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    Nucleare, Pichetto: serve quadro giuridico per quello di nuova generazione

    (Teleborsa) – Il ministro dell’Ambiente e Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha dichiarato che sul nucleare di ultima generazione l’Italia si deve dotare “di un quadrogiuridico”. Il disegno di legge quadro potrebbe arrivare “per fine anno o nei primi giorni di gennaio” poi sarà il Parlamento a dettare i tempi nel corso del 2025, ha affermato il ministro in visita all’Operations Innovation Lab di Amazon a Vercelli. “Non è una questione di urgenza assoluta nel fissare il giorno – ha aggiunto – dobbiamo fare per bene” per avere “un ente di certificazione riconosciuto a livello internazionale” quando “sarà il momento di partire”. Il ministro ha spiegato che quando ci sarà lo strumento normativo sarà possibile che aziende come Amazon, “che sta facendo una scelta fortemente a favore del nucleare perché consuma una grande quantità di energia”, possano dire “voglio mettere un piccolo reattore in Italia”. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rialzo. Piazza Affari più cauta

    (Teleborsa) – Le borse europee confermano al giro di boa una performance modesta, registrando variazioni contenute entro il mezzo punto, così come Piazza Affari, che scambi attorno alla parità con pochi scambi e pochi spunti di carattere operativo. Nel frattempo, i futures USA anticipano una riapertura positiva per Wall Street, per una seduta più breve.Agenda molto nutrita sul fronte macroeconomico, dove si segnala la risalita dell’inflazione dell’Eurozona al 2,4%, in linea con le aspettative degli analisti. Un dato che non sembra cambiare le prospettive di un ulteriore taglio dei tassi della BCE.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,057. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 2.660,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,59%. LEGGI TUTTO

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    Pari opportunità, Aiga: “Bene emendamento Abruzzo a sostegno delle neo-mamme professioniste”

    (Teleborsa) – L’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) esprime apprezzamento per il significativo risultato ottenuto dal Coordinamento AIGA Abruzzo con l’approvazione, da parte del Consiglio Regionale abruzzese, dell’emendamento al progetto di legge n. 30 che prevede un contributo specifico a sostegno delle neo-mamme iscritte ad albi professionali che esercitano la libera professione.”Si tratta di un passo fondamentale per garantire pari opportunità – afferma il presidente nazionale di AIGA, Carlo Foglieni –. Questo importante risultato dimostra l’efficacia di un lavoro sinergico tra le sezioni regionali di AIGA e le istituzioni. È un esempio da seguire in tutte le altre regioni, perché tocca un tema chiave per la professione. La tutela del diritto alla maternità e all’infanzia è centrale per costruire un futuro equo e sostenibile per i professionisti italiani”.”Ringrazio l’assessorato regionale alle Politiche Sociali per l’attenzione al tema e la proficua collaborazione – sottolinea Sara Frattura, coordinatore regionale di AIGA Abruzzo –. Abbiamo lavorato intensamente al fine di proporre un emendamento pioniere sul tema, che mirasse a ridurre gli ostacoli che spesso impediscono alle professioniste di conciliare maternità e attività professionale, combattendo fenomeni come l’abbandono della professione a seguito della nascita di un figlio”.”Interventi lungimiranti come questo rappresentano un modello virtuoso che ci auguriamo venga replicato su scala nazionale – ha aggiunto Foglieni –. AIGA Nazionale ribadisce il proprio impegno a sostenere iniziative che favoriscano la parità di genere e rafforzino le tutele per i giovani professionisti, continuando a lavorare affinché misure simili possano essere adottate in tutte le regioni italiane”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, tasso disoccupazione in aumento al 2,5%

    (Teleborsa) – Sale leggermente la disoccupazione in Giappone. Il Ministero degli Affari interni delle poste e telecomunicazioni nipponico segnala che nel mese di ottobre 2024 il tasso dei senza lavoro è aumentato al 2,5%, in linea con le attese degli analisti, rispetto al 2,4% del mese precedente. Il numero di disoccupati è sceso a 1,70 milioni, in calo di circa 5 mila unità (-2,9%) rispetto l’anno precedente. Gli occupati sono pari a 68,13 milioni, in aumento di 42 mila unità (+0,6%) rispetto all’anno precedente. LEGGI TUTTO

