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    Health Italia, utile semestrale stabile a 1,5 milioni di euro. Ricavi +8,4%

    (Teleborsa) – Health Italia, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel mercato italiano della sanità integrativa e della offerta di soluzioni per il benessere di famiglie e dipendenti di aziende, ha chiuso il primo semestre del 2024 con Ricavi Netti pari a 19,3 milioni di euro, rispetto ai 17,8 milioni di euro dell’esercizio precedente registrando una crescita dell’8,4%. Il segmento Servizi Healthcare e Servizi Sanitari ha riportato una crescita dell’8% YoY circa e il segmento Support Healthcare una crescita pari al 13% YoY.L’EBITDA è pari a 4,1 milioni di euro, con una crescita del 26,1% rispetto al 30 giugno 2023 pari a 3,3 milioni di euro. L’EBITDA Margin si attesta al 21,4% dei ricavi netti, aumentando di 3 punti percentuali rispetto al dato riportato il 30 giugno 2023 pari a 18,4%. Questo risultato positivo è legato sia all’incremento della marginalità dell’attività core sia all’efficace strategia di saving attuata dall’azienda.L’utile è pari a 1,5 milioni di euro, in linea rispetto all’utile registrato nel primo semestre del 2023.”Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti nel primo semestre del 2024, che hanno visto una crescita significativa dei principali indicatori economici e finanziari rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente – ha commentato l’AD Livia Foglia – Questo successo è il risultato di una strategia ben pianificata, focalizzata sull’ottimizzazione delle risorse e sul rafforzamento delle nostre attività principali. Tale razionalizzazione non solo ha migliorato le nostre performance, ma ci ha permesso, anche, di sfruttare le opportunità offerte da un mercato della sanità integrativa e del welfare in forte espansione”.La Posizione Finanziaria Netta è pari a 3,9 milioni di euro, con un miglioramento importante rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 il cui valore risultava pari a 6,4 milioni di euro, evidenziando un decremento di 2,5 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    MEF, il 25 settembre in asta BTP fino a 5,25 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di fino a 5,25 miliardi di euro di BTP Short Term e BTP€i. I titoli vanno in asta mercoledì 25 settembre 2024. La data di regolamento è venerdì 27 settembre 2024.In particolare, saranno offerti: tra 2,25 e 2,75 miliardi di BTP Short Term con scadenza 28/08/2026 e cedola annuale al 3,10%; tra 1 e 1,25 miliardi di BTP€i 5 Anni con scadenza 15/05/2029 e cedola annuale al 1,50%; tra 1 e 1,25 miliardi di BTP€i 15 Anni con scadenza 15/05/2039 e cedola annuale al 2,40%. LEGGI TUTTO

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    S.S. Lazio torna in utile per 38,5 milioni di euro

    (Teleborsa) – S.S. Lazio, club calcistico quotato su Euronext Milan, ha chiuso l’esercizio chiuso al 30 giugno 2024, con un giro di affari si attesta a 193,23 milioni di euro, in incremento rispetto al medesimo periodo della stagione precedente di 43,61 milioni di euro. La variazione è dipesa in prevalenza dai maggiori introiti rivenienti dalla partecipazione alla Champions League.Il valore della produzione è costituito da ricavi da gare per 27,68 milioni di euro, diritti TV ed altre Concessioni per 142,11 milioni di euro, sponsorizzazioni, pubblicità e royalties per 16,15 milioni di euro, da gestione diritti calciatori per 2,41 milioni di euro, da merchandising per 2,51 milioni di euro e altri ricavi e proventi per 4,63 milioni di euro.Il Risultato Operativo Lordo è pari a 39,51 milioni di euro (vs 3,32 milioni di euro dell’anno prima), mentre l’utile netto è stato pari a 38,50 milioni di euro (vs -29,54 milioni di euro).L’indebitamento finanziario netto risulta negativo per 38,12 milioni di euro, con un decremento di 10,08 milioni di euro, rispetto al 30 giugno 2023, dovuto soprattutto alla riduzione delle linee di finanziamento autoliquidanti. LEGGI TUTTO

