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    Nuova rottamazione, Lega insiste: cosa ha detto Durigon

    (Teleborsa) – Sulla rottamazione quinquies “ci stanno lavorando al Mef, il ministro Giorgetti ha preso a cuore la questione in prima persona per trovare le coperture che poi, come detto, nei prossimi anni diventeranno maggiori entrate per lo Stato. Diciamo che si tratta di settimane, non certo di mesi, e avremo pronto il provvedimento sulla rottamazione”. Lo ha detto il sottosegretario al Lavoro, e vice-segretario della Lega, Claudio Durigon, intervistato da Affaritaliani.it.Sicuramente tutto ciò che taglia le tasse e lascia più risorse nelle tasche dei cittadini – ha spiegato Durigon – è prioritario. Noi crediamo che sia più utile e importante la rottamazione delle cartelle rispetto al taglio dell’Irpef per il ceto medio. Ma non vedo perché non si possano fare entrambe le cose. Anzi, facciamole tutte due”. “Il taglio di due punti dell’Irpef non dà grandi risposte ai cittadini. Anzi, poco. La rottamazione invece toglie dal rischio di default milioni di cittadini, lavoratori, pensionati, imprese e permette di far ripartire l’economia con un beneficio per tutto il Paese. La rottamazione incide certamente di più rispetto ad altre misure sulla crescita e sui cittadini”, afferma Durigon. LEGGI TUTTO

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    Giappone, bilancia commerciale passa in disavanzo a gennaio

    (Teleborsa) – Passa, come atteso, in deficit la bilancia commerciale del Giappone nel mese di gennaio 2025. Secondo il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF), il saldo commerciale destagionalizzato ha registrato un disavanzo di 2.758,8 miliardi di yen. Il dato si confronta con il l’avanzo di 132,5 miliardi di dicembre 2024 e con il disavanzo di 1.766,5 miliardi di yen di gennaio 2025. Le attese degli analisti indicavano un deficit di 2.100 miliardi. In termini di volumi, l’export segnala un aumento annuale del 7,2% a 7.863,7 miliardi di yen (attese per +7,9%), mentre le importazioni hanno registrato una crescita del 16,7% a 10.622,5 miliardi di yen (attese per +9,7%). LEGGI TUTTO

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    Nuova Zelanda, banca centrale abbassa i tassi di 50 punti base al 3,75%

    (Teleborsa) – Il Monetary Policy Committee della Reserve Bank of New Zealand ha abbassato il tasso ufficiale di 50 punti base al 3,75 percento, centrando le attese degli analisti. Se le condizioni economiche continueranno a evolversi come previsto, il Comitato avrà la possibilità di abbassare ulteriormente i tassi durante il 2025, si legge nello statement diffuso al termine della riunione.L’inflazione annuale dei prezzi al consumo rimane vicina al punto medio della fascia target dell’1-3 percento del Monetary Policy Committee. Le aspettative di inflazione delle aziende sono in linea con l’obiettivo e l’inflazione di fondo continua a scendere verso il punto medio dell’obiettivo. Le prospettive economiche rimangono coerenti con l’inflazione che rimane nella fascia nel medio termine, dando al Comitato la fiducia per continuare ad abbassare i tassi.L’attività economica in Nuova Zelanda rimane debole. Con una capacità produttiva inutilizzata, le pressioni inflazionistiche interne continuano ad allentarsi. I comportamenti di determinazione di prezzi e salari si stanno adattando a un contesto di bassa inflazione. Il prezzo delle importazioni è sceso, contribuendo anche a ridurre l’inflazione complessiva.Si prevede che la crescita economica si riprenderà nel 2025. I tassi di interesse più bassi incoraggeranno la spesa, sebbene si preveda che l’elevata incertezza economica globale peserà sulle decisioni di investimento delle aziende. Prezzi più alti per alcune delle materie prime chiave e un tasso di cambio più basso aumenteranno i ricavi delle esportazioni. Si prevede che la crescita dell’occupazione riprenderà nella seconda metà dell’anno con la ripresa dell’economia nazionale.Si prevede che l’inflazione sarà volatile nel breve termine, a causa di un tasso di cambio più basso e di prezzi della benzina più alti. L’effetto netto dei futuri cambiamenti nella politica commerciale sull’inflazione in Nuova Zelanda non è attualmente chiaro. Tuttavia, il Comitato è ben posizionato per mantenere la stabilità dei prezzi nel medio termine. Avere un’inflazione dei prezzi al consumo vicina alla metà della sua fascia target mette il Comitato nella posizione migliore per rispondere a futuri shock inflazionistici.(Foto: Kerin Gedge su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, deludono gli ordini di macchinari del settore privato a dicembre

