(Teleborsa) – Nessun passo indietro dal Presidente americano Donald Trump, che difende la sua politica protezionistica, definendola un investimento per il Paese, nonostante il crollo dei mercati finanziari di tutto il mondo, Wall Street compresa. Trump si dice anche felice che i tassi d’interesse stanno scendendo e convinto che la turbolenza economica si placherà. E apre alla possibilità di accordi, solo se saranno convenienti per gli Stati Uniti.”Mi piace quando un paziente viene operato, ed è una cosa importante. Avevo detto che sarebbe stato esattamente così”, ha affermato Trump, in un brevissimo briefing con la stampa, appena sceso dall’Air Force One, diretto alla sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida, per stare lontano dai riflettori che in questi giorni sono stati puntati sulla Casa Bianca. “Ci sono sei o sette trilioni di dollari che entrano nel nostro paese, e non abbiamo mai visto niente del genere”, ha aggiunto Trump, aggiungendo che i “mercati stanno per conoscere un boom” e “l’intero Paese sta per conoscere un boom”. “Sarà incredibile”, ha assicurato il leader statunitense, aggiungendo “quello di cui di cui la gente deve parlare è che stiamo investendo quasi settemila miliardi di dollari nel nostro Paese, e vedrete come andrà a finire. Il nostro Paese sta vivendo un boom”.”Tutto il mondo vuole vedere se c’è un modo per fare un accordo”, ha spiegato Trump, che aggiunge “hanno approfittato di noi per molti, molti anni. Per molti anni siamo stati dalla parte sbagliata del campo”. Mentre era in viaggio, riferisce Bloomberg, Trump avrebbe aperto alla possibilità di un accordo in cambio di qualcosa di “fenomenale”. Alla domanda se stesse considerando di cedere Trump ha detto “dipende”. “Le tariffe ci danno un grande potere di negoziare”, ha affermato il leader statunitense, aggiungendo “ogni paese ci ha chiamato”. Trump ha riferito di aver avuto colloqui nel coso della giornata con diversi capi di governo e uomini d’affari. Tornando ai dazi, il Presidente ha detto che s inizierà con i chip, ma sta anche esaminando tariffe sui prodotti farmaceutici, che sono “una categoria a parte”. Poi, ha parlato della Cina, affermando che probabilmente Pechino cercherà di trovare un accordo sulla vendita delle attività americane di ByteDance e su TikTok. LEGGI TUTTO