More stories

  • in

    First Capital, NAV a 73,1 milioni di euro al 30 settembre. Investititi 2,6 milioni in NextGeo

    (Teleborsa) – First Capital, holding finanziaria specializzata in investimenti di Private Investments in Public Equity e di Private Equity quotata su Euronext Growth Milan, ha comunicato che il Net Asset Value (NAV) al 30 settembre 2024 ammonta a 73,1 milioni di euro (di cui euro 2 milioni di pertinenza di terzi), corrispondente a 24,4 euro per azione in circolazione.Nel terzo trimestre 2024, considerando la distribuzione di dividendi in denaro per 1,0 milione e l’assegnazione gratuita di azioni di nuova emissione avvenute nel mese di luglio, il NAV per azione registra un incremento di circa il +2% rispetto all’analogo valore al 30 giugno 2024, grazie all’incremento netto di valore del portafoglio. Tale performance è risultata migliore a quella del FTSE Italia Small Cap, che nello stesso periodo ha evidenziato una flessione del -0,5%.In termini di composizione del portafoglio, la principale variazione ha riguardato l’investimento in Next Geosolutions Europe, quotata su Euronext Growth Milan. L’operazione è stata realizzata nell’ambito del collocamento per l’IPO, perfezionatosi in data 22 maggio 2024, e tramite acquisti successivi sul mercato, per un ammontare complessivo investito superiore a 2,6 milioni di euro al 30 settembre 2024. Dall’IPO a oggi il titolo ha registrato un incremento di oltre il 20%.Nel prospetto patrimoniale del NAV al 30 settembre 2024, gli asset sono pari a 99,2 milioni di euro, costituiti dal portafoglio investimenti, che ammonta a 82,4 milioni di euro, da liquidità e cash equivalent per 15,3 milioni di euro e da altre attività per 1,5 milioni di euro.I debiti finanziari consolidati sono pari a 23,7 milioni di euro e si riferiscono principalmente al prestito obbligazionario convertibile “First Capital cv 2019-2026 3,75%” (17,5 milioni) e ai titoli di debito emessi da V.F. Adhesives S.r.l., il veicolo di investimento del Gruppo che detiene la partecipazione nella collegata Industrie Chimiche Forestali (5 milioni di euro). LEGGI TUTTO

  • in

    USA, sanzioni su 50 banche russe. Colpito anche il colosso Gazprombank

    (Teleborsa) – L’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha preso nuovi provvedimenti per limitare l’uso del sistema finanziario internazionale da parte della Russia. L’azione dell’OFAC include sanzioni per Gazprombank (la terza banca più grande della Russia e la più grande banca che fino ad ora non era stata sanzionata), oltre 50 banche russe collegate a livello internazionale e 15 funzionari finanziari russi.”Le sanzioni odierne che prendono di mira la più grande banca russa non designata rimasta, così come decine di altre istituzioni finanziarie e funzionari in Russia, ridurranno e degraderanno ulteriormente la macchina da guerra russa. Questa azione radicale renderà più difficile per il Cremlino eludere le sanzioni statunitensi e finanziare ed equipaggiare il suo esercito”, ha affermato il Segretario del Tesoro Janet Yellen.In particolare, l’OFAC sta designando Gazprombank Joint Stock Company (Gazprombank) insieme alle sue sei sussidiarie estere. Gazprombank viene definita dal Tesoro USA come “un canale per la Russia per acquistare materiale militare per il suo sforzo bellico contro l’Ucraina”. Il governo russo utilizza Gazprombank anche per pagare i suoi soldati, compresi i bonus di combattimento, e per risarcire le famiglie dei soldati russi uccisi combattendo contro l’Ucraina. Australia, Canada, Nuova Zelanda e Regno Unito hanno precedentemente sanzionato Gazprombank.La banca GPB International SA con sede in Lussemburgo, GPB Financial Services Hong Kong Limited con sede a Hong Kong, GPB Financial Services Limited con sede a Cipro e GPB-DI Holdings Limited con sede a Cipro, Gazprombank (Switzerland) Ltd con sede in Svizzera e GPB Africa and Middle East Pty Ltd con sede in Sudafrica sono sussidiarie interamente possedute da Gazprombank.L’OFAC ha inoltre emesso un avviso che sottolinea il rischio di sanzioni per gli istituti finanziari stranieri che aderiscono al Sistema russo per il trasferimento di messaggi finanziari (comunemente noto con l’acronimo russo SPFS, abbreviazione di Sistema Peredachi Finansovykh Soobshcheniy).Per limitare ulteriormente i collegamenti della Russia con il sistema finanziario internazionale, l’OFAC sta designando oltre 50 banche russe di piccole e medie dimensioni per impedire alla Russia di abusare del sistema finanziario internazionale per pagare la tecnologia e le attrezzature di cui ha bisogno per sostenere la sua guerra contro l’Ucraina. Gli istituti finanziari stranieri che mantengono relazioni di corrispondenza con queste banche devono essere consapevoli che “continuare a farlo comporta un rischio significativo di sanzioni”, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

  • in

    Banche, Buch (BCE): modelli di business ed erogazione prestiti impattati da rischi climatici

