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    OPA Servizi Italia, adesioni oltre il 14%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, risulta che oggi 12 novembre 2024 sono state presentate 37.032 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 848.756, pari al 14,07% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 ottobre 2024 e terminerà il 15 novembre 2024.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Servizi Italia acquistate sul mercato nei giorni 14 e 15 novembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Nielsen Ad Intel: mercato pubblicitario in positivo a settembre (+2,2%)

    (Teleborsa) – Nielsen, leader globale nella misurazione dell’audience, dei dati e nelle analisi, ha pubblicato i risultati Ad Intel relativi al mercato pubblicitario nel mese di settembre 2024. Questi vedono gli investimenti pubblicitari in Italia chiudere il mese a +2,2%, portando la raccolta pubblicitaria dei primi nove mesi a +5,7%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti “Over The Top” (OTT), l’andamento nei primi nove mesi del 2024 si attesta a +6,8%.”Continua l’andamento positivo del 2024 anche se si registra un rallentamento della crescita, principalmente dovuto al confronto con l’ultimo quadrimestre del 2023 dove si erano registrati investimenti particolarmente sostenuti – dichiara Luca Bordin, Country leader Italia –. Le previsioni per gli ultimi mesi dell’anno, infatti, ci portano ad ipotizzare un rallentamento del tasso di crescita del mercato che, pur rimanendo in positivo, potrebbe calare di circa un punto percentuale rispetto alla crescita cumulata Gen./Set. (+5,7%). Tutto questo al netto delle incertezze legate agli avvenimenti di politica internazionale che in questo periodo potrebbero essere particolarmente rilevanti”.Relativamente ai singoli mezzi, la TV è cresciuta del +5,7% a settembre e +9,8% nei primi nove mesi dell’anno. I Quotidiani sono in calo del -7,8% a settembre 2024 e del -7,2% nei primi nove mesi dell’anno. A settembre in calo del -2,5% anche i Periodici, che nei primi nove mesi registrano un -1,6%. La Radio è in calo a settembre del -2,7% e nei primi nove mesi del +7,4%. Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del Web advertising nei primi nove mesi del 2024 chiude con un +4,0% (+4,6% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).Segno positivo nei primi nove mesi per l’Out of Home (Transit e Outdoor) che registra un +9% e per il Cinema +41,2%. In calo la Go TV che segna un -3,8% e il Direct Mail -8,3%.Sono 17 i settori merceologici in crescita nel mese di Settembre, il contributo maggiore è portato da Automobili (+18,8%), Servizi Professionali (+15,5%) e Cura Persona (+13,7%). In calo a settembre gli investimenti di Media/Editoria (-31,8%), Abbigliamento (-21,4%) e Finanza/assicurazioni (-11,8%).Relativamente ai comparti con la maggiore quota di mercato, si evidenzia, nei primi nove mesi del 2024, l’andamento positivo di Automobili (+26,7%), Gestione casa (+34,3%) e Distribuzione (+11,4%), in calo invece Media/Editoria (-16,7%), Telecomunicazioni (-7,4%) e Abbigliamento (-2,9%).”Dopo 3 mesi di crescita, il settore Finanza/Assicurazioni registra una flessione segnando un calo del -11,8%. Il risultato negativo è attribuibile alla contrazione registrata da Tv e Radio che rappresentano il 76% del mercato del comparto. La flessione – conclude Bordin – è stata, rispettivamente, del -4,4% e del -29,7%”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in calo. Occhi su inflazione e Fed

    (Teleborsa) – Prevale la cautela a Wall Street, dopo il record registrato la vigilia, ancora sull’entusiasmo per la vittoria di Trump alle presidenziali. Ora gli addetti ai lavori guardano al dato importante che sarà pubblicato domani: l’inflazione americana, attesa in rialzo, che sarà letta in chiave Fed, dopo il taglio dei tassi di 25 punti deciso la scorsa settimana.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,57%; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 5.982 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,27%); sulla parità l’S&P 100 (-0,15%).Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell’S&P 500. Nel listino, i settori materiali (-1,53%), utilities (-1,45%) e beni di consumo secondari (-1,08%) sono tra i più venduti.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Honeywell International (+2,51%), Wal-Mart (+0,95%), Microsoft (+0,86%) e Amazon (+0,67%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intel, che prosegue le contrattazioni a -3,51%.Vendite su 3M, che registra un ribasso del 3,02%.Seduta negativa per Boeing, che mostra una perdita del 2,72%.Sotto pressione Dow, che accusa un calo del 2,63%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Adobe Systems (+4,44%), DexCom (+3,53%), Zscaler (+2,79%) e Honeywell International (+2,51%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -6,43%.Tonfo di Micron Technology, che mostra una caduta del 5,32%. LEGGI TUTTO

