(Teleborsa) – Tornano a salire i nuovi contagi di coronavirus in Italia con un aumento di 593 positivi rispetto a mercoledì quando se ne erano registrati 584: il totale degli attualmente positivi, comprese vittime e guariti, sale così a 231.732.
In particolare, è ancora la Lombardia la regione che registra l’aumento maggiore con 382 nuovi positivi in più (ieri 384) pari al 64,4% dell’aumento odierno in Italia. Quattro le regioni a zero contagi: Umbria, Sardegna, Calabria e Basilicata. Sono i dati che emergono dal consueto bollettino emesso dalla Protezione Civile.
Sono invece 70 le vittime del coronavirus nelle ultime 24 ore, in calo rispetto alle 117 di mercoledì: tra queste, 20 sono state registrare in Lombardia, contro le 58 del giorno precedente. Otto le regioni – Sicilia, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Calabria, Molise, Basilicata e Trentino Alto Adige – dove non si sono avuti decessi per Covid-19 nella giornata di giovedì. Il numero totale delle vittime da coronavirus in Italia sale a 33.142.
Salgono a 150.604 i guariti e i dimessi, con un incremento di 3.503 in una giornata; in calo i malati da coronavirus, 2.980 in meno rispetto a mercoledì, con un totale di 47.986 malati.
Per la prima vota dal 6 marzo, scendono sotto quota 500 i ricoveri in terapia intensiva: 489 i pazienti ricoverati nella giornata odierna, 16 in meno rispetto al giorno prima. Di questi, 173 sono in Lombardia, 2 meno di ieri.
I malati ricoverati con sintomi sono invece 7.379, con un calo di 350 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare sono 40.118, con un calo di 2.614 in 24 ore.
La giornata odierna fa segnare anche un numero record di tamponi per un singolo giorno con 75.893 test nelle ultime 24 ore, per un totale di 3.683.144 tamponi per 2.330.389 casi.
Nelle ultime 24 ore il rapporto tra tamponi fatti e positivi trovati è di 128 a 1 (0,8%, nella media degli ultimi giorni): sui 39.838 nuovi casi testati, è stato riscontrato un positivo ogni 67 persone, l’1,5%, escludendo i tamponi di controllo su casi già noti (in media circa il 40%).
