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    Cogefeed si quota su EGM PRO senza flottante minimo. Titolo sarà sospeso

    (Teleborsa) – Lo sbarco a Piazza Affari di Cogefeed slitta di qualche giorno. L’ammissione è ora prevista per il 28 ottobre 2024 (rispetto al 24 ottobre previsto in precedenza), con il debutto su Euronext Growth Milan – Segmento Professionale (EGM PRO) nei giorni successivi. Integrae SIM è l’Euronext Growth Advisor (EGA).Nel frattempo, è emerso che alla data di inizio delle negoziazioni la parte del capitale sociale che costituisce il flottante sarà superiore al 2% ma inferiore al 10%, di conseguenza, non essendo raggiunto il flottante minimo previsto ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, Borsa Italiana contestualmente all’ammissione ne disporrà la sospensione, fino a quando il flottante minimo non verrà ripristinato. Borsa Italiana disporrà la revoca delle negoziazioni trascorsi due anni senza che sia stato soddisfatto il requisito minimo del flottante.La società, attraverso la controllata integralmente FG Esco, detiene una centrale idroelettrica dalla potenza nominale di 232kW nel comune di Porto Recanati. A partire dal 2024, il gruppo ha deciso di focalizzarsi esclusivamente sulla linea di business produzione di energia e abbandonare quella sull’efficientamento energetico (che aveva sfruttato il Superbonus 110%). Al 31 dicembre 2023, ha registrato ricavi pari a circa 15,2 milioni di euro, mentre al 30 giugno 2024 ha registrato ricavi pari a circa 0,03 milioni di euro.Il Consiglio di Amministrazione è composto da: Daniele Filizola (Presidente e Amministratore Delegato); Anna Cosentino (Consigliere); Federico Giannandrea (Consigliere Indipendente).Prima dell’ammissione, l’azionariato è composto da: Filizola S.r.l. (società riconducibile interamente a Daniele Filizola) per l’86,90%; Anna Cosentino per il 6,55%; Daniele Filizola per il 6,55%. LEGGI TUTTO

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    MEF, il 25 ottobre in asta BTP fino a 5 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di fino a 5 miliardi di euro di BTP Short Term e BTP€i. I titoli vanno in asta venerdì 25 ottobre 2024. La data di regolamento è martedì 29 ottobre 2024.In particolare, saranno offerti: tra 2 e 2,5 miliardi di BTP Short Term con scadenza 28/08/2026 e cedola annuale al 3,10%; tra 1,25 e 1,5 miliardi di BTP€i 10 Anni con scadenza 15/05/2036 e cedola annuale al 1,80%; tra 0,75 e 1 miliardi di BTP€i 10 Anni con scadenza 15/05/2030 e cedola annuale al 0,40%. LEGGI TUTTO

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    Tikehau Capital, AUM sale a 47,1 miliardi di euro al 30 settembre. Slancio nella raccolta

    (Teleborsa) – Tikehau Capital, importante asset manager pan-europeo, ha comunicato che gli Asset under management (AUM) per le attività di Asset Management ammontano a 46,7 miliardi di euro al 30 settembre 2024, in aumento del 9,2% rispetto al 31 dicembre 2023 e del 12,8% su base annua. Gli AuM del Gruppo al 30 settembre 2024 hanno raggiunto i 47,1 miliardi di euro, in aumento del 9,3% rispetto al 31 dicembre 2023 e del 12,4% su base annua.L’impiego dei fondi chiusi di Tikehau Capital ha raggiunto 1,1 miliardi nel terzo trimestre e 3,9 miliardi nei primi nove mesi dell’anno. “La disciplina è rimasta un obiettivo fondamentale in un mercato che non si è ancora stabilizzato, come dimostra un tasso di selettività del 98%, in linea con il livello storico”, si legge nella nota sui conti.Lo slancio della raccolta di capitali è stato forte con 4,8 miliardi di nuovi soldi netti raccolti dall’attività di Asset Management del gruppo nei primi nove mesi dell’anno. La raccolta è stata trainata dalle strategie di credito nei primi nove mesi dell’anno, con un’accelerazione nel Private Equity nel terzo trimestre.Tikehau Capital conferma di prevedere un aumento degli afflussi netti nel quarto trimestre del 2024 e, di conseguenza, un’accelerazione dei ricavi e della generazione di utili per la sua attività di Asset Management nella seconda metà del 2024.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    BFF, collocato social bond da 300 milioni di euro. Domanda 2,2 volte l’offerta

