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    USA, produzione di uranio al massimo in sei anni nel 2024

    (Teleborsa) – Le aziende negli Stati Uniti hanno prodotto più concentrato di uranio (utilizzato per alimentare i reattori nucleari) nel 2024 che in qualsiasi anno dal 2018, dopo un periodo prolungato di prezzi dell’uranio più elevati che ha stimolato la produzione, secondo un report della U.S. Energy Information Administration. L’aumento è derivato in gran parte da due impianti di recupero in-situ, uno in Texas e uno nel Wyoming, e dalla ripresa della produzione di uranio presso White Mesa Mill nello Utah, l’unica fabbrica di uranio attiva nel Paese. La produzione nel solo quarto trimestre del 2024 è stata superiore alla produzione annuale totale per ciascuno degli anni nel 2019-23.Il White Mesa Mill di Energy Fuels nello Utah può produrre uranio, terre rare e altri minerali, nonché vanadio, che viene utilizzato nella produzione di acciaio tra gli altri scopi. LEGGI TUTTO

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    Trump al lavoro con il suo staff. Nessuna decisione definitiva sui dazi

    (Teleborsa) – “E’ il giorno della liberazione in America!”. Con questa esclamazione postata dal Presidente americano Donald Trump sul social Truth si apre una giornata cruciale per il commercio mondiale, che sta subendo una virata verso il protezionismo. “Questo è un giorno emozionante, il Giorno della Liberazione” ha ribadito il leader statunitense, definendo i dazi “la più grande salvezza, non solo per le piccole imprese, ma per l’America”.”Per la prima volta da decenni, gli Stati Uniti vedranno un commercio equo”, ha ribadito la Casa Bianca, riferendosi ai dazi annunciati da Trump, “per livellare il campo di gioco per i lavoratori e le aziende americane”. “Nonostante la retorica di politici e media -ha sottolineato una nota – gli studi hanno ripetutamente dimostrato che le tariffe sono uno strumento efficace per raggiungere obiettivi economici e strategici, proprio come dimostrato dal primo mandato del presidente Trump”.Uno studio del 2024 sugli effetti dei dazi imposti durante il primo mandato Trump – ha spiegato la Casa Bianca – rivela che i dazi hanno “rafforzato l’economia statunitense” e “portato a un significativo reshoring” della produzione manifatturiera e di acciaio. Inoltre, un rapporto del 2023 della Commissione pe r il Commercio internazionale ha rivelato che le tariffe imposte su oltre 300 miliardi di dollari di importazioni hanno ridotto le importazioni dalla Cina e stimolato una maggiore produzione statunitense, mentre non risulta alcuna “correlazione con l’inflazione”.I media americani, intanto, scrivono che Trump e il suo staff hanno lavorato fino a tarda notte e continuano a ragionare anche in queste ore, per mettere a punto e perfezionare il sistema di dazi che entrerà in vigore immediatamente. L’annuncio del Presidente è in programma alle 22 (ora italiana) e non è stata ancora presa una decisione definitiva al riguardo. L’amministrazione Trump starebbe ancora valutando varie ipotesi, fra le quali l’imposizione di tariffe universali o dazi reciproci e specifici per ciascun Paese. LEGGI TUTTO

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    Dexelance, partnership strategica con Roda con ingresso nel capitale

    (Teleborsa) – Dexelance (ex Italian Design Brands), gruppo industriale diversificato quotato su Euronext Milan e tra i leader italiani nel design, luce e arredamento di alta gamma, ha sottoscritto una lettera d’intenti per dare vita ad una partnership strategica con Roda, attiva nell’arredamento outdoor di lusso, tramite l’ingresso di Dexelance nel capitale sociale di Roda.La lettera d’intenti prevede, inizialmente, l’ingresso di Dexelance nel capitale sociale di Roda con una partecipazione di minoranza, in parte tramite acquisto di quote e in parte tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale per supportare nuovi investimenti e avviare una nuova fase di crescita per il Gruppo Roda, e in una seconda fase l’acquisto da parte di Dexelance della maggioranza del capitale sociale di Roda tramite l’esercizio di apposite opzioni di acquisto e vendita.Con questa partnership, Roda assumerà il ruolo di capofila dei futuri investimenti di Dexelance nel segmento. La finalizzazione della documentazione contrattuale e la conclusione definitiva dell’operazione sono previste entro metà maggio, si legge in una nota.”Siamo molto felici di unirci alla famiglia Pompa per accelerare lo sviluppo di uno dei marchi più prestigiosi del panorama mondiale dell’outdoor, condividendo pienamente non solo i loro progetti ma anche i loro valori e la comune visione strategica”, ha detto Andrea Sasso, CEO di Dexelance. LEGGI TUTTO

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    Wall Street gira in positivo, Tesla beneficia da passo indietro Musk da politica

