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    USA, cala a giugno deficit bilancia commerciale

    (Teleborsa) – Scende il deficit commerciale americano. Nel mese di giugno, la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 73,1 miliardi di dollari, in calo rispetto al passivo di 75 miliardi di dollari di maggio (dato rivisto da -75,1 miliardi).Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta tuttavia peggiore delle stime degli analisti, che erano per un disavanzo in calo fino a 72,5 miliardi di dollari. Le esportazioni sono aumentate a 265,9 miliardi, mentre le importazioni sono salite a 339 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    FILA, utile semestrale normalizzato sale a 32 milioni di euro. CMD a novembre

    (Teleborsa) – FILA, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella vendita di articoli per le arti visive e plastiche, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi pari a 333,3 milioni di euro, mostrando un calo del -5,2% rispetto al primo semestre 2023, ovvero pari al -3.5% su base organica al netto di effetti cambio. L’EBITDA Normalizzato IFRS 16 è stato pari a 70,8 milioni di euro, mostrando un incremento del +5,6%. Le attività in Russia e nella Repubblica Dominicana hanno avuto un EBITDA Normalizzato IFRS 16 negativo per un totale di 1,2 milioni di euro, e al momento tali attività sono sostanzialmente non operative.L’Utile Netto Normalizzato è pari a 32 milioni di euro, in crescita rispetto ai 23,7 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno precedente (con DOMS). Il risultato è stato ottenuto grazie a minori oneri finanziari netti, che sono calati da 20,8 nel 2023 a 11,3 milioni di euro nel 2024, per effetto del minore indebitamento e minori effetti cambio. La società segnala che il contributo all’utile della partecipazione in DOMS (1,4 milioni di euro per il 30,6%) è stato recepito solo per i primi 3 mesi del 2024 perché la società riporta i dati al 31 marzo 2024.”I risultati del Gruppo nel primo semestre del 2024 confermano le nostre capacità di crescere la redditività e i margini, oltre che di generazione di free cash flow – ha commentato l’AD Massimo Candela – L’EBITDA di gruppo è aumentato del 5,6% rispetto al primo semestre dell’anno scorso, ed abbiamo migliorato la marginalità negli Stati Uniti, Europa e Centro-Sud America. Anche il Free Cash Flow to Equity mostra un miglioramento di quasi 8 milioni di euro rispetto al primo semestre dell’anno scorso, ove l’esercizio 2023 ha generato oltre 60 milioni di euro. Con riferimento ai Ricavi, Europa e Messico proseguono i trend di crescita del primo trimestre, e il Nord America ha iniziato a recuperare il deficit avuto nel trimestre precedente, dovuto all’implementazione del modulo SAP Extended Warehouse Management (EWM) nel mese di marzo”.”I dati positivi approvati oggi mi rendono fiducioso sul raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Outlook 2024 – ha aggiunto – Rimane confermato il target di Ricavi, stabili rispetto al 2023, mentre siamo in grado di prevedere un EBITDA IFRS 16 in crescita mid-single digit. Inoltre, indichiamo che la generazione di Free Cash Flow to Equity sarà tra 40 e 50 milioni di Euro. Con riferimento a DOMS, i risultati dell’esercizio fiscale chiuso a marzo 2024 hanno mostrato un aumento del 26,8% dei Ricavi e del 46,1% dell’EBITDA e hanno dato una forte spinta all’andamento borsistico in India, ove DOMS è cresciuta del 79% da inizio anno. La partnership tra FILA e DOMS – che rappresenta un tassello fondamentale – permette di generare forti sinergie industriali e commerciali e rappresenta un vantaggio competitivo per il Gruppo”.”Avendo consuntivato un primo semestre 2024 in linea con le nostre aspettative, sono lieto di annunciare che terremo un Capital Markets Day il 12 novembre 2024, insieme ai risultati del terzo trimestre 2024, al fine di illustrare ai mercati un aggiornamento della nostra strategia industriale, commerciale e finanziaria per il prossimo futuro”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    FS Treni Turistici Italiani, debutta l’Espresso Versilia

    (Teleborsa) – Prima corsa questa mattina per l’Espresso Versilia, il nuovo collegamento Milano – Livorno di FS Treni Turistici Italiani, ideato per collegare Milano con alcune tra le più belle località delle Cinque Terre, per poi raggiungere Pisa e le splendide spiagge della Versilia. “Con l’Espresso Versilia – spiega FS in una nota – la vacanza è più sostenibile e inizia già a bordo, grazie a servizi pensati per trasformare il viaggio da semplice spostamento a vera e propria esperienza. Dalla carrozza ristorante, con menù che seguono la stagionalità e la tipicità della cucina made in Italy, al bar presente a bordo. Dalle poltrone in compartimenti salottino di prima e seconda classe alla carrozza dotata di ampi spazi attrezzati, costantemente vigilata, per il trasporto di biciclette, equipaggiamento sportivo e grandi bagagli. Ed ancora: accoglienza dedicata al binario di partenza e gestione con staff ad hoc di bagagli, bici e attrezzature sportive”.A bordo di tutti i convogli di FS Treni Turistici Italiani è possibile ospitare anche gli animali domestici. Il treno viaggerà ogni martedì e giovedì dal 6 agosto al 26 settembre con partenza da Milano alle 10.35 e arrivo a Livorno Centrale alle 15.42. Fermate intermedie nelle stazioni di Pavia (11.11), Genova Piazza Principe (12.19), S. Margherita Ligure-Portofino (13.10), Monterosso (14.03), Corniglia (14.12), Riomaggiore (14.18), Carrara-Avenza (14.44), Massa Centro (14.51), Forte dei Marmi (14.57), Pietrasanta (15.01), Camaiore Lido-Capezzano (15.03), Viareggio (15.07), Torre del Lago-Puccini (15.12), Pisa (15.28).Il ritorno da Livorno Centrale è alle ore 16.50 con arrivo a Milano Centrale alle 23.05.I biglietti per viaggiare a bordo dell’Espresso Versilia sono acquistabili sul sito di FS Treni Turistici Italian e su tutti i canali di vendita di Trenitalia, app, biglietterie di stazione e self service. LEGGI TUTTO

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    SIT, Intesa abbassa il target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha ridotto a 2 euro per azione (dal precedente 2,2 euro) il target price su SIT, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di soluzioni intelligenti per il controllo delle condizioni ambientali e la misurazione dei consumi, confermando la raccomandazione a “Buy” visto il potenziale upside del 33%.Gli analisti scrivono che, dopo un periodo di forte volatilità qoq, che ha portato ad un’attenuazione del rallentamento dei ricavi nel 2Q24, il settore Riscaldamento e Ventilazione sembra ancora “on hold”, secondo l’azienda, senza visibilità a medio termine. SIT sta reagendo con un piano di riorganizzazione per proteggere la redditività.”Il titolo è ai minimi assoluti, penalizzato dal difficile andamento del mercato di riferimento di SIT e dalla sua struttura finanziaria poco attraente, a nostro avviso – si legge nella ricerca – Tuttavia, potrebbero esserci margini di miglioramento nei fondamentali dell’azienda una volta riavviato il rifornimento nel settore H&V e decollati nuovi progetti”. LEGGI TUTTO

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    Agatos concede a Skyland fino al 30 settembre per completare versamento dell’AuCap

    (Teleborsa) – Agatos, holding quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti di biometano, fotovoltaici e per l’efficientamento energetico, ha comunicato che Skyland Energy ha versato 0,10 milioni di euro degli 2,60 milioni di euro. Il CdA ha deliberato di informare Skyland che il versamento del saldo, pari a 2,50 milioni di euro, dovrà avvenire entro e non oltre il termine ultimo ed essenziale del 30 settembre 2024. Inoltre, ha conferito all’AD i poteri necessari a tutelare gli interessi della società nelle opportune sedi qualora tale termine dovesse rimanere disatteso.L’AD ha informato il consiglio che l’attività caratteristica, sostanzialmente gestita dalla principale controllata Agatos Energia, si può considerare “ben riavviata”. LEGGI TUTTO

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    Correttivo della riforma fiscale, Commercialisti: “Soddisfazione per pubblicazione in G.U. del decreto”

    (Teleborsa) – Il Consiglio nazionale dei commercialisti esprime “viva soddisfazione” per la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto correttivo in materia di cooperative compliance, adempimenti e concordato preventivo biennale. “L’approdo in Gazzetta ufficiale di questo provvedimento – affermano il presidente nazionale della categoria, Elbano de Nuccio, e il consigliere nazionale delegato alla fiscalità, Salvatore Regalbuto – è il concreto risultato che giunge al termine di una serrata interlocuzione avuta con l’esecutivo, con il Parlamento e con l’Agenzia delle Entrate. Un provvedimento che accoglie un nutrito pacchetto di nostre proposte, avanzate con spirito costruttivo sia per migliore le norme e provare a favorirne il successo, sia, in tema di adempimenti, nell’interesse dei nostri colleghi e della qualità del loro lavoro”.CONCORDATO PREVENTIVOTassa piatta opzionale sull’incremento di reddito concordato variabile tra il 10% e il 15% a seconda del punteggio ISA conseguito nel 2023. Per i forfetari, l’aliquota della flat tax sul reddito incrementale è pari al 10% ovvero al 3% per le neoattività. Preclusione anche ai fini IVA degli accertamenti basati su presunzioni semplici per i soggetti che applicano gli ISA e che hanno diritto alle relative premialità. Slittamento al 31 ottobre del termine per aderire alla proposta di concordato preventivo e, dal 2025, fissazione di tale termine al 31 luglio, in modo da lasciare a contribuenti e professionisti 3 mesi e mezzo per la valutazione delle proposte (dovendo i software ISA e per l’elaborazione delle proposte essere messi a disposizione da parte dell’Agenzia delle entrate entro il 15 aprile).ADEMPIMENTO COLLABORATIVOPer i soggetti che non hanno i requisiti dimensionali per il regime di adempimento collaborativo e che adottano volontariamente il tax control framework viene prevista la totale disapplicazione delle sanzioni amministrative per le violazioni relative ai rischi fiscali comunicati preventivamente.ADEMPIMENTIAmpliamento da 30 a 60 giorni del termine di pagamento, integrale o della prima rata, previsto per la definizione degli avvisi bonari. Messa a regime del termine del 31 ottobre per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP, termine valevole anche per le dichiarazioni da presentare quest’anno, relative al 2023. Per il 2024, conferma della possibilità di effettuare i versamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi e IRAP entro il 30 agosto, maggiorandole somme da versare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo. Differimento al 15 settembre 2024 del termine di pagamento della rata della rottamazione-quater scadente il 31 luglio 2024. LEGGI TUTTO

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    Alle Borse europee non riesce il rimbalzo. A Milano corre MPS

