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    GPI, TP ICAP consiglia “buy”

    (Teleborsa) – Seduta positiva per GPI che porta a casa un +1,79%.Gli analisti di TP ICAP hanno fissato la raccomandazione a “buy” con prezzo obiettivo a 21,10 euro.La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti con un successivo ampliamento della performance lungo l’arco della seduta, e conclusione in ascesa attorno al top della seduta di 18,24. LEGGI TUTTO

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    Porsche, consegne in calo del 6% nei primi nove mesi del 2025

    (Teleborsa) – Porsche ha chiuso i primi nove mesi 2025 con consegne in calo del 6% a 212.509 unità. A pesare la flessione in Europa (-4% a 50.286 veicoli), Germania (-16% a 22.492) e Cina (-26% a 32.195). A causare la frenata un mix di fattori dalla mancanza di disponibilità di versioni termiche di 718 e Macan in Europa, alle condizioni di mercato e alla concorrenza in Cina. In crescita gli Usa, il mercato principale, +5% a 61.471 veicoli e i mercati emergenti (+3% a 43.090). La quota di auto elettrificate è aumentata al 35,2% (+12,8%) di cui il 23,1% BEV (100% elettrico) e il 12,1% plug-in. In Europa è al 56%. Fra i modelli, Macan si conferma best seller con 64.783 unità (+18%) di cui il 55% elettriche. Le versioni termiche vendute fuori dall’Europa sono state pari a 28.533 unità. Stabile Panamera a 21.243. In calo l’iconica 911 (-5% a 37.806), la 718 Boxster e Cayman (-15%), che usciranno di produzione a fine anno e Cayenne (-22% a 60.656), con la versione elettrica in arrivo entro fine anno ad ampliare la gamma. Male la BEV Taycan (-10% a 12.641 unità).”Porsche continua a mantenere solidi i numeri delle consegne quest’anno. Il livello è in linea con le nostre aspettative, soprattutto considerando le attuali condizioni geopolitiche ed economiche”, afferma Matthias Becker, membro del Consiglio di Amministrazione per le Vendite e il Marketing di Porsche. “Nei prossimi mesi, i nostri clienti potranno contare su numerose offerte di prodotti eccezionali. Abbiamo recentemente presentato la nuova 911 Turbo S al Salone di Francoforte, la versione top di gamma della nostra iconica auto sportiva. Questo rafforza il nucleo del nostro marchio. La domanda per la nuova ammiraglia è molto forte e l’auto ha ricevuto molti elogi da parte dei media e dei potenziali clienti”. LEGGI TUTTO

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    Kibo Energy acquisisce l’australiana Carbon Resilience per 135 milioni di dollari

    (Teleborsa) – Kibo Energy, quotata a Londra, ha stipulato un accordo di compravendita condizionale per l’acquisizione di Carbon Resilience Pte Limited, una società privata australiana di energia rinnovabile e decarbonizzazione industriale, per 135 milioni di dollari.L’acquisizione, effettuata di concerto con la divisione di gestione patrimoniale istituzionale del gruppo ARIA, sarà completata attraverso l’emissione di circa 966 milioni di nuove azioni Kibo a un prezzo stimato di 0,104 sterline per azione, a seguito di una proposta di consolidamento con rapporto di 1.600 a 1 azione.L’operazione segna un’importante acquisizione inversa (RTO – reverse takeover) e rappresenta la svolta strategica di Kibo verso una produzione di energia pulita su larga scala e consolidata.Carbon Resilience controlla un portafoglio di otto siti di energia rinnovabile strategicamente posizionati nel Queensland, che offrono una capacità di generazione potenziale superiore a 14 GW.Kibo acquisirà il 100% del capitale azionario emesso di Carbon Resilience e di eventuali prestiti azionari in essere.Si prevede che l’RTO proposto riammetta Kibo alla quotazione sull’AIM dopo l’approvazione degli azionisti e delle autorità di regolamentazione. Una volta completato, il gruppo allargato collaborerà con partner blue chip globali per realizzare una piattaforma di decarbonizzazione che include carburante sostenibile per l’aviazione, acciaio verde e carburanti per la nautica.(Foto: Karsten Wurth on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Israele e Hamas hanno firmato l’intesa. Trump: ostaggi liberi entro lunedì o martedì

