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    OPAS Unieuro, adesioni all’1,25%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) promossa da Fnac Darty e Ruby Equity Investment su Unieuro, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, risulta che oggi 11 settembre 2024 sono state presentate 2.991 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 249.991, pari all’1,2540% dell’offerta e pari all’1,2534% sulle eventuali massime 19.944.793 azioni oggetto di offerta in caso di esercizio di stock options.L’offerta è iniziata il 2 settembre 2024 e terminerà il 25 ottobre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Unieuro acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 ottobre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Inflazione USA, Payden & Rygel: ancora sticky, ma restiamo ottimisti

    (Teleborsa) – “L’inflazione USA si conferma sticky, dopo che la lettura pubblicata oggi ha evidenziato un aumento del +0,3% del dato core, rispetto al +0,2% delle attese. Il tasso di disoccupazione dovrebbe, invece, chiudere l’anno intorno al 4%, con un lieve aumento intorno alla metà del 2025. Per questo, restiamo ottimisti anche sul fronte della crescita: nonostante la debolezza del dato dei payrolls di luglio, l’economia Usa sta ancora crescendo a un ritmo del +2,4% su base annua”. Lo afferma Jeffrey Cleveland, Chief Economist di Payden & Rygel, dopo la pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo statunitensi per il mese di agosto.”Pensiamo dunque che i consumatori statunitensi abbiano ancora potere d’acquisto e che la recessione non sia un’ipotesi concreta, al momento”, ha aggiunto.Sul fronte della politica monetaria, “le attese del mercato per un taglio dei tassi da 50 punti base si sono sensibilmente ridimensionate: la Federal Reserve, nel corso della riunione di mercoledì 18 settembre, dovrebbe, quasi sicuramente, procedere con un taglio di soli 25 pb – ha detto Cleveland – Ad ogni modo, la regola di Taylor, che stabilisce una relazione proporzionale tra inflazione e tassi di interesse, richiederà, entro la metà del 2025, una serie di svariati tagli da 25 punti base ciascuno”.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    OPA Alkemy, adesioni al 4,76%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi 11 settembre 2024 sono state presentate 212 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 270.636, pari al 4,76014% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 19 agosto 2024 e terminerà il 20 settembre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Alkemy acquistate sul mercato nei giorni 19 e 20 settembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    El.En., l’utile sale a 27,3 milioni di euro nel primo semestre. Guidance confermata

    (Teleborsa) – El.En., società attiva nel mercato dei laser e quotata su Euronext STAR Milan, ha chiuso il primo semestre del 2024 con un fatturato consolidato di 312,9 milioni di euro vs. 345,6 milioni di euro del 1H 2023, con una diminuzione di circa il 9%; il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a 41,4 milioni di euro, con una flessione del 9,3% e un’incidenza sul fatturato pari al 13,2% rispetto ai 45,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2023. Il risultato netto è pari a 27,3 milioni di euro, con una variazione del +5,9% rispetto ai 25,8 milioni del 1H 2023.”Alla luce delle condizioni generali dei mercati rilevate nel semestre, riteniamo i risultati senz’altro soddisfacenti – ha commentato il presidente Gabriele Clementi – Le condizioni generali non sono infatti state favorevoli in questo avvio di 2024 e su alcuni mercati per noi molto significativi la domanda è stata abbastanza debole come rilevato anche dalle analisi di mercato. I processi innovativi che ci permettono di migliorare la gamma dei nostri prodotti e di offrire ai nostri clienti soluzioni attraenti e sempre all’avanguardia rimangono centrali nelle attività, nelle attenzioni strategiche e negli investimenti del gruppo”. “Il gruppo confida che l’andamento a medio termine dei nostri mercati di sbocco si mantenga foriero di positivi sviluppi, e grazie al nostro impegno nel sostenere consistenti investimenti in ricerca e sviluppo e innovazione per migliorare nel tempo la nostra competitività contiamo di beneficiare delle opportunità di crescita che i nostri mercati lasciano intravedere”, ha aggiunto.La posizione finanziaria netta del Gruppo ha registrato nel periodo un aumento di circa 14 milioni, passando dai 54,6 milioni di euro del 31 dicembre 2023 ai 68,6 milioni di euro del 30 giugno 2024. L’aumento è stato conseguito integralmente nel secondo trimestre, che presenta un saldo in aumento di 22,5 milioni euro circa.El.En. evidenzia che i risultati del primo semestre del 2024 presentano una flessione rispetto al corrispondente periodo del 2023, flessione già prevista per l’avvio di esercizio in sede di Guidance 2024. Non prevede nella seconda metà dell’esercizio un pieno recupero di fatturato che consenta il superamento del volume d’affari consolidato del 2023. Ciò nonostante, grazie alla diversa e più favorevole composizione dei ricavi, favorita anche dal lavoro svolto sulla internazionalizzazione, si conferma l’obiettivo del superamento nel 2024 dell’EBIT consolidato del 2023.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    Urso: rifinanziamento della Sabatini e nuove misure per le PMI in arrivo

    (Teleborsa) – “L’impegno è di rifinanziare in Legge di Bilancio la Sabatini strumento molto utilizzato e apprezzato dalle piccole imprese. Inoltre stiamo lavorando al Codice degli incentivi che arriverà nelle prossime settimane in Consiglio dei ministri”. Lo ha detto il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso al question time di oggi alla Camera.”E’ appena partito il Piano transizione 5.0 e posso inoltre annunciare che quest’anno vedrà la luce la prima legge annuale per le pmi previsione prevista in un dispositivo di legge del 2011 e mai realizzata dai governi nei 13 anni precedenti”, ha sottolineato il ministro. LEGGI TUTTO

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    BPPB, l’utile semestrale raddoppia a 25,4 milioni di euro

    (Teleborsa) – Banca Popolare di Puglia e Basilicata (BPPB), ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile al netto delle imposte pari a 25,4 milioni di euro, in aumento del 99,2% rispetto al risultato ottenuto nello stesso periodo del 2023.Il margine d’interesse registra un incremento netto di 6 milioni di euro (+9,9%), dovuto sia alla crescita dei tassi di mercato che ha consentito una più efficace gestione degli spread e di ottimizzare il rendimento del portafoglio titoli di proprietà, sia al contributo dell’ALM. Il margine commissionale cresce del 3,4%, pur assorbendo maggiori commissioni passive connesse al salvataggio di Eurovita/Cronos.Sotto il profilo della gestione del risparmio, la raccolta globale da clientela risulta pari a 7,2 miliardi di euro e registra un aumento di 72 milioni (+1%) rispetto ai valori di fine 2023, ascrivibile essenzialmente alla crescita della componente amministrata della raccolta indiretta (+8%) e alla raccolta diretta (+0,1%). Il totale dei crediti verso clientela in bonis si attesta a 2.440,8 milioni di euro, in linea con i valori di fine anno. Sotto il profilo della gestione del credito si registra una nuova produzione di 177,3 milioni di euro ed una conseguente crescita dello 0,4% della componente “Mutui e sovvenzioni”.Per quanto riguarda la qualità del credito, gli indici di NPL lordo e NPL netto risultano, rispettivamente, del 4,4% e del 2,3%, in linea con i valori registrati al 31 dicembre 2023. LEGGI TUTTO

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    Enti locali, Aran: presentata ai sindacati versione aggiornata nuovo Ccnl

    (Teleborsa) – Oggi si è tenuto un incontro tra i sindacati e l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran). “Abbiamo presentato ai sindacati una versione aggiornata del testo del nuovo Ccnl”, ha spiegato AntonioNaddeo, presidente dell’Agenzia. “Tra le novità alcuni importanti aggiornamenti sulle relazioni sindacali e sull’ordinamento professionale, ma anche una particolare attenzione al tema dell’elevata qualificazione e a modifiche normative sul rapporto di lavoro”. “Il testo introduce poi una nuova disposizione con la definizione di obiettivi e strumenti per l’age management, in risposta al progressivo aumento dell’età media del personale, che influisce sull’organizzazione e il funzionamento degli enti”, ha aggiunto.”È stata aggiunta inoltre la possibilità di estendere l’uso del lavoro agile – ha sottolineato Naddeo –. Questo allineamento è simile a quanto già applicato nel contratto delle funzioni centrali, permettendo una maggiore flessibilità. La discussione è stata intensa e produttiva. Nei prossimi incontri esamineremo in modo specifico e analitico le richieste delle organizzazioni sindacali”. LEGGI TUTTO

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    Borse europee caute in attesa della BCE. UniCredit chiude poco sopra la parità

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, Piazza Affari inclusa, in attesa della riunione della Banca centrale europea (BCE) di domani, quando dovrebbe arrivare un taglio dei tassi di 25 punti base. I listini del Vecchio Continente non vengono contagiati dal rosso di Wall Street, in netto calo dopo che gli ultimi dati sull’inflazione hanno compromesso le attese di un ampio taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Spicca il rialzo di Madrid, trainata da Inditex (proprietaria di Zara) dopo i dati positivi sulle vendite.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito i dati sulla produzione industriale di luglio sono stati deludenti, con una discesa dello 0,8% m/m e dell’1,2% a/a, mentre la produzione manifatturiera ha registrato un calo dell’1% m/m e dell’1,3% a/a.La notizia di giornata è che UniCredit ha acquisito una partecipazione di circa il 9% del capitale di Commerzbank, di cui il 4,49% nell’ambito di un’offerta di accelerated book building condotta dal governo tedesco, mentre il resto era stato comprato mediante operazioni sul mercato. UniCredit esplorerà insieme a Commerzbank possibili opportunità di creazione di valore per gli stakeholder di entrambe le banche, ha sottolineato la banca italiana.Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente. Tiene invece la piazza di Milano che si ferma sulla linea di parità. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.512,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento del 2,02%, a 67,08 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,35%, piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.174 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 35.259 punti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,56%); sulla stessa linea, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,45%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta dell’11/09/2024 è stato pari a 2,35 miliardi di euro, dai 2,32 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,4 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Unipol, che mostra un incremento dell’1,95%. Tonica Saipem che evidenzia un bel vantaggio dell’1,67%. Piccolo passo in avanti per Italgas, che mostra un progresso dell’1,46%. Composta Campari, che cresce di un modesto +1,14%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Mediobanca, che ha terminato le contrattazioni a -1,64%. Preda dei venditori Amplifon, con un decremento dell’1,55%. Piccola perdita per Nexi, che scambia con un -1,16%. Tentenna DiaSorin, che cede l’1,01%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Industrie De Nora (+4,99%), Cembre (+2,70%), Ariston Holding (+1,93%) e Digital Value (+1,49%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Buzzi, che ha archiviato la seduta a -2,84%. Si concentrano le vendite su Moltiply Group, che soffre un calo del 2,77%. Vendite su Danieli, che registra un ribasso del 2,15%. Seduta negativa per Zignago Vetro, che mostra una perdita del 2,08%. LEGGI TUTTO