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    Aste BTP, tutto esaurito nelle riaperture

    (Teleborsa) – Tutto esaurito nei collocamenti supplementari di titoli di Stato, riservati agli operatori specialisti, svolti nella giornata del 14 novembre 2024.Per quanto riguarda il BTP 2,70% 3 anni 15-10-2027, il Tesoro ha assegnato 1.200 milioni di euro, ovvero l’importo massimo, a fronte di una domanda per 3.205 milioni di euro.Per quanto riguarda il BTP 3,50% 7 anni 15-02-2031, il Tesoro ha assegnato 300 milioni di euro, ovvero l’importo massimo, a fronte di una domanda per 965 milioni di euro.Per quanto riguarda il BTP 2,50% 10 anni 01-12-2032, il Tesoro ha assegnato 300 milioni di euro, ovvero l’importo massimo, a fronte di una domanda per 1.035 milioni di euro.Per quanto riguarda il BTP 4,15% 15 anni 01-10-2039, il Tesoro ha assegnato 250 milioni di euro, ovvero l’importo massimo, a fronte di una domanda per 821 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    NVP completa acquisto delle attività svolte in Italia da Mediapro International

    (Teleborsa) – NVP, società quotata su Euronext Growth Milan attiva nella realizzazione end-to-end di contenuti per network televisivi e servizi broadcasting, ha sottoscritto un Sale and Purchase Agreement (SPA) con Euroscena e Mediapro International (che detiene l’intero capitale sociale di Euroscena), per l’acquisto del 100% di Nuova Produzioni, newco costituita da Euroscena nella quale è confluito un ramo di azienda costituito da: i) il contratto per il servizio di conduzione e gestione del centro di emissione televisiva di un prestigioso partner istituzionale ; ii) n. 6 risorse, 3 tecniche e 3 amministrative. Inoltre, NVP ha spiegato che è stato finalizzato il closing dell’operazione di acquisizione del 100% di Nuova Produzioni, che segue l’acquisizione del 100% di Produzioni Italia, avvenuta il 14 settembre 2023, consentendo di rafforzare la presenza del Gruppo nell’ambito delle produzioni sportive, in particolare nel campionato di calcio di Serie A.Il prezzo pattuito per l’acquisizione della partecipazione in Nuova Produzioni, che ha sede a Cologno Monzese e un capitale sociale pari a 10 mila euro, è pari a 11 mila euro. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana +42 BCF

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata l’8 novembre 2024 sono risultati in crescita di 42 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela superiore al consensus (+34 BCF). La settimana prima si era registrato un incremento di 69 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.974 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 4,1% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.816) e in crescita del 6,1% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.746 BCF. LEGGI TUTTO

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    Altea Green Power, translisting su STAR il 18 novembre

    (Teleborsa) – Altea Green Power, azienda quotata su Euronext Growth Milan e attiva nello sviluppo e realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabili, ha comunicato che Borsa Italiana ha disposto l’inizio delle negoziazioni sul mercato regolamentato Euronext Milan – Segmento STAR delle azioni ordinarie e dei warrant a partire da lunedì 18 novembre 2024.In pari data le azioni e i warrant della società verranno revocati dalle negoziazioni su Euronext Growth Milan.Intesa Sanpaolo agisce in qualità di Listing Agent e Specialista. LEGGI TUTTO

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    IEG, utile 9 mesi più che raddoppia a 21 milioni di euro

    (Teleborsa) – Italian Exhibition Group (IEG), società quotata su Euronext Milan e leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici internazionali, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi per 179,4 milioni di euro, in aumento di 29,7 milioni (+19,8%) rispetto ai 149,7 milioni registrati nel medesimo periodo dell’anno precedente grazie allo sviluppo degli eventi organizzati sia in Italia che all’estero, nonché al contributo delle manifestazioni biennali quali Tecna in Italia (Salone Internazionale delle Tecnologie e delle Forniture per le Superfici) e Fesqua in Brasile (Fiera Internazionale dell’Industria dei serramenti).L’EBITDA Adjusted è pari a 42,8 milioni di euro, in miglioramento di 10,5 milioni di euro (+32,5%), e si attesta al 23,9% del fatturato, conseguendo un miglioramento di 2,3 punti percentuali trainato in particolare dall’aumento dei volumi nella linea di business eventi organizzati e in parte da effetti prezzo che, congiuntamente al contributo delle manifestazioni biennali, consentono di compensare gli investimenti nella struttura. Il Gruppo chiude il periodo con un utile pari a 21 milioni di euro, in aumento di 11,5 milioni.La solidità del nostro modello di business e della nostra crescita sono palesati da una semplice constatazione: nei soli primi 9 mesi del 2024 la società ha superato tutti i risultati economico-finanziari dell’intero ultimo anno pre covid – ha commentato l’AD Corrado Arturo Peraboni – L’ultimo quarter non farà che aggiungere valore al nostro risultato. Le performance del terzo trimestre sono superiori rispetto a quanto previsto dal nostro Piano Strategico 2023-2028″.La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2024 è pari a 79,6 milioni di euro, in miglioramento di 7,9 milioni rispetto al 30 settembre 2023 in cui era pari a 87,5 milioni e di 8,2 milioni rispetto al 30 giugno 2024 grazie alla generazione di cassa operativa. La stagionalità del business comporta un aumento della PFN di 7,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. La Posizione Finanziaria Netta monetaria è pari a 35,1 milioni di euro, rispetto a 28,7 milioni al 31 dicembre 2023.Confermate le guidance di fatturato ed Ebitda (240-244 / 60-63) nella parte alta della forchetta. In soli 9 mesi raggiunti i risultati dell’intero anno 2019. LEGGI TUTTO

