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    Banca dei Regolamenti Internazionali, Villeroy de Galhau confermato presidente

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione della Banca dei regolamenti internazionali (BRI) ha rieletto Francois Villeroy de Galhau, governatore della Banca di Francia, come suo presidente e ha annunciato che Tiff Macklem, governatore della Banca del Canada, diventerà presidente del Consiglio consultivo per le Americhe della BRI (CCA).Villeroy de Galhau inizierà il suo secondo mandato triennale il 12 gennaio 2025. La nomina di Macklem è per un mandato di due anni a partire dal 1° gennaio 2025.Il CCA è stato istituito nel maggio 2008 come advisory committee del CdA della BRI. È composto dai governatori delle banche centrali membri della BRI nelle Americhe: Argentina, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Messico, Perù e Stati Uniti. Macklem succede a Roberto Campos Neto, governatore della Banca centrale del Brasile, come presidente del CCA.La BRI (in inglese Bank for International Settlements, BIS) è un’organizzazione con sede a Basilea che promuove la cooperazione in campo monetario e finanziario e funge da banca e da forum per le banche centrali. LEGGI TUTTO

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    Honeywell, Elliott svela partecipazione da 5 miliardi di dollari. Spinge per spin-off

    (Teleborsa) – Elliott Investment Management ha svelato di aver fatto un investimento di oltre 5 miliardi di dollari in Honeywell, una delle più grandi aziende multinazionali conglomerate statunitensi, diventando il più grande investitore attivo della società. La posizione in Honeywell è uno dei maggiori investimenti di Elliott fino ad oggi. Fondata nel 1977, Elliott è una delle più antiche società di investimento private e gestisce circa 69,7 miliardi di dollari in asset.In una lettera al board in cui chiede una semplificazione della struttura conglomerata di Honeywell, Elliott afferma che la società è un pilastro iconico del complesso industriale americano e rimane un’azienda di livello mondiale con asset leader di mercato. “Ma l’esecuzione irregolare, i risultati finanziari incoerenti e un prezzo delle azioni sottoperformante hanno ridotto il solido record di creazione di valore della Società negli ultimi cinque anni”, viene sottolineato.”La struttura conglomerata che un tempo si adattava a Honeywell non lo fa più, ed è giunto il momento di abbracciare la semplificazione”, si legge nella lettera.Viene fatto notare che Honeywell ha ampiamente sottoperformato tutti i business, ad eccezione di 3M, che ha lottato con notevoli passività ambientali, e Fortive, che ha recentemente annunciato un break-up come mezzo per migliorare la sua attenzione e il suo valore aziendale. Negli ultimi cinque anni in particolare, il prezzo delle azioni Honeywell ha sottoperformato drasticamente sia i suoi peer che il mercato più ampio. Più di recente, questa sottoperformance è stata particolarmente acuta. Infatti, il prezzo è sceso dopo tutti e sei le sue più recenti trimestrali, con tre di questi eventi classificati tra le quattro maggiori reazioni negative agli utili di Honeywell negli ultimi 15 anni.Per realizzare il suo pieno potenziale, Elliott ha raccomandato che Honeywell persegua una separazione di Aerospace e Automation. Entrambe le entità sarebbero leader di settore e sarebbero meglio posizionate per prosperare operativamente, servire clienti e dipendenti e creare valore a lungo termine per gli azionisti. Elliott ritiene che una separazione di Aerospace e Automation si tradurrebbe in guadagni del prezzo delle azioni del 51% – 75% nei prossimi due anni. LEGGI TUTTO

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    AI, internazionalizzazione e sostenibilità: in arrivo il primo roadshow SACE e Microsoft Italia

    (Teleborsa) – È partito il conto alla rovescia per la prima tappa del Roadshow dedicato a AI, internazionalizzazione e sostenibilità promosso da SACE, nell’ambito del suo HUB formativo, e Microsoft Italia, pensato per le PMI italiane che intendono strutturare una strategia di successo nel lungo termine per competere sui mercati internazionali. Si tratta – spiega SACE in una nota – della prima di otto tappe previste per seguire le imprese di tutta Italia nel percorso di transizione sostenibile e digitale: durante l’evento le imprese avranno la possibilità di approfondire le potenzialità legate all’Intelligenza Artificiale per aumentare la loro competitività, in Italia e all’estero, e conoscere gli strumenti e le soluzioni a misura di PMI su cui puntare per una trasformazione innovativa e sostenibile dei propri modelli di business. Nel corso delle 8 tappe, Microsoft Italia e SACE presenteranno programmi di formazione ad hoc e workshop nei quali le imprese potranno esplorare due driver cruciali per la loro crescita: innovazione e sostenibilità, fattori interconnessi e reciprocamente abilitanti che insieme rafforzano la capacità di esportare, oltre a migliorare efficienza, flessibilità e qualità dei processi produttivi.Microsoft Italia illustrerà alle imprese come mettere in atto la trasformazione digitale, innovare le attività aziendali e aumentare la produttività grazie a tecnologie innovative come Cloud Computing e Intelligenza Artificiale Generativa. Nel corso degli incontri, verrà presentata anche l’iniziativa AI L.A.B. e le modalità attraverso le quali le aziende italiane possono avere accesso a tecnologie, risorse e competenze sul territorio legate all’AI generativa e come adottarla per la propria organizzazione. “L’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità di trasformazione e di crescita economica senza precedenti per l’Italia. Abbiamo recentemente, analizzato con TEHA Group i vantaggi di produttività che le aziende italiane stanno registrando grazie all’AI generativa: metà delle organizzazioni che utilizzano soluzioni di intelligenza artificiale segnala un aumento della produttività di oltre il 5% – ha dichiarato Vincenzo Esposito, amministratore delegato Microsoft Italia –. Questo roadshow rappresenta un’opportunità per tutte le organizzazioni che vogliono comprendere come le tecnologie, a partire dall’AI generativa, possano contribuire alla loro crescita anche su mercati internazionali, favorendo l’innovazione e l’eccellenza italiana”.SACE affronterà insieme alle PMI le tematiche legate alla Twin Transition e approfondirà l’offerta formativa gratuita e gli strumenti assicurativo-finanziari a sostegno degli investimenti in innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione.Durante il panel dedicato verrà approfondito l’ESG HUB di SACE, un ecosistema integrato e digitale in continua evoluzione che include la vasta gamma di prodotti e servizi con focus sulla sostenibilità, a cui fare riferimento per rafforzare la competitività sui mercati globali.”Con questo ciclo di roadshow vorremmo trasmettere un messaggio importante quanto necessario alle imprese che desiderano crescere: gli investimenti ESG devono essere accompagnati da investimenti in innovazione. Le tecnologie 4.0 legate alla sostenibilità aumentano la proiezione internazionale e la capacità esportativa delle imprese. I nostri dati mostrano che le imprese che investono in Twin Transition beneficiano di un aumento del ritorno sul capitale investito dell’8% – ha dichiarato Alessandra Ricci, amministratore delegato di SACE –. Tra le imprese che fanno questi investimenti e quelle che non investono c’è un 15% di differenza in capacità di esportare. Abbiamo quindi un grande potenziale da sfruttare e per cogliere appieno questa opportunità è necessario puntare anche sulla formazione. Ecco perché, insieme a Microsoft, abbiamo organizzato questi momenti formativi e di dialogo con le imprese”. LEGGI TUTTO

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    Novavax taglia previsioni di vendita del vaccino COVID per 2024

    (Teleborsa) – Novavax, società di biotecnologie statunitense che si concentra sullo sviluppo di vaccini, ha comunicato che il fatturato totale per il terzo trimestre del 2024 è stato di 85 milioni di dollari, rispetto ai 187 milioni di dollari nello stesso periodo del 2023. Le vendite di prodotti di 38 milioni di dollari sono state correlate principalmente alle vendite commerciali del mercato statunitense. Licenze, royalty e altri ricavi di 46 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2024 sono stati correlati a una combinazione di attività nell’ambito dell’accordo Sanofi e vendite di adiuvanti. La perdita netta per il terzo trimestre del 2024 è stata di 121 milioni di dollari, rispetto a una perdita netta di 131 milioni di dollari nello stesso periodo del 2023.”Novavax continua a concentrarsi sulla nostra strategia di crescita aziendale di generare valore da ulteriori attività di sviluppo aziendale e R&S organica utilizzando la nostra comprovata piattaforma tecnologica – ha affermato il CEO John Jacobs – Oltre ai progressi sui nostri altri driver di valore, nell’ultimo trimestre abbiamo compiuto progressi significativi nella definizione della nostra strategia di R&S mentre cerchiamo di espanderci oltre COVID-19 e influenza. Intendiamo sviluppare la nostra pipeline in fase iniziale con un approccio disciplinato, mentre ci concentriamo su aree in cui la nostra tecnologia può avere un impatto positivo sulla salute pubblica e generare valore”.Novavax ha tagliato le sue previsioni di fatturato per il 2024 a una cifra compresa tra 650 e 700 milioni di dollari, da 700 a 800 milioni di dollari in precedenza. Il produttore di vaccini ora prevede una cifra compresa tra 175 e 225 milioni di dollari per le vendite annuali del suo vaccino COVID, il suo unico prodotto sul mercato, in calo rispetto ai 275-375 milioni di dollari precedentemente previsti. LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisto di Mars Debtco da parte di Onex e Qatar Holding

