More stories

  • in

    Innovazione tecnologica, data science e IA: accordo tra Aspi e Università Ca’ Foscari Venezia

    (Teleborsa) – Una sinergia tra università e impresa per utilizzare al meglio competenze qualificate e metterle al servizio del territorio. E‘ stato firmato dalla rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia Tiziana Lippiello e dall’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi, nella sede dell’ateneo veneziano, l’accordo quadro tra il gruppo Aspi e l’università. Scopo dell’intesa è quello di potenziare integrazione e coesione tra accademia, mondo aziendale e tessuto socio-economico del territorio. Gli ambiti di collaborazione principali riguarderanno i temi dell’innovazione tecnologica, della trasformazione digitale, dell’intelligenza artificiale e della data science.”Con questo accordo – ha detto Lippiello – prosegue l’impegno di Ca’ Foscari per lo sviluppo della ricerca e del territorio e l’inserimento delle nostre studentesse e dei nostri studenti nella società e nel mondo del lavoro. La collaborazione con Autostrade per l’Italia è una ulteriore opportunità per sviluppare una più proficua sinergia tra il mondo universitario e quello delle imprese su ambiti di primaria attualità come la data science e l’intelligenza artificiale: ringrazio l’Amministratore Delegato, Ing. Tomasi, per averne colto le potenzialità. Come Ateneo siamo lieti di cominciare questa collaborazione e siamo pronti a dare il nostro contributo per lo sviluppo dell’innovazione e la valorizzazione delle conoscenze”.”Questa collaborazione aggiunge un tassello fondamentale nell’ambito della nostra alleanza con il mondo accademico del Paese – ha affermato Tomasi – nel segno di una strategia aziendale che parte dal rafforzamento delle competenze per la mobilità del futuro. Viviamo trasformazioni radicali, accelerate dallo sviluppo di nuove tecnologie: innovazione che perseguiamo guidati dalla convinzione che sviluppo e ambiente possano coesistere. Il nostro obiettivo è quello di precorrere i tempi di un mondo che cambia rapidamente: alla base di questo, c’è il capitale umano. Da qui, la firma con la Ca’ Foscari, una delle Università più prestigiose d’Italia: una nuova sinergia che ci riempie di orgoglio e ci conferma che siamo sulla strada giusta”.Le potenziali progettualità congiunte, sulle quali verranno stipulati appositi accordi attuativi, saranno basate su: progetti pilota di innovazione tecnologica con attenzione alle tematiche di data science e intelligenza artificiale (Open Innovation); attività di didattica innovativa (conferenze, visite didattiche); opportunità di avvicinamento e inserimento nel mondo del lavoro (borse di studio, tirocini); opportunità di formazione e di divulgazione della cultura scientifica. LEGGI TUTTO

  • in

    Nexi, rilevate oltre 5,6 milioni di azioni proprie

    (Teleborsa) – In relazione al programma di acquisto di azioni proprie, Nexi ha reso noto di aver acquistato, tra il 9 e il 13 settembre 2024, complessivamente 5.612.985 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 6,3385 euro.Al 13 settembre, il gruppo attivo nel settore dei pagamenti digitali ha acquistato 77.812.522 azioni proprie dal lancio del programma pari a circa il 6,05% del capitale sociale, ad un prezzo medio ponderato di 5,9584 euro per azione, per un controvalore di 463.636.777,86 euro.Sul listino milanese, oggi, contenuto ribasso per Nexi, che archivia la sessione in flessione dell’1,27%. LEGGI TUTTO

  • in

    INWIT, buyback di 50.000 azioni

    (Teleborsa) – INWIT, nell’ambito della seconda tranche di riacquisto di azioni proprie, ha comunicato di aver acquistato tra il 9 e il 13 settembre 2024, complessivamente 50.000 azioni ordinarie al prezzo medio unitario di 11,0661 euro, per un controvalore pari a 553.305,00 euro.Al 13 settembre, considerando le azioni proprie già in portafoglio, Infrastrutture Wireless Italiane detiene 27.713.895 azioni proprie pari a circa il 2,89% del capitale sociale.A Milano, discesa moderata per la Società italiana che opera nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, che chiude la giornata del 16 settembre con una variazione percentuale negativa dello 0,36% rispetto alla seduta precedente. LEGGI TUTTO

  • in

    Riinvio del sistema di patente a crediti nei cantieri: si discute il posticipo dell’obbligo

    (Teleborsa) – Il sistema della patente a crediti, che dovrebbe diventare obbligatorio per lavorare nei cantieri a partire da ottobre 2024, potrebbe essere rinviato al gennaio 2025. È quanto prevedono tre emendamenti identici al decreto omnibus, presentati alle commissioni Bilancio e Finanze del Senato da FdI, FI eLega. Attualmente, la normativa prevede l’obbligo del nuovo sistema a crediti, introdotto per migliorare la sicurezza nei cantieri, dal primo ottobre 2024. Gli emendamenti propongono di sostituire tale dato con il “1 gennaio 2025”. Altre proposte, avanzate dalle Autonomie e dal Pd, puntano a un rinvio più lungo, fissato al primo aprile 2025. LEGGI TUTTO