    (Teleborsa) – Israele ed Hamas hanno finalmente firmato l’accordo che porterà al cessate il fuoco a Gaza ed alla liberazioni degli ostaggi, passaggio fondamentale dell’intesa mediata dal Presidente americano Donald Trump, che aveva anticipato la conclusione dei negoziati a Sharm el-Sheikh entro venerdì. La firma dello storico accordo era stata poi annunciata la scorsa notte da Trump con un post sul suo social Truth.”Sono molto orgoglioso di annunciare che Israele e Hamas hanno entrambi firmato la prima fase del nostro piano di pace. – aveva scritto il tycoon – Ciò significa che tutti gli ostaggi saranno rilasciati molto presto e Israele ritirerà le sue truppe secondo una linea concordata, come primo passo verso una pace forte e duratura”.”La bozza finale della fase uno è stata firmata questa mattina in Egitto da tutte le parti per il rilascio di tutti gli ostaggi”, aveva poi confermato un portavoce del governo israeliano. L’iter che poterà in un primo momento al cessate il fuoco ed alla liberazione degli ostaggi e poi ad un processo di pace ha le sue regole. Questo pomeriggio, in Israele, si è riunito prima il consiglio di gabinetto, e poi il Consiglio del Ministri, per approvare l’accordo siglato a Sharm el Sheikh. Nelle successive 24 ore entrerà in vigore un cessate il fuoco a Gaza e l’Idf si ritirerà sulla linea gialla, come indicato dalle mappe del piano Trump. Dopodiché, inizieranno a decorrere le 72 ore per il rilascio degli ostaggi. Tutti ad eccezione di Barghouti ha confermato un portavoce del governo israeliano.”Gli ostaggi a Gaza saranno rilasciati lunedì’ o martedì”, ha confermato Trump, presiedendo una riunione alla Casa Bianca e aggiungendo “abbiamo messo fine alla guerra a Gaza, penso sarà una pace durevole”. Il Presidente sarà in Egitto la prossima settimana per partecipare alle celebrazioni del cessate il fuoco a Gaza. LEGGI TUTTO

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    Intercos, buyback per oltre 830 mila euro

    (Teleborsa) – Intercos, gruppo attivo nella cosmetica e quotato su Euronext Milan, ha comunicato di aver acquistato, tra il 2 e l’8 ottobre 2025, complessivamente 67.813 azioni ordinarie (pari allo 0,0704% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 12,2660 euro per un controvalore pari a 831.794,39 euro.Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 16 aprile 2025, in attuazione del programma di acquisto avviato in data 12 settembre 2025.All’8 ottobre, Intercos detiene 284.701 azioni proprie pari allo 0,2954% del capitale sociale.A Piazza Affari, oggi, chiusura in rosso per il Gruppo attivo nella cosmetica, che termina la seduta segnando un calo del 2,76%. LEGGI TUTTO

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    Bessent, Rapporto Deficit-Pil scenderà intorno al 3% con Trump

    (Teleborsa) – Il Segretario al Tesoro Scott Bessent, durante la conferenza del Federal Reserve Board Community Bank a Washington ha pubblicizzato il calo del rapporto tra deficit e Pil negli Stati Uniti come prova del fatto che le politiche economiche del presidente Donald Trump stanno funzionando senza causare una recessione.”Il rapporto deficit/Pil ora ha un cinque davanti”, ha dichiarato Bessent, in calo rispetto al rapporto del 2024 “che era il più alto nella storia degli Stati Uniti quando non eravamo in guerra o non eravamo in recessione”. Bessent ha commentato i dati pubblicati mercoledì dal CBO, l’ufficio di budget del Congresso, dove si evidenziava che sebbene il disavanzo di bilancio per l’anno fiscale 2025 era rimasto pressochè invariato, cioè a 1.800 miliardi di dollari, rispetto al 2024, il rapporto deficit/Pil era sceso al 5,9%, rispetto al 6,4%.Bessent ha aggiunto di voler vedere il rapporto deficit/Pil scendere a “qualcosa con un tre davanti” entro la fine del secondo mandato di Trump. LEGGI TUTTO

