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    CBI, assemblea approva aumento di capitale da 24 milioni di euro per rafforzamento

    (Teleborsa) – L’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di CBI, società partecipata da circa 400 banche e altri intermediari che sviluppa infrastrutture critiche per il settore, ha deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione una delega ad aumentare a titolo gratuito e a pagamento il capitale sociale per un importo di circa 24 milioni di euro, a sostegno del Piano Strategico 2025-2028.In particolare, il piano delinea un quadro di azioni strategiche mirate a rafforzare la solidità patrimoniale di CBI e a garantirne un assetto adeguato alle nuove sfide operative e si basa su tre pilastri: Piattaforma infrastrutturale e di Open finance per le banche, ampliando il ruolo di standardizzatore per abilitare nuovi servizi a valore aggiunto; Leader nelle grandi evoluzioni di sistema, facendo leva su evoluzioni regolamentari e tecnologiche; Motore di innovazione in ambito servizi di pagamento, ampliando canali e strumenti di pagamento e guidando l’adozione di pagamenti istantanei. “Questa operazione rappresenta un passaggio chiave per dare concretezza alla nostra visione strategica e assicurare alla società una crescita solida e sostenibile: un sostegno fondamentale al Piano Strategico 2025-2028, che traccia un percorso chiaro per rafforzare il nostro ruolo nel settore, facendo leva sull’innovazione e su un modello di sviluppo equilibrato”, ha detto il presidente Salvatore Maccarone. “In un contesto di mercato in continua evoluzione, questa iniezione di capitale ci consentirà di consolidare l’assetto societario per servire al meglio intermediari finanziari, soggetti tecnologici, pubbliche amministrazioni garantendo investimenti per cogliere nuove opportunità assicurando innovazione nei processi di sicurezza – ha aggiunto – Grazie a un assetto più robusto ed efficiente, saremo in grado di accelerare l’innovazione nei servizi di pagamento, ampliare la nostra offerta e servire i nostri utenti con crescente efficacia nel confronto con le sfide future”.In particolare, l’aumento a titolo gratuito, senza emissione di nuove azioni e mediante parziale imputazione delle riserve da utili iscritte a bilancio, ai sensi dell’articolo 2442 del Codice Civile, permetterà di consolidare il patrimonio netto mediante l’impiego di riserve disponibili. L’aumento a titolo oneroso, con emissione di nuove azioni al valore di parità contabile, senza previsione di soprapprezzo, da offrire in sottoscrizione ai soci e con delega al Consiglio di Amministrazione di richiamare i versamenti in due tranches, consentirà, invece, l’afflusso di nuovi mezzi finanziari destinati agli investimenti previsti nel quadro strategico di lungo periodo, favorendo così la sostenibilità economica e operativa.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

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    RWE, fondo sovrano norvegese acquista 49% di due progetti eolici offshore

    (Teleborsa) – RWE, colosso energetico tedesco, ha firmato un accordo con Norges Bank Investment Management (NBIM) come nuovo partner per i progetti eolici offshore Nordseecluster e Thor attualmente in costruzione. NBIM acquisirà una quota del 49% in entrambi i progetti. RWE rimane responsabile della costruzione e delle operazioni per tutto il ciclo di vita di questi parchi eolici offshore. Il prezzo di acquisto concordato è di circa 1,4 miliardi di euro al closing. La chiusura di questa transazione è soggetta alle consuete approvazioni e prevista per l’inizio del terzo trimestre del 2025.Nordseecluster, situato a circa 50 km a nord dell’isola di Juist, è in fase di costruzione in due fasi: per la prima fase, Nordseecluster A con 660 megawatt (MW), la piena messa in servizio è prevista per il 2027. Per la seconda fase, Nordseecluster B con 900 MW, la piena messa in servizio è prevista per il 2029. In totale, Nordseecluster genererà abbastanza elettricità verde per rifornire l’equivalente di 1,6 milioni di famiglie tedesche.Il parco eolico Thor è il più grande parco eolico offshore della Danimarca fino ad oggi e si trova a circa 22 km dalla costa occidentale dello Jutland. La piena messa in servizio è prevista per il 2027. Con una capacità totale di 1.080 MW, sarà in grado di produrre abbastanza elettricità per rifornire più di un milione di famiglie danesi.”I progetti avranno ricavi contrattuali a lungo termine che garantiranno flussi di cassa stabili e ridurranno i rischi per i progetti”, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

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    Ucraina, Trump: deluso da parole di Putin su Zelensky, dazi su petrolio russo se non rispetta accordi

    (Teleborsa) – Il presidente Usa, DonaldTrump, si è detto deluso dalle dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin sul presidente ucraino Vladimir Zelensky ma “dovrebbe fare un accordo con lui, che gli piaccia o non gli piaccia”. In un’intervista a Nbc News Trump ha affermato di essersi “infuriato” dopo aver saputo delle critiche di Putin alla credibilità della leadership del presidente ucraino, aggiungendo che i commenti “non vanno nella giusta direzione”. Trump secondo quanto riportato da Bloomberg si è detto comunque convinto che Putin “non si rimangerà la parola”.”Se io e la Russia non saremo in grado di trovare un accordo per fermare lo spargimento di sangue in Ucraina, e se riterrò che sia colpa della Russia – cosa che potrebbe non essere – ma se riterrò che sia colpa della Russia, metterò delle tariffe secondarie sul petrolio, su tutto il petrolio che esce dalla Russia”, ha minacciato Trump. “Ci sarà una tariffa del 25% su tutto il petrolio, una tariffa da 25 a 50 punti su tutto il petrolio”. Nella stessa intervista Trump ha fatto sapere che prevede di parlare con Putin in settimana. Il presidente americano non ha risparmiato critiche nemmeno su Zelensky accusandolo di di volersi “ritirare dall’intesa sulle terre rare”. “Se lo fa – ha avvertito – avrà dei grossi problemi”.Per quanto riguarda i dazi, invece, Trump ha fatto sapere che sta lavorando a dazi universali a partire dal 2 aprile. Imposte che – ha precisato – colpiranno tutti i Paesi e non solo i cosiddetti “dirty 15”, quelli cioé con i maggiori squilibri commerciali con gli Stati Uniti. LEGGI TUTTO

