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    Nasdaq, EPS terzo trimestre in crescita. Bene l’area Solutions

    (Teleborsa) – Nasdaq, multinazionale americana di servizi finanziari che gestisce l’omonimo listino, ha comunicato che il fatturato netto del terzo trimestre del 2024 è stato di 1,1 miliardi di dollari, riflettendo una crescita del 22% rispetto al periodo dell’anno precedente, mentre il fatturato netto rettificato è stato di 1,2 miliardi di dollari. La crescita del fatturato ha incluso un beneficio di 146 milioni di dollari correlato all’acquisizione di Adenza. Il fatturato netto è cresciuto del 10% su base pro forma.Il fatturato di Solutions è stato di 872 milioni di dollari, in aumento del 26% rispetto al periodo dell’anno precedente, o una crescita del 10% su base pro forma, riflettendo una forte crescita di Index e Financial Technology.Gli utili per azione sono diminuiti dell’11%. Gli utili per azione rettificati sono aumentati del 5% e del 20% in modo organico a 0,74 dollari.”Nasdaq ha registrato il suo quarto trimestre consecutivo di crescita a due cifre di Solutions con una solida performance trimestrale complessiva – ha commentato la CEO Adena Friedman – Mentre ci avviciniamo al primo anniversario dell’acquisizione di Adenza, sono orgoglioso dei nostri progressi fino a oggi ed entusiasta di generare un valore ancora maggiore per i nostri clienti e azionisti”Nasdaq ha sottolineato di aver rafforzato la sua “leadership nelle quotazioni negli Stati Uniti” nel terzo trimestre. Nasdaq ha registrato 33 IPO di società operative statunitensi che hanno raccolto oltre 6 miliardi di dollari di proventi, riflettendo un tasso di vincita dell’85% tra le società operative idonee nel trimestre. Queste quotazioni hanno contribuito a un tasso di vincita del 75% da inizio anno fino al terzo trimestre per le società operative ammissibili, comprendenti 5 delle prime 10 IPO, tra cui Lineage, la più grande offerta finora quest’anno. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche con focus sulle trimestrali. A Milano corre Saipem

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, con l’attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali. Tra i principali spunti, Hermes ha registrato un aumento dell’11,3% delle vendite nel terzo trimestre, mentre Barclays ha registrato un aumento del 18% degli utili del terzo trimestre e ha aumentato la guidance sui ricavi.Sul fronte macroeconomico, in Francia a ottobre la fiducia delle imprese ha segnato una profonda diminuzione a 92 da 99 precedente: esclusa la pandemia, si è trattata del ribasso più esteso da novembre 2008, con un contributo negativo di tutte le componenti. I dati previsionali dell’indagine PMI di ottobre, mostrano un’attività economica dell’eurozona in lieve calo per il secondo mese consecutivo, ed indicano un declino marginale complessivamente allineato con quello di settembre.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,08. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,75%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 71,48 dollari per barile.Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +118 punti base, con un decremento di 10 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,46%.Tra gli indici di Eurolandia Francoforte avanza dello 0,74%, seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,41%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,67%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,56%, interrompendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 37.037 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,99%); come pure, positivo il FTSE Italia Star (+0,7%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Saipem, con un progresso del 4,73% (ha migliorato la guidance 2024 dopo conti dei 9 mesi in forte crescita). Incandescente Stellantis, che vanta un incisivo incremento del 4,31%. Si muove in territorio positivo Moncler, mostrando un incremento del 2,30%. Denaro su Brunello Cucinelli, che registra un rialzo dell’1,73%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -1,89%. Sotto pressione Nexi, con un forte ribasso dell’1,82%. Sottotono Banco BPM che mostra una limatura dell’1,03%. Deludente BPER, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, De’ Longhi (+7,93%), Reply (+2,58%), Ferragamo (+2,44%) e Mondadori (+2,30%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Digital Value, che prosegue le contrattazioni a -6,63%. Soffre Sesa, che evidenzia una perdita del 2,81%. Fiacca Caltagirone SpA, che mostra un piccolo decremento dell’1,37%. Discesa modesta per Acea, che cede un piccolo -0,97%. LEGGI TUTTO

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    La SIA, ValueTrack abbassa il fair value

