(Teleborsa) – Due giorni in più per aderire all’OPAS su e l’adesione del Car, uno dei principali patti dei soci della banca guidata da Victor Massiah. L’offerta avanzata da sembra ormai destinata al successo.
La Consob ha dato ieri sera il via libera all’estensione di due giorni, dunque fino al 30 luglio 2020, dell’Offerta di Intesa in azioni e denaro, che prevede un concambio di 1,7 azioni ed una componente cash 0,57% euro. Con il rilancio, l’offerta è stata incrementata di 652 milioni ed il corrispettivo ora offre un premio del 44,7% sul valore di UBI prima dell’offerta. E proprio per consentire agli azionisti di prendere visione di tutte le informazioni e del prospetto integrativo, l’Authority ha deciso di allungare il periodo di esercizio.
Nella tarda serata di ieri Intesa Sanpaolo, confermando che i risultati definitivi saranno resi noti il 31 luglio ed il corrispettivo pagato il 5 agosto, ha precisato che “non sono previste ulteriori modifiche ai termini e alle condizioni dell’Offerta a seguito della proroga del periodo di adesione, disposta d’ufficio dalla Consob e non richiesta dall’Offerente”.
Frattanto, le adesioni già presentate in Borsa sono superiori al 43%, ma già si sa che il Fondo Silchister apporterà il suo 8,5% di azioni. E questa mattina anche il Car, il principale patto dei soci storici di UBI, perlopiù composto da Fondazioni bancarie, che detiene una quota del 19% di UBI, ha fatto sapere che aderirà all’offerta.
“Dopo il parziale riconoscimento del valore economico di UBI – spiega una nota – ma soprattutto dopo aver ricevuto ampie rassicurazioni riguardo alla tutela e valorizzazione del personale di UBI, alle aspettative del territorio, anche attraverso la continuità degli enti finalizzati localmente ad attività di solidarietà sociale, con disponibilità ad incrementare le erogazioni attuali, alla continuità nello sviluppo dei progetti in corso con attenzione ai valori della Banca, al rapporto di collaborazione con gli imprenditori azionisti, ha deciso di aderire all’OPAS di Intesa Sanpaolo”.