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    Borsa, scende la market cap delle società energetiche nel primo semestre

    (Teleborsa) – Alla fine del primo semestre del 2024, le società dell’energia italiane quotate a Piazza Affaricapitalizzavano 176,1 miliardi di euro, rappresentando il 21,9% dell’intero listino; il loro peso scende, avendo perso il 3,3% della capitalizzazione, che al 1° gennaio era di 182,1 miliardi di euro. È quanto emerge da un’analisi del centro studi CoMar.Il risultato del settore è in controtendenza, perché si inserisce in un andamento complessivo della Borsa cresciuto nel semestre del 4,79%, passando da una capitalizzazione di 761,9 miliardi di euro a una di 798,3 miliardi di euro al 1° di luglio.L’Indagine di CoMar ha riguardato le 19 società quotate, attive sia nell’elettricità e gas che in petroli e carburanti: A2A, Acea, Acinque, Alerion, Ascopiave, Ecosuntek, Edison, Enel, Eni, Erg, eViso, Gas Plus, Hera, Iren, Italgas, Saipem, Saras, Snam e Terna.Per quanto riguarda le capitalizzazioni, il report evidenzia che le maggiori sono di Enel con 67,2 miliardi di euro (che da sola pesa per l’8,4% del totale del listino), Eni con 47,5 miliardi (5,9%), Terna con 14,7 miliardi (1,8%), Snam con 14 miliardi (1,75%); ognuna delle altre vale meno dell’1% del totale del listino; chiudono le quotate sull’EGM, come Ecosuntek ed eViso.Per quanto riguarda le variazioni nel semestre, le crescite maggiori sono state di eViso (+82,9%), Saipem (+65,4%), Acea (+10,2%), Hera (+9,4%), seguite da Ascopiave, A2A, Acinque, Gas Plus, Saras; tutte le altre 10 sono in territorio negativo, particolarmente con Alerion (-37,5%), Ecosuntek (-29,4%), Erg (-18,7%), Snam (-10,2%), Italgas (-10,1%). LEGGI TUTTO

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    Somec: Daniel Bicciato nuovo CFO, Alessandro Zanchetta passa a Chief Corporate Officer

    (Teleborsa) – Somec, società quotata su Euronext Milan e attiva nella realizzazione di progetti in ambito navale e civile, ha comunicato che Alessandro Zanchetta assume l’incarico di Chief Corporate Officer mentre Daniel Bicciato viene nominato Group Chief Financial Officer, a seguito dell’adozione di un nuovo assetto organizzativo dell’area Amministrazione, Finanza e Controllo.Nel ruolo di Chief Corporate Officer, a Zanchetta risponderà il Group Chief Financial Officer, la funzione General Counsel, a presidio degli affari societari e legali, così come l’attività di Stakeholder Engagement, che include le relazioni con gli investitori e l’ambito ESG. Inoltre, avrà un focus sull’attività di M&A e lo sviluppo del business, in particolare per la parte civile della divisione Horizons, sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civiliContestualmente Daniel Bicciato subentra nel ruolo di Group Chief Financial Officer ad Alessandro Zanchetta e a lui risponderanno direttamente le funzioni Consolidated Financial Statements, Accounting, Tax, Treasury & Finance e Planning & Control.”L’espansione del nostro Gruppo rende necessario un continuo allargamento della struttura manageriale, per una gestione ancora più efficace e integrata delle attività – ha commentato l’AD Oscar Marchetto – In questo contesto, il nuovo ruolo di Alessandro Zanchetta sarà cruciale per il coordinamento delle operazioni e lo sviluppo del business con focus particolare sul settore civile. Siamo lieti di accogliere Daniel Bicciato nel ruolo di Group Chief Financial Officer. La sua esperienza e competenza saranno fondamentali per sostenere e implementare la nostra strategia di crescita. Questi cambiamenti ci permetteranno di affrontare con maggiore determinazione il nostro futuro, ottimizzando i processi e migliorando la capacità di competere a livello globale”.Classe 1984, laureato in economia presso l’Università degli Studi di Padova e abilitato alla professione di dottore commercialista e revisore contabile, Daniel Bicciato ha trascorso i precedenti quindici anni in EY. LEGGI TUTTO

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    Intrum, accordo con Cerberus per ampliare investimenti senza aumentare il debito

    (Teleborsa) – Intrum, colosso svedese della gestione del credito che si trova in difficoltà finanziaria, ha firmato un term sheet relativo a un accordo di investimento con Cerberus Capital Management per investimenti futuri in portafogli di prestiti consumer unsecured non-performing. Questo accordo consente a Intrum di ampliare la propria attività di investimento senza aumentare il proprio debito, fornendo ricavi da servizi e ricavi aggiuntivi dalla gestione del portafoglio, in linea con la sua strategia di “capital-light”, si legge in una nota.Intrum e Cerberus cercheranno di investire congiuntamente fino a 1 miliardo di euro all’anno a seconda delle condizioni di mercato. Cerberus fornirà il 70% del capitale e Intrum fornirà il 30%, con il livello di investimento di Intrum soggetto ad aggiustamento al ribasso in determinate condizioni. L’accordo copre tutti i paesi all’interno della footprint geografica di Intrum nei prossimi tre anni per i portafogli consumer unsecured.Cerberus è un leader globale negli investimenti alternativi, uno dei maggiori investitori in NPL a livello globale ed è uno dei maggiori clienti di Intrum. All’inizio di questo mese, Intrum ha annunciato il completamento della vendita a Cerberus di una parte sostanziale del suo back book investment portfolio, raccogliendo proventi netti di 7,2 miliardi di corone svedesi, che saranno utilizzati interamente per ridurre il debito.”Questa partnership rappresenta una pietra miliare importante nella realizzazione della nostra strategia di capital light – ha commentato il CEO Andrés Rubio – Consente a Intrum di ampliare la nostra attività di investimento senza aumentare il nostro debito, beneficiando al contempo di ricavi da servizi incrementali. Le commissioni aggiuntive segnano un passo importante verso l’affermazione di Intrum come uno dei principali gestori di investimenti nel credito al consumo, in linea con la strategia definita durante il nostro Capital Markets Day”.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Gas, indice IGI in ribasso a 34,68 €/MWh

    (Teleborsa) – Il valore dell’indice IGI (Italian Gas Index) per il 16 luglio è pari a 34,68 €/MWh, in ribasso rispetto al 15 luglio attestatosi a 35,32 €/MWh.L’indice, calcolato giornalmente dal Gestore dei Mercati Energetici – GME, fornisce uno strumento di interpretazione e valutazione delle dinamiche osservate sui mercati del gas in Italia e si propone come un riferimento trasparente e replicabile dagli operatori, per operazioni di hedging e/o per contratti di fornitura. LEGGI TUTTO

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    NextGeo vince gara di ISPRA promossa da Invitalia per 42,5 milioni di euro

    (Teleborsa) – Next Geosolutions Europe (NextGeo), società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo delle geoscienze marine e dei servizi di supporto alle costruzioni offshore, si è aggiudicata la gara per la Mappatura degli Habitat Marini indetta da Invitalia per conto dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), per un valore complessivo di circa 42,5 milioni di euro.L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il periodo 2021-2026 (specificamente nella Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, con particolare riferimento all’Investimento 3.5 “Ripristino e tutela dei fondali e degli habitat marini”), in cui sono stati stanziati 400 milioni di euro finalizzati al ripristino e alla tutela dei fondali e degli habitat marini italianiLe attività di NextGeo includono la mappatura, le indagini geofisiche Multibeam e Sub Bottom Profiler, ROV, CTD e correntometria e servizi tecnici di elaborazione dati e si svolgeranno nell’arco temporale di due anni. Tali operazioni saranno svolte con 2 navi di proprietà, nei mari italiani, tra i 150 ed i 2000 metri di profondità, da un nutrito team di personale altamente specializzato e qualificato. Le attività si svolgeranno lungo le coste e i mari italiani interessando una superficie di oltre 9.000 km2. Il completamento dei lavori è stimato per il 30 giugno 2026.”Siamo molto soddisfatti di esserci aggiudicati questo contratto di grande rilevanza che ci consente di collaborare con importanti enti istituzionali e di mettere il nostro know-how e la nostra expertise al servizio di un progetto che prevede un concreto impegno per la sostenibilità e salvaguardia ambientale come previsto dal PNRR – ha commentato l’AD Giovanni Ranieri – Un programma di lavori che abbraccia sia gli aspetti più tecnici, sia quelli etici che caratterizzano il nostro operare. Mappare e caratterizzare gli habitat marini lavorando in stretta collaborazione con ISPRA e Invitalia, ci consente di fornire indicazioni dettagliate sulle caratteristiche biologiche, geologiche e fisiche delle diverse aree e rappresenta un’imperdibile opportunità per sensibilizzare, attraverso la ricerca, alla tutela e valorizzazione dei fondali marini della nostra Penisola e non solo”. LEGGI TUTTO