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    Petrolio, l’Opec+ fa slittare meeting al 5 dicembre

    (Teleborsa) – Prezzi in ripresa per il petrolio, dopo che l’Opec+ ha deciso di rinviare il meeting previsto per domenica 1 dicembre a giovedì 5 dicembre, per decidere la nuova politica di produzione e trovare un accordo sul possibile rinvio degli aumenti delle quote produttive.Il futures sul Brent scambia in rialzo dello 0,47% a 73,16 dollari il barile, mentre il contratto sul West Texas Intermediate guadagna lo 0,46% a69,03 dollari al barile. L’Opec+ ha fatto sapere di aver rinviato la riunione per evitare conflitti con un altro evento, il 45esimo vertice degli Stati del Golfo, che si terrà il 1° dicembre in Kuwait. Fonti dell’Opec+, intanto, hanno confermato che la prossima settimana si discuterà nuovamente di un ulteriore rinvio degli aumenti produttivi per il mese di gennaio.Frattanto, l’ultimo report dell’EIA sulle scorte ha deluso le attese, segnalando un aumento di 3,3 milioni di barili per le benzine, mentre le scorte di greggio sono calate di 1m8 milioni di barili e gli stocks di distillati n nsno aumentati di 0,4 milioni. LEGGI TUTTO

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    Nexi in denaro con rumors interesse CDP per Rete Interbancaria

    (Teleborsa) – Grande giornata per Nexi, che sta mettendo a segno verso la chiusura un rialzo del 4,41% in Borsa, sui massimi di giornata, sui rumors che parlano di un interesse di CDP alla Rete Nazionale Interbancaria. Secondo Il Corriere della Sera, Cacca depositi e Prestiti, che è azionista di Nexi con una partecipazione del 14,5%, sarebbe interessata a rilevare l’infrastruttura che gestisce i rapporti fra banche, Poste e Banca d’Italia generati dalle transazioni dei clienti. Una operazione che, secondo gli analisti di Equita, genererebbe risorse utili a Nexi per ridurre l’indebitamento ed offrire una remunerazione agli azionisti. Per questo Equita conferma un giudizio Buy con TP di 9,50 euro. Anche Banca Akros formula un giudizio Buy con TP di 8,30 euro, mentre Intermonte segnala un outperform con TO di 8,10 euro.Su base settimanale, il trend di Nexi è più solido rispetto a quello del FTSE MIB. Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione al gruppo attivo nel settore dei pagamenti digitali rispetto all’indice di riferimento. LEGGI TUTTO

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    Worldline: problemi di connessione ai data center in Italia, interruzione da parte di terzi

    (Teleborsa) – I servizi di Worldline, colosso francese dei pagamenti, “hanno risentito di problemi di connessione ai suoi data center in Italia, a causa di un’interruzione di servizio da parte di terzi”. Lo afferma l’azienda, dopo che Nexi e BANCOMAT avevano segnalato impatti su alcuni servizi di pagamento a causa di un incidente di Worldline.”L’impatto è principalmente localizzato in Italia, con alcuni effetti collaterali in altri mercati. I nostri team sono completamente mobilitati per risolvere la situazione – afferma Worldline – Condivideremo ulteriori informazioni non appena saranno disponibili. Worldline si rammarica per quanto accaduto e si scusa con i commercianti e i consumatori per l’inconveniente”. LEGGI TUTTO

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    Mooney: il digitale sposa la prossimità, 6 clienti su 10 sono phygital

