Nucleare, Aie: nel 2025 produzione di energia raggiungerà livelli record, quasi 420 i reattori attivi
(Teleborsa) – Secondo l’Agenzia internazione dell’Energia la generazione di energia da centrali nucleari nel 2025 raggiungerà livelli record. Nel report “The Path to a New Era for Nuclear Energy” presentato dal direttore esecutivo dell’agenzia, FatihBirol, in occasione di un convegno sul nucleare in Confindustria, si sottolinea che l’energia nucleare “ha il potenziale per aprire una nuova era per questa fonte di energia sicura e pulita, poiché la domanda di elettricità cresce fortemente in tutto il mondo”. “Più di 70 GW di nuova capacità nucleare sono in costruzione a livello globale, uno dei livelli più alti degli ultimi 30 anni, e più di 40 paesi in tutto il mondo hanno piani per espandere il ruolo del nucleare nei loro sistemi energetici. Gli Smr in particolare offrono un potenziale di crescita notevole”, ha sottolineato Birol nel suo intervento. L’interesse per l’energia nucleare attuale, ha spiegato il direttore, “non è tanto legato al cambiamento climatico quanto alle nuove necessità per i data center” che richiedono tanto consumo di elettricità. Il rapporto ha inoltre evidenziato che il livello record del 2025 “è dovuto a preoccupazioni sulla sicurezza energetica, al rafforzamento del supporto politico, ai progressi tecnologici e alle crescenti esigenze di energia distribuibile a basse emissioni”. “La generazione dalla flotta mondiale di quasi 420 reattori è sulla buona strada per raggiungere nuove vette nel 2025. Anche se alcuni paesi stanno eliminando gradualmente l’energia nucleare o stanno dismettendo anticipatamente le centrali, la generazione globale da centrali nucleari sta aumentando poiché il Giappone sta riavviando la produzione, i lavori di manutenzione sono completati in Francia e nuovi reattori iniziano le operazioni commerciali in vari mercati, tra cui Cina, India, Corea ed Europa. L’energia nucleare produce poco meno del 10% della generazione globale ed è la seconda fonte di elettricità a basse emissioni oggi dopo l’energia idroelettrica”, ha sottolineato l’Aie. Il rapporto ha rilevato inoltre che gli investimenti nel nucleare sono aumentati a circa 65 miliardi di dollari nel 2023, quasi il doppio rispetto a un decennio fa. “L’industria nucleare dovrà superare diversi ostacoli per ottenere un vero ritorno e contribuire pienamente alle transizioni verso l’energia pulita – ha però sottolineato l’Agenzia –. In particolare, la costruzione di reattori su larga scala nelle economie avanzate ha visto negli ultimi anni ritardi sostanziali e grandi sforamenti di costo. Il mercato altamente concentrato per i fornitori di tecnologia nucleare potrebbe ostacolare lo sviluppo”.(Foto: bagalute) LEGGI TUTTO