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    TXT e-solutions sale al 60% di ProSim Training Solutions

    (Teleborsa) – TXT e-Solutions, azienda italiana di informatica quotata su Euronext STAR Milan, ha esercitato l’opzione per l’acquisto di un ulteriore 20% del capitale di ProSim Training Solutions (ProSim-TS) a fronte del quale TXT detiene una quota di maggioranza in ProSim-TS pari al 60% del suo capitale. TXT consoliderà i risultati di ProSim-TS a partire dal 1° luglio 2024.ProSim-TS è riconosciuta come una realtà tech emergente nel mercato dell’addestramento per l’Aerospace & Defence. I tool innovativi di ProSim-TS vengono integrati sinergicamente all’interno del portafoglio di soluzioni proprietarie del Gruppo PACE, favorendo la crescita internazionale della di-visione Smart Solutions di TXT.”Un passo importante nel nostro piano di crescita internazionale che porta al consolida-mento del nostro portafoglio di Smart Solutions – commenta Daniele Misani, CEO del Gruppo TXT – stiamo creando un ottimo team ed un offerta unica per aumentare la no-stra presenza globale in un mercato da sempre strategico per TXT”.Per il 2024, il fatturato di ProSim-TS è previsto superiore a 3,5 milioni di euro, in crescita di oltre il 30% rispetto al 2023, generato dalla vendita di software proprietari, con profittabilità attesa al 15% a fronte di importanti investimenti nell’innovazione del portafoglio prodotti per oltre 1,5 milioni di euro che verranno interamente spesati nell’anno.A fronte dell’opzione esercitata da TXT in data odierna, il contratto di investimento prevede ulteriori opzioni Put/Call con scadenza all’approvazione del bilancio che chiuderà al 31 dicembre 2025 a fronte delle quali TXT acquisterà il restante 40% di ProSim-TS, con ulteriori earn-out per i soci venditori.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    iVision Tech, CdA chiede delega ad aumento di capitale da massimi 2 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di iVision Tech, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella progettazione e produzione di montature di occhiali da vista e occhiali da sole, ha deliberato di sottoporre all’Assemblea Straordinaria dei Soci convocata per il giorno 25 luglio 2024, in unica convocazione, la proposta del conferimento di una delega ad aumentare il capitale sociale a pagamento.Più in particolare, la delega ha in oggetto la possibilità di aumentare il capitale sociale in una o più volte, anche in via scindibile, per massimi 2 milioni di euro, da esercitarsi entro il periodo di 2 anni dalla data della delibera assembleare, mediante emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione agli aventi diritto, ovvero con esclusione o limitazione – in tutto o in parte – del diritto di opzione.L’esercizio della delega comprenderà anche la facoltà per il CdA di fissare, di volta in volta, il prezzo di emissione delle azioni, compreso l’eventuale sovrapprezzo, il godimento, i destinatari dell’aumento di capitale e il rapporto di assegnazione in caso di aumenti in opzione agli aventi diritto.La delega, si legge in una nota, consente di conseguire vantaggi in termini di flessibilità e tempestività di esecuzione, al fine di individuare, di volta in volta, l’operazione che meglio si adatta alle esigenze della società. Inoltre, permette di reperire le risorse finanziarie a supporto del percorso di crescita e di poter cogliere, con una tempistica adeguata, le condizioni più favorevoli per l’effettuazione di operazioni straordinarie per cui sia opportuno agire con particolare sollecitudine.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Stellantis: ambizione 1 milione veicoli ma serve stabilità domanda

    (Teleborsa) – “Le difficoltà del mercato automobilistico ci sono e ci obbligano a operare con unità di intenti e visione, attraverso aiuti diretti e indiretti, per competere a livello internazionale”. Lo sottolinea Stellantis, commentando il report Fim-Cisl pubblicato oggi. “Stellantis Italia – si legge – è pienamente consapevole dell’impatto che l’andamento del mercato italiano, e più in generale Europeo, sta avendo sulla produzione nazionale, con particolare riferimento ai veicoli elettrici e, nel caso di Mirafiori, alla 500e”. In Stellantis, aggiunge la casa automobilistica, “siamo impegnati a mitigare questo impatto con nuove iniziative e progetti con ricadute occupazionali tra cui, proprio a Torino, il Mirafiori Automotive Park 2030, che è al centro di una riqualificazione per diventare un polo che riunisce funzioni centrali, sviluppo tecnologico, produzione e attività di economia circolare. Per questo la sua profonda trasformazione, con otto nuove attività assegnate a Torino dalla creazione di Stellantis (tra cui ad esempio il Battery Technology Center, l’Economia Circolare, l’eDCT, etc.), richiede attenzione, formazione e investimenti con cui continuare a offrire veicoli, tecnologie e servizi che possano conquistare clienti in tutto il mondo”, prosegue la nota del gruppo.Commentando sempre il report, Stellantis aggiunge che “è tutta l’Italia al centro della nostra attenzione come dimostrano gli investimenti a Melfi e Cassino per l’implementazione rispettivamente delle piattaforme STLA Medium e STLA Large o il prolungamento della produzione della Fiat Panda a Pomigliano, senza trascurare il rinnovamento dell’intera gamma dei veicoli commerciali ad Atessa o l’impianto di Modena. Elementi – chiosa il gruppo valorizzati anche nel report della FIM-Cisl”Abbiamo l’ambizione condivisa con il Governo italiano di raggiungere un milione di veicoli prodotti in Italia entro il 2030 ma c’è la necessità di superare le incertezze dell’elettrificazione e di una maggiore stabilità della domanda”, sottolinea infine Stellantis che rivendica di essere stata “sempre disponibile a un confronto con tutte le parti coinvolte nell’interesse dell’azienda, dei suoi lavoratori e del territorio”. LEGGI TUTTO

