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    DeA Capital, approvati resoconti intermedi FIA Alpha e Atlantic 1

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di DeA Capital Real Estate SGR ha approvato i Resoconti Intermedi di Gestione al 30 settembre 2024 dei Fondi di Investimento Alternativi (FIA) immobiliari, di tipo chiuso, Alpha e Atlantic 1.Non risultano intervenute modificazioni rilevanti della composizione degli investimenti dei FIA citati, né sono intervenuti fatti straordinari, o di particolare rilievo, che abbiano inciso sul risultato economico del periodo e che non siano già stati comunicati al mercato. LEGGI TUTTO

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    Scope Ratings, BCE annuncia passo finale per integrazione dei rating nell’ECAF

    (Teleborsa) – La Banca Centrale Europea ha programmato di iniziare a utilizzare i rating dell’agenzia Scope Ratings dal 16 dicembre 2024 per valutare la qualità creditizia delle attività negoziabili da utilizzare come garanzia nelle operazioni di politica monetaria. Dopo l’accettazione di Scope nell’Eurosystem Credit Assessment Framework (ECAF) lo scorso novembre e l’inclusione degli asset-backed securities (ABS) di Scope Ratings nel maggio 2024, la BCE ha ora annunciato sul suo sito web il passo finale per l’integrazione di Scope nell’ECAF. Dal 16 dicembre i rating creditizi di Scope per i titoli negoziabili saranno operativamente disponibili nell’Eurosistema. Scope è l’unica agenzia di rating europea i cui rating verranno utilizzati per le operazioni di politica monetaria della BCE e delle banche centrali dei paesi dell’area euro.Implicazioni dell’accettazione di Scope per le banche: l’accettazione dei rating Scope offre alla BCE e agli operatori di mercato una serie più ampia di Credit Opinion e amplia il pool di garanzie idonee poiché Scope valuta attività e strumenti di debito non valutati dalle altre agenzie. Informazioni sull’ECAF: l’obiettivo primario dell’ECAF è garantire l’affidabilità creditizia delle controparti e le garanzie utilizzate nelle operazioni di credito dell’Eurosistema. L’ECAF mira ad armonizzare gli standard di valutazione del credito in tutta l’area dell’euro, garantendo coerenza ed equità nelle modalità di valutazione delle garanzie. Con l’accreditamento ECAF, i rating creditizi di Scope possono essere utilizzati per soddisfare i requisiti di qualità creditizia delle attività negoziabili idonee come garanzia nelle operazioni di politica monetaria dell’Eurosistema. LEGGI TUTTO

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    OIC nominato membro dell’Accounting Standards Advisory Forum (ASAF)

    (Teleborsa) – L’Organismo italiano di contabilità (OIC) è stato nominato dai Trustee della IFRS Foundation come membro dell’Accounting Standards Advisory Forum (ASAF) per i prossimi tre anni, a partire dal primo gennaio 2025. L’Asaf è l’organo consultivo tecnico dello IASB, presieduto dal presidente o dal vicepresidente dello IASB, che opera con l’obiettivo di supportarlo nel processo di definizione degli standard contabili internazionali.La delegazione dell’OIC sarà guidata dal professor Elbano de Nuccio, membro del CdA di OIC e presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti. De Nuccio sarà coadiuvato da Simone Scettri, presidente del comitato principi contabili OIC e da Tommaso Fabi, direttore tecnico di OIC.”Questa partecipazione – afferma de Nuccio – rafforza il ruolo internazionale di OIC e conferma la crescita dell’autorevolezza della professione contabile italiana in tutti gli organismi internazionali ai quali partecipa con un ruolo sempre più da protagonista”. LEGGI TUTTO

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    Gas, EIA: scorte settimanali sotto attese ma mercato USA resta ben rifornito

    (Teleborsa) – Aumentano poco meno delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 25 ottobre 2024 sono risultati in crescita di 78 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela inferiore al consensus (+79 BCF) ed al di sotto della variaizone registrata la settimana prima, che evidenziava un incremento di 80 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.863 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 2,8% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.756) e in crescita del 4,8% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.685 BCF.Va ricordato che oltre i 3 mila miliardi di piedi cubici, la stagione invernale in USA inizia con un ottimo livello di approvvigionamento di gas. LEGGI TUTTO

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    USA, indice PMI Chicago cala e risulta sotto attese

    (Teleborsa) – Migliora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. Nel mese di settembre, l’indice PMI Chicago si è attestato a 41,6 punti contro i 46,6 punti del mese precedente. Il dato risulta anche migliore delle stime degli analisti, che erano per un aumento a 46,9 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    Inflazione italiana, ING: “Marginale aumento a ottobre”

