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    Cogefeed verso debutto in Borsa con capitalizzazione di 3 milioni di euro

    (Teleborsa) – Cogefeed, società di Torraca (SA) attiva da oltre 10 anni nel settore della sostenibilità e dell’economia green, è pronta a sbarcare a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 3 milioni di euro, dopo aver raccolto 326 mila euro. Il prezzo di collocamento è stato pari a 0,60 euro per azione, sotto la forchetta individuata in precedenza (tra 0,70 e 1,50 euro per azione). Il flottante è al 10,58%, con 8 azionisti al momento dell’ammissione.Il Consiglio di Amministrazione è composto da: Daniele Filizola (Presidente e Amministratore Delegato); Anna Cosentino (Consigliere); Federico Giannandrea (Consigliere Indipendente).Dopo l’ammissione, i maggiori azionisti sono: Filizola S.r.l. (società riconducibile interamente a Daniele Filizola) con il 77,70%; Anna Cosentino con il 5,86% e Daniele Filizola con il 5,86%.L’ammissione è prevista per il 28 ottobre 2024, con il debutto su Euronext Growth Milan – Segmento Professionale (EGM PRO) nei giorni seguenti. Integrae SIM è l’Euronext Growth Advisor (EGA). LEGGI TUTTO

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    MPS, Fitch alza rating a “BB+” con outlook positivo

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha migliorato i rating di Banca Monte dei Paschi di Siena con un rialzo di 1 notch, portando il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) a “BB+” da “BB”, e il Viability Rating (VR) a “bb+” da “bb”. L’outlook è “Positivo”.L’upgrade riflette i progressi di MPS nel ripristino del suo profilo di credito autonomo dopo il completamento di una ristrutturazione decennale, in particolare i miglioramenti nella generazione di capitale interno e nel profilo aziendale. La banca ha dimostrato la sua capacità di mantenere un modello aziendale abbastanza diversificato, che ha sostenuto i ricavi, riducendo al contempo i rischi legali e di credito. Fitch si aspetta inoltre che MPS mantenga un profilo di capitalizzazione e finanziamento e liquidità migliorato, continuando a ridurre il suo rapporto di prestiti deteriorati superiore alla media del settore.Le prospettive positive riflettono un potenziale upgrade dei rating se MPS consolida i miglioramenti ottenuti finora e li mantiene in un contesto di tassi di interesse più bassi. LEGGI TUTTO

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    Indel B, ricavi 9 mesi scendono a 157,5 milioni di euro

    (Teleborsa) – Indel B, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore della refrigerazione mobile applicabile ai comparti automotive e leisure, ha comunicato che i ricavi delle vendite al 30 settembre 2024 sono pari a 157,5 milioni di euro, con un decremento dell’8,6% rispetto ai 172,2 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Il decremento dei ricavi ha impattato tutte le aree geografiche in cui opera ad eccezione dell’Italia, confermando la propria vocazione internazionale con il 70,8% di vendite conseguite all’estero.”Abbiamo affrontato un periodo complesso, ma i risultati ottenuti, sebbene evidenzino una diminuzione dei ricavi, confermano l’efficacia delle azioni intraprese e ci motivano a mantenere alta l’attenzione nella ricerca di nuove opportunità di crescita e nel miglioramento dei margini – ha commentato l’AD Luca Bora – I risultati dei nove mesi segnalano un ritorno alla normalità dopo il boom del post-Covid, in modo particolare nel mercato del Leisure, ma evidenziano anche segnali di un rallentamento generalizzato dell’economia, causato da una situazione macroeconomica complessa e da incertezze geopolitiche che si sono aggravate negli ultimi anni”. “In questo contesto, la prudenza spinge a posticipare gli acquisti e a ridurre quanto più possibile i livelli di stock, in modo particolare in una fase caratterizzata ancora da tassi di interesse elevati, che ostacolano una ripresa in un’economia fragile, con scarsa fiducia da parte dei consumatori e limitata propensione agli investimenti da parte delle aziende – ha aggiunto – Come in passato, confermiamo che le aspettative nel medio e lungo periodo rimangono positive, sia in relazione al prevedibile andamento degli stessi mercati attualmente in sofferenza, sia per le specifiche azioni che il gruppo sta avviando, focalizzate in particolare sullo sviluppo dei mercati dell’Automotive e del Leisure”. LEGGI TUTTO

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    Milano chiude in leggero rialzo una seduta debole per le Borse europee

