(Teleborsa) – La crisi pandemica assestato “un colpo terribile” agli investimenti in Europa, una ferita aperta proprio in una fase “in cui il fabbisogno di spesa è già elevato alla luce della transizione green e digitale”.
Secondo le stime della Commissione Europea “bisognerà mobilitare ogni anno ben più di 1.000 miliardi di euro per portare le nostre economie fuori da questa crisi e adattarle al futuro”. Lo ha affermato il Commissario europeo all’economia, Paolo Gentiloni presentando l’iniziativa InvestEU e dello Strategic Investment Facility, “parte della risposta a questa sfida”.
In linea con le previsioni dell’esecutivo UE, al momento si profila un collasso di 846 miliardi di euro tra 2020 e 2021 sugli investimenti in Europa , di cui 831 miliardi, ovvero circa il 90%, dovuto a una carenza di investimenti privati”. Sono poi necessari “investimenti aggiuntivi per correggere le vulnerabilità venute alla luce con la crisi del Covid-19. Infine, le necessità di investimento per la transizione verde e digitale, per un “conto” complessivo che supera i 1.000 miliardi all’anno.
Interpellato sulle Considerazioni finali del Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha ribadito “la stima e l’importanza delle valutazioni della Banca d’Italia, senza entrare nel merito delle proposte “che non ho avuto ancora il tempo di esaminare sufficIentemente”.