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    OPAS Unieuro, adesioni oltre l’1,38%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) promossa da Fnac Darty e Ruby Equity Investment su Unieuro, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, risulta che oggi 20 settembre 2024 sono state presentate 4.785 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 276.948, pari all’1,3892% dell’offerta e pari all’1,3886% sulle eventuali massime 19.944.793 azioni oggetto di offerta in caso di esercizio di stock options.L’offerta è iniziata il 2 settembre 2024 e terminerà il 25 ottobre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Unieuro acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 ottobre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Xenia Hotellerie Solution, l’utile scende a 0,2 milioni di euro nel primo semestre

    (Teleborsa) – Xenia Hotellerie Solution, società quotata su Euronext Growth Milan che fornisce servizi di ospitalità attraverso tre linee di business nel settore turistico-alberghiero, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi pari a 27,5 milioni di euro, in crescita rispetto a 23,8 milioni al 30 giugno 2023. L’andamento si rivela positivo su tutte le linee di business: l’Accommodation ha totalizzato ricavi per 21,2 milioni contro 18 milioni al 30 giugno 2023; Phi Hotels con la gestione ad oggi di 10 strutture alberghiere, 4 in più rispetto al 31 dicembre 2023, ha registrato un fatturato di 5,8 milioni verso 5,4 milioni al 30 giugno 2023; infine, la Distribuzione GDS ha generato ricavi per 0,4 milioni rispetto a 0,3 milioni al 30 giugno 2023.La riduzione dell’EBITDA – che passa da 1,98 milioni di euro a 1,2 milioni di euro e a 1,3 milioni di euro per EBITDA Adjusted – è dovuta alla crescita di alcuni costi, principalmente di ordine non strutturale, conseguenti alla nuova impostazione organizzativa post quotazione e ad alcune attività di consulenza necessarie per le operazioni di M&A. L’utile di periodo ammonta a 0,2 milioni di euro, rispetto a 0,6 milioni di euro al 30 giugno 2023.”Il primo semestre è sostanzialmente in linea con le nostre attese e, nella dinamica complessiva dei nostri business, abbiamo trovato conferma della nostra idea di fare un upgrade alle strategie per il futuro – ha commentato l’AD Ercolino Ranieri – Il calendario delle acquisizioni – rimodulato conseguentemente al completamento del percorso di quotazione – compiuto nel secondo semestre dell’anno ha posticipato di qualche mese il consolidamento di ulteriori ricavi e le contribuzioni all’EBITDA”. “Abbiamo completato l’acquisto di tre alberghi e questo è un buon risultato al quale si aggiunge l’apertura della nuova struttura ricettiva di Druento (TO), così da portare a 4 i nuovi Phi Hotels del 2024. Tutti i segmenti di business della società sono cresciuti e hanno contribuito all’incremento dei ricavi – ha aggiunto – Nel primo semestre, tuttavia, manca una parte significativa di questi derivanti dalle nuove strutture alberghiere acquisite nel corso del secondo semestre dell’anno”.La Posizione Finanziaria Netta (Debito) ammonta a 11,9 milioni di euro, in incremento rispetto a 6,2 milioni di euro al 31 dicembre 2023; tale variazione è ascrivibile all’aumento dei debiti finanziari a medio lungo termine e a seguito dell’inserimento di tre nuovi Hotel che hanno portato a un incremento delle quote dei debiti IFRS16 e Rent to Buy. LEGGI TUTTO

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    OPA Alkemy, adesioni al 31,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi 20 settembre 2024 sono state presentate 127.718 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 1.816.966, pari al 31,95812% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 19 agosto 2024 e terminerà il 25 settembre 2024, come prorogato. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Alkemy acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 settembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Comal, utile semestrale balza a 4,3 milioni di euro. Valore produzione +163%

