(Teleborsa) – Il TAR del Lazio ha respinto l’istanza cautelare presentata da nei confronti delle delibere dell’Agcom del 2 aprile e 13 maggio sul caso .
In quell’occasione l‘Authority non aveva accolto la richiesta di Vivendi di sospendere la delibera dell’aprile 2017, con la quale l’Autorità stessa aveva fissato un tetto del 10% alla partecipazione in Mediaset a causa della contemporanea presenza nel capitale di TIM. Una doppia presenza che, secondo l’AgCom, violava i limiti imposti dalla legge Gasparri sulle partecipazioni di controllo nei settori media e telecomunicazioni.
Ora non resta che attendere il giudizio della Corte europea, cui Vivendi ha fatto ricorso, per accertare la legittimità della legge italiana.