    (Teleborsa) – “I rischi legati al clima sono altamente rilevanti per le banche già oggi. I rischi di transizione come quelli legati alle decisioni sulle politiche climatiche o agli aumenti dei prezzi del carbonio possono influenzare la valutazione delle attività delle banche. Le catastrofi naturali legate al clima, come incendi e inondazioni, influenzano direttamente le operazioni e le condizioni finanziarie delle banche e dei loro clienti”. Lo ha affermato Claudia Buch, presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea (BCE), a un evento in Lussemburgo.”Se le banche non tengono conto di questi rischi, i loro modelli di business e la loro capacità di concedere prestiti potrebbero essere compromessi”, ha sottolineato.Secondo Buch, “l’esposizione delle banche ai rischi legati al clima sarebbe attenuata se fosse disponibile e utilizzata una protezione assicurativa sufficiente. Tuttavia, eventi di rischio climatico più frequenti e gravi stanno rendendo più difficile assicurare le proprietà. Solo circa un quarto delle perdite per catastrofi legate al clima sono attualmente assicurate nell’UE. In alcuni paesi, la cifra è inferiore al 5% e in alcune parti del mondo è già praticamente impossibile ottenere un’assicurazione”. “Si prevede che il cambiamento climatico causerà un ampliamento di questo divario di protezione assicurativa – ha aggiunto – Ciò aumenterebbe l’onere per i governi, sia in termini di rischi macroeconomici che di spesa fiscale per coprire i danni non assicurati”.Secondo Buch, “un divario di protezione assicurativa in crescita potrebbe avere implicazioni negative per il sistema finanziario e la disponibilità di credito. Gli istituti finanziari potrebbero ridurre l’offerta di credito in regioni materialmente esposte al rischio fisico. I rischi per la stabilità finanziaria potrebbero aumentare se molti istituti finanziari fossero simultaneamente colpiti da shock avversi”. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, stoccaggi gas ultima settimana -3 BCF

    (Teleborsa) – Scendono, contro attese per un aumento, gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 15 novembre 2024 sono risultati in diminuzione di 3 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela inferiore al consensus (+2 BCF). La settimana prima si era registrato un incremento di 42 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.969 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 3,7% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.828) e in crescita del 6,4% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.730 BCF. LEGGI TUTTO

  • in

    algoWatt, Borsa: revocata dalle negoziazioni dal 22 novembre

    (Teleborsa) – Borsa Italiana ha comunicato che le azionialgoWatt, società in liquidazione giudiziale quotata su Euronext Milan, saranno revocate dalle negoziazioni dal 22 novembre 2024.Le azioni erano sospese dallo scorso maggio, quando il Tribunale di Milano aveva dichiarato l’apertura della liquidazione giudiziale.algoWatt è attiva nel campo delle soluzioni per la gestione dell’energia e delle risorse naturali, fornendo sistemi di gestione e controllo che integrano dispositivi, reti, software e servizi con una focalizzazione settoriale su digital energy e utilities, smart cities & enterprises e green mobility. algoWatt è nata dalla fusione di TerniEnergia, azienda attiva nel settore delle energie rinnovabili e dell’industria ambientale, e di Softeco, un provider di soluzioni ICT per clienti che operano nei settori dell’energia, dell’industria e dei trasporti. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, leading indicator ottobre -0,4%

    (Teleborsa) – Ancora in frenata a ottobre 2024 il superindice USA che sintetizza le condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 99,5 punti in calo dello 0,4% rispetto al mese precedente (-0,3%) e contro il -0,3% atteso dagli analisti.La componente che riguarda la situazione attuale è rimasta invariata a 112,8 punti, mentre la componente sulle aspettative future è scesa dello 0,1% a 118,7 punti.”Il fattore negativo più significativo al calo del LEI è stato rappresentato dai nuovi ordini dei produttori, rimasti deboli in 11 settori su 14 – ha affermato Justyna Zabinska-La Monica, Senior Manager, Business Cycle Indicators, presso il Conference Board – A ottobre, le ore lavorate nel settore manifatturiero sono diminuite al livello più basso da dicembre 2023, mentre le richieste di indennità di disoccupazione sono aumentate e i permessi di costruire sono diminuiti, riflettendo in parte l’impatto degli uragani nel sud-est degli Stati Uniti”.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

  • in

    Euro Zona, fiducia consumatori novembre peggiora a -13,7 punti

    (Teleborsa) – Segnali di peggioramento per la fiducia dei consumatori europei a novembre 2024. La stima flash dell’ultimo sondaggio mensile, condotto dalla Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea (DG ECFIN), evidenzia che il sentiment dei consumatori nell’eurozona è ancora negativo e scende a -13,7 punti rispetto ai -12,5 di ottobre.Il dato è anche peggiore delle attese degli analisti (-13 punti). Nel complesso dell’Unione europea l’indicatore è pari a -12,4 punti (-1,1 punti percentuali).(Foto: Mika Baumeister on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, vendita di case esistenti ottobre +3,4% su mese

    (Teleborsa) – Segnali positivi giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a ottobre 2024 un incremento del 3,4% su base mensile. È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -1,3% riportato a settembre.Sono state vendute 3,96 milioni di abitazioni rispetto ai 3,83 milioni di settembre e contro i 3,95 milioni di unità previsti dagli analisti. Su base annua, le vendite sono salite del 2,9%.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO