(Teleborsa) – “L’entità della caduta del Pil a marzo e aprile è stata tale che il secondo trimestre registrerà in media una forte caduta, seguita da un altrettanto marcato rimbalzo nel terzo trimestre, che ci aspettiamo sia di quasi il 15% rispetto a quello precedente”.
Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri nel suo intervento al Senato sullo scostamento di bilancio e Pnr, annunciando che la prossima settimana sarà varato il decreto di agosto “sulla base di un confronto costruttivo con il Parlamento”.
“Le maggiori risorse – ha spiegato il ministro – saranno utilizzate per intervenire prioritariamente su occupazione, fisco e liquidità, enti territoriali, istruzione e altre misure generali e settoriali a sostegno della crescita”.
Nel suo intervento Gualtieri ha sottolineato che le misure messe in campo finora sono state “determinanti nel contenere la caduta della produzione, nel salvaguardare la capacità produttiva e l’occupazione, nell‘attenuare l’impatto economico della crisi, in particolare sulle famiglie più fragili e meno abbienti”.
Si sono poste inoltre “le basi di una ripresa economica già in atto”, ha spiegato il ministro che ha specificato come “scostamento e Pnr rappresentano bene le due dimensioni dello sforzo che il governo sta effettuando per misurarsi con gli effetti economici della pandemia e per definire le linee di una azione di riforma più ampia per rendere la ripresa duratura e sostenibile”.
Gualtieri ha poi evidenziato lo “sforzo enorme” fatto dal Governo contro la crisi Covid-19 con misure “per 6 punti percentuali di Pil”, circa 100 miliardi, di cui “35 miliardi sono andati e andranno per il lavoro e gli ammortizzatori, più di 40 per le imprese più di 12 per le regioni e gli enti territoriali, più di 11 a sanità, scuola e servizi sociali”.
Il ministro ha poi ricordato che “gli interventi su automotive e turismo sono stati sollecitati come urgenti da tutti i partiti, così come la proroga della moratoria sui prestiti bancari, gli interventi sul terremoto o i pertinenziali”.
Su temi specifici, “posso senz’altro ribadire che il governo garantirà le risorse necessarie all’attuazione della sentenza della Corte costituzionale sull’adeguamento delle pensioni di invalidità, e che sul lavoro è nostra intenzione fornire incentivi di carattere contributivo per il lavoro”, ha aggiunto.
In merito alla fiscalità “occorre tenere conto degli oneri degli interventi rispetto alla dimensione dello scostamento, e quindi in questo caso la disponibilità è quella a un confronto approfondito con l’opposizione sui contenuti specifici del decreto“, ha concluso Gualtieri, augurandosi che “da parte di tutti si evitino polemiche pretestuose e irresponsabili“.