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    Wall Street negativa su mosse Trump per dazi. Giù Amazon dopo i conti

    (Teleborsa) – Dopo un’apertura poco mossa, Wall Steet vira in rosso sulla prospettive di un’escalation delle tensioni commerciali. Il presidente Donald Trump ha detto ai legislatori repubblicani che ha intenzione di annunciare tariffe reciproche, ha scritto Reuters, citando fonti a conoscenza dei piani. La mossa manterrebbe la promessa della campagna di Trump di imporre tariffe sulle importazioni americane pari alle tariffe che i partner commerciali impongono sulle esportazioni americane. Prima della campanella, è emerso che le buste paga non agricole sono aumentate di 143.000 a gennaio, in calo rispetto al livello rivisto al rialzo di 307.000 a dicembre, secondo i dati del Dipartimento del Lavoro. Si tratta di un dato inferiori alle attese degli analisti, pari a 169.000, mentre il tasso di disoccupazione è diminuito al 4% e le retribuzione medie sono continuate ad aumentare.Le cifre di gennaio “hanno dato continuità alle ottime cifre dei mesi scorsi – ha commentato Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia – Ad eccezione del basso dato sulla creazione di nuovi posti di lavoro di gennaio, tutte le restanti cifre hanno mostrato un mercato del lavoro in buona salute. La forte revisione al rialzo dei nuovi impieghi dei mesi precedenti (dicembre sopra i 300 mila, dato migliore da gennaio 2023), la discesa del tasso di disoccupazione al 4% e la crescita dei salari molto forte sono cifre incoraggianti che spingono la Federal Reserve a mantenere i tassi di interesse sui livelli attuali e a non avere dubbi su potenziali tagli del costo del denaro”. Sul fronte dei risultati societari, male Amazon, che ha previsto vendite per il primo trimestre del 2025 da 151 miliardi di a 155,5 miliardi di dollari, più deboli delle stime di 158,33 miliardi di dollari, nonostante il colosso dell’e-commerce abbia superato le attese per i conti dell’ultimo trimestre del 2024. Tra le altre trimestrali, Pinterest ha registrato un fatturato migliore del previsto di 1,15 miliardi di dollari nel quarto trimestre, superando per la prima volta in assoluto il traguardo di 1 miliardo, mentre Affirm ha registrato un sorprendente profitto trimestrale sulla scia di una solida stagione di acquisti natalizi e ha previsto un fatturato annuale positivo.Guardando ai principali indici di Wall Street, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 44.447 punti, con uno scarto percentuale dello 0,67%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 6.038 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-1,06%); sulla stessa linea, negativo l’S&P 100 (-1,01%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore energia. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti beni di consumo secondari (-2,00%), telecomunicazioni (-1,36%) e informatica (-1,03%).Al top tra i giganti di Wall Street, Chevron (+0,95%), Cisco Systems (+0,88%) e Coca Cola (+0,84%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Amazon, che ottiene -4,19%. Vendite su Nike, che registra un ribasso del 2,04%. Seduta negativa per Apple, che mostra una perdita dell’1,69%. Discesa modesta per Home Depot, che cede un piccolo -1,46%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Take-Two Interactive Software (+13,99%), Palo Alto Networks (+4,10%), Booking Holdings (+3,33%) e AirBnb (+2,64%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Illumina, che continua la seduta con -7,91%. Sessione nera per Marvell Technology, che lascia sul tappeto una perdita del 6,70%. In perdita Microchip Technology, che scende del 4,46%. Pesante Amazon, che segna una discesa di ben -4,19 punti percentuali. LEGGI TUTTO

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    MAIRE, diritto di recesso esercitato su sole 50 azioni: delibera voto maggiorato efficace

    (Teleborsa) – MAIRE, gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nella trasformazione delle risorse naturali, ha reso noto che il diritto di recesso (da parte degli azionisti di che non hanno concorso all’approvazione della delibera di potenziamento del voto maggiorato assunta) è stato esercitato per 50 azioni, pari a circa lo 0,0000152% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di liquidazione pari a 369,25 euro.In considerazione del numero estremamente esiguo di azioni per le quali è stato esercitato il diritto di recesso, non risulta avverata la condizione risolutiva cui era subordinata l’efficacia della delibera, la quale, pertanto, è pienamente efficace. Le azioni dei soci recedenti saranno acquistate dalla società. LEGGI TUTTO

