(Teleborsa) – conferma un focus sul wealth management, digitalizzazione ed open banking. Lo ha affermato l’Amministratore delegato, Gian Maria Mossa, in occasione di un webinar sul digital wealth management, ricordando che in sette anni il patrimonio gestito è passato da 25 a 65 miliardi di euro e la quota del private banking da 12 a 45 miliardi.
“Abbiamo sviluppato un ecosistema digitale calato nella relazione tra cliente e banker: un rapporto basato sulla relazione in persona ma che la tecnologia deve accompagnare“, ha spiegato il manager, parlando del rapporto cliente-banker.
In questi anni – ha detto – Banca Generali ha investito in startup ed ha anche stretto partnership con colossi dell’asset management come , e , perché “hanno una capacità di investimento che una banca, seppure in crescita come la nostra, non si potrebbe mai permettere” e stanno investendo nel digitale.
L’Ad di Banca Generali ha parlato anche della situazione del mercato del lavoro in Italia, affermando che serve “un piano per l’occupazione giovanile”. “Siamo entrati in questa crisi con una disoccupazione del 30% e non mi stupirei se oggi fossimo intorno al 50%”, ha affermato Mossa, aggiungendo che “lo Stato dovrebbe fare di più”.