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    USA, vendita di case esistenti novembre +4,8% su mese

    (Teleborsa) – Segnali positivi giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a novembre 2024 un incremento del 4,8% su base mensile. È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il +3,4% riportato a settembre.Sono state vendute 4,15 milioni di abitazioni rispetto ai 3,96 milioni di ottobre e contro i 4,09 milioni di unità previsti dagli analisti. Su base annua, le vendite sono salite del 6,1%, la crescita più ampia da giugno 2021.(Foto: Photo by Sean Pollock on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Partenza in recupero per la borsa di New York

    (Teleborsa) – Giornata di guadagni per la Borsa di New York, con il Dow Jones, che mostra una plusvalenza dello 0,74%, spezzando la serie negativa iniziata il 5 di questo mese; sulla stessa linea, in rialzo l’S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 5.917 punti.Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,56%); sulla stessa linea, positivo l’S&P 100 (+0,9%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti finanziario (+1,60%), beni di consumo secondari (+1,23%) e telecomunicazioni (+1,17%). Il settore sanitario, con il suo -0,61%, si attesta come peggiore del mercato. LEGGI TUTTO

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    USA, PIL 3° trimestre rivisto al rialzo al +3,1%

    (Teleborsa) – Confermata in aumento la crescita dell’economia statunitense nel 3° trimestre del 2024. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis, che pubblica oggi i dati definitivi, il PIL americano è salito del 3,1% su base trimestrale, rispetto al +3% del trimestre precedente. Il dato è migliore della seconda stima, che indicava un +2,8%. Si è registrata una netta accelerazione della crescita dei consumi, che segnano un +3,7% dal +2,8% registrato nel trimestre precedente. La crescita dei profitti invece ha frenato, in calo dello 0,4% dal +3,5% precedente. Il PCE price index, una misura dell’inflazione, scende all’1,5%, mentre l’indice core registra un +2,2%.(Foto: Brandon Mowinkel / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione scendono a 220 mila unità, più delle attese

    (Teleborsa) – Scendono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 13 dicembre, i “claims” sono risultati pari a 220 mila unità, in calo di 22 mila unità rispetto ai 242 mila della settimana precedente. Le attese degli analisti erano per una calo fino a 229 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 225.500 unità, in aumento di 1.250 unità rispetto al dato della settimana precedente di 224.250 (dato rivisto da un preliminare di 218.250). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 7 dicembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.874.000, in calo di 5.000 unità rispetto alle 1.879.000 unità della settimana precedente (rivisto da un iniziale 1.886.000) e alle 1.890.000 attese.(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, Philly Fed dicembre ancora in calo a -16,4 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A dicembre 2024, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly Fed) si è portato a -16,4 punti dai -5,5 di novembre. Il dato è peggiore delle attese degli analisti, che indicavano un livello di 2,9 punti. Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a -4,3 punti da 8,9 punti, quello sulle condizioni di business è sceso a 30,7 punti da 56,6 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è sceso a 18,8 da 24,9, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a 6,6 da 8,6 punti e quello sui prezzi a 31,2 da 26,6 punti.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    UniCredit Foundation rafforza il suo impegno a sostegno dei giovani talenti

    (Teleborsa) – UniCredit Foundation conferma l’impegno a sostegno dei giovani talenti e per promuovere l’eccellenza accademica, lanciando una nuova tranche di borse di studio e opportunità di ricerca, che porta il totale del 2024 a oltre 4 milioni di euro. L’investimento di inquadra nella strategia della Fondazione, impegnata a investire un totale di 30 milioni per contrastare la povertà educativa nei Paesi in cui UniCredit opera in Europa.Quest’ultimo investimento del valore di 1,4 milioni di euro verrà erogato attraverso tre bandi di concorso e due collaborazioni accademiche, che includono 37 borse di studio e di ricerca assegnate esclusivamente per merito, oltre a tre progetti di ricerca specifici incentrati su tematiche educative. Queste opportunità sono rivolte a neolaureati e ricercatori di tutta Europa e hanno un duplice obiettivo: sostenere gli studenti nel perseguire una specializzazione all’estero presso prestigiose università e promuovere il cosiddetto “rientro dei cervelli”.”L’istruzione è uno degli strumenti più potenti per favorire lo sviluppo e la crescita di ogni individuo ed è fondamentale per realizzare le proprie ambizioni”, commenta Andrea Orcel, CEO di UniCredit e Chairman di UniCredit Foundation, aggiungendo che la Fondazione “è orgogliosa di sostenere i giovani nel loro percorso dalla scuola all’università fino all’ingresso nel mondo del lavoro, aiutandoli ad acquisire quelle competenze e conoscenze necessarie per favorire, a loro volta, il progresso delle comunità in cui vivono”.Grazie a partnership con oltre 50 rinomate università e a un solido network accademico sviluppato nel corso di due decenni, UniCredit Foundation sostiene i talenti più brillanti d’Europa. A oggi, la Fondazione ha avuto un impatto positivo su oltre 10.000 giovani in tutto il continente, offrendo soluzioni efficaci alle principali sfide educative e sociali del nostro tempo. LEGGI TUTTO