    (Teleborsa) – Frenano gli ordini di macchinari del settore privato in Giappone a dicembre 2024. È quanto emerso dall’ultimo report dell’Istituto di Ricerca Economica e Sociale del Giappone (ESRI). Il totale degli ordinativi al settore privato segna un decremento su base mensile del 10,3% dopo il -12,4% riportato a novembre. Scendono dell’1,2% gli ordini core, cioè al netto delle componenti più volatili, dopo il +3,4% precedente, deludendo il consensus (+0,4%). Su base annua si registra un +4,3%, dopo il +10,3% di novembre e contro attese per +6,9%.Al dato complessivo degli ordini, che risulta in calo del 2,9% dopo il -14,4% di novembre, ha contribuito l’aumento di quelli esteri (+8,5%), ma soprattutto il crollo di quelli governativi (-16,6%). LEGGI TUTTO

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    Popolare Sondrio, presentazione Piano slitta al 12 marzo

    (Teleborsa) – Banca Popolare di Sondrio rende noto che la presentazione del Piano Industriale 2025-2027 si terrà mercoledì 12 marzo 2025. La pubblicazione del nuovo Piano ha dunque subito uno slittamento rispetto alla data originaria del 26 febbraio 2025, che era stata indicata in occasione della presentazione dei risultati trimestrali il 6 febbraio scorso.Da allora, lo scenario è un po’ cambiato, poiché proprio nella stessa data è sopraggiunta l’offerta (OPS) della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, finalizzata all’integrazione delle due realtà, ai fini della formazione del quarto polo bancario in Italia. Una proposta che il Board della Pop Sondrio ha rimandato al mittente. Il nuovo Piano sarà presentato dal Consigliere delegato e Direttore generale Mario Alberto Pedranzini e dal Chief Financial Officer Massimo Perona. In quell’occasione, il management potrebbe anche tornare sul tema dell’OPS e della sua valutazione. LEGGI TUTTO

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    Migrazioni regolari, Calderone in dialogo con il Commissario Ue Brunner

    (Teleborsa) – La ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha incontrato oggi il commissario europeo per gli Affari Interni e la Migrazione, Magnus Brunner, in visita in Italia. Durante il colloquio Calderone – fa sapere il ministero in una nota – ha sottolineato l’impegno del governo italiano per la migrazione regolare di lavoratori qualificati, così da permettere un migliore incontro tra i bisogni del tessuto produttivo italiano con le competenze dei lavoratori migranti, in parallelo al contrasto delle migrazioni irregolari.Oltre a illustrare la recente revisione della programmazione dei flussi di ingresso, Calderone ha inoltre sottolineato il rilancio della formazione professionale e civico-linguistica nei Paesi Terzi e i suoi riscontri nel mondo produttivo, con l’attivazione di risorse private e la promozione di programmi di formazione da parte di organizzazioni datoriali, agenzie private per il lavoro, organismi della formazione professionale ed enti del terzo settore. Al momento sono 28 i progetti già approvati in 15 paesi per formare complessivamente quasi 5mila lavoratori. LEGGI TUTTO

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    BTP Più, ordini in Borsa superano 3,7 miliardi al termine del secondo giorno

    (Teleborsa) – Un’altra giornata positiva per il BTP Più, che oggi ha raccolto sul mercato MOT di Borsa Italiana oltre 3,7 miliardi di euro, un po’ meno della prima giornata di collocamento (5,6 miliardi raccolti la vigilia). Le richieste sono state 113.322. Il quantitativo sinora prenotato sul mercato sale così a 9,3 miliardi di euro, confermando l’interesse dei risparmiatori italiani per il nuovo titolo offerto dal tesoro. La quarta ed ultima edizione del BTP Valore, a maggio 2024, aveva raccolto solo 6,5 miliardi ed evidenziava segnali di stanchezza dei risparmiatori, anche perchè seguiva un altro collocamento record (il terzo), a febbraio 2024, che aveva fatto registrare una raccolta di 11 miliardi al termine della seconda giornata e si oltre 18 miliardi complessivamente.Il BTP Più è un titolo a 8 anno che, oltre ad esser caratterizzato da redimenti minimi garantiti, secondo la consueta formula step-up, è dotato anche di una put option collegata, che consente ai primi sottoscrittori, al termine del quarto anno, di scegliere se proseguire o chiedere il rimborso anticipato. Uno strumento che, evidentemente, il pubblico sta apprezzando in una fase di incertezza come quella attuale. Secondo le indicazioni del MEF, il BTP Più ha una cedola minima pari al 2,80% per i primi 4 anni ed al 3,60% per i successivi 4 anni. Il collocamento del titolo si chiuderà venerdì alle ore 13, dopodiché verranno resi noti tassi definitivi che potranno essere uguali o maggiori dei quelli minimi. LEGGI TUTTO

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    Ecomembrane, SBS Solar ottiene ordine di 840 mila euro

    (Teleborsa) – Ecomembrane, società leader nella progettazione e realizzazione di sistemi di stoccaggio e di contenimento dei gas per la produzione di energia verde, quotata sul segmento EGM di Borsa Italiana, annuncia che la controllata SBS Solar ha ricevuto, da un operatore italiano di settore, un ordine per la progettazione e fornitura di inseguitori solari-mono assiali per un importo pari a 840mila euro, finalizzato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico di circa 8 MWp in provincia di Cremona. LEGGI TUTTO