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    Circle, accordo strategico da 300 mila euro per digitalizzazione porti e logistica

    (Teleborsa) – Circle, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’analisi e nello sviluppo di prodotti per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, ha annunciato nuovi sviluppi dell’Extended Port Community System, con la definizione di un contratto dal valore di 300.000 euro. La piattaforma integrata connette in modo efficiente tutti gli attori della catena logistica, migliora la gestione delle informazioni e dei flussi merci e consente una condivisione dei dati in tempo reale, rendendo più efficiente il coordinamento tra i diversi operatori portuali, terminalisti e di trasporto.”Circle Group, perseguendo gli obiettivi del piano strategico Connect 4 Agile Growth, continua a investire nell’innovazione per rispondere alle sfide future della logistica e dei trasporti, affermandosi come partner strategico per la digitalizzazione e l’efficienza operativa dei porti e delle infrastrutture intermodali – afferma Luca Abatello, CEO di Circle Group – Il Gruppo promuove la creazione di comunità digitali portuali e sostiene lo sviluppo di una logistica sempre più connessa, sostenibile e integrata, contribuendo a costruire un futuro più smart e resiliente per il settore portuale e della mobilità”. LEGGI TUTTO

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    Germania, prezzi import febbraio +0,3 m/m +3,6% a/a

    (Teleborsa) – Risultano in crescita oltre le attese i prezzi import in Germania a febbraio 2025. Il dato, comunicato l’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS), ha registrato una variazione pari a +0,3% su mese, contro il +0% atteso dagli analisti e dopo il +1,1% di gennaio. Su base annuale si registra un incremento del 3,6% a fronte del +3,1% del mese precedente e rispetto al +2,7% atteso.Al netto dei prodotti petroliferi e minerari, i prezzi sono saliti del 4,4% su base annua e dello 0,4% su base mensile.Per quanto riguarda i prezzi alle esportazioni, si è registrato un incremento del 2,5% su anno e un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Saipem, contratto da 600 milioni di euro per cattura CO2 in Svezia

    (Teleborsa) – Saipem, società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, ha ricevuto da Stockholm Exergi, la compagnia energetica del distretto di Stoccolma, una Full Notice to Proceed per un progetto di cattura della CO2 su larga scala per l’impianto esistente di bio-cogenerazione di Stockholm Exergi in Svezia, a seguito dell’esito positivo del finanziamento per il progetto.Il contratto ha un valore di circa 600 milioni di euro e prevede l’ingegneria di dettaglio, l’approvvigionamento, la costruzione e il commissioning dei sistemi di cattura, di stoccaggio e di carico sulle navi della CO2. Una volta operativo, l’impianto catturerà 800.000 tonnellate di anidride carbonica biogenica all’anno dalla centrale di generazione di energia alimentata a biomassa Vartaverket a Stoccolma, consentendo la rimozione netta di CO2 dall’atmosfera.Saipem contribuirà, così, all’implementazione di uno dei più importanti progetti al mondo per la cattura del carbonio su larga scala. Inoltre, il contratto consolida il posizionamento di Saipem nel segmento della gestione della CO2 grazie a una combinazione unica di know-how ingegneristico e tecnologico e competenze lungo l’intera catena del valore della CO2. LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche in forte ribasso per i timori sui dazi

    (Teleborsa) – Seduta in forte calo per la maggior parte delle Borse asiatiche, poiché l’avversione al rischio è cresciuta in previsione di ulteriori dazi da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump questa settimana. Trump è pronto a svelare una serie di dazi reciproci il 2 aprile e potrebbe anche imporre dazi su materie prime chiave, semiconduttori e prodotti farmaceutici. La scorsa settimana ha annunciato dazi del 25% su tutte le auto prodotte all’estero negli Stati Uniti.Giornata nera per la Borsa di Tokyo, che affonda con una discesa del 3,83%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per Shenzhen, in calo dell’1,49%. Shanghai perde lo 0,69%.In netto peggioramento Hong Kong (-1,62%); con analoga direzione, pessimo il mercato di Seul (-2,96%); sulla stessa linea, in forte calo Sydney (-1,74%). I mercati indiani sono chiusi per una festività.Contenuto ribasso per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra una flessione dello 0,35%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato -0,04%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 1,51%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 1,88%. LEGGI TUTTO

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    Germania, vendite al dettaglio migliori delle attese a febbraio

    (Teleborsa) – Sorprende il commercio al dettaglio in Germania. Le vendite in termini reali hanno registrato a febbraio 2025 un incremento dello 0,8% su mese, superiore al valore invariato atteso, dopo il +0,7% registrato il mese precedente. Secondo l’Ufficio Federale di Statistica tedesco (DESTATIS), la variazione annua si attesta a +4,9% dal +3,3% rilevato a gennaio.(Foto: Markus Winkler on Unsplash) LEGGI TUTTO