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    Italian Insurtech Summit 2024: “Innovation out of the box” pay-off della quinta edizione

    (Teleborsa) – Accelerare l’adozione di tecnologie emergenti come l’AI, i big data e la blockchain al fine di favorire sinergie tra attori del settore, promuovere modelli di business innovativi e affrontare le sfide normative. Con questo obiettivo torna, per la sua quinta edizione, l’Italian Insurtech Summit, il più importante evento organizzato da Italian Insurtech Association (IIA), dedicato all’innovazione e alla trasformazione digitale nel settore assicurativo, che si terrà presso il Milano LUISS Hub, il 21 e 22 novembre. Anche quest’anno l’evento – che coinvolge start-up insurtech, compagnie assicurative, investitori, esperti e regolatori – sarà inserito all’interno della Call Tech Action, una settimana di appuntamenti gratuiti, dal 18 al 22 novembre, per scoprire le ultime novità in fatto di innovazione, AI, educazione, formazione e lavoro nei settori del FinTech, dell’InsurTech e del PropTech.Innovation out of the box è il titolo di questa quinta edizione, che preannuncia quale sarà la sua protagonista: l’intelligenza artificiale generativa, una tecnologia che sta rapidamente evolvendo il settore assicurativo italiano. Entro 2030 il 55% delle polizze assicurative emesse vedrà una componente di Intelligenza artificiale, le compagnie sfruttano soluzioni di AI per rendere i processi più efficienti, ridurre i costi e offrire servizi sempre più personalizzati. Dalla gestione automatizzata di sottoscrizioni e sinistri all’analisi predittiva dei rischi, l’AI accelera le operazioni e migliora la precisione. Grazie a questa tecnologia e all’aumento degli investimenti nel settore, che quest’anno dovrebbero raggiungere la cifra di 1 miliardo di euro, la nuova edizione del Summit vuole sancire un nuova fase di questa industry.”L’Italian Insurtech Summit 2024, giunto alla quinta edizione, si conferma come l’evento di riferimento per l’innovazione e la trasformazione digitale nel settore assicurativo. Una grande manifestazione dell’Innovazione assicurativa, un appuntamento unico per esplorare le frontiere del cambiamento che stanno ridefinendo il nostro settore. Quest’anno, più che mai, vogliamo creare uno spazio per il confronto tra i protagonisti del cambiamento, affinché possano approfondire tematiche dirompenti come l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie emergenti – dichiara Simone Ranucci Brandimarte, presidente di IIA –. La grande novità del C-Club, che vedrà oltre 40 top leader – CEO e C-level – in prima linea, offre una straordinaria opportunità per i partecipanti. Attraverso le loro visioni e strategie, potranno cogliere i trend e le sfide del futuro assicurativo direttamente da chi guida questo settore verso modelli digitali e innovativi. L’insurtech, infatti, esce dalla fase di sperimentazione e si concentra ora su come generare risultati tangibili. Le compagnie rimangono protagoniste degli investimenti e del dinamismo del settore, sempre più orientato verso l’applicazione pratica delle nuove tecnologie. Siamo ad un momento di svolta per il mercato assicurativo, e solo la collaborazione tra tutti gli stakeholder permetterà al settore di rimanere competitivo anche nei confronti dei player stranieri.”Le ricerche Durante l’evento saranno presentate 5 ricerche realizzate da IIA insieme ai propri partner. Oltre ai dati dell’Investment Index ideato da IIA ed elaborato dall’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, l’Italian Insurtech Summit sarà l’occasione per illustrare: “Underwriting (Re)Generation” in collaborazione con EY, “Il Consumatore Assicurativo nell’Era Digitale”, in collaborazione con Join Business Solution, “Regolamentazione e Innovazione”, realizzata dalla Commissione Giuridica Permanente di IIA e quella su “Open & Embedded Insurance”, in collaborazione con Capgemini.Gli appuntamenti del SummitAwards: il 22 novembre verranno assegnati gli Italian Insurtech Awards alle realtà che si sono distinte in diciassette diverse categorie. Questi riconoscimenti celebrano le aziende e gli individui che stanno guidando l’innovazione, attraverso l’implementazione di nuovi modelli operativi e soluzioni digitali, e che hanno contribuito a creare valore attraverso la collaborazione e l’innovazione condivisa. C-Club: grande novità di questa edizione sarà il C-Club, uno spazio dove 40 leader del mondo assicurativo forniranno una visione globale del mercato attraverso interviste ispirazionali sul palco del Summit. Tra i membri del C-Club: Alberto Minali, Amministratore Delegato di Revo, Alberto Busetto, Chief Executive Officer di Generali Jeniot, Alessandro Decio, Amministratore Delegato di Banco Desio e molti altri.Workshop: l’Italian Insurtech Summit 2024 propone, inoltre, workshop tematici dedicati a un numero limitato di partecipanti. Queste sessioni parallele richiederanno la registrazione preventiva. Si tratta di un’opportunità imperdibile per approfondire tematiche specifiche come Data Analytics, Embedded Insurance, Sicurezza del Dato, Utilities & Telcos, Governance dei Prodotti Assicurativi e creare un network di contatti con esperti del settore. LEGGI TUTTO

