More stories

  • in

    Eli Lilly, trimestrale mista. Ricavi trainati da farmaci per perdita di peso e diabete

    (Teleborsa) – Eli Lilly, colosso farmaceutico statunitense, ha comunicato che i ricavi nel quarto trimestre del 2024 sono aumentati del 45% a 13,53 miliardi di dollari, spinti dalla crescita del volume di Mounjaro e Zepbound. L’EPS è aumentato del 102% a 4,88 dollari su base reported e del 114% a 5,32 dollari su base rettificata, entrambi inclusivi di 0,19 dollari di oneri IPR&D acquisiti.Gli analisti si aspettavano in media, secondo dati LSEG, un utile per azione di 4,95 dollari su ricavi per 13,57 miliardi di dollari.”Il 2024 è stato un anno di grande successo per Lilly – ha affermato il CEO David Ricks – Abbiamo avuto importanti letture di dati per il tirzepatide nel trattamento delle malattie croniche associate all’obesità, investito altri miliardi nell’espansione della nostra capacità produttiva e lanciato Kisunla ed Ebglyss, importanti motori delle nostre prospettive di crescita equilibrata a lungo termine. Entriamo nel 2025 con un enorme slancio e ci aspettiamo una solida performance finanziaria e diverse importanti letture di Fase 3 che, se positive, accelereranno ulteriormente la nostra crescita a lungo termine”.Eli Lilly prevede per il 2025 ricavi compresi tra 58,0 miliardi e 61,0 miliardi di dollari, EPS compresi tra 22,05 e 23,55 dollari e EPS rettificato compresi tra 22,50 e 24,00 dollari. LEGGI TUTTO

  • in

    UE vende all’asta 3,25 milioni di quote di emissione a 79,75 euro/t

    (Teleborsa) – L’Unione europea ha venduto quasi 3,25 milioni di quote di emissione (EUA) sull’European Energy Exchange (EEX) a 79,75 euro per tonnellata nella giornata odierna, secondo il resoconto dello stesso exchange.L’European Union Allowance (EUA) è il nome ufficiale delle quote di emissione europee; ognuna di esse consente al possessore di emettere una tonnellata di CO2 o di altro gas serra equivalente. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurotech, nuove risorse finanziarie fino a 6 milioni di euro da principale azionista

    (Teleborsa) – Eurotech, società quotata su Euronext STAR Milan che progetta, sviluppa e fornisce Edge Computer e soluzioni per l’Internet of Things (IoT), ha reso noto che l’azionista di maggioranza relativa Emera S.r.l. ha sottoscritto un impegno ad effettuare, fino ad un importo massimo di 6 milioni di euro per l’esercizio 2025, uno o più versamenti in conto futuro aumento di capitale a favore di Eurotech.Tale impegno, si legge in una nota, consente di reperire nuove risorse finanziarie necessarie per supportare il raggiungimento dei prossimi obiettivi del Gruppo Eurotech, senza aumentare l’esposizione verso gli istituti di credito e rafforzando al contempo la struttura patrimoniale.In tale contesto, il CdA ha deliberato di proseguire nel percorso di efficientamento e razionalizzazione della struttura operativa, in coerenza con il nuovo budget per il 2025 approvato in data odierna, nonché con gli obiettivi strategici di medio-lungo termine tesi da un lato ad una maggiore focalizzazione su alcuni specifici verticali di settore e, dall’altro lato, in continuità con il processo già avviato nel corso del 2024, a far fronte alla riduzione del fatturato, fatto quest’ultimo conseguente ai seguenti fattori: la perdita del cliente primario americano; il rallentamento degli investimenti nell’Industrial Automation in attesa di una riduzione dei tassi d’interesse, che ha portato tutto il settore a registrare un calo YoY fra il 20% e il 25% in modo piuttosto omogeneo a livello mondiale; il ritardo nella realizzazione di nuovi plant per la produzione di chip, che ha portato ad una brusca contrazione del business per tutti i produttori di macchine per semiconduttori, i quali rappresentano una parte importante del business della controllata giapponese Advanet; la crisi del settore automotive, con forti ripercussioni in particolare in Germania dove l’indice PMI manifatturiero è crollato ben al di sotto della media europea. LEGGI TUTTO