    (Teleborsa) – Le Borse europee sono deboli, sfumando il tentativo di recupero avviato in apertura. Permane un clima incerto dopo tre sedute consecutive caratterizzate da forti ribassi, innescate dai crescenti timori di una recessione negli Stati Uniti dopo le deludenti letture del mercato del lavoro (con la Fed vista in ritardo sull’allentamento della restrizione monetaria), dal rafforzamento dello yen per l’aumento dei tassi deciso dalla BoJ (con la corsa a chiudere le posizioni di carry trade) e dai realizzi sui big tecnologici (con Warren Buffet che ha dimezzato la propria posizione in Apple).Nella notte, la presidente della Fed di San Francisco Mary Daly ha affermato che il mercato del lavoro si sta ammorbidendo e ha indicato che la banca centrale statunitense dovrebbe iniziare a tagliare i tassi di interesse nei prossimi trimestri, ma non è giunta alla conclusione che il mercato del lavoro ha iniziato a indebolirsi seriamente.Le attese del mercato monetario circa i tagli delle banche centrali si sono parzialmente ridimensionate rispetto all’impennata di ieri, puntando ora per settembre a una riduzione di 25pb da parte della BCE e a una riduzione di 25pb, oppure 50pb con una probabilità dell’85%, da parte della Fed.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,38%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.412 dollari l’oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 72,96 dollari per barile, in calo dello 0,03%.Invariato lo spread, che si posiziona a +152 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,66%.Nello scenario borsistico europeo trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,23%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,48%.Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da cinque cali consecutivi, in essere da mercoledì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,49%, scambiando a 33.219 punti.In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,3%); sulla parità il FTSE Italia Star (-0,18%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+7,86%, dopo la semestrale positiva, la revisione al rialzo dell’oulook e il nuovo piano), Nexi (+2,64%), Iveco (+1,50%) e Telecom Italia (+1,43%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Pirelli, che continua la seduta con -1,77%. Sotto pressione Ferrari, che accusa un calo dell’1,68%. Scivola Brunello Cucinelli, con un netto svantaggio dell’1,53%. Contrazione moderata per Interpump, che soffre un calo dell’1,39%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+4,80%), Ferretti (+3,08%), Caltagirone SpA (+2,15%) e Zignago Vetro (+1,66%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Digital Value, che continua la seduta con -3,45%. In rosso CIR, che evidenzia un deciso ribasso del 2,84%. Spicca la prestazione negativa di Sesa, che scende del 2,13%. Webuild scende dell’1,69%. LEGGI TUTTO

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    Casavo, round da 20 milioni di euro guidato da UniCredit dopo riorganizzazione

    (Teleborsa) – Casavo, scaleup PropTech italiana che offre soluzioni smart per vendere e comprare casa, ha completato una nuova raccolta di capitale da 20 milioni di euro. La raccolta di capitale, conclusa a marzo, è stata guidata da UniCredit, e ha visto la partecipazione di tutti i principali azionisti, tra cui Exor NV, Project A Ventures, Neva SGR e 360 Capital. Questo apporto di capitale si configura come un’estensione strategica al round Serie D del 2022, si legge in una nota.Prosegue quindi la partnership di lungo periodo con UniCredit dopo il primo investimento di 10 milioni di euro nel 2022 e l’integrazione dallo scorso aprile della tecnologia Casavo all’interno dell’esperienza di compravendita immobiliare dei clienti UniCredit SubitoCasa.Nell’ultimo anno, Casavo ha portato a termine una riorganizzazione strategica – che ha previsto anche a tagli alla forza lavoro – guidata da due obiettivi chiave: transitare dal modello Instant Buyer a Marketplace e avviare il percorso verso la sostenibilità finanziaria entro il 2025. L’anno scorso era stato indicato il 2024 come anno in cui raggiungere il punto di equilibrio dal punto di vista del margine operativo lordo.Nel corso del 2023 Casavo ha registrato un fatturato consolidato pari a 225 milioni di euro, in crescita rispetto al risultato di 216 milioni di euro del 2022. In coerenza con questo percorso, nella prima metà del 2024 Casavo ha concluso la vendita del magazzino immobiliare residuo a bilancio, che alla fine del 2023 contava 98 unità per un valore pari a 36 milioni di euro. Casavo ha inoltre diminuito i costi di produzione di quasi il 40% in un anno, con ulteriori impatti positivi che si rifletteranno sul conto economico del 2024.”Siamo felici di annunciare questo nuovo apporto di capitale e grati della fiducia da parte di UniCredit e dei nostri principali investitori – commenta Giorgio Tinacci, Founder e CEO di Casavo – Nonostante le sfide significative legate all’aumento dei tassi di interesse, la resilienza del team e la capacità di evolvere rapidamente ci hanno permesso di continuare il percorso verso la profittabilità. Rimaniamo fiduciosi di raggiungere questo obiettivo entro il 2025″. LEGGI TUTTO