(Teleborsa) – Wall Street avvia la giornata all’insegna della debolezza, risentendo, da un lato, delle ansie relative ad una riacutizzazione della pandemia di coronavirus, dall’altro delle minacce di Trump di dazi al Regno Unito ed all’UE per la vicenda /.
L’indice FHFA sui prezzi delle abitazioni ha confermato un percorso di crescita ad aprile, a dispetto del lockdown che ha bloccato l’attività economica in America.
A New York, l’indice registra una flessione dello 0,93%; sulla stessa linea l’ perde lo 0,72% a 3.109 punti. Sulla parità il (-0,01%); in lieve ribasso l’ (-0,59%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell’S&P 500. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti (-2,16%), (-1,98%) e (-1,27%).
In questa pessima giornata, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
Le più forti vendite si manifestano su , che avvia le contrattazioni a -2,71%.
In apnea , che arretra del 2,68%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,38%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,20%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+3,18%), (+1,81%), (+1,23%) e (+1,21%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che perde il 5,27% e il 4,20%.
Crolla , con una flessione del 3,30%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 3,06%.