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    OPA Alkemy, adesioni al 4,74%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi 9 settembre 2024 sono state presentate 0 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 269.674, pari al 4,74322% dell’offerta. L’offerta è iniziata il 19 agosto 2024 e terminerà il 20 settembre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Alkemy acquistate sul mercato nei giorni 19 e 20 settembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Mercati Euronext, raccolta delle IPO segna +96% nei primi otto mesi

    (Teleborsa) – Il denaro raccolto da nuove quotazioni sui mercati azionari di Euronext (incluso l’over allotment) è stato pari a 16 milioni di euro ad agosto 2024, in diminuzione rispetto ai 96 milioni di euro del mese precedente e ai 21 milioni di euro di agosto 2023. Le nuove quotazioni sono state 4, contro le 6 del mese precedente e le 8 di agosto 2023.Il denaro raccolto da nuove quotazioni sui mercati Euronext è stato invece pari a 3.672 milioni di euro nei primi otto mesi del 2024, in aumento del 96% rispetto allo stesso periodo del 2023 (1.874 milioni di euro), secondo quanto si legge nei dati mensili pubblicati dal gruppo che gestisce le piazze di Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Milano, Oslo e Parigi.Prendendo solo il dato delle SME (con capitalizzazione sotto 1 miliardo di euro), la raccolta è stata di 16 milioni di euro (-83% su mese e -21% su anno), con un totale da inizio anno pari a 704 milioni di euro (-30% rispetto ai primi otto mesi del 2023). LEGGI TUTTO

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    Indel B, Francesco Pedini Amati cooptato in CdA

    (Teleborsa) – Il CdA di Indel B, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore della refrigerazione mobile applicabile ai comparti automotive e leisure, ha deliberato la nomina per cooptazione di Francesco Pedini Amati quale amministratore, il quale resterà in carica fino alla prossima assemblea degli azionisti. Il neo consigliere non possiede azioni di Indel B.La nomina avviene a seguito del decesso, avvenuto in data 2 agosto, di Oscardo Severi, eletto dall’assemblea degli azionisti del 31 maggio 2023. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive in attesa della BCE. Sotto pressione il lusso

    (Teleborsa) – I mercati azionari europei chiudono la prima seduta della settimana in deciso rialzo, dopo i forti cali registrati nell’ottava precedente in scia ai dati macro più deboli delle attese. Ora l’attenzione degli investitori è rivolta all’appuntamento principale della settimana, ovvero la riunione della BCE in cui è dato per scontato che saranno abbassati i tassi di interesse dell’Eurozona.Sotto pressione il lusso europeo (titoli italiani inclusi) dopo un rapporto di Barclays che ha affermato che l’ambiente macro cinese “si è ulteriormente deteriorato in estate e ora c’è una chiara visione del fatto che la debolezza cinese è strutturale e non solo ciclica”. Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,104. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.497 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 68,31 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,54%.Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,77%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dell’1,09%, e denaro su Parigi, che registra un rialzo dello 0,99%.Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 33.590 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 35.693 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,72%); come pure, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,62%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 9/09/2024 è stato pari a 1,79 miliardi di euro, in calo del 26,61%, rispetto ai 2,45 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,52 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,33 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per Campari, che vanta un progresso del 3,58%. Buona performance per Banca Popolare di Sondrio, che cresce del 2,62%. Sostenuta Nexi, con un discreto guadagno del 2,39%. Buoni spunti su Prysmian, che mostra un ampio vantaggio del 2,13%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Moncler, che ha chiuso a -0,97%. Sostanzialmente debole Telecom Italia, che registra una flessione dello 0,52%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Juventus (+5,70%), GVS (+5,57%), Anima Holding (+4,08%) e Caltagirone SpA (+3,57%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Moltiply Group, che ha archiviato la seduta a -6,59%. Vendite su Ferragamo, che registra un ribasso del 2,78%. Seduta negativa per Sesa, che mostra una perdita del 2,23%. Sotto pressione Pharmanutra, che accusa un calo del 2,01%. LEGGI TUTTO

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    Top Manager Reputation: ad agosto Descalzi, Orcel e Messina sul podio