    (Teleborsa) – ValueTrack ha abbassato a 4,73 euro per azione (dai precedenti 5,20 euro) il fair value su La SIA, società quotata su su Euronext Growth Milan e attiva nel settore dell’engineering & design con focus sulle infrastrutture critiche.Gli analisti scrivono che i risultati del primo semestre 2024 di La SIA vantano un’elevata stagionalità, con ricavi e margini concentrati nel terzo e quarto trimestre 2024, mentre l’azienda sta spostando la sua attenzione dai segmenti Telco a Civil & Design.I risultati del primo semestre “non sono completamente allineati con le nostre previsioni FY24 in termini di ricavi e redditività; tuttavia, una nota positiva è che il portafoglio ordini rimane robusto”, si legge nella ricerca.In particolare, per quanto riguarda le stime FY24-26, ValueTrack ora prevede: i) VoP che si avvicinerà a 20 milioni di euro (9% CAGR23-26); ii) EBITDA e margine EBIT (su VoP) al 18,4% e al 16,3% entro il 2026; iii) Net Cash che rimarrà stabile a circa 3,4 milioni di euro entro la fine dell’anno 2026 con 9,7 milioni di EBITDA cumulato, più che a copertura di 4,2 milioni di euro di pagamenti di dividendi e ciclo NWC negativo, aprendo spazio a potenziali accordi di M&A.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Unilever, crescita delle vendite sottostanti sopra le attese nel terzo trimestre

    (Teleborsa) – Unilever, multinazionale britannica di beni di consumo, ha comunicato che la crescita delle vendite sottostanti nel terzo trimestre è stata del 4,5%, sullo sfondo di una crescita di mercato più lenta (superando la previsione media degli analisti di un aumento del 4,2%, secondo un consenso fornito dall’azienda). La crescita del volume sottostante è aumentata al 3,6% nel terzo trimestre, il quarto trimestre consecutivo di crescita del volume positiva e in miglioramento. Tutti i gruppi aziendali hanno ottenuto una crescita positiva del volume. Come previsto, la crescita dei prezzi sottostanti ha continuato a moderarsi allo 0,9% nel terzo trimestre. Il fatturato di 15,2 miliardi di euro, invariato su base annua, ha subito un impatto del -2,8% dalla valuta e del -1,5% dalle cessioni nette.”Abbiamo registrato un quarto trimestre consecutivo di crescita positiva e migliorata del volume, con ciascuno dei nostri gruppi aziendali che ha guidato volumi più elevati anno su anno – ha commentato il CEO Hein Schumacher – Le vendite sottostanti sono cresciute del 4,5%, guidate dai nostri Power Brand, con performance particolarmente forti da Dove, Liquid I.V., Comfort e Magnum. La crescita dei prezzi ha continuato a moderarsi in linea con le nostre aspettative”.Le prospettive per l’intero anno 2024 sono invariate con un crescita delle vendite sottostanti del 3-5% e un margine operativo sottostante di almeno il 18%. In corso l’ultima tranche del programma di riacquisto di azioni proprie del 2024, per un importo massimo di 1,5 miliardi di euro. LEGGI TUTTO

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    Approvata la legge a sostegno di start-up e PMI innovative

    (Teleborsa) – La Camera ha approvato all’unanimità e in via definitiva la legge che promuove lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese (PMI) innovative attraverso agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti. La norma introduce interventi per facilitare l’accesso a benefici fiscali e finanziamenti destinati a queste imprese, oltre a modificare i requisiti di capitale delle società di investimento semplice.Durante l’esame al Senato, che ha apportato modifiche al testo originario, è stata inserita una nuova disposizione riguardante il “patrimonio destinato”, con l’obiettivo di ampliare le sue capacità operative per sostenere la patrimonializzazione delle imprese italiane e rafforzare filiere, reti e infrastrutture strategiche.Tra le novità più rilevanti, i tecnici della Camera evidenziano le detrazioni Irpef sugli investimenti in start-up e PMI innovative, che permettono ai contribuenti di trasformare l’eccedenza non detraibile in credito d’imposta, utilizzabile in dichiarazione o in compensazione, in caso di incapienza fiscale. Inoltre, il limite di patrimonio netto per le società di investimento semplice viene innalzato da 25 a 50 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Somec, due commesse da 36,6 milioni di euro per la controllata Oxin