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    MAIRE, a NEXTCHEM licensing e Process Design Package per impianto acido nitrico in Messico

    (Teleborsa) – MAIRE annuncia che NEXTCHEM (Sustainable Technology Solutions), attraverso la sua controllata Stamicarbon, licensor per le tecnologie dei fertilizzanti azotati, si è aggiudicata il licensing e il Process Design Package (PDP) per un’unità di abbattimento terziario che verrà installata nell’impianto di acido nitrico di Soluciones Químicas a Minatitlán, Veracruz, Messico.Stamicarbon applicherà la sua tecnologia proprietaria di abbattimento terziario, un sistema altamente efficiente progettato per ridurre le emissioni degli impianti di acido nitrico. Questa tecnologia non solo aiuta a rispettare le normative ambientali, ma contribuisce anche agli sforzi globali per mitigare il cambiamento climatico, riducendo l’impronta di carbonio nella produzione di acido nitrico.Questa tecnologia, che fa parte del portafoglio di tecnologie NX STAMI Nitrates, sarà utilizzata per fornire una soluzione su misura per la rimozione del protossido di azoto (N2O) dal flusso di gas di processo, portando i parametri ambientali dell’impianto in linea con le attuali normative sulle emissioni.”Questo accordo conferma il nostro impegno nel proporre soluzioni avanzate per i clienti che operano nell’industria dei fertilizzanti”, ha commentato Alessandro Bernini, CEO di MAIRE. LEGGI TUTTO

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    Metalmeccanici, rotta trattativa su contratto: annunciato sciopero di otto ore

