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    S&P 500 e Nasdaq su nuovi massimi, vola Tesla dopo acquisti azioni di Musk

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, con S&P 500 e Nasdaq che toccano massimi intraday, mentre gli investitori sono in attesa dell’intervento della Fed sui tassi di interesse questa settimana, ormai ampiamente atteso, a seguito dei recenti dati macroeconomici e delle dichiarazioni di Jerome Powell di un cambiamento nel rapporto di rischio dovuto al rallentamento dell’attività e dell’occupazione.Sono previste diverse decisioni sui tassi da parte delle banche centrali, in particolare la riunione del FOMC e della Banca del Canada (BoC) mercoledì, la Banca d’Inghilterra (BoE) e la Norges Bank (NB) giovedì e la Banca del Giappone (BoJ) venerdì. Si prevede che il FOMC, la BoC e la NB taglieranno i tassi di 25 punti base, mentre la BoE e la BoJ dovrebbero mantenere i tassi invariati.Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha continuato i suoi attacchi alla banca centrale ieri, affermando che Powell è incompetente e sta danneggiando il mercato immobiliare. “Too Late (il soprannome dispregiativo con cui si riferisce a Powell, ndr) DEVE TAGLIARE I TASSI DI INTERESSE, ORA, E PIÙ DI QUANTO AVESSE IN MENTE. IL MERCATO IMMOBILIARE SALIRÀ!!!”, ha scritto oggi sul suo profilo Truth.Sempre sul suo social, ha affermato che le aziende quotate non dovrebbero essere obbligate a presentare relazioni trimestrali, affermando di preferire una cadenza semestrale per risparmiare tempo e denaro.Sul fronte macroeconomico, è crollato oltre attese l’indice manifatturiero Empire State di New York, che si è portato a settembre 2025 a -8,7 punti dagli 11,9 punti di agosto, mentre le stime degli analisti erano per una discesa più contenuta, ovvero fino a 4,3 punti.Tra i titoli interessati da annunci societari, Intel ha ridotto previsioni di spesa per l’intero anno dopo cessione quota Altera; VF ha deciso di vendere Dickies a Bluestar Alliance per 600 milioni di dollari; Novartis ha siglato un accordo di licenza da 5,7 miliardi di dollari con Monte Rosa Therapeutics; California Resources ha annunciato la sua fusione con Berry in un’operazione da 717 milioni di dollari; Tesla ha reso noto che il CEO Elon Musk ha acquisito azioni per un valore di quasi 1 miliardo di dollari.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 45.878 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,45%, portandosi a 6.614 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,7%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,59%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti telecomunicazioni (+1,92%), beni di consumo secondari (+1,48%) e informatica (+0,53%). Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti sanitario (-0,91%), beni di consumo per l’ufficio (-0,70%) e materiali (-0,58%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Amazon (+1,74%), IBM (+1,31%), Apple (+1,03%) e Goldman Sachs (+1,02%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Sherwin Williams, che continua la seduta con -1,41%. Sottotono 3M che mostra una limatura dell’1,33%. Deludente Amgen, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca McDonald’s, che mostra un piccolo decremento dell’1,25%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+6,04%), ASML Holding (+5,56%), Intel (+4,06%) e Alphabet (+3,48%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Texas Instruments, che prosegue le contrattazioni a -3,25%. Calo deciso per Intuitive Surgical, che segna un -2,94%. Sotto pressione Astrazeneca, con un forte ribasso del 2,49%. Soffre Biogen, che evidenzia una perdita del 2,39%. LEGGI TUTTO

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    Generali, buyback per oltre 38,6 milioni di euro

    (Teleborsa) – Assicurazioni Generali ha comunicato di avere acquistato, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie, dall’8 al 12 settembre 2025, complessivamente 1.171.556 azioni proprie al prezzo medio ponderato di 33,01 euro, per un controvalore pari a 38.668.921,18 euro.A seguito degli acquisti effettuati, al 12 settembre la Società e le sue controllate detengono 38.184.129 azioni proprie, pari al 2,46% del capitale sociale.In Borsa, oggi, modesto recupero sui valori precedenti per la Compagnia assicurativa, che conclude in progresso dell’1,18%. LEGGI TUTTO

