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    Petrolio, prezzi estendono calo dopo mosse OPEC+ e dazi

    (Teleborsa) – Prezzi del petrolio ancora in calo, oggi, estendono i ribassi della viglia, innescati dalla conferma dell’amministrazione Trump di massicci dazi commerciali sulle importazioni da Cina, Canada e Messico. A favorire le ulteriori riduzioni delle quotazioni di greggio contribuisce anche la notizia che gli otto paesi OPEC+, che avevano precedentemente annunciato ulteriori aggiustamenti volontari ad aprile e novembre 2023, ovvero Arabia Saudita, Russia, Iraq, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Kazakistan, Algeria e Oman, hanno ribadito la loro decisione concordata il 5 dicembre 2024 di procedere con un ritorno graduale e flessibile degli aggiustamenti volontari di 2,2 mbd a partire dal 1° aprile 2025.I future sul Brent sono scesi dell’1,4%, a 70,6 al barile, mentre il greggio West Texas Intermediate (WTI) degli Stati Uniti è sceso dell’1% circa a 67,67 dollari.(Foto: © Aleksandr Prokopenko / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Prada, Guerra: sappiamo che questa crescita di Miu Miu non continuerà per sempre

    (Teleborsa) – Per quanto riguarda il marchio Miu Miu, “stiamo cercando di raggiungere la crescita più sostenibile possibile”. Sappiamo che “questo tipo di crescita non può continuare a lungo, ma cerchiamo continuamente di bilanciare la nostra offerta di prodotti, per avere un bilanciamento e non un singolo prodotto che va in una direzione”. Lo ha affermato Andrea Guerra, Amministratore Delegato del Gruppo Prada, nella conference call sui risultati del 2024.”Questa crescita non continuerà per sempre e lo sappiamo”, ha sottolineato. Il 2024 è stato un anno record per Miu Miu, con vendite Retail in aumento del 93% anno su anno.In un’altra domanda sul tema, ha detto: “Siamo un gruppo fatto da due brand. Miu Miu sta sfacendo la sua strada anche perché c’è Prada. Abbiamo costruito un’infrastruttura perché Prada c’era. La profittabilità di Miu Miu è cresciuta significativamente. Quando hai questo tipo di crescita, è difficile avere un catch up dei costi. L’obiettivo è lo stesso: vogliamo crescere in in modo sostenibile, continueremo a investire nel brand, negozi, nelle relazioni con consumatori. Se siamo bravi in questo e abbiamo un effetto scala, proveremo a conservare questa profittabilità”. LEGGI TUTTO

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    Prada, CFO: “non commentiamo i rumors” su Versace e Jimmy Choo

    (Teleborsa) – “Non commentiamo i rumors”. È stata questa la breve risposta data da Andrea Bonini, CFO di Prada, a un analista che gli chiedeva della potenziale acquisizione di Versace e Jimmy Choo.Prada si starebbe avvicinando a un accordo per acquistare Versace dal gruppo di moda di lusso statunitense Capri Holdings, dopo aver concordato un prezzo di quasi 1,5 miliardi di euro, ha riferito domenica Bloomberg. Prada e Capri potrebbero finalizzare un accordo per Versace a marzo, secondo quanto riferito dalle fonti. Altri media hanno riferito che, oltre a Versace, Prada starebbe valutando di rilevare da Capri Holdings anche Jimmy Choo, con una valutazione complessiva di circa 2 miliardi di euro.A una domanda sulle differenze con le acquisizioni fatte in passato da Prada, il CFO si è limitato a rispondere che “sono passati molti anni, parliamo di diverse società, diversa scala, team differenti”. LEGGI TUTTO

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    Banca d’Italia, allo sciopero del 28 febbraio hanno aderito 538 dipendenti

    (Teleborsa) – Banca d’Italia ha comunicato che allo sciopero del 28 febbraio, indetto dalle Segreterie Nazionali di FALBI e SIBC della Banca d’Italia, hanno aderito 538 dipendenti, nei confronti dei quali verrà effettuata la corrispondente trattenuta sulla retribuzione.La Banca d’Italia è un’organizzazione di circa 6.800 persone. LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione di Teka da parte di Midea

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del Regolamento sulle concentrazioni dell’UE, l’acquisizione del controllo esclusivo della spagnola Teka da parte della ceca Midea. La transazione riguarda principalmente la produzione e la vendita di elettrodomestici.La Commissione ha concluso che la transazione notificata non solleverebbe preoccupazioni in materia di concorrenza, dato il suo impatto limitato sulla concorrenza nei mercati in cui le società sono attive. La transazione notificata è stata esaminata ai sensi della normale procedura di revisione delle concentrazioni. LEGGI TUTTO