    (Teleborsa) – Lieve aumento per Piazza Affari, in una giornata debole per le principali Borse Europee. Gli investitori guardano soprattutto alle prossime decisioni delle banche centrali e alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, mentre entra nel vivo la stagione dei risultati trimestrali.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,081. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.738 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,28%.Lo Spread peggiora, toccando i +123 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,50%.Tra gli indici di Eurolandia trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,25%, e nulla di fatto per Parigi, che passa di mano sulla parità.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,22%, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 36.900 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,3%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,43%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 25/10/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,12 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,28 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,44 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,41 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Iveco (+3,24%), Saipem (+3,16%), Tenaris (+1,89%) e Prysmian (+1,58%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Unipol, che ha terminato le contrattazioni a -1,62%. Giornata fiacca per Nexi, che segna un calo dell’1,11%. Piccola perdita per Hera, che scambia con un -0,98%. Tentenna DiaSorin, che cede lo 0,78%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Fincantieri (+2,73%), Caltagirone SpA (+2,06%), Tinexta (+1,86%) e MFE A (+1,72%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Maire Tecnimont, che ha chiuso a -8,34%. Sotto pressione Digital Value, con un forte ribasso del 3,57%. Soffre Carel Industries, che evidenzia una perdita del 3,04%. Preda dei venditori Reply, con un decremento del 2,72%. LEGGI TUTTO

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    Riba Mundo, Banca Profilo taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Banca Profilo ha confermato la raccomandazione (Buy) e abbassato il target price (a 32,5 euro per azione dai precedenti 35,8 euro) sul titolo Riba Mundo Tecnología, tech company specializzata nei Big Bata attiva nel segmento B2B dell’elettronica di consumo e quotata su Euronext Growth Milan.Alla luce dei risultati semestrali, gli analisti hanno rivisto al ribasso la stima dei ricavi per il 2024 a 516 milioni di euro, un calo del 6% rispetto alla stima precedente di 547,7 milioni di euro. Questa rettifica tiene conto del mancato consolidamento di un trimestre di ePRICE e di una prospettiva di crescita più prudente, che ha portato ad abbassare il CAGR previsto per il 2023-26 dal 16,3% al 14,7%. Viene fatto notare che il margine lordo ha faticato a migliorare, portando a revisioni della futura crescita del margine; tuttavia, prevedono un certo effetto di compensazione derivante da una migliore gestione dei costi di trasporto, poiché la società ha trasferito con successo alcuni costi ai clienti a partire dal 2H24. Prevedono un margine EBITDA del 2,3% (invariato) per il 2024, pari a 11,9 milioni di euro. Altre stime rimangono sostanzialmente invariate, con un indebitamento netto previsto in calo a 30,7 milioni di euro entro la fine dell’anno, rispetto alla precedente stima di 29,1 milioni di euro, supportato da un’efficace gestione del capitale circolante.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    Exor, Noam Ohana lancia proprio fondo ma continua a gestire portafoglio Ventures

    (Teleborsa) – Exor, holding quotata su Euronext Amsterdam e controllata dalla famiglia Agnelli, ha comunicato che Noam Ohana, che ha guidato gli investimenti early-stage di Exor, ha deciso di lanciare il proprio fondo.Parallelamente alla sua nuova iniziativa, Noam Ohana continuerà a gestire il portafoglio da 640 milioni di euro di Exor Ventures a beneficio di Exor come gestore di fondi indipendente.Ohana, prima di gestire Seeds, è stato Managing Partner di Conegliano Ventures. È stato anche Partner di BeaconLight Capital, un fondo azionario globale long-short da lui co-fondato nel 2010. Ohana ha iniziato la sua carriera di investitore nel 2007 presso Atticus Capital, dove ha gestito un fondo di fondi.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Unieuro, Fnac Darty: eventuale riapertura dei termini tra 4 e 8 novembre

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica volontaria di acquisto e scambio (OPAS) promossa da Fnac Darty e RUBY Equity Investment su Unieuro, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, gli offerenti hanno comunicato che l’eventuale riapertura dei termini avrà luogo tra il 4 e l’8 novembre 2024.La riapertura dei termini può avere luogo, ai medesimi termini dell’offerta durante il periodo di adesione, nei seguenti casi: se gli offerenti raggiungono una partecipazione compresa tra il 66,67% e il 90% entro la fine del periodo di adesione; se gli offerenti decidono di rinunciare alla condizione soglia minima al termine del periodo di adesione.Dopo le adesioni di ieri, pari al 25% del capitale, la partecipazione complessiva detenuta da Fnac Darty, includendo la quota che già deteneva, ha raggiunto poco più del 41%. Il periodo di adesione all’OPAS termina oggi alle 17:30. LEGGI TUTTO

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    Erfo, esercitata opzione di vendita del 49% di FRCM1 a Farmacosmo

    (Teleborsa) – Laboratorio Farmaceutico Erfo, società operante nel settore nutraceutico e quotata su Euronext Growth Milan, ha notificato a Farmacosmo, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore Health, Pharma & Beauty, la volontà di esercitare il diritto potestativo di vendere (Opzione Put) a quest’ultimo la propria quota di partecipazione detenuta in FRCM1. Tale opzione è stata esercitata in virtù dell’accordo sottoscritto con Farmacosmo ad aprile 2024. Entro 30 giorni da oggi, Farmacosmo acquisterà pertanto l’intera quota di partecipazione detenuta da Erfo in FRCM1, pari al 49% del capitale, al corrispettivo fissato in 151.900 euro.La scelta di esercitare l’opzione è stata determinata dall’opportunità di volersi focalizzare, in questo specifico momento storico, su strategie che determinano maggiori sinergie industriali, si legge in una nota.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO