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    Orsero, utile semestrale scende a 16 milioni di euro. Ricavi -2,5%

    (Teleborsa) – Orsero, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nell’importazione e la distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi, ha chiuso il primo semestre del 2024 con Ricavi Netti pari a 744,1 milioni di euro, in lieve decremento rispetto ai 763,4 milioni registrati nel H1 2023, con una diminuzione sia della BU Distribuzione (-1,3% vs H1 2023), a causa della riduzione dei volumi di prodotto banana commercializzati, dell’andamento stagnante di alcune campagne invernali – che hanno impattato soprattutto il primo trimestre – e da un calo dei volumi di avocado in Messico, sia della BU Shipping (-16,1% vs H1 2023), segnata dalla piena normalizzazione delle rate di nolo sui volumi reefer e dry.L’Adjusted EBITDA risulta pari a 40,9 milioni di euro, rispetto ai 59,2 milioni del H1 2023, con un Adjusted EBITDA Margin pari al 5,5%.L’Utile Netto Adjusted si attesta a 16 milioni di euro, rispetto a un utile di 33,4 milioni di euro registrato nel H1 2023, per effetto del minor margine operativo e del lieve aumento di D&A e accantonamenti, parzialmente compensati dai minori costi finanziari e dalle minori imposte. L’Utile Netto si attesta a 15,1 milioni di euro, rispetto a un utile di 32,4 milioni di euro registrato nel H1 2023.”Nel primo semestre del 2024 il Gruppo ha conseguito un risultato soddisfacente in termini di redditività, posizionandosi in linea con le previsioni e con il trend annuale, soprattutto grazie all’apporto favorevole del secondo trimestre fisiologicamente maggiormente redditizio – ha commentato Raffaella Orsero, CEO di Orsero, e Matteo Colombini, Co-CEO e CFO di Orsero – Nella seconda parte del semestre, infatti, hanno avuto una performance positiva, fra la altre, le linee di prodotto esotico e i kiwi, a bilanciamento dell’andamento sottotono di alcune campagne invernali e della prevista riduzione di volume del prodotto banana per quanto concerne le vendite di brand terzi”. “Sul lato BU Shipping siamo soddisfatti della tenuta dei volumi reefer, seppur a fronte di un contesto di mercato pienamente normalizzato rispetto al biennio 2022-2023 – ha aggiunto – Un altro elemento di rilievo è stata la generazione di cassa, che, in particolare nell’ultimo trimestre, è stata caratterizzata dal contributo positivo della redditività operativa unita al miglioramento del circolante rispetto a fine marzo 2024. Tale apporto ha consentito di affrontare gli esborsi relativi alle capex e al pagamento del più alto dividendo nella storia di Orsero. I risultati del primo semestre del Gruppo ne confermano la solidità e resilienza”. LEGGI TUTTO

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    REVO Insurance riceve autorizzazione per apertura in Spagna

    (Teleborsa) – REVO Insurance, società assicurativa quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei rami danni con particolare riguardo ai rischi speciali e ai rischi parametrici, ha annunciato il completamento dell’iter autorizzativo presso i competenti organismi di vigilanza per l’apertura della branch spagnola della Compagnia, REVO Iberia. LEGGI TUTTO

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    OPAS Unieuro, adesioni all’1,3%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) promossa da Fnac Darty e Ruby Equity Investment su Unieuro, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, risulta che oggi 12 settembre 2024 sono state presentate 9.487 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 259.478, pari all’1,3015% dell’offerta e pari all’1,3010% sulle eventuali massime 19.944.793 azioni oggetto di offerta in caso di esercizio di stock options.L’offerta è iniziata il 2 settembre 2024 e terminerà il 25 ottobre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Unieuro acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 ottobre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPA Alkemy, adesioni al 4,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi 12 settembre 2024 sono state presentate 8.158 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 278.794, pari al 4,90363% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 19 agosto 2024 e terminerà il 20 settembre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Alkemy acquistate sul mercato nei giorni 19 e 20 settembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM cede asset immobiliari non strumentali per 295 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Banco BPM ha deliberato di procedere a un’operazione di cessione mediante cartolarizzazione di un portafoglio di oltre 330 immobili di proprietà ad uso non strumentale, il cui valore di bilancio complessivo è pari a circa 295 milioni di euro (Progetto Square). L’operazione, si legge in una nota, rappresenta un passo avanti per il raggiungimento degli obiettivi del piano industriale 2024-26, che prevede la dismissione del 50% del patrimonio non strumentale: con il completamento di Square, il valore di bilancio del suddetto patrimonio si attesterà a 479 milioni di euro (valore pro forma in base ai dati al 30.6.2024), a fronte dei 915 milioni di euro al 30.9.2023.La cessione avverrà in più tranches, a partire da fine 2024, al fine di soddisfare le condizioni per addivenire al rogito, a favore di un veicolo di cartolarizzazione gestito, in qualità di Asset Manager, da Phoenix Asset Management – società partecipata dal PIMCO, uno dei primari operatori mondiali nel settore dell’asset management – e da SPF Investment Management, investitore leader nel settore del credito strutturato.L’impatto complessivo dell’operazione sarà rilevato nel terzo trimestre dell’esercizio e comporterà un addebito al conto economico stimato pari a circa 18 milioni, al netto dei correlati effetti fiscali.Alantra è stato advisor finanziario. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche senza scossoni da BCE. A Milano rally di TIM

    (Teleborsa) – Le borse europee chiudono in rialzo, Piazza Affari inclusa, nonostante il rallentamento nel pomeriggio dopo i dati arrivati dagli Stati Uniti sui prezzi alla produzione e i sussidi di disoccupazione. Nessuno scossone invece è arrivato dall’annuncio sulle decisioni di politica monetaria da parte della BCE che, come da attese, ha tagliato i tassi di 25pb.La presidente della BCE, Christine Lagarde, non si è sbilanciata in alcun modo riguardo alla riunione di ottobre, ma ha dichiarato che è “relativamente vicina temporalmente” e ha sottolineato che “il percorso – la cui direzione è ovvia, ovvero in discesa – non è predeterminato, in termini di sequenza e volume”.”Durante la conferenza stampa, la Lagarde si è attenuta in linea di massima al copione e non ha voluto evidenziare alcun cambiamento importante nella mentalità dell’istituto centrale – fa notare Annalisa Piazza, Fixed Income Research Analyst di MFS IM – La visione collettiva del Consiglio direttivo è probabilmente ancora improntata alla cautela, poiché le indicazioni provenienti da alcune componenti dell’inflazione non sono ancora del tutto convincenti”.Sul fronte macroeconomico, in Italia il tasso di disoccupazione del 2° trimestre è sceso al 6,8% t/t (dal 7,2% t/t precedente), grazie all’aumento degli occupati nei settori delle costruzioni e dei servizi.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,22%. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno dell’1,63%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 3,16%.Scende lo spread, attestandosi a +135 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,48%.Tra gli indici di Eurolandia ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,03%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,57%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,52%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,84%, a 33.454 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,83% rispetto alla chiusura di ieri. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+0,8%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,65%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 12/09/2024 è stato pari a 2,31 miliardi di euro, dai 2,36 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,4 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,91 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Telecom Italia, con una marcata risalita del 6,75%. Tonica Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio del 2,94%. In luce Unicredit, con un ampio progresso del 2,88%. Andamento positivo per BPER, che avanza di un discreto +2,18%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -1,67%. Fiacca ERG, che mostra un piccolo decremento dell’1,03%. Discesa modesta per Snam, che cede un piccolo -0,96%. Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,87%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, El.En (+3,85%), De’ Longhi (+3,07%), D’Amico (+2,44%) e Tinexta (+2,38%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Mondadori, che ha terminato le contrattazioni a -3,75%. In rosso SOL, che evidenzia un deciso ribasso del 3,30%. Spicca la prestazione negativa di Cembre, che scende del 3,29%. Ascopiave scende del 2,16%. LEGGI TUTTO

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    ISCC Fintech passa in utile per 775 mila euro nel primo semestre

    (Teleborsa) – Integrated System Credit Consulting Fintech (ISCC Fintech), società attiva nell’acquisto di portafogli granulari di crediti NPL e quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso il primo semestre 2024 realizzando ricavi per 4.736.446 euro (rispetto a 1.473.864 euro del primo semestre 2023).Il Margine operativo lordo (EBITDA) è pari a 1.392.669 euro (negativo pari a 917.017 euro al 30/06/2023), mentre il risultato netto è pari a 775.311 euro (negativo per 1.440.181 euro al 30/06/2023)”Nel primo semestre 2024, la società ha realizzato una rilevante crescita (pari a circa il 220%) rispetto allo scorso anno sia per effetto dei maggiori proventi derivanti dal recupero stragiudiziale e giudiziale (con una crescita del 30% ed un aumento dal 55% al 65% sul totale della quota relativa agli incassi derivanti dall’attività di recupero giudiziale per effetto delle azioni legali compiute ed in corso di effettuazione) che per effetto delle attività di valorizzazione e rivendita dei portafogli di crediti NPL”, ha commentato l’AD Gianluca De Carlo. “Preciso inoltre che nel medesimo periodo, le approfondite e diversificate attività svolte sui portafogli di crediti NPL hanno oltretutto consentito di enucleare ulteriori circa 4.000 posizioni per un GBV di circa 45 milioni di euro caratterizzate da una piena solvibilità e aventi le caratteristiche idonee per il loro positivo recupero giudiziale tramite assegnazione in gestione alla partecipata Lawyers, consentendo di realizzare nei prossimi periodi un flusso di ricavi stabile – ha spiegato – Sono in corso azioni di scouting per acquisto portafogli che la società si auspica di concludere entro la fine dell’esercizio 2024. Infine, si evidenzia che la Società ha intrapreso il percorso verso la Certificazione B Corp, iniziando la fase di assessment – BIA. Ciò include pratiche virtuose su come allineare lo scopo aziendale con un impatto sociale e ambientale positivo”. LEGGI TUTTO

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    Danimarca, banca centrale taglia tassi di 25 punti base e si allinea a BCE

    (Teleborsa) – Danmarks Nationalbank, la banca centrale danese, ha abbassato il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base al 3,10%.La riduzione del tasso di interesse è una conseguenza della riduzione da parte della Banca centrale europea del suo principale tasso di politica monetaria, il tasso di deposito, di 25 punti base. Pertanto, lo spread di politica monetaria nei confronti dell’area dell’euro rimarrà invariato.(Foto: Nick Karvounis on Unsplash) LEGGI TUTTO