    (Teleborsa) – BFF Bank, società attiva nella finanza specializzata e quotata su Euronext Milan, ha collocato con successo un nuovo prestito obbligazionario social unsecured senior preferred per un ammontare complessivo di 300 milioni di euro e con scadenza pari al 30 marzo 2028 (con opzione di rimborso anticipato al 30 marzo 2027) a un tasso fisso del 4,875% annuo, come parte del Programma EMTN da 2,5 miliardi.Le obbligazioni sono state collocate a un reoffer yield pari al 4,95% (corrispondente a uno spread di 262,2 punti base sul tasso mid-swap di riferimento) pagabile annualmente e sono destinate unicamente a investitori istituzionali qualificati in Italia e all’estero. Tale emissione, coerente con il piano di funding della banca, è stata realizzata per consentire il rispetto dei requisiti MREL, obbligatori per BFF dal 1 gennaio 2025.L’operazione ha fatto registrare complessivamente una domanda superiore a 670 milioni di euro, pari a circa 2,2 volte l’offerta, con un’elevata qualità e un’ampia diversificazione geografica degli investitori istituzionali.”Prosegue, con questa seconda emissione nell’ambito del Social Bond Framework, l’iniziativa rivolta agli investitori che desiderano contribuire agli obiettivi di sostenibilità del gruppo, raggiungendo allo stesso tempo i loro target di investimento responsabile – ha commentato il CFO Piergiorgio Bicci – La domanda elevata e il risultato ottenuto in termini di rendimento confermano apprezzamento da parte degli investitori nei confronti del nostro credito e delle nostre strategie sul mercato dei capitali che hanno consentito di raggiungere con anticipo il rispetto di requisiti normativi MREL, in vigore per la Banca da gennaio 2025″.L’operazione di collocamento è stata curata da Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo e UBS in qualità di Joint Bookrunners. LEGGI TUTTO

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    Essilux supera 100 miliardi di capitalizzazione: realizzato sogno di Del Vecchio

    (Teleborsa) – EssilorLuxottica, multinazionale dell’occhialeria nata della fusione tra l’italiana Luxottica e la francese Essilor, ha chiuso la seduta odierna sulla Borsa di Parigi con un rialzo del 2% a quota 222 euro per azione, superando i 100 miliardi di capitalizzazione ed entrando tra le prime dieci società del CAC 40.Francesco Milleri, presidente e AD, lo aveva dichiarato chiaramente durante l’ultima Assemblea generale di fine aprile: “L’obiettivo è superare presto 100 miliardi di capitalizzazione”. Una promessa fatta non solo ad azionisti e dipendenti, ma soprattutto a Leonardo De Vecchio, che negli ultimi mesi della sua vita aveva espresso il desiderio di far entrate EssilorLuxottica nella “champions league”, come la chiamava lui, ovvero il club delle società nel mondo sopra quota 100 miliardi.L’azienda, con una solida traiettoria di crescita anche nel terzo trimestre nonostante il contesto macroeconomico e stime di lungo periodo confermate, ha stretto ancor più recentemente la sua collaborazione di lungo periodo con Mark Zuckerberg. Il fondatore di Facebook ha tra l’altro confermato poche settimane fa l’interesse di Meta a entrare nel capitale di Essilux, mossa che darebbe alla multinazionale un profilo ancora più internazionale.Con gli ultimi investimenti – dalle acquisizioni di Supreme e Heidelberg Engineering alla quota di minoranza nella giapponese Nikon – il gruppo si pone oggi la sfida di entrare in una fase nuova della sua storia rafforzando anche la leadership nel campo dell’innovazione. Sono previsti nei prossimi mesi importanti novità, come l’arrivo sul mercato statunitense dei primi “occhiali per sentire”, i Nuance Audio, e l’ulteriore sviluppo della piattaforma Ray-Ban Meta, già operativa negli Stati Uniti con le funzioni di intelligenza artificiale. LEGGI TUTTO