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    Irce, utile 9 mesi sale a 7,1 milioni di euro. Fatturato -1,7%

    (Teleborsa) – Irce, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e operatore nel settore dei conduttori per avvolgimento di macchine elettriche e nel settore dei cavi elettrici, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con un fatturato consolidato di 306,04 milioni di euro, in calo dell’1,7% rispetto ai 311,31 milioni dei primi nove mesi 2023; riduzione dovuta principalmente ai minori volumi venduti solo in parte compensata dall’aumento del prezzo del rame (la quotazione media LME in Euro dei primi nove mesi 2024 è stata del 6,0% superiore a quella dello stesso periodo 2023).L’EBITDA è stato di 18,64 milioni di euro, in aumento di 3 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023. L’utile di periodo è stato di 7,11 milioni di euro (+560 mila euro).La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2024 ammonta a 50,35 milioni di euro, in aumento rispetto a 25,65 milioni del 31 dicembre 2023, dovuto principalmente agli investimenti realizzati nel periodo, pari a 25,90 milioni, che riguardano in larga parte il progetto in Repubblica Ceca.Alla luce dell’attuale debolezza dell’economia in generale si prevedono per il quarto trimestre ulteriori rallentamenti della domanda del mercato in particolare nel settore dei conduttori per avvolgimenti mentre nei cavi l’attuale portafoglio ordini, composto anche da commesse pluriennali, consente di contenere la riduzione delle vendite nei mercati tradizionali. In questo difficile contesto per il 2024, Irce prevede comunque di raggiungere risultati in linea con il 2023. LEGGI TUTTO

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    Manovra, D’Amico: “Apprezzamenti per supporto alle MPMI”

    (Teleborsa) – Il disegno di legge di bilancio per il 2024 è stato al centro di un incontro, svoltosi oggi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, tra il Governo e le principali organizzazioni sindacali datoriali. Il presidente di Confimprese Italia, Guido D’Amico ha espresso apprezzamento per l’attenzione rivolta ai conti pubblici e agli sforzi concreti destinati al supporto delle micro, piccole e medie imprese (MPMI), sottolineando in particolare i seguenti punti salienti: il taglio del cuneo fiscale, con l’obiettivo di alleggerire il carico sulle imprese e i lavoratori; l’accorpamento delle aliquote IRPEF, destinato a semplificare il sistema fiscale; i vantaggi previsti per le nuove assunzioni, con misure mirate a stimolare l’occupazione; irifinanziamenti del credito d’imposta, che costituiscono un supporto importante per le imprese in crescita.Nel corso dell’incontro, D’Amico ha ribadito l’importanza di includere nella manovra ulteriori misure per stimolare l’economia, come facilitazioni per l’accesso al credito, incentivi per le micro imprese nel settore turistico, agevolazioni per l’espansione verso nuovi mercati internazionali, e l’estensione della programmazione negoziata a regioni strategiche come il Basso Lazio. Inoltre, ha sollecitato una riconsiderazione della Legge 180/2011, conosciuta come lo “Statuto delle Imprese”.Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha focalizzato l’attenzione sulla crisi di Stellantis e del settore automotive, proponendo soluzioni per il rilancio del comparto. Urso ha anche anticipato l’imminente pubblicazione del “Libro Verde Made in Italy 2030”, destinato a riaccendere il dibattito sulla politica industriale del Paese. Infine, il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha approfondito il tema del codice unico degli incentivi e della legge annuale per le PMI, evidenziando l’importanza di misure strutturate per il supporto alle piccole e medie imprese italiane. LEGGI TUTTO

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    Iccrea Banca sale al 20% di Pitagora. Banca di Asti resta socio di controllo

    (Teleborsa) – Iccrea Banca ha perfezionato l’acquisto di una ulteriore partecipazione pari al 10,10% del capitale sociale di Pitagora, attiva nel credito al consumo, per effetto dell’esercizio della opzione di acquisto concessa a Iccrea Banca nel contesto del più ampio accordo di partnership di lungo termine siglato tra Iccrea Banca e Pitagora il 23 dicembre 2020, operativo dai primi mesi del 2021, e dell’ingresso di Iccrea Banca nell’azionariato di Pitagora.In seguito all’esercizio dell’opzione call, la partecipazione di Iccrea Banca in Pitagora è pari al 20% e gli accordi commerciali e di funding tra Pitagora e BCC Credito Consumo, società del Gruppo BCC Iccrea specializzata nell’offerta di finanziamenti personalizzati dedicati alle famiglie, sono estesi automaticamente fino al 31 dicembre 2028.Banca di Asti resta il socio di controllo di Pitagora con una partecipazione pari al 56,5% del capitale della stessa mentre il restante 23,5% è in capo al Management di Pitagora.”Siamo soddisfatti della finalizzazione di questa operazione che incrementa la nostra partecipazione in una delle società più importanti nel settore della cessione del quinto dello stipendio in Italia – ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale del Gruppo BCC Iccrea – L’estensione degli accordi commerciali e di funding con Pitagora fino al 2028 permetterà alle nostre 114 BCC di continuare a servire la clientela con professionalità qualificate e consolidare le relazioni di fiducia anche in un business specialistico come quello della cessione del quinto”.Nell’esercizio 2023, Pitagora ha realizzato un volume d’affari complessivo pari a 851 milioni di euro, segnando un incremento del 16,5% rispetto ai risultati dell’anno precedente con oltre 38 mila operazioni di finanziamento. Pitagora ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con un utile superiore ai 7 milioni di euro, un Cet 1 del 14,8%, un Rorac del 31,9%, un Roe del 11,2% e un Cost/Income del 39,9% rispetto al 42,6% del 2023. LEGGI TUTTO