  • in

    Ford, utile 2024 sale a 5,9 miliardi di dollari. Ricavi +5%

    (Teleborsa) – La casa automobilistica statunitense Ford ha registrato ricavi nel quarto trimestre 2024 pari a 48,2 miliardi di dollari, in aumento di 2,2 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto del quarto trimestre è stato di 1,8 miliardi di dollari (vs perdita di 0,5 miliardi un anno prima); l’EBIT rettificato è stato di 2,1 miliardi di dollari (vs 1,1 miliardi un anno prima)Per l’intero anno 2024, i ricavi sono saliti del 5% a 185 miliardi di dollari; l’utile netto è stato di 5,9 miliardi di dollari (vs 4,3 miliardi nel 2023) e l’EBIT rettificato è stato di 10,2 miliardi di (va 10,4 miliardi l’anno prima).”Ford sta diventando un’azienda fondamentalmente più forte. Abbiamo concluso il 2024 con un solido quarto trimestre, chiudendo l’anno con i ricavi più alti nella storia di Ford – ha affermato il presidente e CEO Jim Farley – Il nostro portafoglio prodotti offre la più ampia scelta di propulsori. E Ford Pro, con i suoi margini mid-teen, la posizione di leader di mercato e i crescenti ricavi da assistenza e riparazione, offre vantaggi unici per una crescita continua”.”Nel 2025, prevediamo di fare molti più progressi nelle nostre due maggiori aree di opportunità, qualità e costi, mentre entriamo nel cuore della nostra trasformazione Ford+ – ha aggiunto – Controlliamo quei principali driver di profitto e sono fiducioso che siamo sulla strada giusta per creare valore a lungo termine per tutti i nostri stakeholder”.Il board di Ford ha dichiarato oggi un dividendo ordinario del primo trimestre di 0,15 dollari per azione, più un dividendo supplementare di 0,15 dollari per azione, pagabile il 3 marzo agli azionisti registrati il ??18 febbraio.Le previsioni per l’intero anno 2025 includono un EBIT rettificato da 7,0 miliardi a 8,5 miliardi di dollari, un FCF rettificato da 3,5 miliardi a 4,5 miliardi di dollari e una spesa in conto capitale da 8 miliardi a 9 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

  • in

    Tassi USA, Barkin (Fed): vedere cosa succede e reagire in modo appropriato

    (Teleborsa) – Il Presidente della Federal Reserve Bank di Richmond, Thomas Barkin, afferma che la banca centrale ha bisogno di più tempo per capire quale direzione stanno prendendo l’economia americana e l’inflazione, in un contesto di elevata incertezza sulle politiche del Presidente Donald Trump. Barkin ha confermato la sua posizione a favore di altri tagli dei tassi quest’anno. Gli aumenti, invece, richiederebbero un surriscaldamento dell’economia, ma al momento, ha spiegato, non ci sono evidenze di un surriscaldamento. Il governatore si attende un calo significativo dei prezzi al consumo e una forte spesa dei consumatori.Molte delle politiche di Trump, ha sottolineato, stanno aggiungendo incertezze all’economia. È difficile sapere quale sarà l’impatto dei dazi. La tendenza, ha detto, è vedere cosa succede e reagire di conseguenza. “La mia propensione – ha chiarito – è vedere cosa succede e reagire in modo appropriato”. LEGGI TUTTO

  • in

    L’Antitrust cinese valuta un’indagine su Apple: rischio per le politiche sulle commissioni

    (Teleborsa) – L’Antitrust cinese sta esaminando le politiche di Apple sulle commissioni applicate agli sviluppatori di app, aprendo la strada a una possibile indagine. La State Administration for Market Regulation sta analizzando, tra l’altro, la riduzione fino al 30% sulla spesa in-app e il divieto di utilizzare servizi di pagamento e negozi esterni. La discussione sul caso è in corso da oltre un anno, con colloqui tra l’Authority, i dirigenti di Apple e gli sviluppatori di app. La notizia ha portato a una flessione del 2,62% delle azioni di Apple nelle contrattazioni pre-mercato, aggiungendo un altro capitolo alle tensioni tra Pechino e Washington.(Foto: © Apple) LEGGI TUTTO

  • in

    Johnson Controls in rally, alza stime utile 2025

    (Teleborsa) – Brilla Johnson Controls International che passa di mano con un aumento dell’11,88%.Il leader mondiale nel settore degli edifici intelligenti ha ritoccato all’insù la stima sull’utile per azione adjusted per l’esercizio fiscale 2025 a 3,50-3,60 dollari rispetto al range 3,40-3,50 dollari indicato in precedenza. Inoltre, Joakim Weidemanis è stato nominato nuovo CEO. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell’S&P-500. Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione al produttore di sistemi di refrigerazione, ventilazione, climatizzazione e riscaldamento rispetto all’indice di riferimento.Lo status tecnico di Johnson Controls International mostra segnali di peggioramento con area di supporto fissata a 84,95 USD, mentre al rialzo l’area di resistenza è individuata a 88,44. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 83,44. LEGGI TUTTO

  • in

    Harley-Davidson in rosso al Nyse, pesano conti e outlook debole

    (Teleborsa) – Rosso per Harley-Davidson che segna un calo del 2,05%.A pesare sulle azioni del produttore di motociclette sono i risultati dell’ultimo trimestre dell’anno e un outlook debole. Il quarto trimestre si è chiuso con una perdita di 117 milioni di dollari rispetto all’utile di 26 milioni registrato nello stesso periodo di un anno prima. Per il 2025, Harley-Davidson prevede vendite piatte o in calo del 5% contro l’incremento dell’1,5% stimato dagli analisti.L’analisi settimanale del titolo rispetto all’S&P-500 mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa di Harley-Davidson, che fa peggio del mercato di riferimento.Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per Harley-Davidson, con potenziali discese fino all’area di supporto più immediata vista a quota 25,18 USD. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 27,44. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all’importante supporto posizionato a quota 24,08. LEGGI TUTTO