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    Piaggio, Colaninno: molteplici variabili nel 2025, ma potrà evidenziare una crescita

    (Teleborsa) – “Il Gruppo Piaggio ha consolidato ottimi margini nel 2024 grazie a una attenta gestione della produttività in un momento economico denso di molte anomalie. La contrazione del fatturato è la diretta conseguenza della corretta strategia di riduzione dei magazzini da parte dei dealers in tutto il mondo. Questa decisione ha consentito di mantenere redditizia la rete distributiva e allo stesso tempo di prepararci al 2025 con pragmatismo”. Lo ha affermato Michele Colaninno, Amministratore delegato del Gruppo Piaggio, commentando i risultati del 2024.”La situazione economica globale non ha ancora evidenziato quell’inversione di tendenza che possa riportare una solida crescita dei consumi, analoga a quella registrata fino al 2023: alti tassi di interesse e la repentina impennata del tasso di inflazione degli ultimi due anni hanno rallentato la spesa – ha aggiunto – Il mercato di alta gamma asiatico ha subito la contrazione maggiore. Gli investimenti dell’anno nei prodotti dei nostri marchi iconici, nella ricerca e nella tecnologia, e nei poli produttivi non hanno subito rallentamenti e, al momento, anche per l’esercizio in corso continueremo su questo tracciato”. “Ovviamente è doveroso mantenere il controllo sulla generazione di cassa fin a quando non si potranno registrare andamenti positivi dei mercati – ha sottolineato Colaninno – Riteniamo che anche il 2025 sarà definito da molteplici variabili ma al contempo potrà evidenziare una crescita rispetto all’anno appena concluso”. LEGGI TUTTO

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    Key –The Energy Transition Expo: al via domani alla Fiera di Rimini con Pichetto Fratin

    (Teleborsa) – Si alza il sipario sul palcoscenico d’eccezione della transizione e dell’efficienza energetica. Da domani, mercoledì 5 marzo, a venerdì 7 marzo, è in programma alla Fiera di Rimini KEY – The Energy Transition Expo, l’evento di IEG (Italian Exhibition Group) di riferimento in Europa, Africa e nel bacino del Mediterraneo, dedicato al futuro dell’energia. Sono attesi più di mille espositori (il 20% in più rispetto al 2024), di cui oltre il 30% internazionali. Grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dell’Agenzia ICE, alla collaborazione con le più importanti Associazioni del settore e a una rete di agenti diffusa capillarmente in tutto il mondo, saranno coinvolti circa 350 hosted buyer e delegazioni provenienti da più di 50 Paesi, con Nord Africa, Medio Oriente, Balcani ed Est Europa che costituiscono le aree più rappresentate.”L’edizione 2025 di KEY – fa sapere IEG in una nota – sarà la più grande mai realizzata, confermando quella sua visione trasversale e integrata su più comparti e tecnologie, che la differenza da tutti gli altri eventi europei dedicati all’energia. La manifestazione consolida il proprio ruolo di network di riferimento per la community globale della transizione e dell’efficienza energetica, in grado di favorire l’incontro e il confronto fra tutti gli stakeholder interessati e l’interlocuzione con le Istituzioni, con l’obiettivo di fare sistema, contribuendo ad incentivare l’individuazione di soluzioni condivise per accelerare la decarbonizzazione. KEY si dimostra, inoltre, occasione privilegiata per le aziende che desiderano razionalizzare i propri consumi, controllare i costi dell’energia e ridurre l’impatto energetico e ambientale delle proprie attività, per conoscere le novità e ultime tecnologie disponibili sul mercato”.LA PRIMA GIORNATAAlle ore 12, sul Main Stage della Cupola Lorenzo Cagnoni, nella Hall Sud, è in programma l’Opening Ceremony, col ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. Intervengono Maurizio Renzo Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group, Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna, Anna Montini, assessora alla Transizione Ecologica (Ambiente, Sviluppo Sostenibile, Pianificazione e Cura del Verde Pubblico), Blu Economy, Statistica del Comune di Rimini, Paolo Arrigoni, presidente GSE. Sempre domani, alle 14.45 sul Main Stage, il KEY ENERGY SUMMIT, aperto dai saluti istituzionali di Corrado Peraboni, amministratore delegato di IEG e l’introduzione di Gianni Silvestrini, presidente del Comitato Tecnico Scientifico di KEY. Alessandro Marangoni presenterà lo studio Althesys “Decarbonizzazione e competitività, dalle politiche europee all’industria italiana. Strategie per una transizione energetica sostenibile e volta alla crescita” a cui seguiranno due tavole rotonde con “Le proposte delle Associazioni”, con la partecipazione di Assoesco, FIRE, H2IT, Coordinamento FREE, Motus-E, Elettricità Futura, ANIE, Federidroelettrica, ANEV e Italia Solare. Riflessioni conclusive affidate a Paolo Arrigoni, presidente GSE e Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. A seguire, alle ore 17, sarà consegnato il Premio Innovazione Lorenzo Cagnoni alle tre Start-up dell’Innovation District che si saranno distinte per il loro progetto e ai sette espositori che a KEY presenteranno i progetti più all’avanguardia, uno per ciascun settore merceologico della manifestazione.IL NUOVO LAYOUT E I FOCUS ESPOSITIVIIl layout è stato completamente riprogettato, per rispondere alle esigenze di una manifestazione in continua crescita, senza la necessità di ulteriori riadattamenti futuri. La nuova configurazione prevede per la prima volta un equo bilanciamento su entrambe le ali (Est ed Ovest) del quartiere fieristico, con l’apertura, anch’essa mai avvenuta prima, dell’Ingresso Ovest, in aggiunta a quelli Sud ed Est. Un totale di 20 padiglioni (4 in più rispetto al 2024) su 90mila mq di superficie, divisi in sette aree tematiche dedicate ad altrettanti settori merceologici: fotovoltaico, eolico, idrogeno, efficienza energetica, energy storage, e-mobility e Sustainable City. Fra le novità, il potenziamento dello spazio riservato all’idrogeno, nella nuova area HYPE – Hydrogen Power Expo supported by Hydrogen & Fuel Cells, organizzata congiuntamente da Italian Exhibition Group e Hannover Fairs International GmbH (HFI), filiale italiana di Deutsche Messe AG. Debutterà, inoltre, Su.port – Sustainable Ports for Energy Transition, focus espositivo dedicato all’elettrificazione delle banchine portuali, fondamentale per ridurre le emissioni nel settore marittimo, promuovere la sostenibilità nei porti e accelerare lo sviluppo dell’eolico off-shore, in particolare floating. Nel padiglione A5, nell’area dedicata all’efficienza energetica, sarà presente uno spazio riservato al nuovo partner di KEY Federcostruzioni, la Federazione di Confindustria che rappresenta la filiera italiana delle costruzioni. LEGGI TUTTO

