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    Compagnie aeree, contesto operativo più sfidante: low cost più in difficoltà

    (Teleborsa) – Dopo una forte ripresa post-pandemia, le compagnie aeree in Nord America ed Europa hanno dovuto affrontare varie sfide, tra cui l’aumento dei costi operativi, problemi geopolitici, ritardi nelle consegne di Airbus e Boeing e l’indebolimento del potere di determinazione dei prezzi. Molte compagnie aeree stanno quindi lottando per tenere il passo con le forti performance registrate nel 2023. Le compagnie low cost (low-cost carriers, LCC) in generale stanno subendo più pressione rispetto alle loro controparti full-service carrier (full-service carrier, FSC); alcune LCC hanno dichiarato bancarotta, mentre alcune delle LCC più consolidate hanno segnalato un deterioramento sostanziale dei profitti. Lo fa notare Morningstar DBRS in un report sul tema.Negli Stati Uniti e in Europa, i profitti operativi del secondo trimestre del 2024 di alcune LCC sono diminuiti in modo più sostanziale rispetto a quelli delle FSC (Southwest -50%, Ryanair -49%). “Vediamo diverse sfide che le LCC devono affrontare, tra cui sfide strutturali in alcuni mercati e l’indebolimento del potere di determinazione dei prezzi derivante dal rallentamento della spesa dei consumatori globali insieme agli elevati costi operativi – si legge nel report – Inoltre, le FSC stanno beneficiando di alcuni consumatori disposti a spendere di più dopo la pandemia per caratteristiche come la premium economy che non sono comuni con le LCC. Ci aspettiamo che queste sfide continuino nel breve termine, con un graduale miglioramento previsto a partire dal 2025″.Morningstar DBRS fa notare che le LCC in generale hanno un potere di determinazione dei prezzi più debole rispetto ai vettori full-service (FSC) a causa di una base di clienti intrinsecamente attenta ai costi. La forte domanda repressa dopo la pandemia ha consentito a tutte le compagnie aeree a livello globale, comprese le LCC, di godere di rendimenti passeggeri sani insieme a fattori di carico elevati nel 2023. Tuttavia, questo ha iniziato a cambiare nel 2024. I costi operativi sono aumentati in modo sostanziale, in particolare i costi della manodopera. Inoltre, la domanda si è normalizzata insieme alle sfide macroeconomiche globali che influenzano il potere di spesa dei consumatori.”Mentre questi fattori stanno influenzando tutte le compagnie aeree, le LCC stanno risentendo più delle FSC – viene sottolineato – Questo perché i loro clienti dimostrano una maggiore elasticità della domanda e anche perché le LCC devono operare con fattori di carico più elevati per mantenere la redditività. Il risultato è una maggiore concorrenza e vincoli sui prezzi”. Nei suoi recenti risultati, Ryanair ha evidenziato che mentre il traffico ha continuato a crescere (in aumento del 10%), la tariffa aerea media è stata inferiore del 15% rispetto all’anno scorso e la società prevede che la tendenza continui almeno nel prossimo trimestre. Negli Stati Uniti, Southwest, JetBlue, Spirit e Allegiant sono tutte in difficoltà rispetto a United, Delta e American. In Europa, Ryanair ha assistito a una compressione del reddito operativo relativamente più elevata tra aprile e giugno 2024 rispetto a FSC come Air France-KLM, IAG e Lufthansa. LEGGI TUTTO

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    Tra dialogo e crisi in Medio Oriente: si alza il sipario sul Meeting di Rimini

    (Teleborsa) – Ha preso il via la 45esima edizione del Meeting per l’amicizia tra i popoli, la kermesse organizzata dal movimento di Comunione e Liberazione alla Fiera di Rimini con l’intervento del patriarca di Gerusalemme dei Latini Pierbattista Pizzaballa. In apertura gli interventi del vescovo di Rimini Nicolò Anselmi e del presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. Al via dal 20 al 25 agosto con convegni, incontri, mostre e spettacoli.”La guerra” in Medio Oriente “finirà. Ora io spero che con i negoziati in corso si arrivi a qualcosa, ho un po’ di dubbi… comunque è l’ultimo treno: se non si arriva a un cessate-il-fuoco ora sarà drammatico. Siamo a un momento derimente: si può andare verso un cessate-il-fuoco o verso una degenerazione. Tutto dipende dai prossimi giorni, per questo ho chiesto ed è importante pregare: è l’unica cosa che ci è rimasta da fare”, ha detto il cardinale Pizzaballa sottolineando che “siamo a un momento decisivo, dirimente, con il dialogo in corso, non so se sono dialoghi… L’impatto che questa guerra ha avuto su entrambe le popolazioni è stato unico, senza precedenti”. Il Meeting coprirà circa 120.000 metri quadrati di superficie della Fiera di Rimini. Da un anno il team di architetti che organizza gli spazi ha elaborato 45 successive versioni del masterplan per organizzare i 23 padiglioni che ospiteranno la manifestazione rivestiti con 35.000 mq di moquette e decorati con 1.500 piante, tra le quali 63 betulle alte fino a 4 metri. LEGGI TUTTO