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    Richemont, vendite 2° trimestre in aumento dell’1% a tassi di cambio costanti

    (Teleborsa) – Richemont, colosso svizzero del lusso, ha chiuso il secondo trimestre con vendite a tassi di cambio costanti in aumento dell’1% a 5,3 miliardi di euro (in calo dell’1% a tassi di cambio effettivi), dopo essere cresciute del 19% nello stesso periodo dell’anno precedente, “dimostrando la resilienza del Gruppo in un contesto macroeconomico e geopolitico ancora incerto”, si legge in una nota.Tutte le regioni hanno registrato una crescita, ad eccezione dell’Asia Pacifico, dove le vendite sono diminuite del 18%, poiché l’aumento delle vendite in Corea del Sud e Malesia ha mitigato solo parzialmente un calo del 27% in Cina, Hong Kong e Macao messi insieme. Il calo riflette sia il basso livello di fiducia dei consumatori sia i forti dati comparativi che vanno dalla crescita a due cifre nel continente a tre cifre a Hong Kong e Macao rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.Richemont ha segnalato una crescita mid-single digit nelle Maison di gioielleria e nell’area di business “Altro” del Gruppo (che comprende le Maison di moda e accessori del Gruppo) che compensa il calo delle vendite presso gli Orologiai specializzati, colpiti dalla forte esposizione all’Asia Pacifico.YOOX NET-A-PORTER (YNAP), presentato come “discontinued operations”, ha registrato una riduzione delle vendite del 15%, sia a tassi di cambio costanti che effettivi. LEGGI TUTTO

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    Mercati asiatici misti, in Cina focus su summit Partito ed effetti Trump

    (Teleborsa) – Seduta contrastata per i mercati azionari asiatici, dopo i guadagni di Wall Street in mezzo alle crescenti aspettative per un taglio dei tassi di interesse a settembre, mentre sui listini cinesi si guarda a possibili effetti negativi provenienti dalla politica statunitense. Un secondo mandato per Trump potrebbe riaccendere lo scontro commerciale tra USA e Cina, come già successo nel suo primo mandato.Intanto, l’attenzione è rivolta al Terzo Plenum del Partito Comunista Cinese in corso, in un contesto di crescente pressione su Pechino affinché rilasci maggiori stimoli all’economia.Piccola variazione per il listino di Tokyo (+0,20%), con il Nikkei 225 che non si allontana dai valori della vigilia, mentre, al contrario, Shenzhen guadagna lo 0,84% rispetto alla seduta precedente. Shanghai scende dello 0,19%.In rosso Hong Kong (-1,19%); pressoché invariato Seul (+0,18%). Sui livelli della vigilia Mumbai (+0,25%); come pure, consolida i livelli della vigilia Sydney (-0,17%).Piccolo passo in avanti per l’Euro contro la valuta nipponica, che sta portando a casa un misero +0,31%. Giornata da dimenticare per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che è in forte flessione, mostrando una perdita dell’1,79% sui valori precedenti. Appiattita la performance dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che tratta con un modesto -0,1%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,03%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,27%. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 16 luglio 2024

    (Teleborsa) – Martedì 16/07/202406:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 0,1%; preced. 2,2%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,2%)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,8%; preced. 0,8%)11:00 Germania: Indice ZEW (atteso 41,2 punti; preced. 47,5 punti)11:00 Unione Europea: Bilancia commerciale (atteso 17,1 Mld Euro; preced. 15 Mld Euro)11:00 Italia: Bilancia commerciale globale (atteso 3,55 Mld Euro; preced. 4,81 Mld Euro)14:30 USA: Prezzi export, mensile (preced. -0,6%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 2,3%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,2%; preced. 0,1%)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,4%)16:00 USA: Indice NAHB (atteso 43 punti; preced. 43 punti)16:00 USA: Vendite industria, mensile (preced. 0,3%)16:00 USA: Scorte industria, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,3%) LEGGI TUTTO