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    Unitirreno (Unidata-Azimut), accordo con Fastweb per fibra sottomarina

    (Teleborsa) – Unitirreno – joint venture istituita da Unidata e il Fondo Infrastrutture per la Crescita ESG (IPC) gestito da Azimut Libera Impresa SGR – ha firmato un accordo di collaborazione con Fastweb relativo all’infrastruttura digitale sottomarina di circa 890 chilometri che sarà realizzata nel mar Tirreno e che collegherà Mazara del Vallo con Genova, con diramazioni verso Roma e Olbia.La partnership prevede l’acquisto da parte di Fastweb di una tratta della rete di fibra sottomarina, con l’opzione di estendere l’acquisto a ulteriori tratte strategiche del percorso nel prossimo futuro. L’adesione di un partner di rilievo come Fastweb sottolinea la rilevanza del progetto sviluppato da Unitirreno e il suo ruolo chiave nel potenziamento delle infrastrutture di connettività del Paese con il resto dell’Europa e con il Mediterraneo, si legge in una nota.A seguito dell’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie, attualmente il progetto Unitirreno si trova nella fase di realizzazione delle stazioni di atterraggio (Landing Stations) presso i punti di approdo a Mazara del Vallo, Roma e Olbia. La posa del cavo sottomarino inizierà a gennaio 2025, con l’obiettivo di rendere la rete “ready for service” a giugno 2025.”Con l’accordo con Unitirreno, acquisiamo un asset unico nello sviluppo delle nuove vie di interconnessione tra le rotte europee ed extraeuropee, promuovendo la realizzazione di collegamenti digitali strategici e creando nuove opportunità di sviluppo economico per il Paese”, ha dichiarato Fabrizio Casati, Chief Wholesale Officer di Fastweb.”L’obiettivo che ci siamo posti con Unitirreno è di trasformare l’Italia in un vero e proprio hub strategico di connettività nel Mediterraneo e la collaborazione con un partner di rilievo come Fastweb, che condivide la nostra visione e il nostro impegno per lo sviluppo delle infrastrutture digitali del Paese, è un passo importante verso quel traguardo”, ha commentato Andrea Cornetti, Presidente di Unitirreno e Amministratore Delegato Real Estate e Infrastrutture di Azimut Libera Impresa SGR.”Questo progetto conferma il nostro impegno a trasformare l’Italia in un hub digitale del Mediterraneo, grazie a una rete di connettività all’avanguardia che possiamo definire un vero e proprio corridoio digitale verso l’Africa, il Medio Oriente e l’Estremo Oriente. Siamo fiduciosi che il mercato comprenda gli sforzi intrapresi in questi anni e il valore sostanziale di questa infrastruttura digitale sottomarina”, ha detto Renato Brunetti, Amministratore Delegato di Unitirreno e Presidente e Amministratore Delegato di Unidata. LEGGI TUTTO

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    Dollar Tree, CEO ad interim Michael Creedon diventa CEO permanente

    (Teleborsa) – Il board di Dollar Tree, catena statunitense di discount, ha nominato il CEO ad interim Michael C. Creedon, Jr. come CEO permanente.Creedon è entrato a far parte di Dollar Tree nel 2022 come Direttore operativo e negli ultimi due anni ha assunto crescenti livelli di responsabilità. A novembre 2024, Creedon è stato nominato CEO ad interim, succedendo a Rick Dreiling.”Dopo una ricerca, siamo unanimi come Consiglio nel credere che Mike sia il leader giusto per Dollar Tree – ha affermato il presidente Edward (Ned) J. Kelly, III – La sua profonda conoscenza del business, unita alla sua visione strategica e alla leadership collaborativa, ha guadagnato la fiducia e il rispetto dell’intera organizzazione.Prima di Dollar Tree, Creedon ha trascorso quasi un decennio presso Advance Auto Parts, dove ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali, più di recente come Executive Vice President e President dei suoi negozi negli Stati Uniti. Ha inoltre ricoperto posizioni dirigenziali presso Tyco International e ADT Security.(Foto: Hanson Lu on Unsplash) LEGGI TUTTO