    (Teleborsa) – 6 clienti su 10 sono phygital (ovvero utilizzano sia il canale digitale che fisico nelle operazioni di pagamento), 7 utenti su 10 dichiarano di avere un tabaccaio di fiducia, contante e strumenti di pagamento digitali pesano pariteticamente sul valore dello speso degli italiani. Sono alcuni dei dati relativi al mercato dei pagamenti emersi durante l’evento “B(e)2People: i pagamenti del futuro, testa digitale e cuore umano” promosso da Mooney, la fintech italiana leader nei servizi e nelle soluzioni tecnologiche personalizzate di pagamento, mobilità e bancari di prossimità, controllata da Enel e Intesa Sanpaolo. L’evento, organizzato al Salone dei Pagamenti, è stato l’occasione per analizzare il contesto nel quale gli operatori, con Mooney in prima fila, si trovano ad operare, a delineare scenari futuri e a confrontarsi sulle abitudini dei consumatori. “Dal nostro osservatorio sul territorio, emerge una forte necessità di prossimità – quella dimensione tanto ritrovata durante l’emergenza sanitaria, che ci siamo lasciati alle spalle, quando la rete dei tabaccai ha giocato un ruolo centrale nella vita degli italiani, elevata a erogatore di servizi di prima necessità, a centro di sostegno per la comunità, a punto di riferimento per la vita del quartiere – ha affermato Stefania Gentile, Amministratore Delegato di Mooney – Infatti, per la nostra esperienza, la digitalizzazione deve operare in sinergia con l’elemento umano, traducendosi in un modello non solo di business, ma anche di vita, ibrido tra on e off line, dove entrambe le forme di interazione sirafforzano reciprocamente”.Nell’attuale panorama dei pagamenti, secondo Mooney, il digitale sposa la prossimità. I punti vendita, infatti, sono frequentati assiduamente dai giovani, abituati alle nuove tecnologie ma attenti al contatto umano: fra i clienti di tabacchi e bar, la fascia di popolazione 25-34 anni si distingue per una presenza maggiore di 2 punti percentuali rispetto alla stessa fascia di età sulla popolazione totale (21% vs. 19%), mentre il gruppo 55-65 anni, generalmente considerato più affezionato a queste tipologie di esercizi, è inferiore di 3 punti percentuali (26% vs. 29% sulla popolazione totale). Spesso per il cittadino l’esperienza inizia sul digitale e si conclude nel bar-tabacchi sotto casa. Infatti, il 73% dei bonifici istantanei e ordinari effettuati con Mooney nasce online con la generazione di un QR code, per poi essere ultimato presso la rete fisica. Una conferma di questa tendenza arriva anche dal telepedaggio: oltre un quarto degli utenti che riceve una comunicazione digitale preferisce completare l’acquisto direttamente in un punto vendita, anziché online.Anche su servizi di e-commerce (assicurazioni, food delivery, credito al consumo etc.), che sono prettamente digitali, vengono intercettate esigenze di pagamento dove la prossimità assume un valore importante. Attraverso la Piattaforma Pay Every Way – messa a disposizione da Mooney ad aziende partner per veicolare pagamenti e rimborsi via QR Code da completare in punto vendita o direttamente online – vengono gestite circa un milione e mezzo di transazioni all’anno, di cui un quarto in contante. Tra queste, ad esempio, rientrano le transazioni di pagamento che il rider può effettuare verso il proprio gestore, in modo pratico e sicuro, nei bar – tabacchi anche di sabato o domenica.La rete sul territorio viene scelta anche per comodità e flessibilità: 3 consumatori su 4 ne apprezzano gli orari. Infatti, circa il 43% dei punti vendita Mooney è aperto ed effettua operazioni anche la domenica. Le code ridotte sono un fattore gradito da 2 clienti su 3, così come la possibilità di effettuare anche altre attività, come l’acquisto di articoli (31% degli utenti) o consumazioni di colazioni e pranzi (16%). Ad esempio, nei punti vendita dotati del sistema di cassa telematico EasyCassa, in media ogni 6 scontrini di caffè/caffetteria si registra anche il pagamento di un bollettino. Pertanto, gli utenti gradiscono il cosiddetto “One Stop Shop”, un punto di riferimento, facilmente raggiungibile, che offre una vasta gamma di prodotti e servizi. Infatti, la rete Mooney di circa 40 mila punti di vendita ha una penetrazione del 64% negli 8 mila comuni italiani, con una presenza media di 6 punti vendita ogni 10 mila abitanti.(Foto: Giovanni Ricciardi) LEGGI TUTTO