    (Teleborsa) – Si rompe la trattativa tra Federmeccanica-Assistal e Fiom, Fim e Uilm per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici 2024/2027. È quanto emerso al termine del tavolo di oggi, a causa delle distanze riscontrate tra le parti sulle proposte relative agli aumenti salariali. I sindacati hanno annunciato l’avvio della mobilitazione, con assemblee in tutti i luoghi di lavoro, fino allo sciopero di 8 ore su base territoriale, da programmare nelle prossime settimane, oltre al blocco delle flessibilità e degli straordinari.I sindacati di categoria, in particolare, chiedono un aumento dei salari in tre anni di 280 euro mensili sui minimi per il livello medio. Le associazioni datoriali – che nella loro proposta estendono a quattro anni la vigenza del contratto – propongono invece di confermare l’aumento definito in base all’inflazione (Ipca-Nei). Sulla base delle previsioni disponibili da parte dell’Istat, l’adeguamento dei minimi tabellari all’indice Ipca Nei sarebbe pari a 173,37 euro lordi per il livello C3 nel periodo 2025-2028, cifra da adeguare sulla base del dato effettivo. “Grave è la volontà di Federmeccanica e di Assistal di voler cambiare le regole del modello contrattuale che nella sostanza significa nessun aumento certo per i prossimi anni ma tutto legato all’andamento dell’inflazione – spiegano in una nota unitaria Fim, Fiom e Uilm nazionali, dopo la rottura della trattativa sul rinnovo del contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici –. Insignificanti sono state le risposte per quanto riguarda la stabilizzazione dei contratti di lavoro precari, come del resto non è stata data alcuna disponibilità per quanto riguarda la riduzione dell’orario di lavoro, per noi elemento significativo per affrontare una situazione industriale difficile”. Sono inoltre “mancati passi in avanti anche su altre importanti parti normative: tra i principali welfare, previdenza formazione e inquadramento professionale, salute e sicurezza, appalti. Su queste basi – sottolineano i sindacati – era per noi impossibile continuare il confronto”. Fim, Fiom e Uilm confermano dunque di aver proclamato “lo stato di agitazione attraverso il blocco delle flessibilità e lo sciopero dello straordinario”. Inoltre sono state proclamate 8 ore di sciopero articolate con modalità da definire unitariamente a livello territoriale, da effettuarsi a partire dalla prossima settimana. “Al fine di coinvolgere i lavoratori e renderli consapevoli della grave rottura che si è consumata – concludono i sindacati – verranno organizzate assemblee unitarie in tutti i luoghi di lavoro”. “La nostra proposta è una risposta alle richieste del sindacato, ai bisogni dei lavoratori incidendo sulle varie dimensioni della persona”, e “alle esigenze delle imprese incidendo su fattori di competitività, ai problemi sociali che potranno incidere negativamente su persone e imprese”sottolinea in una nota Federmeccanica, dopo l’incontro di oggi con Fiom, Fim e Uilm. Secondo l’associazione datoriale la proposta prevede un beneficio economico potenziale, in presenza di tutte le condizioni previste, per un livello C3, nel periodo 2025-2028, che può arrivare a 7.010 euro. “La nostra proposta – scrive l’associazione di categoria – è la risposta a chi dice che non vogliamo rinnovare il Ccnl nonostante le gravissime difficoltà del nostro settore”. In particolare, la proposta “riconosce benefici aggiuntivi rispetto all’adeguamento all’inflazione (Ipca Nei), con strumenti e modalità che tengono conto della grave situazione del settore”. Con l’adeguamento ex post dei minimi tabellari all’Ipca Nei, sulla base delle stime ad oggi disponibili, “l’incremento totale sarebbe pari a 173,37 euro nel periodo 2025-2028”. “In più – prosegue la nota – sono previsti altri benefici che complessivamente, al verificarsi delle condizioni previste sui vari istituti, potranno determinare fino a 6.510 euro circa lordi come massa salariale al livello C3 nel periodo 2025-2028”. A questa somma, “grazie agli incentivi sui flexible benefits i dipendenti potranno ricevere fino a 500 euro netti aggiuntivi nel periodo 2025-2028”. A questo, sempre secondo Federmeccanica, il sindacato ha però risposto “con l’annuncio dell’apertura di una fase conflittuale”. LEGGI TUTTO

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    Tonfo di Piazza Affari insieme ai mercati europei

    (Teleborsa) – Giornata difficile alla Borsa di Milano, che è stata investita dalle vendite, insieme agli altri mercati di Eurolandia, con gli investitori che guardano con preoccupazione all’insediamento di Trump alla Casa Bianca che ha parlato di nuove tariffe doganali. Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,06. Giornata negativa per l’oro, che continua la seduta a 2.601,2 dollari l’oncia, in calo dello 0,71%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,62%.Sale molto lo spread, raggiungendo +128 punti base, con un deciso aumento di 13 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,62%.Tra le principali Borse europee pesante Francoforte, che segna una discesa di ben -2,13 punti percentuali; sotto pressione Londra, con un forte ribasso dell’1,22%, e seduta negativa per Parigi, che scende del 2,69%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-2,15%), che ha toccato 33.607 punti; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 35.738 punti, in forte calo del 2,12%.Il controvalore degli scambi nella seduta del 12/11/2024 a Piazza Affari è stato pari a 3,32 miliardi di euro, con un incremento di ben 625,1 milioni di euro, pari al 23,19%, rispetto ai precedenti 2,7 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,46 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,61 miliardi.Al top tra le azioni più importanti di Milano, segna un buon incremento STMicroelectronics, che riporta un +1,09% rispetto al precedente.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Mediobanca, che ha archiviato la seduta a -8,15%.Sensibili perdite per Prysmian, in calo del 5,48%.In apnea Brunello Cucinelli, che arretra del 4,78%.Tonfo di Amplifon, che mostra una caduta del 4,24%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Digital Value (+10,70%), Alerion Clean Power (+9,79%) e Pharmanutra (+6,55%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferragamo, che ha archiviato la seduta a -7,65%. LEGGI TUTTO

