More stories

  • in

    MIMIT, Valentini a tappa tour Vespucci a Tokyo. Focus su investimenti

    (Teleborsa) – Nave Amerigo Vespucci, accompagnata dal Villaggio Italia, è arrivata a Tokyo per una nuova tappa nel viaggio intorno al mondo per promuovere le eccellenze italiane. Nella capitale giapponese, fino al 30 agosto, si legge in una nota, è allestito il Villaggio Italia e sono stati organizzati due appuntamenti, a cui parteciperà il vice ministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini. Domani si terrà la tavola rotonda “Invest in Italy: where innovating is tradition. A foreign direct investment Round Table”, a cui prenderà parte anche il vice ministro giapponese dell’Economia, Industria e Commercio Nobuhiro Yoshida, oltre a rappresentanti di aziende giapponesi.”Obiettivo dell’incontro – prosegue la nota – presentare le opportunità offerte dall’Italia agli investitori, anche in virtù degli ottimi rapporti di collaborazione tra i due Paesi”.La giornata proseguirà con la visita alla mostra “Italia Geniale”, insieme ai rappresentanti delle aziende giapponesi e successivamente con una sessione di B2G in cui alcune delle aziende partecipanti all’evento “Invest in Italy” si confronteranno con Valentini. Al termine è previsto un tour della nave. La mattinata del 29 agosto è dedicata all’Expo di Osaka del 2025 con una conferenza stampa a cui parteciperà la ministra giapponese per l’Expo Hanako Jimi. Il pomeriggio del 29 agosto si aprirà con l’incontro bilaterale tra Valentini e Yoshida e proseguirà con la conferenza “Blue & Space Economy”, dedicata all’economia dello spazio e del mare. La giornata terminerà con un ricevimento presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia con rappresentanti delle aziende italiane e giapponesi dell’Italy Japan Business Group (IJBG) e la comunità imprenditoriale italiana a Tokyo. Venerdì 30 agosto si terrà la cerimonia di chiusura della tappa di Tokyo della nave Vespucci, che riprenderà la propria navigazione LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari positiva insieme al resto d’Europa

    (Teleborsa) – Si chiude sopra la parità la seduta finanziaria di Piazza Affari, che fa meglio del listino azionario europeo. Continua a navigare sull’onda dell’incertezza Wall Street, con l’S&P-500, che riporta un cauto -0,03%.Il focus degli investitori è stato concentrato su alcuni dati macro USA importanti come la fiducia dei consumatori statunitensi. In Europa, l’indice GKF tedesco ha registrato un peggioramento a luglio, confermando la debolezza dell’economia tedesca, che ha segnato una stagnazione nel 2° trimestre.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,116. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,20%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 75,93 dollari per barile, in forte calo dell’1,93%.In salita lo spread, che arriva a quota +141 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,66%.Tra gli indici di Eurolandia guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,35%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,21%, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,32%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,52% a 33.779 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 35.957 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta del 27/08/2024 a Piazza Affari è stato pari a 1,58 miliardi di euro, con un incremento di ben 378,1 milioni di euro, pari al 31,38%, rispetto ai precedenti 1,21 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,44 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,46 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Ferrari (+1,70%), Campari (+1,28%), ERG (+1,17%) e Generali Assicurazioni (+1,08%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Brunello Cucinelli, che ha terminato le contrattazioni a -1,89%.In rosso Saipem, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,64%.Discesa modesta per Tenaris, che cede un piccolo -1,17%.Pensosa Moncler, con un calo frazionale dell’1,04%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+2,31%), Alerion Clean Power (+1,93%), GVS (+1,64%) e Cembre (+1,60%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su D’Amico, che ha chiuso a -2,23%.Spicca la prestazione negativa di Sesa, che scende dell’1,95%.Comer Industries scende dell’1,78%.Calo deciso per Moltiply Group, che segna un -1,77%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 27/08/202408:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso -0,1%; preced. 0,2%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (atteso 0,1%; preced. 0%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 6,2%; preced. 6,9%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 100,9 punti; preced. 101,9 punti)Mercoledì 28/08/202408:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 92 punti; preced. 91 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    ILBE, Stephen Joel Brown nuovo membro del CdA

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di ILBE (Iervolino & Lady Bacardi Entertainment), società attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi, ha deliberato di nominare Stephen Joel Brown alla carica di Consigliere di Amministrazione, mediante cooptazione. Brown è un produttore televisivo e cinematografico di lungo corso, che ha trascorso la maggior parte della sua carriera nell’industria dei media come senior executive. L’ingresso di Stephen Brown segna una “pietra miliare” nel nuovo percorso di ILBE, sottolinea la società in una nota, volto al consolidamento del Gruppo sulla scena nazionale e internazionale. I principali obiettivi di Stephen Brown saranno legati sia alla sfera commerciale sia a quella artistica: supervisionerà prevalentemente progetti internazionali, accompagnando la realizzazione dei prodotti cinematografici in ogni fase. LEGGI TUTTO

