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    Tokyo chiusa, bene la Cina nonostante assenza di dettagli su stimolo

    (Teleborsa) – Tokyo è chiusa per festività, mentre i mercati della Cina continentale sono in rialzo, nonostante nel weekend il governo non abbia fornito dettagli sullo stimolo fiscale e i dati sull’inflazione siano stati deludenti. In particolare, giornata brillante per l’indice di Shenzhen, che è in crescita del 2,19%, e per Shanghai, che sale dell’1,33%.Il Ministero delle Finanze cinese ha tenuto una conferenza stampa sabato, in cui ha mantenuto un tono proattivo e di supporto, segnalando che il governo centrale aveva “ampio margine per aumentare il deficit fiscale”, ma non ha fornito nuovi dettagli sulla portata imminente dello stimolo fiscale. “Mentre i mercati potrebbero essere impazienti di ricevere un numero e una risoluzione rapidi, il processo più complicato dietro lo stimolo fiscale probabilmente significa che ci vorrà ancora del tempo – commenta ING – Sembra probabile che i mercati debbano attendere l’approvazione del National People’s Congress prima che vengano annunciati un numero solido e procedure più dettagliate; questa riunione dell’NPC dovrebbe svolgersi verso la fine di ottobre. Tuttavia, il signalling rimane positivo e ci aspettiamo che ulteriori dettagli continuino a essere forniti nelle prossime settimane e nei prossimi mesi”.In frazionale calo Hong Kong (-0,23%); positivo Seul (+0,92%). In moderato rialzo Mumbai (+0,66%); come pure, poco sopra la parità Sydney (+0,45%).Andamento piatto per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a -0,1%. Appiattita la performance dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,06%. Sostanziale invarianza per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,04%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,95%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,15%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Martedì 15/10/202406:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -3,3%; preced. 3,1%)Mercoledì 16/10/202401:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso -0,1%; preced. -0,1%)Giovedì 17/10/202401:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -237,6 Mld ¥; preced. -695,3 Mld ¥)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. 1,4%)Venerdì 18/10/202401:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 3%). LEGGI TUTTO

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    Alkemy, Retex chiede assemblea per nominare un nuovo CdA

    (Teleborsa) – Retex (società controllata da FSI SGR), nuovo socio di controllo, ha richiesto di convocare un’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, per deliberare la revoca del Consiglio di Amministrazione in carica e la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, previa determinazione del numero di componenti, determinazione della durata in carica e del compenso degli amministratori.La richiesta di Retex si basa sul 49,32% del capitale che possiede dopo il periodo di adesione all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria e totalitaria promossa sulla totalità delle azioni Alkemy.Retex ritiene nell’interesse di Alkemy, dei suoi azionisti e di tutti i suoi stakeholder (inclusi i suoi dipendenti) procedere quanto prima e, comunque, nel minor tempo tecnico possibile a convocare una Assemblea degli Azionisti chiamata a nominare un Consiglio di Amministrazione di nuova composizione, così da consentire a Retex, quale nuovo socio di controllo, di essere adeguatamente rappresentato nell’organo amministrativo. Retex ha invitato la società a fissare la data della convocanda Assemblea degli Azionisti, nel rispetto dei termini di legge, entro e non oltre il 29 novembre 2024. LEGGI TUTTO

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    CIR lancia OPA parziale su 12,5% del capitale per impiegare liquidità

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di CIR, società quotata su Euronext Milan che fa capo alla famiglia De Benedetti, ha deliberato di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria parziale, avente ad oggetto massime 131.147.541 azioni ordinarie della società, pari al 12,524% del capitale sociale, al prezzo di 0,61 euro per azione e per un controvalore massimo di 80 milioni di euro.Il corrispettivo incorpora un premio del 6,9% rispetto al prezzo registrato alla chiusura del mercato l’11 ottobre 2024, nonché un premio del 7,2%, 4,5%, 5,8% e 16,6% rispetto alla media ponderata dei prezzi – rispettivamente – nei periodi a 1 mese, 3 mesi, 6 mesi e 12 mesi anteriori.La decisione di promuovere l’offerta è stata adottata in considerazione delle seguenti circostanze: (i) la società dispone da anni di una consistente posizione di liquidità; (ii) la società ha proceduto nel 2024 alla cessione di un complesso immobiliare a Milano (via dell’Orso) per un importo di 38 milioni di euro, di cui 31 milioni di euro incassati a giugno, e ha anche ricevuto dalla controllata Sogefi a luglio un dividendo straordinario pari a circa 61,7 milioni di euro a seguito della cessione da parte di Sogefi della propria attività nel settore della Filtrazione; tali operazioni, da un lato, hanno ulteriormente incrementato la liquidità, dall’altro lato, hanno ridotto i settori in cui la società opera e in conseguenza le relative potenziali necessità e/o opportunità di investimento; (iii) la società dispone di liquidità in eccesso rispetto ai programmi di investimento di breve e medio termine, anche alla luce del fatto che le proprie controllate sono in grado di autofinanziare il proprio sviluppo; (iv) la società dispone di un importo significativo di riserve distribuibili, e comunque sufficiente ai fini della prospettata offerta.L’offerta consentirebbe agli azionisti che intendessero aderirvi di beneficiare – a parità di trattamento per tutti – i) di una temporanea maggiore liquidità del proprio investimento ad un prezzo certo, e ii) di un premio rispetto alla media dei prezzi del titolo degli ultimi mesi. Per gli azionisti che eventualmente non intendessero apportare le loro azioni, l’acquisto di azioni proprie da parte della società a seguito dell’adesione all’offerta determinerebbe (i) un aumento del NAV (Net Asset Value) per azione, che è uno dei principali criteri di valutazione delle holding, nonché (ii), a parità di utile sociale complessivo, l’aumento dell’utile per azione (EPS) e del dividendo per azione.In considerazione del lancio dell’offerta pubblica di acquisto su azioni proprie, il CdA ha inoltre deliberato di interrompere il piano di acquisto di azioni proprie avviato in data 16 marzo 2022 e da ultimo prorogato con delibera del 29 aprile 2024. CIR possiede, alla data del 10 ottobre 2024, un totale di 32.915.016 azioni proprie, pari al 3,143% del capitale sociale. LEGGI TUTTO