    (Teleborsa) – Agosto in finanza viene definito un mese “sottile”, si registra infatti una diminuzione del 13,7% dei contenuti online sui top manager nella classifica della reputazione. Questo rappresenta un’opportunità: a parità di comunicazione si ha un maggiore impatto. Nella Top Manager Reputation stilata da Reputation Manager S.p.A S.B, che da oltre dieci anni monitora la reputazione online delle figure apicali delle principali aziende in Italia, Claudio Descalzi (82.45) si conferma al primo posto: l’AD di Eni annuncia risultati superiori alle aspettative e spinge sui piani di sviluppo in Indonesia e Angola, centrali per crescita e sostenibilità. Grande accelerazione per Andrea Orcel (81.40) che guadagna tre posizioni e conquista l’argento: il capo di Unicredit, premiato da Euromoney come “Banker of the Year”, segna una trimestrale record a 2,7 miliardi e investe 370 milioni sul banking cloud di Vodeno e Aion Bank. Torna sul podio, guadagnando una posizione, l’AD di Intesa Sanpaolo: Carlo Messina (80.41), forte dei risultati semestrali, rivede al rialzo le previsioni 2025 e stringe con Acea il primo accordo in Italia per la gestione della risorsa idrica, per 20 miliardi di investimenti. Quarto posto per Pier Silvio Berlusconi (79.41) e quinto per Renato Mazzoncini (78.52). Sale di quattro al sesto Matteo Del Fante (76.64), che porta a casa un primo semestre da 6,2 miliardi, l’apertura del servizio passaporti in alcune città e il rinnovo del contratto ai dipendenti. A seguire Brunello Cucinelli (76.55) al settimo e Urbano Cairo (75.88) all’ottavo. Luigi Ferraris (74.39) e Giorgio Armani (73.82), sono rispettivamente in nona e decima posizione. Stabili Alessandro Benetton (69.94) e Luca de Meo (69.76). Al tredicesimo Cristina Scocchia (69.57) che sale di tre, seguita da Renzo Rosso (68.02) e Pietro Labriola (67.62). Al sedicesimo la falcata di Francesco Milleri (67.28), che scala ben sette posizioni, grazie a importanti acquisizioni internazionali come Supreme e all’interesse espresso da Meta a entrare nel capitale di ExilorLuxottica. Chiudono la top 20: Marina Berlusconi (66.88), Stefano Venier (65.31) in crescita di uno, Pierroberto Folgiero (65.18) e Luca Dal Fabbro (64.70). In crescita verso la Top 20 anche il CEO di Banca Generali, Gian Maria Mossa (60.14), che guadagna due posizioni arrivando in 24sima. In Top 100 crescite rilevanti di: Roberto Cingolani (30esimo,+13), Maximo Ibarra (38esimo,+14), L’osservatorio di Reputation Manager sulla reputazione online dei top manager (47esimo,+7), Paolo Arrigoni (64esimo,+5), Luigi Cantamessa (67esimo,+5), Patrizio Bertelli (81esimo,+11). LEGGI TUTTO

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    AbitareIn, Intermonte lima target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha abbassato il target price (a 7,00 euro per azione da 7,10 euro) e confermato la raccomandazione (Outperform) su AbitareIn, società milanese leader nello sviluppo residenziale e quotata su Euronext STAR Milan.Gli analisti scrivono che i risultati del 3Q seguono quelli dei trimestri precedenti, ovvero un rallentamento dell’attività dovuto all’impossibilità di avviare nuovi sviluppi dati i ritardi nella concessione dei permessi che stanno affliggendo il mercato immobiliare a Milano. Il fatturato è stato di 16,7 milioni di euro, in calo del 20,4% anno su anno, mentre l’EBT è salito a 2,8 milioni di euro da 2 milioni di euro dell’anno scorso grazie principalmente a minori oneri finanziari. Indebitamento netto in aumento di 16 milioni di euro QoQ, principalmente per il pagamento delle imposte e l’avanzamento dei progetti. “A nostro avviso, i risultati trimestrali al momento sono di scarsa rilevanza, con l’attenzione che rimane sulla risoluzione dell’attuale impasse burocratica”, si legge nella ricerca.Alla luce dello scenario di mercato invariato, Intermonte ha rivisto le stime per includere un ultimo trimestre sulla falsariga dei precedenti, spingendosi a stimare un fatturato totale di 75 milioni di euro per il 2024, in calo del 35% anno su anno. Per quanto riguarda gli anni successivi, al momento non sta apportando modifiche significative, pienamente consapevoli che la visibilità rimane piuttosto limitata al momento e che molto dipenderà dalla risoluzione dell’attuale impasse burocratica.”Nonostante l’attuale incertezza a breve termine sulla burocrazia, con i tempi di una soluzione ancora incerti, crediamo che nel lungo termine AbitareIn abbia tutto il necessario per una crescita significativa grazie a una pipeline solida, nuovi segmenti di business (servizi, sviluppo immobiliare nel mercato di Roma) e un mercato centrale (Milano) in cui esiste un significativo divario strutturale tra il numero di nuove case in costruzione e il livello della domanda – viene sottolineato – Inoltre, i mutui che diventano più economici per i clienti e una riduzione dei costi di costruzione potrebbero rappresentare un catalizzatore positivo per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    Manovra, Pubblica Amministrazione: over 67 al lavoro fino a 70 anni

