(Teleborsa) – Primi segnali di ripresa del traffico aereo in Italia dove, a fine giugno, si è registrato un aumento del 45% dei voli.
Lo comunica l’Enav, precisando che nei primi giorni di giugno, in concomitanza con la ripresa degli spostamenti extra regione e la riapertura dei confini nazionali, l’Ente gestiva in media 500 voli al giorno, dato che dal 22 al 24 giugno è quasi duplicato con 1100 voli giornalieri.
Nello specifico, dei 1100 voli giornalieri, 359 sono nazionali (arrivo e partenza su aeroporti italiani), 478 sono voli internazionali (arrivo o partenza da uno scalo estero) e 280 sorvoli (aerei che attraversano lo spazio aereo italiano senza scalo).
I dati evidenziano che i sorvoli ed il traffico internazionale sono aumentati del 7%, mentre il traffico nazionale è cresciuto del 20%. Enav ricorda che la progressiva ripresa del traffico è in linea con il trend di crescita registrato nel resto d’Europa.
Durante la fase di lockdown, che ha provocato una riduzione del 90% del traffico aereo sui cieli europei, l’Ente ha continuato ad operare per garantire il flusso di merci, medicine e personale sanitario proveniente anche dall’estero, su tutto il territorio nazionale.
Per assicurare tale continuità, la Società ha sviluppato un piano di contingency per salvaguardare la salute del proprio personale operativo, realizzando turnazioni di team di controllori del traffico aereo alternati e intercambiabili, gestiti in totale sicurezza.