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    Aéroports de Paris, traffico del gruppo in crescita del 3% ad agosto

    (Teleborsa) – Aéroports de Paris (ADP) ha comunicato che il traffico di agosto 2025 del Gruppo è stato di 37,2 milioni di passeggeri, in crescita del 3% rispetto allo stesso mese del 2024. Il traffico dell’Aeroporto di Parigi è stato di 10,4 milioni di passeggeri, in crescita dell’1,9%.Dal mese di giugno, il traffico dell’aeroporto di Delhi è stato influenzato dalla temporanea riduzione delle operazioni internazionali di Air India e dalla chiusura per lavori su una delle piste dell’aeroporto, che ha portato a una riduzione dell’orario dei voli. Si prevede che tali interruzioni termineranno entro ottobre. LEGGI TUTTO

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    Unicredit, buyback di oltre 1,17 milioni di azioni

    (Teleborsa) – UniCredit, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie avviato lo scorso 25 luglio, ha reso noto di aver acquistato dall’8 al 12 settembre 2025, complessivamente 1.173.540 azioni proprie al prezzo medio ponderato di 65,5156 euro.Al 12 settembre, a partire dall’avvio della Prima Tranche del Residuo SBB 2024, UniCredit ha acquistato un totale di 19.078.040 azioni, pari all’1,22% del capitale sociale per un controvalore complessivo di 1.255.413.689,78 euro.A Piazza affari, oggi, modesto guadagno per l’Istituto di Credito, che avanza di poco a +1,26%. LEGGI TUTTO

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    Sammontana, S&P conferma rating “B” in vista di add-on su notes da 125 milioni di euro

    (Teleborsa) – S&P Global Ratings ha confermato il rating “B” su Sammontana, mentre l’azienda italiana prevede di emettere un add-on di 125 milioni di euro alle sue obbligazioni senior secured esistenti da 800 milioni di euro per rimborsare i 97 milioni di euro di utilizzo della linea di credito revolving (RCF) e finanziare i costi di transazione e immettere liquidità nel bilancio. Nell’ambito dell’operazione, Sammontana punta inoltre ad aumentare la sua RCF di 30 milioni di euro.L’indebitamento aggiuntivo, unito a una crescita dell’EBITDA inferiore alle aspettative nel 2024-2025, porterà il rapporto debito/EBITDA rettificato a un picco di circa 6,7 ??volte, rispetto alle precedenti aspettative di S&P di circa 5,5 volte per lo stesso anno, esaurendo il margine di rating.Tuttavia, S&P ritiene che la progressiva crescita organica e il contributo dell’acquisizione di La Rocca supporteranno una rapida riduzione dell’indebitamento e un significativo miglioramento della generazione di free operating cash flow (FOCF) nel 2026-2027.L’outlook stabile riflette la convinzione che Sammontana sarà in grado di affrontare condizioni macroeconomiche avverse e migliorare la propria performance operativa nel 2026, grazie alla realizzazione delle sinergie derivanti dall’acquisizione di Forno d’Asolo (FdA), dall’integrazione di La Rocca e dalla capacità di trasferire gli aumenti dei costi ai clienti, in modo che il rapporto debito/EBITDA rettificato si riduca a circa 5,5x entro il 2026 e la generazione di FOCF migliori a circa 20-30 milioni di euro all’anno. LEGGI TUTTO

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    Terna, acquistate 835.100 azioni proprie

    (Teleborsa) – Terna, in seguito all’avvio del programma di acquisto di azioni proprie comunicato lo scorso 5 settembre, ha reso noto che, tra l’8 e il 12 settembre 2025, ha acquistato complessivamente 835.100azioni ordinarie (pari allo 0,042% del capitale sociale), al prezzo medio di 8,4908 euro per azione, per un controvalore pari a 7.090.677,98 euro.Le azioni acquistate nel suddetto periodo si sommano alle ulteriori 3.234.128 azioni proprie detenute dalla Società, quindi, a seguito degli acquisti finora effettuati, Terna detiene 4.069.228 azioni proprie pari allo 0,202% del capitale sociale. Sul listino milanese, oggi, appiattita la performance dell’Utility romana, che porta a casa un modesto -0,05%. LEGGI TUTTO