    (Teleborsa) – Le amministrazioni pubbliche potranno individuare e trattenere in servizio, con il consenso del lavoratore, personale oltre l’età pensionabile, ma non oltre i 70 anni, per svolgere attività di tutoraggio, affiancamento o altre funzioni essenziali non altrimenti gestibili. Questa disposizione, contenuta in una bozza del ministero della Pubblica Amministrazione, limita il trattenimento al 10% delle capacità assunzionali.La decisione di prolungare il servizio non sarà solo del lavoratore, ma dovrà essere concordata con l’amministrazione. Questa misura è considerata necessaria per garantire ai neoassunti il supporto del personale più esperto, facilitando il trasferimento di competenze e mantenendo elevati standard di efficienza. Inoltre, trattiene il personale più anziano, riducendo così la spesa previdenziale nel periodo di servizio prolungato.La norma intende bilanciare l’accesso dei giovani nella Pubblica Amministrazione con la conservazione delle competenze esistenti. In pratica, il limite del 10% si riferisce al budget delle assunzioni: trattenendo un dirigente ben pagato, si rinuncerà a nuove assunzioni di pari costo per lo Stato. È quindi necessario stabilire un tetto per consentire alle amministrazioni di pianificare adeguatamente le assunzioni, evitando che la permanenza in servizio sia decisa solo dal lavoratore. La disposizione non aumenta il budget assunzionale, ma anzi, riduce la spesa previdenziale per il periodo di trattenimento in servizio. LEGGI TUTTO

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    DiaSorin lancia test per diagnosticare la polmonite da pneumococco

    (Teleborsa) – DiaSorin, multinazionale italiana attiva nel campo della diagnostica inclusa nel FTSE MIB, ha lanciato il nuovo test immunodiagnostico LIAISON S. pneumoniae Antigen in tutti i paesi che accettano la marcatura CE come ausilio alla diagnosi dell’infezione da polmonite pneumococcica, una polmonite severa acquisita in comunità (CAP).Lo Streptococcus pneumoniae provoca diversi tipi di infezioni cliniche acute, invasive e non invasive, ed è il patogeno rilevato più frequentemente nella CAP. La polmonite pneumococcica è accompagnata da batteriemia nel 10-30% dei casi e la sua incidenza è maggiore nei soggetti anziani con comorbidità e nei bambini. La determinazione dell’eziologia pneumococcica in una fase precoce della CAP consente ai medici di somministrare una terapia mirata ai patogeni responsabili dell’infezione, riducendo la prescrizione dei trattamenti antibiotici ad ampio spettro.Il test LIAISON S. pneumoniae Ag – si legge in una nota – è il primo test sul mercato che permette la rilevazione qualitativa automatizzata dell’antigene dello Streptococcus pneumoniae in campioni di urina di pazienti adulti con sospetta polmonite, fornendo un’identificazione precisa dell’infezione da polmonite pneumococcica. “Il lancio di questo nuovo test conferma il nostro posizionamento di player di specialità, in grado di fornire soluzioni innovative e ad alto valore clinico – ha commentato Chen Even, Chief Commercial Officer di Diasorin – Siamo fiduciosi che il nuovo test saprà contribuire a discriminare i fattori eziologici nella grave polmonite acquisita in comunità, garantendo un più ampio processo decisionale nella somministrazione e gestione degli antibiotici”.(Foto: © Anawat Sudchanham/123RF) LEGGI TUTTO