Alfonsino, Banca Finnat abbassa target price e conferma Buy
(Teleborsa) – Banca Finnat ha abbassato a 0,66 euro per azione (da 0,83 euro) il target price su Alfonsino, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel servizio di order&delivery nei centri italiani di piccole e medie dimensioni, confermando il giudizio sul titolo a “Buy”.Gli analisti ricordano che dal primo febbraio del corrente esercizio il nuovo marketplace Rushers ha preso in gestione la totalità degli ordini della divisione Food dedicata alla consegna di cibi pronti. Rushers è una piattaforma open market che permette alle aziende fornitrici di interagire direttamente con i propri consumatori, garantendo a questi ultimi la possibilità di avere accesso a servizi professionali di consegna offerti da un network di corrieri indipendenti.Alfonsino ha chiuso il primo semestre 2024 con un valore della produzione in calo del 30% da 3 milioni di euro del primo semestre 2023 a 2,1 milioni di euro al 30.06.2024. Tale contrazione è imputabile, principalmente, al passaggio al nuovo modello di business Rushers, mediante il quale Alfonsino non fattura più i corrispettivi di spedizione, ora di competenza diretta dei fattorini, e non sostiene più i costi legati all’evasione delle consegne. L’EBITDA pertanto è risultato positivo per 138 mila euro, rispetto a un margine negativo per 541 mila euro del primo semestre 2023. Tenuto conto di imposte anticipate per 112 mila euro, Alfonsino ha limitato la perdita netta a 260 mila euro, rispetto alla perdita per 782 mila euro del primo semestre 2023.In considerazione di un maggiore e fisiologico rallentamento degli ordini (in particolare nel 2024) come conseguenza del periodo di riassestamento derivante dal passaggio al nuovo modello di business Rushers, Banca Finnat stima ora un valore della produzione in crescita ad un tasso medio anno del 4,01% (6,62% le precedenti stime) per raggiungere 6,8 milioni di euro a fine periodo previsionale (7,5 milioni le precedenti stime). L’EBITDA è stimato attestarsi a 685 mila euro a fine 2024 (dalla precedente stima di 1,1 milioni di euro) per giungere a 2,3 milioni di euro a fine 2027. LEGGI TUTTO