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    MEF, il 12 febbraio in asta BOT 12 Mesi per 8 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di 8 miliardi di euro di BOT 12 Mesi (scadenza 13/02/2026). I titoli vanno in asta mercoledì 12 febbraio 2025. La data di regolamento è venerdì 14 febbraio 2025.In scadenza il 14 febbraio 2025 ci sono 9,9 miliardi di euro di BOT 12 Mesi.Il MEF ha anche comunicato che, in seguito all’assenza di specifiche esigenze di cassa, il giorno 12 febbraio 2025 non verrà offerto il BOT trimestrale. LEGGI TUTTO

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    Fisco, la Lega presenta la proposta di legge su nuova rottamazione a Camera e Senato

    (Teleborsa) – La Lega ha presentato una proposta di legge sulla rottamazione delle cartelle fiscali in 120 rate, senza interessi e sanzioni. La proposta – presentata sia alla Camera che al Senato – è stata illustrata in una conferenza stampa nella sede del gruppo Lega di Montecitorio, alla presenza di MatteoSalvini che ha auspicato “una intesa di tutta la maggioranza” sul provvedimento. “Conto che si faccia quadrato e che si arrivi all’approvazione in tempi brevi”, ha aggiunto. Si tratta, ha sottolineato, “di una rottamazione seria e definitiva, vantaggiosa per lo Stato, e utile a milioni di cittadini”.”Non parliamo di chi ha truffato il fisco, ha fatto il superbonus, ha Porsche in garage. Ci riferiamo – ha sottolineato – a milioni di persone e partite Iva che vorrebbero pagare il debito e non possono farlo”. Attualmente il magazzino fiscale supera i 1.200 miliardi. “Se riusciamo ad accedere ad una parte di quella cifra – ha dichiarato Salvini – significherebbe fare 2-3 manovre. Rottamazioni, anche se non definite, sono state fatte pure in passato da governi di centrodestra e di centrosinistra. La nostro proposta di legge è una bella opportunità per l’intero Parlamento”.Il presidente della Commissione finanze del Senato, Massimo Garavaglia, ha assicurato che “non appena depositata in Commissione, la proposta verrà subito calendarizzata. Sarà opportuno un breve ciclo di audizioni per poi esaminare il testo e chiuderlo in tempi decentemente brevi”. La misura si rivolge a tutti i contribuenti che hanno debiti pregressi per imposte, tasse e contributi. Non è previsto, come nella rottamazione quater, l’anticipo del 10% a ottobre e del 10% a novembre e si perde il beneficio solo dopo 8 rate non pagate. “Non può essere una colpa dichiarare le imposte e non riuscire a pagarle – ha dichiarato Gusmeroli –. Un momento di difficoltà capita a tutti”. Lo Stato “non guadagna solo dal gettito della rottamazione”, ha poi sottolineato Gusmeroli, con una rateizzazione in 10 anni “chi aderisce alla rottamazione riuscirà a pagare anche le tasse dell’anno in corso”.”Una nuova rottamazione delle cartelle fiscali per ridare ossigeno a milioni di lavoratori onesti che non riescono a pagare in tempo tutte le tasse: con coraggio, orgoglio e coerenza, la Lega è impegnata a portare avanti una storica battaglia politica a sostegno di chi oggi è in difficoltà”, ha commentato in una nota il sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni. “Nessuno sconto agli evasori – ha aggiunto –, solo buonsenso nei confronti dei tantissimi contribuenti che hanno presentato regolarmente la dichiarazione dei redditi e che ogni giorno contribuiscono alla crescita del Paese. Ora al lavoro per mettere a punto un meccanismo sostenibile e capace di coniugare il sostegno ai cittadini con la tutela delle finanze pubbliche”. LEGGI TUTTO

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    OPA Mittel, adesioni oltre il 17,7%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Lake Bidco sulle azioni ordinarie di Mittel, risulta che oggi 7 febbraio 2025 sono state presentate 784.993 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 2.024.868, pari al 17,7322% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 30 gennaio 2025 e terminerà il 27 febbraio 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Mittel acquistate sul mercato nei giorni 26 e 27 febbraio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Urso: “Polo industriale di Siracusa modello di riconversione sostenibile”

