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Leonardo, nel primo semestre ordini e ricavi in linea con il 2019

(Teleborsa) – Una performance commerciale che si conferma sugli stessi livelli dello scorso anno beneficiando di ordini in ambito governativo/militare da parte dei clienti domestici a fronte di taluni slittamenti nelle campagne export e della flessione della domanda nel settore civile. Sostanzialmente in linea con il semestre del 2019 anche i volumi di Ricavi, supportati da un solido Backlog e dalla crescita del programma EFA Kuwait e di Leonardo DRS, in grado di compensare i rallentamenti indotti dalla pandemia. Questo il quadro che emerge dai risultati
del primo semestre 2020 approvati oggi all’unanimità dal consiglio di amministrazione di riunitosi sotto la presidenza di Luciano Carta.

Il Gruppo archivia il primo semestre con un utile netto di 60 milioni, in calo dell’82,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso per effetto soprattutto della pandemia di coronavirus. I ricavi sono pari a 5,878 miliardi (-1,4%), gli ordini ammontano a 6,104 miliardi (-0,7%) mentre il portafoglio ordini è di 35,920 miliardi (-1,1%) “assicurando una copertura in termini di produzione equivalente pari a circa 2,5 anni”.

“Voglio ringraziare tutte le persone di Leonardo per l’impegno dimostrato e gli sforzi fatti durante questo periodo difficile. I risultati del primo semestre – ha commentato l’ad di Leonardo, Alessandro Profumo – confermano la nostra resilienza di fronte a condizioni di mercato estreme, con una solida performance commerciale sui mercati domestici militari/governativi. Abbiamo risposto prontamente e con forza alla tragedia del Covid-19 e al nuovo scenario dimostrando che Leonardo ha solide basi su cui fare leva per il futuro. Positivi i primi effetti delle azioni di mitigazione e dei piani di recupero. La solida risposta e la resilienza del business supportano la fiducia nella nuova Guidance 2020. Nonostante le sfide della pandemia, i fondamentali di medio-lungo periodo del nostro business rimangono invariati e restiamo fiduciosi e concentrati sull’esecuzione del nostro Piano Industriale volto alla creazione di valore per tutti i nostri stakeholder”.

Nell’attuale contesto di emergenza sanitaria che “sta producendo effetti sul regolare e ordinario svolgimento delle attività aziendali del gruppo, in un contesto globale di grave recessione economica ed elevata incertezza” Leonardo ha annunciato di aver rivisto gli obiettivi finanziari per il 2020, con ricavi previsti tra 13,2 e 14 miliardi di euro. I ricavi saranno quindi “sostanzialmente in linea con il 2019 pur incorporando gli effetti della flessione del mercato civile, che condiziona il livello di consegne di elicotteri e i rate produttivi di aerostrutture, e i minori volumi di attività sui programmi indotti dal Covid-19. Questo riflette l’aspettativa di una accelerazione delle attività nella seconda parte dell’anno e conferma la resilienza del gruppo, che può contare su un solido backlog e una prevalente esposizione al mercato militare-governativo”. Gli ordini saranno pari a 12,5-13,5 miliardi. L’Ebita invece è attesa a 900-950 milioni, confermando “la solidità dei fondamentali del business pur in un contesto particolarmente complesso, condizionato dagli effetti indotti dal Covid-19 sui volumi di produzione, sulle consegne e sull’assorbimento dei costi fissi, in parte mitigati dai risparmi associati al contenimento dei costi controllabili e del costo del lavoro”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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