    (Teleborsa) – Dopo un avvio negativo, Wall Street si muove in leggero rialzo, mentre gli investitori attendono i dettagli dei dazi reciproci del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per valutare il loro impatto sull’economia globale, sulle performance aziendali e sull’inflazione. I dettagli del “Liberation Day” saranno resi noti in una cerimonia alla Casa Bianca questa sera alle 22 ora italiana. I dazi entreranno in vigore immediatamente dopo che Trump li avrà svelati, seguiti da nuovi dazi del 25% per l’automotive, annunciati la scorsa settimana e programmati per il 3 aprile.Sul fronte macroeconomico, la crescita delle buste paga private negli Stati Uniti ha accelerato a marzo, secondo il report della Automated Data Processing (ADP). Sale l’attesa per i dati mensili sulle buste paga non agricole e per il discorso del presidente della Fed Jerome Powell, in programma per venerdì, per indici sulla salute dell’economia statunitense e sulla traiettoria dei tassi di interesse.Tra i singoli titoli, occhi puntati su Tesla, con le consegne del primo trimestre che sono diminuite del 13%, probabilmente danneggiate dalla reazione negativa alla posizione politica del CEO Elon Musk. In particolare, la casa automobilistica ha dichiarato di aver consegnato 336.681 veicoli nei primi tre mesi dell’anno, il dato più basso dal secondo trimestre del 2022. Secondo quanto scritto da Politico, il presidente Trump ha detto alla sua cerchia ristretta, compresi i membri del suo gabinetto, che Elon Musk si ritirerà nelle prossime settimane dal suo attuale ruolo di partner di governo; il presidente rimane soddisfatto di Musk e della sua iniziativa del Department of Government Efficiency, ma entrambi hanno deciso negli ultimi giorni che presto sarà il momento per Musk di tornare alle sue attività.Guardando ai principali indici, con il Dow Jones che sta mettendo a segno un +0,35%; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.659 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,65%); sulla stessa linea, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,45%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti beni di consumo secondari (+1,78%), beni industriali (+0,63%) e informatica (+0,57%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto beni di consumo per l’ufficio, che riporta una flessione di -0,48%.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Goldman Sachs (+2,15%), Amazon (+1,21%), American Express (+1,07%) e Johnson & Johnson (+1,03%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Verizon Communication, che ottiene -1,40%. Pensosa Procter & Gamble, con un calo frazionale dell’1,13%. Tentenna Travelers Company, con un modesto ribasso dell’1,01%. Giornata fiacca per Chevron, che segna un calo dell’1,00%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Moderna (+5,06%), Illumina (+4,71%), DoorDash (+3,85%) e Tesla Motors (+3,53%).Le peggiori performance, invece, si registrano su PDD Holdings, che ottiene -2,82%. Scivola Biogen, con un netto svantaggio dell’1,86%. In rosso Mondelez International, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,79%. Spicca la prestazione negativa di T-Mobile US, che scende dell’1,72%. LEGGI TUTTO

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    Unipol, investitori istituzionali depositano lista per rinnovo CdA

    (Teleborsa) – Gli investitori istituzionali hanno depositato liste di minoranza di soli candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Unipol previsto nella prossima assemblea ordinaria dei soci. I gestori che hanno presentato le liste sono titolari di oltre l’1,1% delle azioni ordinarie della società. Le liste sono state composte con il supporto di Korn Ferry, advisor esterno e indipendente. La lista presentata per il consiglio di amministrazione è composta da: Raul Mattaboni e Diana D’Alterio.La lista presentata per il collegio sindacale è composta da: Sindaco effettivo Cesare Conti, Sindaco supplente Antonella Bientinesi.Lo comunica il coordinatore del Comitato dei gestori, Emilio Franco, per conto di: Algebris Investments, Allianz Global Investors, Amundi Asset Management SGR, Anima SGR, BancoPosta Fondi SGR, BNP Paribas Asset Management, Eurizon Capital SA, Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management (Ireland), Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management SGR, Generali Asset Management SGR, Interfund Sicav, Kairos Partners SGR, Legal & General Assurance (Pensions Management) Limited, Mediobanca SGR, Mediolanum Gestione Fondi SGR e Mediolanum International Funds Limited. LEGGI TUTTO

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    Aeffe, Marco Piazzi cooptato in CdA

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Aeffe, società del lusso che è quotata su Euronext STAR Milan, ha provveduto alla cooptazione di un nuovo membro nella persona di Marco Piazzi, manager che ha maturato una significativa e strutturata esperienza nel gruppo (Direttore Generale di Pollini e Pollini Retail).La nomina segue le dimissioni rassegnate dopo aver approvato il bilancio di esercizio e consolidato, dall’amministratore Giancarlo Galeone, a causa dell’intensificarsi dei propri impegni professionali e per ragioni personali. LEGGI TUTTO

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    OPA Beghelli, adesioni oltre il 25,2%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria, promossa sulle azioni ordinarie di Beghelli, azienda quotata su Euronext Milan e attiva settore elettronico e della sicurezza, risulta che oggi 2 aprile 2025 sono state presentate 386.810 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 8.012.086, pari al 25,292% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 17 marzo 2025 e terminerà il 4 aprile 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Beghelli acquistate sul mercato nei giorni 3 e 4 aprile 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Gismondi 1754, Zeus Capital Alternative ha azzerato la partecipazione

    (Teleborsa) – Gismondi 1754, società genovese attiva nella produzione di gioielli di altissima gamma e quotata su Euronext Growth Milan, ha reso noto di aver ricevuto, in data 25 marzo 2025, da parte dell’azionista Zeus Capital Alternative SIF la comunicazione di variazione, intervenuta in data 17 agosto 2023, della propria partecipazione sotto la soglia del 5% del capitale sociale. Sul sito dell’emittente l’azionista era indicato al 5,04%.Già ad agosto 2023 Zeus Capital Alternative SIF, fondo lussemburghese specializzato in strategie alternative, aveva quindi azzerato la sua partecipazione in Gismondi 1754, benché la mossa sia stata resa nota soltanto oggi.Ad oggi, Massimo Gismondi detiene il 60,98% del capitale, mentre il flottante si attesta al 39,02%. LEGGI TUTTO