(Teleborsa) – Clima “proficuo” e disteso tra rappresentanti delle imprese e governo al termine della giornata odierna degli Stati Generali a Villa Pamphilij a Roma.
“Il piano di rilancio è stato molto accettato, siamo disponibili ad accettare idee, la settimana prossima vorremmo completare il piano. Il clima è proficuo“, ha dichiarato il premier Giuseppe Conte nel punto stampa al termine della giornata di colloqui.
“Non avendo ancora anticipato la bozza sul dl semplificazione, dare ora giudizi mi sembra improvvido”, ha poi aggiunto, spiegando che “alla prossima settimana mi piacerebbe portarlo in Cdm anche se prima dovremo confrontarci con le forze maggioranza: ma è la premessa per il piano di rilancio. Vedrete che si sarà una sostanziale semplificazione”.
Il premier è tornato sullerichieste di Carlo Bonomi, in particolare sulla restituzione dei 3,4 miliardi di accise energia confermata anche da sentenza che è “di fine 2019, un contenzioso Stato-imprese”, ha ricordato Conte “I nostri uffici ci lavoreranno. La questione sarà risolta dai nostri uffici”, ribadisce.
Giovedì Conte è atteso davanti alla Commissione Regeni, il giovane studente italiano torturato e ucciso in Egitto nel 2016, per chiarire sulla vendite delle navi al Cairo. “Senza anticipare nulla, posso semplicemente dire che la cooperazione giudiziaria è una richiesta che il governo fa a gran voce”, ha spiegato ai giornalisti.
Infine, il premier ha parlato di “un confronto” in corso “sulle norme di modifica dei decreti sicurezza“, assicurando che il governo si sta muovendo “innanzitutto per accogliere i rilievi del presidente della Repubblica e poi un indirizzo giurisprudenziale che si è manifestato nel frattempo in materia di protezione internazionale. Terremo conto della giurisprudenza”, ha concluso.