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    Sicurezza sul lavoro nel settore pubblico, Sintesi: “Un bando controverso e le sue implicazioni”

    (Teleborsa) – “La sicurezza sul lavoro è un tema cruciale che non riguarda solo settori ad alto rischio, ma anche il settore pubblico. Recenti dati dell’INAIL rivelano un aumento allarmante degli infortuni tra i dipendenti pubblici, con un incremento del 14,1% tra il 2018 e il 2022 e un totale di 33.118 casi segnalati nel 2022. Oltre il 75% di questi infortuni si verifica “in occasione di lavoro”, dimostrando che anche attività apparentemente sicure possono comportare rischi significativi. Durante la pandemia, le segnalazioni di malattie professionali sono diminuite, ma con la ripresa delle attività in presenza, si è assistito a un aumento delle patologie, in particolare osteomuscolari e respiratorie. Questo sottolinea l’importanza di garantire che i dipendenti pubblici siano protetti da infortuni e malattie professionali attraverso misure preventive adeguate. Tuttavia, recenti sviluppi sollevano preoccupazioni”. Questo l’allarme lanciato dal Gruppo Sintesi.”Nel novembre 2023, Consip Spa – spiega Sintesi in una nota – ha pubblicato un bando per un Accordo Quadro sulla Sicurezza del Lavoro (arrivando all’aggiudicazione dello stesso dopo un anno) che, secondo esperti del settore, presenta gravi errori e superficialità. Queste carenze potrebbero compromettere le attività di prevenzione e la sicurezza all’interno della Pubblica Amministrazione. Un elemento particolarmente critico è l’esclusione di oltre 1400 amministrazioni dalla partecipazione al bando, un fatto senza precedenti per Consip. Inoltre, l’aumento dei massimali da 140 a 241 milioni di euro, senza giustificazione, ha suscitato ulteriori preoccupazioni. L’assenza di limiti all’aggiudicazione dei lotti ha portato a un potenziale monopolio da parte di una multinazionale, contravvenendo ai principi di concorrenza. Questo scenario potrebbe creare due categorie di dipendenti pubblici: quelli “iper-garantiti” che beneficiano di servizi di alta qualità e quelli relegati a una condizione di inferiorità, con conseguenze dirette sulla loro sicurezza e salute. Tutte queste anomalie non sono passate inosservate in diversi ambienti sindacali ed istituzionali”.”La sicurezza sul lavoro – conclude la nota – è una responsabilità condivisa, e il settore pubblico non può essere trascurato. È fondamentale che le amministrazioni adottino misure concrete per garantire un ambiente di lavoro sicuro e che le gare per la sicurezza siano gestite in modo trasparente e competitivo. La salute e il benessere dei dipendenti pubblici devono essere una priorità, affinché si possano evitare danni e sofferenze legate agli infortuni sul lavoro. La comunità attende risposte chiare e azioni concrete da parte delle autorità competenti”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta. Occhi su elezioni e decisioni Fed

    (Teleborsa) – Partenza prudente per la borsa di Wall Street in vista delle elezioni americane che si terranno domani 5 novembre. Dagli ultimi sondaggi i due candidati, Kamala Harris e Donald Trump, sono testa a testa. L’attenzione degli investitori resta concentrata anche sull’altro importante appuntamento della settimana: la riunione del FOMC, il braccio operativo della Federal Reserve, in calendario giovedì, con gli analisti che scontano un nuovo taglio del costo del denaro. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones si ferma a 41.976 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.721 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,41%); sulla stessa tendenza, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,24%. LEGGI TUTTO

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    Transizione energetica, Enel lancia la nuova edizione di “Energie per la Scuola”