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del Regolamento sulle concentrazioni dell’UE, l’acquisizione del controllo congiunto di Mars Debtco del Regno Unito da parte di Onex Corporation del Canada e Qatar Holding del Qatar. La transazione riguarda principalmente il settore dei pezzi di ricambio per aeromobili.La Commissione ha concluso che la transazione notificata non solleverebbe preoccupazioni in materia di concorrenza, dato che la joint venture ha attività trascurabili nello Spazio economico europeo e la posizione di mercato combinata limitata delle società risultante dalla transazione proposta. La transazione notificata è stata esaminata ai sensi della procedura di revisione semplificata delle concentrazioni. LEGGI TUTTO

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    Tyson Foods, guidance inferiore alle attese per le vendite 2025

    (Teleborsa) – Tyson Foods, multinazionale americana che opera nel settore alimentare, ha chiuso il quarto trimestre del 2024 (terminato il 28 settembre) con vendite di 53.309 milioni di dollari, in aumento dello 0,8% rispetto all’anno precedente. L’utile operativo rettificato è di 1.820 milioni di dollari, in aumento del 95% rispetto all’anno precedente, mentre l’EPS rettificato è di 3,10 dollari, in aumento del 131% rispetto all’anno precedente. La cassa fornita dalle attività operative è di 2.590 milioni di dollari, in aumento del 48% rispetto all’anno precedente.”Abbiamo ottenuto un miglioramento significativo della redditività per il quarto trimestre e l’intero anno. Abbiamo anche rafforzato la nostra posizione finanziaria, con una solida generazione di flussi di cassa e una sostanziale riduzione del nostro rapporto di leva finanziaria netta – ha affermato il CEO Donnie King – Guardando al futuro, siamo ottimisti sulle nostre prospettive e sulla nostra capacità di offrire valore a lungo termine ai nostri azionisti. Il nostro portafoglio multi-proteico e multi-canale, unito al nostro team migliore della categoria, ai marchi iconici e all’attenzione all’eccellenza operativa, ci posiziona bene per l’anno fiscale 2025 e oltre”.Tyson Foods prevede che le vendite saranno in calo dell’1% o invariate nell’anno fiscale 2025 rispetto all’anno fiscale 2024. Gli analisti si aspettavano una crescita dell’1,8%, secondo i dati compilati da LSEG. Inoltre, prevede che il free cash flow sarà maggiore dei dividendi per l’anno fiscale 2025. LEGGI TUTTO

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    Sabaf, utile 9 mesi sale a 12,6 milioni. Impulso da nuovi stabilimenti nel 2025

    (Teleborsa) – Sabaf, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione di componenti per elettrodomestici, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi di vendita normalizzati pari a 212,3 milioni di euro, superiori del 20,4% rispetto ai 176,3 mln di euro dei primi nove mesi 2023 (+12,7% a parità di perimetro). L’EBITDA normalizzato dei primi nove mesi 2024 è stato di 32,1 milioni di euro (15,1% delle vendite), in crescita del 31,9% rispetto ai 24,4 milioni di euro (13,8%) dei primi nove mesi 2023. L’utile netto normalizzato del periodo è stato di 12,6 milioni di euro, superiore del 49,5%.”Anche nel terzo trimestre, Sabaf ha conseguito una crescita organica a doppia cifra, che conferma il 2024 come anno record per il fatturato, grazie all’acquisizione di nuove quote di mercato a livello globale – ha commentato l’AD Pietro Iotti – Nel 2025, l’attesa prosecuzione di politiche monetarie espansive potrà avere un effetto positivo anche sul mercato degli elettrodomestici consentendo il pieno dispiegarsi degli effetti delle nostre strategie. Confidiamo pertanto in un deciso, ulteriore miglioramento dei risultati”.Al 30 settembre 2024 l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 77 milioni di euro (73,2 milioni di euro al 31 dicembre 2023 e 83,4 milioni di euro al 30 settembre 2023).Il Gruppo prevede di chiudere il 2024 con ricavi tra i 276 e i 280 milioni di euro, in crescita del 15-17% rispetto al 2023. L’attività presso i nuovi stabilimenti produttivi (Messico e India) è in costante espansione e darà nel 2025 un importante ulteriore contributo alla crescita. LEGGI TUTTO

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    UE vende all’asta 3,3 milioni di quote di emissione a 65,92 euro/t

    (Teleborsa) – L’Unione europea ha venduto quasi 3,3 milioni di quote di emissione (EUA) sull’European Energy Exchange (EEX) a 65,92 euro per tonnellata nella giornata odierna, secondo il resoconto dello stesso exchange.L’European Union Allowance (EUA) è il nome ufficiale delle quote di emissione europee; ognuna di esse consente al possessore di emettere una tonnellata di CO2 o di altro gas serra equivalente. LEGGI TUTTO