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    LITIX chiude in rialzo del 5,34% il primo giorno a Piazza Affari

    (Teleborsa) – LITIX, PMI innovativa attiva in Italia nel settore della lavorazione artistica del marmo, ha chiuso il primo giorno a Piazza Affari con un rialzo del 5,34%. Le azioni hanno terminato la prima seduta su Euronext Growth Milan (EGM), il segmento di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita, a quota 1,4748 euro per azione, rispetto a un prezzo di collocamento di 1,40 euro (al limite inferiore della forchetta individuata in precedenza), raggiungendo una capitalizzazione di 8,27 milioni di euro.Il controvalore del primo giorno a Piazza Affari è stato di 334.503 euro, con 121 contratti conclusi e 219.000 azioni passate di mano. Il prezzo ha oscillato tra un minimo di 1,44 euro e un massimo di 1,6598.LITIX rappresenta la decima ammissione sul mercato EGM e la ventottesima ammissione del 2024 su Euronext. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in stand-by in attesa di inflazione e trimestrali banche

    (Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, con gli investitori che attendono conferme sulla possibilità che il primo taglio dei tassi sia attuato dalla Fed a settembre. Alcune indicazioni in tal senso potrebbero giungere nei prossimi giorni dall’audizione semestrale del presidente Jerome Powell al Congresso e dai dati chiave sull’inflazione. Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 77% per un taglio di almeno 25 punti base a settembre, in aumento rispetto al 65% di una settimana fa (hanno inciso i nonfarm payrolls usciti venerdì).Gli investitori guardano anche all’avvio delle trimestrali che partiranno venerdì dal settore bancario con i risultati di Citigroup, JPMorgan, Wells Fargo e Bank of New York Mellon.Sul fronte dell’M&A, Eli Lilly acquisirà Morphic per 3,2 miliardi di dollari, mentre Devon Energy acquisterà le attività di Grayson Mill a Williston per 5 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 39.333 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.567 punti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,05%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,04%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+4,68%), Travelers Company (+1,29%), Home Depot (+0,86%) e Dow (+0,86%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Nike, che continua la seduta con -2,27%. Calo deciso per Salesforce, che segna un -1,51%. Piccola perdita per McDonald’s, che scambia con un -1,1%. Tentenna Visa, che cede l’1,04%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Intel (+4,68%), Marvell Technology (+3,18%), Broadcom (+2,44%) e Constellation Energy (+2,19%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Sirius XM Radio, che ottiene -12,53%. Vendite a piene mani su Charter Communications, che soffre un decremento del 4,48%. Sotto pressione Walgreens Boots Alliance, con un forte ribasso del 3,46%. Soffre MongoDB, che evidenzia una perdita del 2,67%. LEGGI TUTTO

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    Inter, via libera dell’Antitrust all’acquisizione da parte di Oaktree

    (Teleborsa) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di non avviare l’istruttoria con riguardo all’acquisizione da parte di Oaktree del controllo esclusivo sull’Inter e le sue controllate. L’acquisizione è avvenuta attraverso l’esercizio dei diritti relativi alle obbligazioni a tasso fisso garantite e assicurate detenute da Oaktree sulle azioni dell’Inter, a seguito del mancato pagamento da parte di quest’ultima, alla scadenza del 20 maggio 2024, degli importi dovuti in base a un prestito concesso nel 2021. Conseguentemente, Oaktree ha acquisito, in ultima istanza, la proprietà indiretta del 99,6% del capitale sociale dell’Inter e il controllo esclusivo su quest’ultima e le sue controllate.Secondo l’Antitrust, l’operazione in esame non ostacola in misura significativa la concorrenza effettiva nei mercati interessati e non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo, acquistate 5 milioni di azioni proprie

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie, ha reso noto che dall’1° al 5 luglio 2024, ha acquistato complessivamente 5.000.000 di azioni proprie, ad un prezzo medio di 3,5560 euro, per un controvalore totale di 17.780.100,00 euro.Al 5 luglio, dall’avvio del programma, Intesa Sanpaolo ha acquistato complessivamente 202.393.499 azioni, pari a circa l’1,11% del capitale sociale, a un prezzo medio di acquisto per azione di 3,4816 euro, per un controvalore totale di 704.649.848,98 euro.In Borsa, oggi, modesto recupero sui valori precedenti per Intesa Sanpaolo, che conclude in progresso dello 0,46%. LEGGI TUTTO

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    Sabaf, Fulvio Montipò sale al 9,73% del capitale sociale

    (Teleborsa) – Sabaf, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione di componenti per elettrodomestici, ha reso noto che l’azionista Montinvest, società controllata da Fulvio Montipò (fondatore e presidente di Interpump), ha incrementato la propria partecipazione in Sabaf attraverso l’acquisto di 75.000 azioni, pari allo 0,59% del capitale sociale. Montinvest detiene pertanto attualmente una partecipazione in Sabaf pari al 9,73% del capitale sociale e al 6,62% dei diritti di voto.Per tutte le azioni detenute Montinvest ha richiesto la maggiorazione del diritto di voto che, ai sensi di statuto, prevede l’attribuzione di due voti per ciascuna azione posseduta in via continuativa da ameno 24 mesi a decorrere dall’iscrizione nel relativo Elenco Speciale. LEGGI TUTTO