    (Teleborsa) – Comal, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore dell’impiantistica per la produzione di energia da fonte solare, ha chiuso il primo semestre del 2024 con un Valore della Produzione pari a 123,7 milioni di euro, con una crescita del 163% rispetto a circa 47,0 milioni del 30 giugno 2023. L’aumento deriva sostanzialmente dall’incremento degli ordinativi in esecuzione. I ricavi sono per il 100% realizzati in Italia; per il 99% generati dal settore fotovoltaico e per l’1% dal settore convenzionale.Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è stato pari a 9,3 milioni di euro, in crescita del 122% (EBITDA margin pari al 7,5%). Il Risultato Netto si attesta a 4,3 milioni di euro, con un incremento del 163%.”Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questo semestre, il migliore della storia aziendale – ha commentato l’AD Alfredo Balletti – Mi preme sottolineare che l’azienda ha ottenuto una crescita in tripla cifra nei principali indicatori economico-finanziari, in particolare l’utile netto più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il semestre è stato positivamente impattato dall’aggiudicazione di nuove commesse per la realizzazione di nuovi impianti nell’ambito dell’attività EPC, che confermano la fiducia che i nostri clienti ripongono nelle capacità realizzative della società”.L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 41,1 milioni di euro, rispetto a 30,2 milioni al 31 dicembre 2023, in aumento per effetto del maggior ricorso al credito necessario per sostenere la crescita aziendale.Il portafoglio ordini, che include il valore contrattuale dei progetti aggiudicati o per i quali sono stati stipulati contratti di progetto definitivi e vincolanti firmati dalle parti interessate, si attesta al 30 giugno 2024 a circa 348 milioni di euro, rispetto a circa 328 milioni registrati al 31 dicembre 2023.(Foto: Zbynek Burival on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    Giornata “no” per le Borse europee. Crollano Auto e Lusso

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono in deciso ribasso l’ultima seduta della settimana, intorno ai minimi della giornata, con solo l’indice spagnolo che si posiziona vicino alla parità sostenuto dagli acquisti sul settore Bancario. Le vendite sull’azionario sono arrivate all’indomani di una seduta euforica (indice americano S&P 500 su nuovi massimi), grazie al taglio dei tassi da 50 punti base da parte della Fed. La maggior parte dei listini del Vecchio Continente ha comunque chiuso l’ottava in rialzo.A pesare oggi sono soprattutto i settori Automotive (che risente del tonfo di Mercedes-Benz dopo la revisione al ribasso degli obiettivi di fine anno a causa di un contesto macro meno favorevole delle attese e per l’indebolimento della domanda cinese) e Lusso (Jefferies ha affermato in un report sul comparto che non vede miglioramenti apprezzabili nella seconda parte dell’anno dopo una fragile domanda nel primo semestre).Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,116. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,34%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dello 0,41%, scendendo fino a 70,87 dollari per barile.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,52% a quota +130 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,50%.Tra i mercati del Vecchio Continente sotto pressione Francoforte, che accusa un calo dell’1,49%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,19%, e vendite a piene mani su Parigi, che soffre un decremento dell’1,51%.Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,83%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,89%, terminando la seduta a 35.883 punti. Pessimo il FTSE Italia Mid Cap (-1,61%); come pure, in forte calo il FTSE Italia Star (-1,71%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 20/09/2024 a Piazza Affari è stato pari a 4,69 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.672,9 milioni di euro, pari al 55,48%, rispetto ai precedenti 3,02 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,73 miliardi di azioni della seduta precedente a 1,06 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, Italgas avanza dell’1,41%. Si muove in modesto rialzo Terna, evidenziando un incremento dell’1,36%. Bilancio positivo per Hera, che vanta un progresso dell’1,08%. Sostanzialmente tonico Intesa Sanpaolo, che registra una plusvalenza dello 0,60%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Iveco, che ha archiviato la seduta a -6,41%. Pessima performance per Telecom Italia, che registra un ribasso del 5,92%. Sessione nera per Brunello Cucinelli, che lascia sul tappeto una perdita del 5,19%. In perdita Moncler, che scende del 5,18%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Acea (+2,21%), Ascopiave (+1,58%) e Mondadori (+0,61%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Ferragamo, che ha chiuso a -6,18%. Pesante Ariston Holding, che segna una discesa di ben -5,67 punti percentuali. Seduta negativa per MFE A, che scende del 5,27%. Sensibili perdite per MFE B, in calo del 5,27%. LEGGI TUTTO