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    Exxon Mobil, introduce il voto automatico per gli investitori al dettaglio

    (Teleborsa) – Exxon Mobil sta introducendo un meccanismo di voto degli azionisti unico nel suo genere che consentirà agli investitori al dettaglio di esprimere automaticamente il proprio voto in linea con le raccomandazioni del consiglio di amministrazione durante le assemblee annuali.Lunedì, la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha dichiarato in una lettera che non si sarebbe opposta al piano di Exxon a condizione che l’azienda soddisfacesse determinate condizioni, tra cui l’invio di promemoria annuali agli investitori che hanno aderito al meccanismo in merito alla loro partecipazione. Questa mossa potrebbe aiutare il principale produttore di petrolio statunitense a respingere le campagne degli attivisti.La major petrolifera ha reagito con fermezza agli attivisti negli ultimi anni e potrebbe ottenere maggiore sostegno dalla sua ampia base di azionisti al dettaglio, che in genere hanno tassi di partecipazione inferiori ma votano in modo schiacciante a sostegno del consiglio di amministrazione di Exxon. Gli investitori individuali attualmente “non hanno accesso a numerosi servizi che rendono il voto rapido e semplice per i grandi investitori istituzionali. I gruppi di attivisti spesso sfruttano questa lacuna per promuovere obiettivi politici a scapito del valore per gli azionisti”, ha affermato Exxon in una nota.Nelle prossime settimane, gli investitori al dettaglio saranno informati tramite i loro intermediari della possibilità di iscriversi a un programma gratuito per votare in linea con le raccomandazioni del management, ha aggiunto la società. Se gli investitori cambiano idea, possono ignorare il programma ed esprimere il proprio voto manualmente secondo le istruzioni contenute nel materiale per la delega. Exxon ha affermato di essere la prima azienda statunitense a offrire tale opzione.Quasi il 40% delle azioni della società è detenuto da privati, ma solo un quarto di loro vota durante la stagione delle deleghe, sebbene sostengano principalmente il consiglio di amministrazione, ha affermato Exxon. LEGGI TUTTO

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    MEF, il 17 settembre asta di riacquisto di titoli in Banca d’Italia per 5 miliardi

    (Teleborsa) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che il giorno 17 settembre 2025 effettuerà, presso la Banca d’Italia, un’asta di riacquisto di titoli sul mercato, tramite asta competitiva, riservata agli operatori Specialisti in titoli di Stato, per un importo massimo di 5.000 milioni di euro. Tale operazione utilizzerà le risorse disponibili sul Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato e sul Conto disponibilità.I titoli oggetto del riacquisto saranno: BTP con emissione 17/10/2022, scadenza 15/01/2026 e cedola 3,50% (IT0005514473), il BTP con emissione 01/09/2010, scadenza 01/03/2026 e cedola 4,50% (IT0004644735), il BTP con emissione 01/03/2021, scadenza 01/04/2026 (IT0005437147), il CCTeu con emissione 15/10/2020, scadenza 15/04/2026 (IT0005428617), il BTP con emissione 01/03/2016, scadenza 01/06/2026 e cedola 1,60% (IT0005170839), il BTP con emissione 01/08/2021, scadenza 01/08/2026 (IT0005454241).Il giorno stabilito per l’asta, entro le ore 11, gli operatori Specialisti potranno presentare fino ad un massimo di cinque offerte di cessione per ogni titolo, da inoltrare alla Banca d’Italia secondo le modalità tecniche stabilite nella Convenzione stipulata dalla Banca d’Italia medesima con gli operatori ammessi a partecipare all’operazione. Il MEF si riserva la facoltà di non accogliere le offerte di cessione presentate a prezzi ritenuti non convenienti sulla base delle condizioni di mercato. Il regolamento dell’operazione è fissato per il giorno 19 settembre 2025. LEGGI TUTTO