    (Teleborsa) – “Solo un piccolo rialzo per l’inflazione in ottobre, in un contesto di incertezza della domanda. La graduale eliminazione dell’effetto base dell’energia sembra destinata a spingere l’inflazione complessiva verso l’1,5% entro fine anno”. È quanto rileva Paolo Pizzoli, senior Economist di ING commentando le stime preliminari dell’Istat.La stima preliminare dell’Istat – prosegue l’economista – mostra che l’inflazione complessiva è aumentata marginalmente in ottobre, raggiungendo lo 0,9% (dallo 0,7% di settembre), in linea con le nostre previsioni. Alla base dell’aumento ci sono stati l’aumento dell’inflazione alimentare e, in misura minore, una minore disinflazione dei beni energetici regolamentati, che ha compensato la spinta disinflazionistica proveniente dai beni energetici non regolamentati e dai servizi ricreativi. L’inflazione di fondo si è stabilizzata all’1,8% su base annua.Il confronto fra servizi e beni mostra una decelerazione dell’inflazione dei servizi e un aumento dell’inflazione dei beni, con il differenziale tra le due che scende al 3,1% (dal 3,7% di settembre).L’inflazione italiana dovrebbe aver superato il suo punto di minino. “L’effetto deflattivo di base sui beni energetici – spiega Pizzoli – dovrebbe esaurirsi nei prossimi mesi, ma a un ritmo graduale. Ciò dipenderà in larga misura dall’andamento dei prezzi del petrolio. Se i rischi peggiori sul fronte geopolitico saranno evitati, potremmo assistere a un graduale aumento della componente energetica, che potrebbe contribuire a spingere l’inflazione complessiva nell’area dell’1,5% entro fine anno”.”I dati sul PIL del terzo trimestre, sorprendentemente deboli e difficili da interpretare, – prosegue l’economista – segnalano comunque una mancanza di forza della domanda interna. I dati sul mercato del lavoro di settembre, diffusi sempre oggi dall’Istat, mostrano la prima contrazione dell’occupazione in quattro mesi, la prima prova che la tenuta del mercato del lavoro non può essere scollegata dall’attività economica. Se la fase di assestamento del mercato del lavoro dovesse continuare nei prossimi mesi, la pressione sui salari, che a settembre sono cresciuti a un discreto ritmo annuo del 3,7%, sembra destinata ad attenuarsi, poiché la priorità potrebbe spostarsi dal recupero del potere d’acquisto al mantenimento della sicurezza del posto di lavoro. Ciò dovrebbe contribuire a contenere il rischio di una forte accelerazione dell’inflazione nei prossimi mesi. Un rapido sguardo a ciò che le indagini congiunturali ci dicono attualmente sull’andamento dei prezzi mostra un graduale declino delle intenzioni di aumento dei prezzi nei servizi e un loro graduale aumento nel settore manifatturiero, quindi non c’è una chiara direzione comune. Nel complesso, se i dati sull’inflazione di ottobre suggeriscono che la fase di disinflazione più spinta dovrebbe essere alle nostre spalle; tuttavia la fase di reflazione sembra destinata a essere graduale, data l’incertezza del contesto della domanda. Confermiamo la nostra previsione per l’inflazione italiana media del 2024 all’1% e ne prevediamo un aumento all’1,6% nel 2025″. LEGGI TUTTO

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    Ciclovie e Greenways: un turismo di prossimità, slow e sostenibile