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    Fisco, via libera del Cdm a riapertura del concordato. Adesioni entro il 12 dicembre

    (Teleborsa) – Approvato oggi dal Consiglio dei Ministri il decreto che riapre i termini di adesione al concordato preventivo fiscale biennale per il 2024 e il 2025. Una misura che dà la possibilità di adesione ai titolari di partita Iva che hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre 2024. I contribuenti interessati potranno aderire alla proposta fiscale entro il 12 dicembre 2024. “Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi il Decreto Legge concernente la riapertura dei termini per fruire del Concordato preventivo biennale, fissando la data al 12 dicembre – ha annunciato il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo –. Chi non è riuscito ad aderire entro la precedente scadenza del 31 ottobre, potrà ora aderirvi attraverso questa nuova finestra. Si tratta di un importante prova di ascolto da parte del governo, che dopo un confronto con le categorie e i professionisti ha deciso di allargare ulteriormente la possibilità di aderire a una misura apprezzata e conveniente per tutti: Stato e cittadini. Si è potuto fare solo ora in quanto al 31 ottobre era necessario acquisire dati certi sul gettito del concordato per avviare un’ulteriore riduzione delle tasse dal 2025. Il fisco che abbiamo sempre professato di volere è proprio questo: semplice e dialogante con i contribuenti”. Luce verde del Cdm anche all’ampliamento della platea dei beneficiari del bonus Natale di 100 euro che sarà erogato con la tredicesima. La norma – a quanto si apprende – è contenuta nello stesso decreto che ha riaperto i termini per l’adesione al concordato preventivo biennale. I costi dell’intervento sono previsti in circa 400 milioni di euro. Al momento il bonus Natale, secondo quanto prevede il dl omnibus che lo ha introdotto, spetta ai lavoratori dipendenti con redditi fino a 28mila euro, con coniuge e almeno un figlio a carico e che abbiano capienza fiscale. Il dl prevede anche un rifinanziamento del Fen (Fondo emergenze nazionali) gestito dalla Protezione civile. Il decreto approvato oggi in Consiglio dei Ministri confluirà probabilmente nel cosiddetto decreto fiscale all’esame del Senato. Via libera, infine, anche alla nomina di Salvatore Luongo come comandante generale dei Carabinieri. Luongo, attuale vicecomandante generale, prenderà il posto di Teo Luzi. LEGGI TUTTO

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    Fitto a Bruxelles: “Non rappresento un partito o un Paese, il mio impegno è per l’Europa”