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    Telos, contratto da 12,5 miliardi di dollari con l’aeronautica statunitense

    (Teleborsa) – Telos Corporation, società statunitense di tecnologia e sicurezza informatica, si è aggiudicata un contratto IDIQ (ceiling, multiple award, indefinite-delivery/indefinite-quantity) da 12,5 miliardi di dollari per la modernizzazione dell’infrastruttura di base.Il contratto, denominato Base Infrastructure Modernization (BIM), cerca soluzioni che modernizzino, gestiscano e mantengano l’infrastruttura di rete in tutte le sedi del Department of the Air Force (DAF). Il lavoro su questo contratto sarà eseguito a livello globale e si prevede che sarà completato entro il 15 agosto 2034.Si è trattato di un’acquisizione competitiva dall’Air Force Life Cycle Management Center, Cyber ??and Networks Contracting Organization. Sono state ricevute quarantasette offerte e 23 aziende si sono aggiudicate posizioni di rilievo.(Foto: paul jespers on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Stabile la Borsa di New York in attesa di Powell. Crolla Boeing

    (Teleborsa) – Seduta cauta per Wall Street, dopo che ieri l’S&P-500 ha registrato la striscia di rialzi più lunga da novembre, avvicinandosi ai massimi storici. Gli investitori attendono le indicazioni importanti in arrivo nei prossimi giorni, come i verbali della Fed (mercoledì) e il discorso del presidente della Fed Jerome Powell e Jackson Hole (venerdì) per avere indicazioni sul percorso di allentamento monetario che dovrebbe partire a settembre.Gli operatori attualmente vedono una probabilità del 74% che la Fed tagli i tassi di interesse di 25 punti base a settembre, rispetto a una divisione quasi equa tra un taglio di 50 e 25 bps visto una settimana fa, secondo il CME FedWatch Tool.Intanto, la banca centrale svedese (Riksbank) ha ridotto i tassi di interesse di un quarto di punto al 3,5%, centrando le attese, e ha segnalato altri due-tre tagli entro la fine dell’anno. Sempre stamattina, la banca centrale cinese ha deciso di non intervenire sul tasso LPR (Loan Prime Rate).Oggi l’agenda macroeconomica è priva di indicazioni. Ieri il superindice americano di luglio ha mostrato un calo più marcato del previsto (-0,6% contro -0,3%), suggerendo un rallentamento economico temporaneo negli Stati Uniti.Tra i singoli titoli, occhi puntati su Tesla, dopo che l’Unione europea ha detto che prevede di introdurre un’ulteriore tariffa del 9% sulle Tesla importate dalla Cina.Tra le trimestrali uscite prima della campanella, Lowe’s ha abbassato la sua guidance per l’intero anno dopo un secondo trimestre in calo e Medtronic ha migliorato la sua guidance dopo un primo trimestre in crescita.Tra gli altri annunci societari, Boeing ha sospeso i test di volo del 777-9, Johnson & Johnson ha annunciato che acquisirà V-Wave in un’operazione fino a 1,1 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici della Borsa americana, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 40.845 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.597 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,23%; consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,11%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore sanitario. Nel listino, i settori energia (-2,28%) e beni industriali (-0,42%) sono tra i più venduti.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Wal-Mart (+0,96%), Home Depot (+0,81%), Procter & Gamble (+0,78%) e 3M (+0,61%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Boeing, che continua la seduta con -4,45%. Sotto pressione Intel, con un forte ribasso del 2,79%. Soffre Dow, che evidenzia una perdita dell’1,99%. Fiacca Chevron, che mostra un piccolo decremento dell’1,16%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Palo Alto Networks (+8,63%), Sirius XM Radio (+6,91%), Paypal (+3,32%) e Zscaler (+1,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su DexCom, che ottiene -5,17%. Seduta negativa per PDD Holdings, che scende del 3,95%. Preda dei venditori DoorDash, con un decremento del 2,80%. Si concentrano le vendite su Intel, che soffre un calo del 2,79%. LEGGI TUTTO