    (Teleborsa) – Fornire ai giovani le competenze necessarie per intraprendere le nuove professioni della transizione energetica ed essere assunti nelle aziende dell’indotto di Enel subito dopo la conclusione del loro percorso di studi. Con quest’obiettivo Enel lancia la quarta edizione di “Energie per la scuola”, programma formativo che promuove la collaborazione tra imprese e istituti tecnici e professionali, favorendo un efficace inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. Quest’anno il programma punta a coinvolgere oltre 5mila allievi del quinto anno, più di 110 scuole e circa 70 ditte dell’indotto energetico. Da nord a sud, il calendario degli open day da ottobre a dicembre è ricco di opportunità: studenti dalla Toscana al Lazio, dal Veneto al Piemonte, dalla Lombardia all’Emilia Romagna, dalla Campania alle Isole, scopriranno come possono contribuire al cambiamento grazie alle competenze che acquisiranno con “Energie per la Scuola”.Con il programma Enel vuole dare una risposta concreta al problema del disallineamento tra domanda e offerta di competenze tecniche nel mercato del lavoro, garantendo una formazione mirata alle sfide della transizione energetica. Il progetto rappresenta una straordinaria occasione di crescita su più fronti: per i giovani, che acquisiscono competenze ricercate dal mercato del lavoro; per le scuole, che migliorano la loro offerta formativa; e per le aziende della filiera elettrica e rinnovabile, che, grazie al progetto, potranno contare su personale specializzato che le aiuterà a realizzare progetti cruciali per lo sviluppo del Paese.Il percorso formativo, al via da gennaio, si articola in due fasi: una prima che consiste in 120 ore di formazione teorico/pratica base e una seconda che prevede almeno un corso specialistico pratico post diploma per ottenere una qualifica professionale finalizzata all’assunzione nelle imprese partner di Enel.Dai tecnici di rete agli specialisti che lavorano negli impianti fotovoltaici, eolici, geotermici e di accumulo, numerosi sono i profili che verranno formati grazie a questo programma e che avranno un ruolo chiave nel realizzare reti elettriche sempre più efficienti e dare impulso allo sviluppo delle rinnovabili.Il programma dal 2021 a oggi ha già registrato la partecipazione di oltre 8mila studenti, oltre 110 scuole e 65 aziende agevolando l’inserimento di più di mille ragazzi nel mercato del lavoro. “Dati che – sottolinea Enel in una nota – dimostrano il successo dell’iniziativa, parte del più ampio percorso avviato da Enel per ridurre il gap occupazionale e garantire una formazione di eccellenza ai giovani che desiderano costruire un futuro sostenibile e innovativo per l’Italia”. LEGGI TUTTO

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    UniCredit completa l’acquisto della maggioranza in Alpha Bank Romania

    (Teleborsa) – Il gruppo bancario italiano UniCredit e quello greco Alpha Bank hanno annunciato che, dopo aver ricevuto le approvazioni da parte di tutte le autorità competenti e a seguito del completamento del processo di due diligence, UniCredit ha acquisito dalla controllata Alpha International il 90,1% di Alpha Bank Romania in cambio del 9,9% del capitale di UniCredit Romania e circa 255 milioni di euro in contanti.L’operazione rientra nella partnership strategica tra UniCredit e Alpha Services and Holdings annunciata il 23 ottobre 2023. L’acquisizione avvia il processo di graduale integrazione di Alpha Bank Romania nel Gruppo UniCredit. L’integrazione sarà completata con la fusione per incorporazione di Alpha Bank Romania in UniCredit Romania, che si prevede avverrà nella seconda parte del 2025.Il Gruppo UniCredit salirà quindi al terzo posto nel mercato rumeno – incluse le controllate – con una quota di mercato combinata di circa il 12% in termini di attività totali. Alpha manterrà la sua presenza di lunga data nel paese avendo, dopo il completamento della fusione, il 9,9% di UniCredit Romania.UniCredit ha incaricato Antoaneta Curteanu, in qualità di nuovo presidente esecutivo di Alpha Bank Romania, di coordinare il processo di integrazione in UniCredit Romania. Anche Andrei Bratu entrerà a far parte di Alpha Bank Romania, per conto di UniCredit, in qualità di vicepresidente esecutivo, coordinando la divisione wholesale responsabile della gestione dei clienti aziendali.Sergiu Oprescu, presidente esecutivo di Alpha Bank Romania prima del cambio di azionariato, entrerà nel periodo successivo a far parte del management di UniCredit Romania, a livello di Consiglio di Sorveglianza, dopo l’approvazione della Banca Nazionale di Romania per il nuovo ruolo. Allo stesso tempo, Alpha Services and Holdings ha designato due membri all’interno del Consiglio di sorveglianza di UniCredit Romania.”Questo è un passo decisivo nella nostra partnership strategica con Alpha, che ci permette di rafforzare ulteriormente la nostra presenza nel Paese a beneficio dei clienti e dei nostri stakeholder – ha commentato Andrea Orcel, CEO di UniCredit – La Romania riveste per noi un’importanza strategica all’interno della regione, in crescita, dell’Europa orientale. Con una banca più forte ed efficiente, dotata di prodotti innovativi resi disponibili a una base di clienti più ampia, saremo in grado di aumentare il sostegno ai privati, alle PMI e alle comunità locali. La banca che ne risulterà sarà ben posizionata per cogliere le opportunità di crescita del mercato e per sviluppare il potenziale di tutti i dipendenti, in Romania e in tutto il Gruppo”. LEGGI TUTTO

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    Marriott abbassa le previsioni di profitto per l’intero 2024

    (Teleborsa) – Marriott International, colosso statunitense della gestione di strutture alberghiere, ha comunicato che i ricavi per camera disponibile (RevPAR) in dollari comparabili del terzo trimestre 2024 sono aumentati del 3% in tutto il mondo, del 2,1% negli Stati Uniti e in Canada e del 5,4% nei mercati internazionali, rispetto al terzo trimestre 2023.L’EPS è stato di dollari 2,07, rispetto all’EPS di 2,51 dollari nello stesso trimestre dell’anno precedente. L’EPS rettificato è stato di 2,26 dollari (vs 2,11 dollari). L’utile netto è stato di 584 milioni di dollari (vs 752 milioni), mentre quello rettificato di 638 milioni (vs 634 milioni).La società ha aggiunto circa 16.000 camere nette durante il trimestre. Alla fine del trimestre, il sistema globale Marriott contava circa 9.100 proprietà, con circa 1.675.000 camere.”Il nostro slancio aziendale è eccellente e continuiamo a far evolvere la nostra attività per supportare le nostre numerose opportunità di crescita globale – ha commentato il CEO Anthony Capuano – A tal fine, abbiamo intrapreso un’iniziativa completa per migliorare la nostra efficacia ed efficienza in tutta l’azienda. A questo punto del processo, prevediamo che questa iniziativa produrrà da 80 a 90 milioni di dollari di riduzioni annuali dei costi generali e amministrativi a partire dal 2025. Inoltre, prevediamo che questo lavoro produrrà risparmi sui costi per i nostri proprietari e affiliati”.La società prevede ora per l’intero anno un utile rettificato compreso tra 9,19 e 9,27 dollari per azione, rispetto ai 9,23-9,40 dollari previsti in precedenza. LEGGI TUTTO

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    WIIT, perfezionata l’acquisizione di Michgehl & Partner

    (Teleborsa) – WIIT, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel mercato del Cloud Computing, ha perfezionato l’acquisto del 100% della società tedesca Michgehl & Partner. L’operazione era stata annunciata lo scorso 17 ottobre.A seguito del perfezionamento dell’operazione, WIIT consolida ulteriormente la propria presenza nel mercato tedesco. LEGGI TUTTO

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    Nvidia sostituisce Intel nel Dow Jones Industrial Average. Esce anche Dow

    (Teleborsa) – NVIDIA, il titolo simbolo dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, sostituirà Intel, storica azienda statunitense dei semiconduttori che vive una fase di difficoltà, nel Dow Jones Industrial Average (DJIA), l’indice della Borsa di New York che contiene 30 componenti ed è ponderato in base al prezzo delle azioni delle singole azioni anziché al valore di mercato totale. L’indice copre tutti i settori, ad eccezione di trasporti e utilities.Inolte, The Sherwin-Williams sostituirà Dow nel Dow Jones Industrial Average. “Le modifiche all’indice sono state avviate per garantire un’esposizione più rappresentativa rispettivamente al settore dei semiconduttori e al settore dei materiali”, si legge in una nota.L’ultimo cambiamento all’indice era avvenuto a febbraio, quando Amazon aveva sostituito Walgreens Boots Alliance. Nel corso degli anni, il Dow ha cambiato pelle per ottenere esposizione alle più grandi aziende tecnologiche.S&P Dow Jones Indices, il gestore degli indici, ha anche comunicato che Vistra sostituirà The AES nel Dow Jones Utility Average. Il cambio di indice è stato avviato per garantire un’esposizione più rappresentativa al settore dei produttori di energia indipendenti e dei produttori di elettricità rinnovabile all’interno del settore delle utilities.Le modifiche entreranno in vigore prima dell’apertura delle contrattazioni di venerdì 8 novembre.(Foto: Piren | 123RF) LEGGI TUTTO