(Teleborsa) – Giornata difficile per , che perde in Borsa il 3,17%. Il titolo risente della notizia di perquisizioni e un’indagine a carico dei vertici dle Gruippo, scattata dopo l’assemblea che ha approvato con una maggioranza del 70% la trasformazione in SpA.
“La società ribadisce l’assoluta correttezza e regolarità delle operazioni assembleari oggetto dell’indagine”, informa una nota di Cattolica, aggiungendo che, in particolare, le ultime due assemblee sono “avvenute con l’intervento di un rappresentante designato indipendente, quale Computershare, e quindi attraverso meccanismi di raccolta e di voto soltanto informatici e senza il coinvolgimento della società e di sue strutture; donde l’impossibilità per queste di intervenire o incidere sul voto espresso dai soci”.
La Compagnia, precisando che “le delibere assunte nell’assemblea del 31 luglio 2020 sono valide a tutti gli effetti e che l’importante operazione con Generali proseguirà come previsto”, offre piena collaborazione all’autorità investigativa e ribadisce l’assoluta fiducia su un pronto chiarimento della posizione.
Tornando alla Borsa, lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice , evidenzia un rallentamento del trend della rispetto all’, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
L’analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di , mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 5,123 Euro. Primo supporto visto a 4,864. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un’evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 4,755.