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    Aéroports de Paris, a luglio traffico in aumento a 35,8 milioni di passeggeri

    (Teleborsa) – Groupe ADP, multinazionale francese attiva nell’ingegneria e gestione aeroportuale, ha comunicato che a luglio 2024 il traffico dell’intero gruppo è stato pari a 35,8 milioni di passeggeri, in crescita del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il traffico degli aeroporti della capitale è stato di 9 milioni di passeggeri, in crescita dell’1,0%.L’Aeroporto di Parigi Charles de Gaulle ha segnato 6,7 milioni di passeggeri (+1,4%), mentre l’Aeroporto di Parigi Orly ha registrato 3,2 milioni di passeggeri (+0,1%). LEGGI TUTTO

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    Salcef, ottenute tutte le autorizzazioni per acquisto maggioranza. OPA vicina

    (Teleborsa) – In merito all’accordo vincolante tra gli azionisti di Finhold (azionista di maggioranza di Salcef Group) e Morgan Stanley Infrastructure Partners (MSIP) per l’acquisto della maggioranza di Salcef Group, è stato comunicato che è stata ottenuta la clearance da parte della Commissione europea ai sensi del Regolamento sulle sovvenzioni estere (FSR); conseguentemente, tutte le autorizzazioni antitrust e regolatorie (nelle varie giurisdizioni interessate) sono state debitamente ottenute.Di conseguenza, le parti prevedono che il closing dell’operazione possa “avere luogo a breve”, si legge in una nota.In seguito, verrà promossa un’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria finalizzata al delisting da Piazza Affari. LEGGI TUTTO

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    OPA Alkemy, adesioni oltre il 2,6%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi 20 agosto 2024 sono state presentate 77.029 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 151.105, pari al 2,65774% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 19 agosto 2024 e terminerà il 20 settembre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Alkemy acquistate sul mercato nei giorni 19 e 20 settembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Le Borse europee peggiorano nel pomeriggio e chiudono in ribasso

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le Borse europee, Piazza Affari compresa, che peggiorano nel pomeriggio e chiudono sui minimi di seduta. Il clima della giornata, priva di grandi spunti, è attendista per le indicazioni importanti in arrivo nei prossimi giorni: i verbali della Fed (mercoledì), i verbali della BCE (giovedì) e il discorso di Powell e Jackson Hole (venerdì).Intanto, la banca centrale svedese (Riksbank) ha ridotto i tassi di interesse di un quarto di punto al 3,5%, centrando le attese, e ha segnalato altri due-tre tagli entro la fine dell’anno. Sempre stamattina, la banca centrale cinese ha deciso di non intervenire sul tasso LPR (Loan Prime Rate).In Eurozona, la lettura finale dei prezzi al consumo di luglio ha confermato il 2,6% tendenziale del dato preliminare, in linea con le aspettative. Il dato core, che esclude i beni più volatili, si attesta al 2,9%, corrispondente con il precedente.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,11. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.510,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,20% e continua a trattare a 73,51 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,59%.Nello scenario borsistico europeo tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,35%, calo deciso per Londra, che segna un -1%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,22%.A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 33.076 punti, con uno scarto percentuale dello 0,57%, interrompendo la serie di sei rialzi consecutivi, iniziata il 9 di questo mese; sulla stessa linea, depressa nel finale il FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 35.217 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,42%); sulla stessa linea, in discesa il FTSE Italia Star (-0,88%).A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell’ultima seduta è stato pari a 1,55 miliardi di euro, in calo dell’11,46%, rispetto ai 1,75 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,37 miliardi di azioni, rispetto ai 0,54 miliardi precedenti.Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato Generali Assicurazioni, che segna un aumento dello 0,68%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che ha archiviato la seduta a -2,86%. Sotto pressione Tenaris, con un forte ribasso del 2,72%. Soffre Unicredit, che evidenzia una perdita del 2,25%. Preda dei venditori Banca Popolare di Sondrio, con un decremento del 2,13%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, SOL (+3,75%), Intercos (+1,42%) e Reply (+0,59%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su D’Amico, che ha terminato le contrattazioni a -3,70%. Si concentrano le vendite su Moltiply Group, che soffre un calo del 3,60%. Vendite su Juventus, che registra un ribasso del 2,76%. Seduta negativa per Tinexta, che mostra una perdita del 2,23%. LEGGI TUTTO