    (Teleborsa) – Rispondere alle sfide demografiche e offrire opportunità a tutti, in particolare ai giovani, affinché possano rimanere e prosperare nelle loro regioni d’origine, utilizzando il cosiddetto “approccio basato sul territorio” per rispondere meglio alle esigenze locali e collaborare più strettamente con le autorità locali. Queste le intenzioni espresse da Raffaele Fitto, candidato italiano a vicepresidente esecutivo della Commissione responsabile per la coesione e le riforme, nelle osservazioni introduttive all’audizione di conferma al Parlamento europeo. “Cinque anni fa sedevo tra di voi onorevoli colleghi” ha esordito Fitto ricordando il suo viaggio politico, dalla presidenza della Regione Puglia agli incarichi di ministro e poi europarlamentare, lavorando sempre per un’Europa più forte. “Voglio essere chiaro: non sono qui per rappresentare un partito politico, non sono qui per rappresentare uno Stato membro, sono qui oggi per affermare il mio impegno per l’Europa”, ha aggiunto Fitto, ringraziando il governo Meloni e la presidente della Commissione Ursula Von der Leyen per il ruolo di vice-presidente esecutivo per la Coesione e le Riforme, una politica che sarà molto importante nei prossimi cinque anni.Interrogato dalla commissione per lo sviluppo regionale, rispondendo alle domande dei deputati sul futuro della politica di coesione, Fitto ha affermato che deve essere semplificata e resa più flessibile e che gli oneri amministrativi devono essere ridotti. Per la prima volta la Commissione dispone di un portafoglio dedicato alla semplificazione, ha aggiunto. Tuttavia, la semplificazione non può significare una riduzione della trasparenza o del controllo democratico, ha sostenuto Fitto che ha anche sottolineato l’importante lavoro svolto dalla Procura europea (EPPO) e dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) per garantire che i fondi dell’UE siano spesi come previsto.”La politica di coesione si trova al cuore dell’integrazione europea. Deve svolgere un ruolo essenziale per garantire il progresso sociale ed economico dell’Unione europea e nel ridurre le disparità tra i diversi territori e le diverse regioni. Le nostre regioni, le nostre città, le nostre comunità locali e i nostri cittadini sono al centro di questa politica”, ha rilevato Fitto.Durante la sua audizione Fitto ha inoltre dovuto difendere la sua azione come ministro italiano della Coesione e per l’attuazione del Pnrr, sostenendo che “il piano sta procedendo in modo positivo”, con oltre il 45% degli obiettivi raggiunti. A una domanda sulle sue posizioni, “ritenute oggi incompatibili” con il ruolo istituzionale, quando era eurodeputato per il gruppo dei Conservatori Ecr, Fitto ha replicato di “sapere bene che essere commissario europeo vuol dire rappresentare l’Unione europea, la Commissione europea. E io sono qui per garantire questo impegno assoluto”, ha sottolineato, tra gli applausi. cUn ruolo forte per gli enti localiParlando del futuro della politica di coesione, i deputati hanno chiesto a Fitto se la semplificazione significherebbe centralizzazione. Hanno chiesto se difenderà la “politica di coesione così come la conosciamo”, in cui i cittadini e le regioni hanno un ruolo forte. Fitto si è impegnato a promuovere soluzioni che sfruttino le conoscenze specialistiche degli attori locali e siano sufficientemente flessibili da soddisfare le diverse esigenze locali. Allo stesso tempo, vuole sviluppare approcci mirati alla politica industriale locale e sfruttare il potenziale del turismo. In risposta alle domande sugli sforzi volti a rafforzare le regioni rurali colpite dallo spopolamento e dalla fuga di cervelli, Fitto sottolinea l’importanza di garantire un’occupazione di alta qualità, la capacità amministrativa locale, le infrastrutture, anche digitali, e i servizi pubblici in ogni regione. Si è inoltre impegnato a sostenere lo sviluppo dei talenti e le opportunità di lavoro e ad accelerare l’attuazione del Fondo per una transizione giusta.Soluzioni per le regioni e le città insulariPer quanto riguarda il sostegno alle isole, Fitto ha fatto riferimento ai suoi precedenti in qualità di deputato europeo e ha affermato che saranno necessari sforzi coordinati in materia di politica dei trasporti, dell’agricoltura, della pesca e del turismo. Fitto ha inoltre annunciato l’intenzione di elaborare un’agenda politica globale per le città, compresi gli alloggi, la digitalizzazione e l’inclusione sociale. Anche i cittadini che vivono nelle regioni frontaliere orientali dell’UE hanno bisogno del massimo sostegno dell’UE, ha affermato. I deputati hanno inoltre sollevato la questione dello Stato di diritto e i voti passati di Fitto quando era deputato europeo sulle questioni relative all’articolo 7. Fitto si è impegnato a rispettare lo Stato di diritto quale principio fondamentale dell’UE e ha affermato di aver già contribuito al dialogo dell’UE sullo Stato di diritto nel suo precedente ruolo di ministro degli Affari europei.Prossime tappeIl presidente della commissione e i coordinatori dei gruppi politici si riuniranno dopo l’audizione per valutare le prestazioni e le qualifiche del commissario designato. Sulla base delle raccomandazioni delle commissioni, la Conferenza dei presidenti (la Presidente del PE Metsola e i presidenti dei gruppi politici) effettuerà la valutazione finale e dichiarerà chiuse le audizioni il 21 novembre. Una volta che la Conferenza dei presidenti avrà dichiarato chiuse tutte le audizioni, le lettere di valutazione saranno pubblicate. L’elezione da parte dei deputati al Parlamento europeo dell’intero collegio dei commissari (a maggioranza dei voti espressi, per appello nominale) è attualmente prevista durante la sessione plenaria del 25-28 novembre a Strasburgo. LEGGI TUTTO