(Teleborsa) – chiude il I semestre 2020 in forte calo risentendo pesantemente della crisi Covid ma con prospettive di miglioramento nel secondo semestre in assenza di una nuova ondata di contagi.
Lo comunica il Gruppo in una nota diffusa dopo l’approvazione della semestrale chiusa con ricavi in calo da 1,05 a 0,85 miliardi, il margine operativo lordo sceso da 140 a 103,8 milioni, mentre il risultato operativo è passato da un utile di 46 a un rosso di 8,3 milioni.
Negativo per 30,4 milioni il risultato netto che nel primo semestre del 2019 era positivo per 757 milioni. In crescita la posizione finanziaria netta a 397,1 milioni contro i 295,7 milioni allo scorso 31 dicembre.
Si tratta di risultati, secondo il Gruppo “significativamente influenzati dai rilevanti impatti che la diffusione della pandemia Covid-19 e le relative conseguenze hanno avuto su tutte le attività del gruppo Cir”, dai servizi socio-sanitari (Kos), alla produzione per auto (Sogefi) e la gestione degli investimenti finanziari .
Quanto all’intero esercizio il Gruppo si aspetta un “semestre ancora difficile ma, in assenza di una seconda ondata di Covid 19, in netto miglioramento rispetto al primo“.