  • in

    Pensionamenti anticipati, Durigon smentisce nuova stretta

    (Teleborsa) – Nessuna intenzione di innalzare fino a 7 mesi il periodo di attesa per accedere alla pensione anticipata attraverso lo slittamento delle finestre. A smentire le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni su una possibile stretta per i pensionamenti anticipati è il sottosegretario al ministero del Lavoro, Claudio Durigon, nel corso di una trasmissione su La7.”Io non so – ha spiegato – se c’è qualcuno nella Ragioneria che cerca sempre di trovare i numeretti e quindi innalzare questa soglia, ma io credo che oggettivamente non è tempo di poter aumentare questa soglia e queste linee di fuoriuscita dalla legge Fornero, quello è” LEGGI TUTTO

  • in

    USA, fiducia consumatori luglio sopra attese

    (Teleborsa) – Aumenta la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un incremento dell’indice a 103,3 punti nel mese di agosto, rispetto ai 101,9 punti del mese di luglio e contro un calo a 100,79 punti atteso dal consensus.(Foto: © Bred2k8 / Dreamstime) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, Fed Richmond: peggiora settore manifatturiero in agosto

    (Teleborsa) – Peggiora ancora l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto si porta ad agosto a -19 punti dai -17 di luglio e contro i -14 punti delle aspettative. Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia una lieve risalita della componente delle consegne che si porta a -15 punti dai -21 del mese precedente, mentre quella dei servizi si porta a -11 da +5 punti. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street debole. Focus su dati e Federal Reserve

    (Teleborsa) – Partenza cauta per la borsa di Wall Street, all’indomani dei nuovi record del Dow Jones, con l’attenzione degli investitori concentrata sui dati economici, in arrivo in settimana, per capire le prossime mosse della Federal Reserve. La banca centrale statunitense sembra pronta a ridurre il costo del denaro. I dati su crescita, inflazione e fiducia dei consumatori americani, in arrivo nei prossimi giorni, aiuteranno a capire in quale direzione andrà l’istituto guidato da Jerome Powell. Gli occhi sono puntati anche sul colosso dei chip per l’intelligenza artificiale, Nvidia, in vista della pubblicazione dei risultati del secondo trimestre, in calendario domani. Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones si attesta a 41.241 punti, mentre, al contrario, si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,34%, scambiando a 5.598 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,68%); come pure, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,4%). LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato dell’auto usata, Unrae: “Rallenta la crescita. Giugno a +0,4%”