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    One and one Green Technologies, fissato prezzo IPO a 5 dollari

    (Teleborsa) – One and one Green Technologies ha fissato in 5,00 dollari il prezzo dell’offerta pubblica iniziale di 2.000.000 di azioni ordinarie di Classe A, per un ricavo lordo complessivo di 10.000.000 di dollari.One and one Green Technologies è una società di riciclaggio di materiali di scarto e rottami metallici con sede nelle Filippine, che opera attraverso le filiari Yoda Metal and Craft Trading and Services e DL Metal Corporation.La Società ha concesso ai sottoscrittori un’opzione di 30 giorni per l’acquisto di un massimo di 300.000 azioni ordinarie di Classe A aggiuntive, esclusivamente per coprire eventuali sovra-allocazioni. Le azioni ordinarie di Classe A sono state approvate per la quotazione sul Nasdaq Capital Market con inizino delle negoziazioni il 9 ottobre 2025, con il simbolo “YDDL”. La chiusura dell’Offerta è prevista per il 10 ottobre 2025, subordinatamente al soddisfacimento delle consuete condizioni di chiusura.La SEC ha dichiarato efficace la dichiarazione di registrazione della società sul modulo F-1 il 29 settembre 2025. LEGGI TUTTO

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    Gruppo FS, Tanzilli: “Muoviamo 570 milioni di persone ogni anno”

    (Teleborsa) – “Sono 570 i milioni di persone che ogni anno scelgono i nostri collegamenti. Fra queste persone ci sono anche i turisti che scelgono l’Italia per trascorrere le loro vacanze”. Lo ha detto Tommaso Tanzilli, presidente del Gruppo FS Italiane, al TTG Travel Experience a Rimini, manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale.”Attraverso il Piano Strategico 2025-2029 il Gruppo FS punta a costruire un sistema di mobilità sempre più connesso, con l’obiettivo di ridurre in modo significativo le emissioni di CO2. In questo contesto, la sinergia tra i vari mezzi risulta cruciale, rendendo l’intermodalità una leva strategica per la mobilità sostenibile del futuro. Inoltre l’attenzione al turismo, che in Italia genera il 13% del PIL, da parte di un grande gruppo industriale di Stato come il nostro è massima e si declina in tantissime attività e servizi che abbiamo promosso qui al TTG” ha continuato Tanzilli.L’offerta del Gruppo FS si caratterizza, infatti, per un forte orientamento all’intermodalità, grazie ai servizi integrati con Busitalia, FrecciaLink e i Link del Regionale. Questi collegamenti, pensati per estendere la rete delle Frecce e del trasporto regionale, sono effettuati con autobus moderni e confortevoli, per garantire il primo e l’ultimo miglio con un trasporto door to door.Durante il TTG, Trenitalia, la sua controllata Busitalia, FS Treni Turistici Italiani e Fondazione FS hanno promosso l’impegno per una mobilità sempre più connessa e a supporto dello sviluppo sostenibile del Paese. Infatti, con i suoi 17mila chilometri di linee ferroviarie e 10mila treni in circolazione al giorno, FS contribuisce in maniera determinante alla costruzione di una mobilità accessibile. A questo impegno si affianca la piena attuazione del PNRR, che rappresenta un’occasione storica per accelerare la trasformazione infrastrutturale del Paese con 25 miliardi di euro assegnati al Gruppo FS. LEGGI TUTTO