    (Teleborsa) – Somec, società quotata su Euronext Milan e attiva nella realizzazione di progetti in ambito navale e civile, ha comunicato che la controllata Oxin, parte della divisione Talenta, sistemi e prodotti di cucine professionali, ha ottenuto due commesse per un valore complessivo di 36,6 milioni di euro.Il contratto, sottoscritto con l’importante cantiere tedesco Meyer Werft, riguarda la realizzazione di 2 navi destinate alla compagnia crocieristica Carnival Cruise Line per un valore complessivo di 36,6 milioni di euro, record nella storia realizzativa di Oxin.La conclusione dei lavori è programmata, rispettivamente, per il primo semestre 2027 e per lo stesso periodo del 2028. L’effetto economico di tali ordini, per la prima costruzione andrà a valere sul periodo compreso tra il secondo semestre 2025 e il primo semestre 2027; per la seconda costruzione ricadrà tra il secondo semestre 2026 e il primo trimestre 2028.”Queste due nuove commesse testimoniano il rinnovato rapporto di fiducia con un partner consolidato come Meyer Werft, in un momento strategico per il mercato della crocieristica – ha commentato il presidente Oscar Marchetto – Il settore sta infatti vivendo una significativa fase di sviluppo, con il crescente rinnovo delle flotte, e il nostro Gruppo, attraverso le sue tre divisioni, è pronto a cogliere le numerose opportunità all’orizzonte”. LEGGI TUTTO

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    Barclays, utile 3° trimestre sopra le attese. Migliora guidance su NII

    (Teleborsa) – Barclays, colosso bancario britannico, ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con un Group statutory RoTE del 12,3% (Q323: 11,0%) con un utile prima delle imposte di 2,2 miliardi di sterline, in aumento rispetto agli 1,9 miliardi di un anno fa e migliore delle attese degli analisti di 1,97 miliardi di sterline. L’utile netto è stato di 1,6 miliardi di sterline.I ricavi del Gruppo di 6,5 miliardi di sterline sono aumentati del 5% anno su anno, con NII del Gruppo escludendo Investment Bank (IB) e sede centrale di 2,8 miliardi di sterline, di cui NII di Barclays UK era di 1,7 miliardi di sterline.”Continuiamo a concentrarci sull’esecuzione disciplinata del nostro piano triennale e siamo incoraggiati dai progressi finora compiuti – ha commentato il CEO C. S. Venkatakrishnan – Sebbene ci sia ancora molto lavoro da fare, il Gruppo è sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di un RoTE superiore al 12% nel 2026. Nel Q324 Barclays ha registrato un RoTE del 12,3%, supportando il nostro obiettivo di oltre il 10% nel 2024. Il valore patrimoniale netto tangibile (TNAV) per azione è aumentato a 351 penny, in aumento di 11 penny rispetto al trimestre precedente e di 35 penny su base annua. L’acquisizione di Tesco Bank, che si concluderà il 1° novembre 2024, rientra nel nostro impegno a investire nel Regno Unito. Continuiamo a esercitare la disciplina dei costi e rimaniamo ben capitalizzati con un rapporto Common Equity Tier 1 (CET1) alla fine del trimestre del 13,8%”.Le previsioni per il 2024 del reddito netto da interessi (NII) del Gruppo escludendo Investment Bank (IB) e sede centrale sono aumentate da circa 11,0 miliardi di sterline a oltre 11,0 miliardi di sterline. All’interno di queste previsioni, l’NII di Barclays UK è aumentato da circa 6,3 miliardi di sterline a circa 6,5 ??miliardi di sterline. LEGGI TUTTO

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    Hermès, vendite in aumento dell’11% nel terzo trimestre

    (Teleborsa) – Hermès, importante azienda francese del lusso, ha comunicato che il fatturato consolidato del gruppo ammontava a 11,2 miliardi di euro a fine settembre 2024, in aumento del 14% a tassi di cambio costanti e dell’11% a tassi di cambio correnti rispetto allo stesso periodo del 2023.Nel terzo trimestre, le vendite hanno continuato a crescere e hanno raggiunto i 3,7 miliardi di euro, in aumento dell’11% a tassi di cambio costanti e del 10% a tassi di cambio correnti. Tutte le regioni sono in crescita, nonostante una base di confronto particolarmente elevata in Europa e Asia-Pacifico.L’Asia escluso il Giappone (+7%) ha registrato una crescita, sostenuta da solide vendite in Corea, Singapore, Australia e Thailandia. La regione è cresciuta nel terzo trimestre nonostante il calo del traffico nella Grande Cina osservato dalla fine del capodanno cinese e un valore di base elevato nel terzo trimestre dell’anno scorso.”In un contesto economico e geopolitico più incerto, desidero ringraziare tutti i dipendenti per la solida performance del terzo trimestre e i nostri clienti per la loro fedeltà – ha commentato Axel Dumas, Presidente esecutivo di Hermès – Grazie alla singolarità del suo modello, Hermès continua le sue assunzioni e gli investimenti a lungo termine”. LEGGI TUTTO