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    Piaggio, l’utile 2024 scende a 67,2 milioni di euro. Ricavi -14%

    (Teleborsa) – Piaggio, produttore italiano di veicoli quotato su Euronext Milan, ha comunicato che i ricavi netti consolidati del Gruppo nel 2024 sono stati pari a 1.701,3 milioni di euro (-14,3% rispetto a 1.985,1 milioni di euro nel 2023). A livello geografico è stata registrata una flessione generale che ha riflesso la politica di riduzione dei magazzini da parte dei dealers e la contrazione del mercato premium in APAC: Emea e Americas hanno segnato un -11,8%, Asia Pacific -32,4% (-30,4% a cambi costanti) mentre l’India -3,9% (-2,6% a cambi costanti). Sono stati venduti nel mondo 481.600 veicoli (559.500 veicoli al 31.12.2023).L’EBITDA consolidato è stato di 286,7 milioni di euro (-11,8% rispetto ai 325 milioni di euro nel 2023). L’EBITDA margin è pari al 16,9%, il risultato più alto di sempre (16,4% al 31 dicembre 2023). L’utile netto è stato positivo per 67,2 milioni di euro (4% sul fatturato), in contrazione del 26,2% rispetto ai 91,1 milioni di euro al 31 dicembre 2023 (4,6% sul fatturato).L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 dicembre 2024 risulta pari a 534 milioni di euro (434 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2023). Il temporaneo aumento riflette la riduzione del debito commerciale e l’andamento degli investimenti. Nel periodo di riferimento il Gruppo Piaggio ha consuntivato investimenti per 182,7 milioni di euro in aumento dell’12,2% rispetto ai 162,9 milioni di euro investiti nel 2023.Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di distribuire un saldo sul dividendo di 4 centesimi di euro, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto (in aggiunta all’acconto di 11,5 centesimi di euro pagato il 25.09.2024, data stacco cedola 23.09.2024), per un dividendo totale dell’esercizio 2024 di 15,5 centesimi di euro, pari a complessivi euro 44.305.557,81. La data di stacco della cedola n. 24 è il giorno 22.04.2025, record date 23.04.2025 e data di pagamento 24.04.2025. LEGGI TUTTO