(Teleborsa) – chiude il primo semestre con una perdita netta di 10,9 milioni di euro, rispetto all’utile di 5,1 milioni di Euro del primo semestre 2019.
La società attiva nel settore della moda ha risentito dell’impatto della pandemia di Covid-19 e del lockdown, realizzando ricavi consolidati pari a 118,9 milioni di Euro, in calo del 31,4% rispetto ai 173,3 milioni di Euro del primo semestre 2019.
La crisi ha portato al rinvio delle collezioni Autunno/Inverno 2020 oltre il 30 giugno 2020 con conseguenti consegne differite al terzo trimestre dell’anno. L’Ebitda è pari a 0,6 milioni di Euro, rispetto ai 26,7 milioni di Euro del 2019, con un calo di 26,1 milioni di Euro.
Indebitamento finanziario comprensivo dell’effetto IFRS 16 pari a 150,6 milioni di Euro. Indebitamento finanziario al netto dell’effetto IFRS 16 pari a 62,5 milioni di Euro, rispetto ai 39,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2019, in aumento di 23,1 milioni di Euro (indebitamento di 36,6 milioni di Euro al 30 giugno 2019).
AEFFE continua il Piano di azioni adottato dal management per proteggere la solidità economica e finanziaria del business, attraverso il contenimento dei costi, più efficiente gestione del capitale circolante, creazione di collezioni maggiormente focalizzate e in linea con i cambiamenti del mercato e sviluppo del canale e-commerce e dell’omnicanalità.
A causa del difficile contesto di mercato a livello internazionale e delle misure legate al lockdown, le merci relative agli ordini della P/E 2020, che avevano subito il blocco delle spedizioni al 31 marzo 2020, sono state spedite nel secondo trimestre per la loro quasi totalità. Al 30.6.2020, le spedizioni delle collezioni Autunno/Inverno 2020 ai clienti sono state, parimenti, posticipate per