    (Teleborsa) – Vivere un’esperienza di viaggio sostenibile, coniugando gli spostamenti in treno con quelli in bici o a piedi? È possibile grazie alle greenways e ciclovie, esistenti e in programma. Progetti che – spiega FSNews, il portale di informazione del Gruppo FS – puntano a supportare un turismo di prossimità, slow e sostenibile, mettendo al centro la riscoperta del territorio, il rispetto per l’ambiente e la valorizzazione delle eccellenze locali.Ciclovie è il travel book di Trenitalia che offre una guida a venti percorsi ciclabili da raggiungere comodamente utilizzando il Regionale. Mentre, le greenways sono percorsi verdi realizzati lungo il tracciato delle linee ferroviarie dismesse. Ad oggi, sono oltre 480 i chilometri di ex linee ferroviarie di RFI, società del Gruppo FS che sono state trasformate in greenways e oltre 1200 i chilometri di linee dismesse che potrebbero essere recuperate per lo stesso scopo. Riconvertire ex linee ferroviarie – sottolinea FSNews – significa infatti costruire una rete di trasporto integrata e diffusa, pensata non solo per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti ma anche per valorizzare il territorio. Tra le numerose piste ciclabili e ciclopedonali che attraversano il Paese, FSNews ha selezionato tre percorsi, da nord a sud: La greenway del Ponente ligure: Arenzano-Albisola – Negli anni ’70, il tratto ferroviario tra Genova e Finale Ligure, inizialmente a binario unico, è stato dismesso per l’esigenza del raddoppio del binario, regalando al Ponente ligure uno dei percorsi ciclopedonali più suggestivi della Liguria. La Greenway del Ponente Ligure collega Arenzano ad Albisola attraverso una ciclabile di circa 20 chilometri, sospesa tra il mare e la collina. Circa 11 chilometri sono stati realizzati tramite il recupero di 6 tratti di ex ferrovia, collegati tra loro da quasi 6,8 chilometri di lungomare. Il percorso è parte della futura Ciclovia Tirrenica, un’infrastruttura ciclabile di 870 chilometri, che una volta completata costituirà un percorso di rilevanza nazionale, da Ventimiglia a Roma.Ortona- Vasto: la Costa dei Trabocchi in Abruzzo – La vecchia linea ferroviaria Ortona-Vasto, con i suoi 43 chilometri di tracciato a ridosso della costa, è stata dismessa per consentire il raddoppio dei binari su una nuova linea. A partire dal 2008, la vecchia ferrovia è diventata un percorso naturalistico di straordinaria bellezza. La Via Verde abbraccia il mare e i trabocchi, palafitte utilizzate dai pescatori, fino a raggiungere la riserva naturale di Punta Aderci. La Via Verde della Costa dei Trabocchi costituisce una porzione della Ciclovia Adriatica, una delle 10 Ciclovie Turistiche Nazionali promosse dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che una volta completata costituirà un percorso di rilevanza nazionale di 700 chilometri, da Venezia al Gargano.In Sicilia, la greenway intitolata a Rossana Maiorca – La tratta Targia-Siracusa della linea Messina-Siracusa, dismessa per favorire il raddoppio dei binari, è stata riconvertita in una pista ciclopedonale di quasi 8 chilometri, intitolata alla campionessa di apnea Rossana Maiorca. La greenway, inaugurata nel 2009, costituisce parte della ciclopista del Sole e si snoda lungo un paesaggio costiero aspro e selvaggio. Nel 2015 è stato inaugurato, lungo la greenway, il Parco delle sculture con installazioni di arte contemporanea, con l’obiettivo di rendere l’area un polo di attrazione turistico-culturale L’idea è quella di regalare a chi la percorre un’esperienza immersiva e ricca di storia, che punta a valorizzare non solo l’ambiente naturale ma anche il patrimonio culturale. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rosso zavorrata dalle trimestrali di Microsoft e Meta

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in ribasso, con il Nasdaq che è l’indice peggiore dopo le trimestrali di Meta Platforms e Microsoft: nonostante i due colossi tecnologici abbiano superato le attese con i conti de terzo trimestre, hanno entrambi avvisato dell’aumento dei costi per l’intelligenza artificiale. Ulteriori segnali in questo senso potrebbero arrivare dopo la chiusura del mercato, quando diffonderanno i risultati anche Amazon e Apple.Tra le società che hanno diffuso la trimestrale prima dell’apertura del mercato, Uber Technologies ha fornito una guidance delundete, Estee Lauder ha ritirato le sue previsioni per l’anno e diminuito il dividendo, eBay ha mancato le previsioni di fatturato, Merck ha segnalato vendite deludenti di Gardasil in Cina.Sul fronte macroeconomico, la misura preferita della Fed per l’inflazione – l’indice delle spese per consumi personali (PCE) core – è aumentata del 2,7% a settembre, rispetto alle aspettative di un aumento del 2,6% e in linea con l’aumento di agosto. Inoltre, le richieste iniziali di disoccupazione settimanali sono diminuite più del previsto nell’ultima settimana.Il dato più importante della settimana sarà domani, con i dati sulle buste paga non agricole degli Stati Uniti, mentre sale l’attesa per le elezioni presidenziali di martedì prossimo e per la decisione politica della Federal Reserve di giovedì.Guardando ai principali indici, il listino USA scambia con un calo dello 0,43% sul Dow Jones, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 5.766 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-1,15%); come pure, variazioni negative per l’S&P 100 (-0,91%). LEGGI TUTTO