    (Teleborsa) – Definire soluzioni strategiche e condivise per rendere il Polo industriale di Siracusa un modello di riconversione sostenibile a partire dai settori della raffinazione, dell’energia e della petrolchimica. Questo, spiega un comunicato, l’obiettivo della riunione convocata dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nella sede del Dicastero, con le aziende della zona industriale siciliana. Presenti all’incontro i rappresentanti di Confindustria, Confindustria Siracusa, Sonatrach, Isab, Versalis, B2G Sicily, Sasol Italy, Air Liquide Italia, Buzzi e The European House – Ambrosetti che ha presentato uno studio strategico sulla necessita’ di un approccio integrato per la trasformazione industriale dell’area. “Vogliamo che il Polo industriale di Siracusa diventi un modello di riconversione sostenibile, pienamente competitivo in settori fondamentali per lo sviluppo del Paese, a partire da quello petrolchimico ed energetico. Siamo al lavoro – ha spiegato Urso – per cambiare le politiche industriali e ambientali europee, affinché sia superata l’impostazione ideologica del Green Deal e si coniughino finalmente le esigenze produttive e sociali con quelle della decarbonizzazione. Nel nostro Mezzogiorno le crisi generate dal disaccoppiamento tra industria e ambiente dovranno rappresentare sempre più nuove opportunita’ di sviluppo”. Il ministro ha poi dettato una road map per arrivare entro la metà di marzo a un tavolo di sistema che coinvolga anche gli altri ministeri competenti, la Regione Siciliana, le Province di Siracusa e Ragusa, i Comuni, Confindustria, aziende dell’area e organizzazioni sindacali cosi’ da arrivare in tempi ragionevoli a un risultato positivo. Il Polo Industriale di Siracusa, uno dei più grandi a livello europeo, rappresenta un asset fondamentale per il territorio e per l’intero sistema Paese contribuendo alla sicurezza energetica nazionale. L’area infatti comprende settori strategici come quelli della raffinazione, dell’energia, della petrolchimica, del cemento, dei gas industriali e vanta importanti infrastrutture come i porti di Augusta e Siracusa. LEGGI TUTTO

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    BCE, tasso di interesse neutrale rimane nella forchetta 1,75-2,25%

    (Teleborsa) – Il tasso di interesse neutrale dell’Eurozona resta nella forchetta compresa fra l’1,75% e il 2,25%. Lo comunica la Banca centrale europea (BCE) in uno studio che sarà contenuto nel primo Bollettino economico dell’anno.Il tasso di interesse neutrale è un tasso che non è né espansivo né restrittivo. Le misure di questo tasso (definito r*) sono in genere costruite come un valore di equilibrio verso cui i tassi di interesse tendono a gravitare nel medio-lungo termine, man mano che gli squilibri aggregati di risparmio e investimento si attenuano e le pressioni inflazionistiche o disinflazionistiche che potrebbero essersi sviluppate come conseguenza di tali squilibri si dissipano.Gli autori del rapporto – Claus Brand, Noemie Lisack e Falk Mazelis – sottolineano che le stime del tasso di interesse naturale forniscono informazioni complementari per le decisioni di politica monetaria e aiutano la comunicazione sulla posizione della politica monetaria, ma non possono essere viste come un indicatore meccanico della politica monetaria appropriata in qualsiasi momento. “Nella conduzione della politica monetaria, non vi è alternativa all’assunzione di decisioni sulla base di un’analisi completa dei dati e delle loro implicazioni macroeconomiche – si legge nel rapporto – Nell’area dell’euro, in particolare, l’attenzione di tale valutazione è triplice: le prospettive di inflazione alla luce dei dati economici e finanziari in arrivo, le dinamiche dell’inflazione di fondo e la forza della trasmissione della politica monetaria”.Viene anche sottolineato che gli intervalli di stime puntuali da diversi modelli indicano un grado molto elevato di incertezza del modello. Un’ulteriore fonte di incertezza deriva dal fatto che il tasso di interesse neutrale è una variabile non osservabile che deve essere dedotta da dati osservabili, una sfida nota come “filtraggio”. Inoltre, diversi campioni di dati e revisioni nei dati retrospettivi amplificano l’impatto dell’incertezza del filtro, portando a grandi variazioni ex post nelle stime puntuali in-sample dl tasso e aggiungendo un ulteriore livello di incertezza. LEGGI TUTTO

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    Inwit, Paolo Favaro cooptato in CdA

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Inwit, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, ha nominato per cooptazione Paolo Favaro amministratore non esecutivo e indipendente, in sostituzione del dimissionario Antonio Corda.Favaro, che resterà in carica fino alla prossima assemblea, non detiene azioni della società. LEGGI TUTTO