(Teleborsa) – La Commissione europea ha fatto scattare la procedura di infrazione a carico dell’Italia e di altri Paesi contestando il mancato rispetto delle regole sui diritti dei passeggeri, relativamente ai voli cancellati, cui segue l’emissione di voucher anziché il rimborso dei biglietti.
Secondo la Commissione UE, le regole varate dal governo italiano sono incompatibili con le direttive comunitarie, anche per quanto concerne i viaggi in treno e bus.
Dito puntato sopratutto su Italia e Grecia che hanno previsto i voucher come solo strumento di rimborso. Altri Stati interessanti alla procedura di infrazione, ma in relazione ai pacchetti vacanza, sono Repubblica Ceca, Cipro, Francia, Croazia, Lituania, Polonia, Portogallo e Slovacchia.
(Foto: Lukasz Kobus – © Unione Europea)