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    OPA Salcef Group, adesioni oltre l’8,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa sulle azioni Salcef Group, società quotata su Euronext STAR Milan e operante nell’industria ferroviaria, risulta che oggi 22 ottobre 2024 sono state presentate 111.134 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 1.754.588, pari all’8,543% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 7 ottobre 2024 e terminerà l’8 novembre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Salcef Group acquistate sul mercato nei giorni 7 e 8 novembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    FMI, disconnessione tra alta incertezza e bassa volatilità porta a bruschi repricing

    (Teleborsa) – Negli ultimi sei mesi l’attività economica globale si è moderata e l’inflazione ha continuato a rallentare; con l’allentamento monetario in corso tra le principali banche centrali, le condizioni finanziarie sono rimaste accomodanti, i mercati emergenti sono rimasti resilienti e la volatilità dei prezzi degli asset è rimasta relativamente bassa, in termini netti. È quanto emerge nel Global Financial Stability Report del Fondo Monetario Internazionale (FMI).I rischi per la stabilità finanziaria a breve termine, secondo la misura della crescita a rischio a un anno del FMI, rimangono contenuti intorno al 40° percentile storico. Tuttavia, “le condizioni finanziarie accomodanti che tengono a bada i rischi a breve termine facilitano anche l’accumulo di vulnerabilità, come elevate valutazioni degli asset, l’aumento globale del debito privato e pubblico e un maggiore utilizzo della leva finanziaria da parte di istituzioni finanziarie non bancarie, che aumentano i rischi per la stabilità finanziaria in futuro”, viene sottolineato.Queste crescenti vulnerabilità potrebbero amplificare gli shock avversi, che sono diventati più probabili a causa dell’elevata incertezza economica e geopolitica tra i conflitti militari in corso e le incerte politiche future dei governi appena eletti. In particolare, “la crescente disconnessione tra l’elevata incertezza (economica e geopolitica) e la bassa volatilità del mercato aumenta la possibilità di improvvisi picchi di volatilità e bruschi repricing degli asset, che potrebbero essere amplificati dalle vulnerabilità”, si legge nel rapporto.L’FMI cita la turbolenza del mercato all’inizio di agosto 2024, quando la volatilità del mercato azionario è aumentata sia in Giappone che negli Stati Uniti e i prezzi degli asset globali sono diminuiti in modo significativo. Questo evento ha fornito “uno scorcio delle violente reazioni che possono verificarsi quando i picchi di volatilità interagiscono con l’uso della leva finanziaria da parte delle istituzioni finanziarie per creare reazioni di mercato non lineari e accelerare le vendite”, viene evidenziato. LEGGI TUTTO

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    MEF, domanda da 200 miliardi di euro per nuovo BTP 7 anni e riapertura 30 anni

    (Teleborsa) – La domanda complessiva per il nuovo BTP a 7 anni e la riapertura del BTP a 30 anni ha superato 200 miliardi di euro. Lo ha comunicato il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) con riferimento all’emissione dual tranche tramite sindacato.Per quanto riguarda il nuovo BTP a 7 anni, il titolo ha scadenza 15 novembre 2031, godimento 29 ottobre 2024 e tasso annuo del 3,15%, pagato in due cedole semestrali. L’importo emesso è stato pari a 10 miliardi di euro a fronte di una domanda di circa 99 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,831 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 3,200%.Per quanto riguarda la riapertura del BTP a 30 anni con scadenza 1° ottobre 2054 e cedola 4,30%, l’importo emesso è stato pari a 3 miliardi di euro a fronte di una domanda di circa 107 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 101,104 corrispondente ad un rendimento lordo del 4,279%.Il regolamento delle operazioni è fissato per il prossimo 29 ottobre.Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da sei lead manager, Deutsche Bank, Goldman Sachs, Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Morgan Stanley e Nomura, e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager. LEGGI TUTTO