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    OPA Salcef Group, adesioni oltre il 5,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa sulle azioni Salcef Group, società quotata su Euronext STAR Milan e operante nell’industria ferroviaria, risulta che oggi 11 ottobre 2024 sono state presentate 106.066 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 1.137.994, pari al 5,541% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 7 ottobre 2024 e terminerà l’8 novembre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Salcef Group acquistate sul mercato nei giorni 7 e 8 novembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPAS Unieuro, adesioni oltre il 3,8%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) promossa da Fnac Darty e Ruby Equity Investment su Unieuro, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, risulta che oggi 11 ottobre 2024 sono state presentate 117.251 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 776.359, pari al 3,894% dell’offerta e pari al 3,892% sulle eventuali massime 19.944.793 azioni oggetto di offerta in caso di esercizio di stock options.L’offerta è iniziata il 2 settembre 2024 e terminerà il 25 ottobre 2024.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Unieuro acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 ottobre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta.(Foto: © Sergiomonti | Dreamstime.com) LEGGI TUTTO

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    Elica, azioni proprie al 2,63% del capitale sociale

    (Teleborsa) – Elica, nell’ambito del programma di buyback, ha reso noto di aver acquistato, tra il 19 settembre e l’11 ottobre2024, complessivamente 43.000 azioni proprie, al prezzo medio ponderato per il volume di 1,73 euro per azione, per un controvalore pari a 74.562 euro.Dall’inizio del programma e a seguito degli acquisti finora effettuati, la società attiva nel mercato delle cappe da cucina ha acquistato e detiene in portafoglio un totale di 1.665.498 azioni ordinarie, pari al 2,63% del capitale sociale, per un controvalore complessivo pari a 4.076.884 euro. LEGGI TUTTO

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    Manovra, Giorgetti prepara la spending review: tagli fino a 4,6 miliardi tra ministeri ed enti locali

    (Teleborsa) – Il Ministro dell’economia e delle finanze, GiancarloGiorgetti, ha dichiarato che “le persone fisiche e le imprese non hanno niente da temere. Sarà una manovra equilibrata”. Sacrifici saranno invece richiesti a Ministeri e enti pubblici. Intervenendo ad una iniziativa di FdI “Far crescere insieme l’Italia” il Ministro ha annunciato una spending review consistente, parlando di “tagli significativi a ministeri e enti pubblici” aggiungendo ironicamente “se nessuno si offende”. Il Documento programmatico di bilancio (Dpb) deve essere trasmesso a Bruxelles entro la mezzanotte del 15 ottobre, termine comunque non perentorio. Il Consiglio dei Ministri per l’esame del Documento, ha riferito Giorgetti, si riunirà lo stesso giorno, non prima delle 20.Vanno trovate le risorse per finanziare misure espansive della manovra per circa 25 miliardi. I tagli per il 2025 si aggirerebbero per complessivi 4 miliardi (3 agli stanziamenti di bilancio e 1 miliardi sui residui passivi). I tagli dovrebbero essere ancora più incisivi negli anni successivi. Per gli enti territoriali si profilerebbero riduzioni delle risorse per circa 600 milioni nel 2025 e una cifra più elevata, intorno a 1,5 miliardi nel 2026. Per le Regioni i “sacrifici” saranno compensati da aumenti dei fondi per la sanità. La voce definita “altre misure” dovrebbe assicurare circa 7 miliardi ma le risorse sono ancora da dettagliare. Questo capitolo potrebbe contenere le risorse provenienti dall’avvio del riordino delle tax expenditure e dal “contributo “, come lo ha definito Giorgetti, delle imprese che hanno realizzato grandi profitti dalla favorevole situazione di mercato (banche, assicurazioni, difesa, energia), oltre che quelle relative ad un inasprimento della tassa sui colossi del web. Anche l’annunciato allineamento delle accise con l’aumento per quella del gasolio e la diminuzione per quella della benzina potrebbe portare maggiore gettito, anche se il Ministro oggi ha tenuto a precisare che sarà un’operazione “graduale, neanche percepibile”. LEGGI TUTTO

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    Tesla: accoglienza tiepida per il robotaxi, titolo scivola

    (Teleborsa) – Crolla Tesla Motors mostrando una perdita dell’8,07% sui valori precedenti.La casa automobilistica di Elon Musk ha presentato il suo il robotaxi, un veicolo autonomo in grado di trasportare clienti. L’accoglienza tiepida è dovuta alla mancanza di specifiche da parte del CEO che non ha fornito dettagli tecnici.L’analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa dell’azienda attiva nel settore automotive, che fa peggio del mercato di riferimento.Lo scenario di breve periodo di Tesla Motors evidenzia un declino dei corsi verso area 193,5 Euro con prima area di resistenza vista a 211,7. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 185,9. LEGGI TUTTO