(Teleborsa) – Saipem è “ben equipaggiata” per affrontare il contesto “molto sfidante” generato dall’emergenza sanitaria. Lo conferma l’Ad di Saipem, Stefano Cao, in un post sul profilo LinkedIn, citando la “propensione genetica ad adattarsi a contesti in continua evoluzione, a lavorare in contesti di frontiera e ideare nuove soluzioni tecnologiche e nuovi approcci”.
Cao si dice anche “molto orgoglioso” di come l’azienda è riuscita ad affrontare questa crisi, “garantendo non solo gli elevati standard di salute e sicurezza richiesti dalla situazione, ma anche la continuità del business attraverso l’implementazione del lavoro da remoto per le attività di ufficio e la gestione dei turni e di protocolli sanitari per le attività di cantiere e degli asset”.
Il manager, ricordando che “gli effetti della pandemia si sono fatti sentire anche sul settore energetico“, che ha reagito contenendo e rimodulando gli investimenti “verso modalità di produzione dell’energia sempre più sostenibili”, ha ribadito che questo rappresenta una “opportunità” per Saipem che oggi vanta gran parte del portafoglio ordini su attività non oil (circa il 70%), incluse le energie rinnovabili ed il gas.
“Abbiamo recentemente siglato tre accordi con start-up in Europa, Nord America e Israele – conclude Cao – per la ricerca e sviluppo in diversi ambiti come la decarbonizzazione, la tecnologia pulita, la digitalizzazione, l’applicazione della realtà aumentata, l’economia circolare e la cybersecurity”.