  • in

    Welfare, Enel inaugura a Roma il nido aziendale “Crescere con Energia”

    (Teleborsa) – Sostenere la genitorialità promuovendo ambienti di lavoro sempre più inclusivi e sostenibili. Con quest’obiettivo Enel ha inaugurato, oggi a Roma nella nuova sede di via Luigi Boccherini, il nido aziendale “Crescere con Energia”. A tagliare il nastro della nuova struttura la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, l’Assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio Simona Renata Baldassarre, l’Assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro del Comune di Roma Claudia Pratelli, il Presidente del II Municipio di Roma Francesca Del Bello e l’Amministratore Delegato di Enel Flavio Cattaneo, alla presenza dei direttori Enel Elisabetta Colacchia, People & Organization, Stefano Ciurli, Global Services, Nicolò Mardegan, Relazioni Esterne, e Nicola Lanzetta, Direttore Italia.”Creare un welfare aziendale che risponda alle esigenze sociali è un impegno per Enel che si traduce in azioni concrete come l’apertura del nido aziendale – ha affermato Cattaneo –. Continueremo a sviluppare iniziative volte a migliorare il benessere delle nostre persone creando le condizioni per la vera parità di accesso al mondo del lavoro”.”Le imprese, con il welfare aziendale e ambienti di lavoro accoglienti per i genitori, giocano un ruolo fondamentale nella conciliazione vita-lavoro e nella lotta alla denatalità – ha detto Roccella –. Il governo ha messo questo tema al centro della sua azione, con investimenti e misure concrete e anche promuovendo un’alleanza con il mondo dell’impresa e del lavoro attraverso strumenti come il codice di autodisciplina che va esattamente in questa direzione. Enel è stata una delle prime grandi aziende a sottoscrivere il codice, e l’inaugurazione di oggi dimostra che la consapevolezza si può tradurre in atti tangibili che possono aiutare i genitori a conciliare famiglia e lavoro, le donne a non vivere la maternità e la realizzazione professionale come opzioni alternative, e la società ad avere quel futuro che oggi la denatalità mette a rischio”.Il nido, dedicato ai figli delle persone in servizio presso le sedi romane di Enel, ha ottenuto l’autorizzazione del Comune di Roma e può accogliere 42 bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, con una retta mensile erogata al 50% dall’azienda. La nuova struttura – spiega Enel in una nota – è parte di un progetto educativo altamente innovativo che punta a sostenere lo sviluppo autonomo e creativo dei bambini, integrando attività quotidiane di apprendimento della lingua inglese con lezioni di musica, psicomotricità, arte, sviluppo cognitivo, gioco simbolico e avvio alla lettura. Il nido offre anche un servizio di cucina interna con menù variegati e stagionali.Questa iniziativa costituisce un’ulteriore misura di welfare che si somma al già corposo pacchetto di azioni del Gruppo a sostegno della genitorialità in tutta Italia, tra cui: l’estensione temporale dei congedi di paternità e una retribuzione vantaggiosa per quelli parentali; l’adesione al “Codice di Autodisciplina di Imprese Responsabili in favore della maternità”, promosso dal Ministero per la Famiglia; la flessibilità con la possibilità di lavorare in smart working e in part-time e l’erogazione di contributi economici per asili, scuole, centri estivi e viaggi studio all’estero. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA IVS Group, adesioni oltre il 54,1%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni IVS Group, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore della distribuzione automatica (vending) di bevande e snack, risulta che oggi 16 settembre 2024 sono state presentate 436.190 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 11.374.959, pari al 54,13% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 9 settembre 2024 e terminerà il 27 settembre 2024.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie IVS acquistate sul mercato nei giorni 26 e 27 settembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

  • in

    d’Amico, acquistate 80 mila azioni proprie

    (Teleborsa) – d’Amico International Shipping ha comunicato di aver riacquistato, tra il 9 e il 13 settembre 2024, complessivamente 80.001 azioni proprie (corrispondenti allo 0,064% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 5,7747 euro per azione, per un corrispettivo pari a 461.984,07 euro.Al 13 settembre, DIS detiene 4.111.535 azioni proprie, corrispondenti al 3,31% del capitale sociale.A Piazza Affari, oggi, rialzo marcato per il Leader mondiale nel trasporto marittimo, che archivia la sessione in utile del 2,04% sui valori precedenti. LEGGI TUTTO

  • in

    OPAS Unieuro, adesioni oltre l’1,33%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) promossa da Fnac Darty e Ruby Equity Investment su Unieuro, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, risulta che oggi 16 settembre 2024 sono state presentate 4.560 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 264.383, pari all’1,33% dell’offerta e pari all’1,33% sulle eventuali massime 19.944.793 azioni oggetto di offerta in caso di esercizio di stock options.L’offerta è iniziata il 2 settembre 2024 e terminerà il 25 ottobre 2024.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Unieuro acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 ottobre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO