(Teleborsa) – ha annunciato oggi la nascita di Vantage Tower, leader europeo delle infrastrutture delle torri con oltre 68.000 torri distribuite in 9 mercati, tra cui l’Italia.
“Il lancio oggi di Vantage Towers segna progressi significativi della strategia che ho stabilito quando sono diventato Ceo di Vodafone, in particolare per quanto riguarda il pilastro chiave del miglioramento dell’utilizzo delle risorse”, afferma il numero uno del Gruppo Nick Reed, spiegando “abbiamo creato la società di infrastrutture di torri leader in Europa, che svolgerà un ruolo centrale nel costruire una società digitale, inclusiva e sostenibile”.
Il Ceo anticipa che la nascita del nuovo polo delle torri “sbloccherà anche ulteriore valore per gli azionisti, in particolare attraverso l’IPO prevista per l’inizio del 2021″.
La Newco deterrà la prima o seconda posizione in 8 mercati mercati – Germania, Spagna, Grecia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Ungheria e Irlanda – e deterrà in Italia una partecipazione azionaria del 33,2% della nuova . L’operazione prevede anche la creazione della principale società di infrastrutture per torri della Grecia attraverso la fusione con le torri di Wind Hellas, annunciata sempre oggi.
La nuova entità avrà un modello operativo attrattivo in grado di offrire interessanti rendimenti a lungo termine collegati all’inflazione. I dati pro-forma 2020 indicano ricavi resilienti in grado di produrre un margine EBITDA rettificato del 55%, bassi investimenti in manutenzione pari al 3% dei ricavi ed una forte “conversione di cassa”, una misura chiave della liquidità, pari al 94%.
E’ prevista anche una IPO all’inizio del 2021, finalizzata alla quotazione alla Borsa di Francoforte.
Vodafone annuncia anche i risultati del trimestre
Le performance del Gruppo Vodafone sono in linea con le aspettative e dimostrano una certa resilienza del modello operativo, con ricavi per 9,1 miliardi, in calo dell’1,3%. Il dato sconta ovviamente l’impatto del Covid-19 e la riduzione del roaming e dei flussi dei visitatori stranieri.
Quanto all’outlook per l’esercizio che si chiuderà nel 2021, Vodafone conferma le previsioni di un EBITDA adjusted stabile o in lieve calo e di un free cash flow di almeno 5 miliardi di euro.
Vodafone Italia chiude il trimestre con ricavi da servizi in calo del 6,5% a 1,120 miliardi di euro risulta influenzata in particolare dalla riduzione del traffico roaming e dei flussi di visitatori stranieri in Italia causata dall’impatto della pandemia, dopo che la compagnia, consapevole del proprio ruolo centrale per la coesione sociale del Paese, ha fornito traffico illimitato alle aziende, agli studenti e ai clienti bloccati all’estero.
I risultati di Vodafone Italia presentano vari spunti positivi. I ricavi da servizi di rete fissa ad esempio crescono del 4,1% a 305 milioni di euro. Continua anche la crescita dei clienti di rete fissa ad oltre 3 milioni di clienti, di cui 2,9 milioni in banda larga in crescita del 4,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+139.000).
ho., il second brand di Vodafone, che risponde alle esigenze di clienti interessati ad una offerta essenziale, ha superato i 2 milioni di clienti a pochissimi giorni dal compimento del suo secondo anno di attività.