    (Teleborsa) – Nel mese di giugno il mercato delle auto usate rallenta la crescita (con dati in attesa di consolidamento): +0,4% nel mese a 412.800 trasferimenti di proprietà rispetto ai 411.045 del 2023, un livello inferiore dell’1,8% rispetto al 2019. I trasferimenti netti aumentano dello 0,6% e le minivolture dello 0,2%. Nel I semestre la crescita si attesta a +8,5% con 2.720.479 passaggi complessivi rispetto ai 2.508.216 di gennaio-giugno 2023. Questo il quadro tracciato dal nuovo report dell’Unrae. Trasferimenti netti: AlimentazioniIn giugno il diesel ricopre sempre la prima posizione fra le motorizzazioni preferite nel mercato dell’usato, seppur in calo di 4,1 punti con il44,8% di quota (al 45,4% nel semestre); al secondo posto il motore a benzina al 38,2% (+0,2 p.p. e al 38,7% nel cumulato). Le ibride occupano la terza posizione con l’8,3% (7,3% nel cumulato), segue il Gpl (al 4,7% nel mese e 4,9% nei 6 mesi). Il metano si posiziona al 2,1% in giugno e 2,2% in gennaio-giugno, mentre i trasferimenti netti di auto BEV e plug-in pesano rispettivamente lo 0,9% e l’1,0% del totale (0,7% e 0,9% nel cumulato).Il quadro dei trasferimenti per contraente si conferma stabile: in calo di 0,7 punti gli scambi tra privati/aziende, che rimangono largamente predominanti e in giugno rappresentano il 55,1% di tutti i passaggi di proprietà (56,1% nel cumulato). Recuperano leggermente quelli da operatore a cliente finale, al 40,3% nel mese (39,5% in gennaio-giugno). In crescita gli scambi provenienti da Km0 (3,8%), mentre cedono quelli provenienti dal noleggio (0,9% complessivo nel mese e 0,8% nel semestre).L’analisi per regione conferma in giugno l’immutabile leadership della Lombardia con il 16,3% dei trasferimenti (+0,8 punti), seguita dalLazio al 10,0% (+0,1 punti) e dalla Campania stabile al 9,1% di quota rispetto a giugno 2023.Trasferimenti netti: AnzianitàIn giugno cede quasi 3 punti la quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità, che coprono comunque il 47,0% del mercato (48,3% nel semestre). In calo di oltre 1 punto la quota delle auto da 4 a 6 anni (all’11,9% nel mese e 12,6% nel cumulato). Sale al 17,2% la quota delle auto da 6 a 10 anni (16,8% nel cumulato), cresce di 0,6 punti quella delle auto da 2 a 4 anni (al 12,6% ingiugno e 11,5% in gennaio-giugno) e di 1,4 punti la quota delle auto da 1 a 2 anni (al 4,8% in giugno e 4,2% in gennaio-giugno). Guadagna 0,6 punti la share delle vetture più fresche da 0 a 1 anno (al 6,5% nel mese e 6,6% nel cumulato).Minivolture: ContraentiSul fronte delle minivolture, in giugno perde 4,4 punti la quota dei privati o altre società che permutano la propria vettura, che scende al 56,9% (57,5% nel semestre), mentre guadagna 1 punto la quota dei ritiri di autovetture da parte degli operatori, al 27,6% nel mese e nelcumulato. In crescita di 2 punti le auto provenienti dal noleggio a lungo termine (all’11,3% e 10,2% nel semestre), e di mezzo punto quelle provenienti dal breve termine (al 2,0%, 2,7% in gennaio-giugno), in aumento al 2,2% quelle provenienti da Km0 (2,1% nel cumulato).Minivolture: AlimentazioniIn giugno le minivolture di auto diesel perdono 5,1 punti, al 48,2% (49,3% nel semestre), mentre il benzina guadagna 0,3 punti, al 31,8% (31,7% nel cumulato). In contrazione il Gpl (al 4,8%) e il metano (al 2,0%). In crescita le minivolture di auto ibride: 9,7% di share nel mese (9,0% nei 6 mesi). Le plug-in e le auto BEV si posizionano rispettivamente all’1,9% e 1,5%.Minivolture: AnzianitàAnche fra le minivolture si contrae la quota delle autovetture con più di 10 anni, al 34,9% del totale (37,2% nei 6 mesi). In calo di 1,2 punti la fascia di anzianità da 4 a 6 anni (14,3% in giugno e 14,8% in gennaio-giugno). In crescita, invece, le fasce di anzianità da 6 a 10 anni (20,4% nel mese e 20,0% nel cumulato), quella da 2 a 4 anni (17,8% in giugno e 15,8% nel cumulato), quella da 1 a 2 anni (7,4% nel mese e 5,6% nei 6 mesi) e quella da 0 a 1 anno (5,2% e 6,7% nel semestre).Usato / Nuovo – 6 mesi 2024 vs 2023Sul mercato italiano nel I semestre 2024 sono state acquistate complessivamente 1,558 milioni di autovetture usate e 0,897 nuove (per un totale di 2.455.532 autovetture, +7,0% rispetto allo stesso periodo 2023), con un rapporto stabile: per ogni auto nuova ne sono state acquistate 1,7 usate (come in gennaio-giugno 2023).Usato 6 mesi 2024 vs Circolante al 31.12.2023 per AnzianitàIn Italia al 31 dicembre 2023 circolavano oltre 40 milioni di auto, il 57,9% delle quali con un’anzianità superiore ai 10 anni. Nel complesso, per 100 auto circolanti, nei primi 6 mesi 2024 ne sono state acquistate 3,9 usate.Usato 6 mesi 2024 vs Circolante al 31.12.2023 per Classe EuroIl 37,5% delle auto circolanti al 31 dicembre 2023 rispondeva alla Direttiva Euro 6, il 16,9% alla Direttiva Euro 5 e il 22,4% a quella Euro 4. Parallelamente, nel I semestre 2024 i trasferimenti di auto Euro 6 sono stati il 47,3% del totale, quelli di auto Euro 5 il 18,6% equelli di auto Euro 4 il 22,7%. Quote molto più basse fra i trasferimenti si registrano per le auto da Euro 0 a Euro 3, rispetto al circolante.Usato 6 mesi 2024 vs Circolante al 31.12.2023 per AlimentazioneIl 42,6% delle auto circolanti al 31 dicembre 2023 era composto da auto a benzina, in linea con il 42,2% di auto diesel. A fronte di ciò, nel 1° semestre 2024 i trasferimenti di auto a benzina sono stati il 38,7% del totale e quelli di auto diesel il 45,4%. I trasferimenti divetture ibride coprono una quota del 7,3% a fronte di un circolante al 31 dicembre 2023 al 5,3% di share. LEGGI TUTTO