “stato un grosso errore”. “Cosa perdiamo se i cinesi aumentano i dazi su di noi? Esportiamo loro un quinto di quello che esportano loro a noi, quindi è una mano perdente per loro”, ha detto in un’intervista a CNBC.Sul fronte degli annunci societari, Harley-Davidson sta cercando il sostituto di Jochen Zeitz come CEO, mentre CVS Health ha nominato Brian Newman come nuovo CFO (da UPS).Guardando ai principali indici, il Dow Jones è in rialzo dell’1,67%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata giovedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dell’1,35% rispetto alla chiusura della seduta precedente. In denaro il Nasdaq 100 (+1,36%); come pure, buona la prestazione dell’S&P 100 (+1,39%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti finanziario (+2,34%), utilities (+1,99%) e beni industriali (+1,69%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, United Health (+5,99%), Boeing (+5,15%), JP Morgan (+4,13%) e Travelers Company (+3,26%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Dow, che continua la seduta con -2,18%. Contrazione moderata per Merck, che soffre un calo dell’1,17%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Marvell Technology (+5,94%), Broadcom (+5,93%), KLA-Tencor (+5,42%) e Constellation Energy (+5,23%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Lululemon Athletica, che continua la seduta con -4,48%. In rosso PDD Holdings, che evidenzia un deciso ribasso del 3,06%. Spicca la prestazione negativa di Sirius XM Radio, che scende del 2,43%. Sottotono Illumina che mostra una limatura dell’1,27%. LEGGI TUTTO

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    Italmobiliare, Carlo Pesenti continua ad acquistare azioni

    (Teleborsa) – Il CEO di Italmobiliare, holding di partecipazioni quotata su Euronext STAR Milan e il cui controllo fa capo alla famiglia Pesenti, continua ad acquistare azioni della società sul mercato dopo i crolli dei giorni scorsi. In particolare, Carlo Pesenti ha acquistato 5.000 azioni nella giornata di ieri e 5.000 oggi, per un controvalore totale di circa 214 mila euro.Il titolo Italmobiliare era già sceso prima degli ultimi annunci sui dazi di Donal Trump (-30% nell’ultimo anno, minimo ieri a 20,45 euro per azione) e scambia oggi ai minimi da fine 2019. LEGGI TUTTO

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    illimity, depositata una sola lista per il rinnovo degli organi sociali

    (Teleborsa) – illimity, gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan, ha comunicato che è stata depositata un’unica lista di candidati alla nomina degli organi sociali per l’assemblea ordinaria convocata in unica convocazione per il 29 aprile 2025. La lista è stata presentata da Tetis (veicolo controllato da Corrado Passera) e da una pluralità di altri azionisti rappresentanti complessivamente circa il 27,2% del capitale sociale.La lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione è composta da: 1. Rosalba Casiraghi 2. Corrado Passera 3. Elena Cialliè 4. Marcello Valenti 5. Paola Elisabetta Galbiati 6. Massimo Brambilla 7. Francesca Lanza 8. Filippo Annunziata 9. Ivana Bonnet Zivcevic 10. Giovanni Majnoni d’Intignano 11. Laura GrassiLa lista per la nomina del Comitato per il Controllo sulla Gestione è composta da: 1. Marco Bozzola 2. Nadia Fontana 3. Stefano Caringi. LEGGI TUTTO

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    ContourGlobal inaugura in Cile la centrale solare con accumulo più grande dell’America Latina

    (Teleborsa) – ContourGlobal, azienda del fondo americano KKR e con headquarter a Milano, ha inaugurato l’impianto solare fotovoltaico Quillagua in Cile. Si tratta di una centrale solare fotovoltaica da 221 MWp con un sistema di accumulo in batterie da 1,2 GWh, in grado di fornire 200 MW per 6,2 ore dopo il tramonto, diventando così la centrale solare con il sistema di accumulo più grande dell’America Latina.Questa tappa rappresenta l’ultimo passaggio prima dell’avvio dell’operazione commerciale previsto nelle prossime settimane e dell’attivazione del contratto di compravendita di energia pulita a lungo termine (PPA). Il progetto garantirà la fornitura di energia solare anche durante le ore notturne, con l’eventuale immissione delle eccedenze nel mercato commerciale.”È motivo di orgoglio avviare con qualche mese di anticipo l’operazione della centrale di Quillagua, che porta l’energia del sole di notte e condividere questo momento con i nostri partner, la comunità e le istituzioni e autorità locali”, ha dichiarato il CEO Antonio Cammisecra (ex Enel).Quillagua fa parte di uno sviluppo più ampio che include un’altra struttura simile nella regione di Tarapacá. Si tratta della centrale Victor Jara, con 231 MWp di energia solare fotovoltaica e 1,3 GWh di accumulo in batterie, che sarà pronta nella seconda metà dell’anno con diversi mesi di anticipo rispetto al piano iniziale. Questo portafoglio, i cui progetti complessivamente contano su 452 MWp di capacità solare e 2,5 GWh di accumulo in batterie, una volta a pieno regime, genererà circa 1.300 GWh all’anno, posizionando ContourGlobal come un operatore rinnovabile di rilievo in Cile, un paese in cui la società intende crescere e investire. LEGGI TUTTO